n.3 del 09.01.2013 periodico (Parte Terza)
Avviso pubblico per il conferimento di n. 1 incarico quinquennale di direzione di Struttura complessa denominata "Unità operativa Anestesia e Rianimazione"
In attuazione della determinazione del Direttore Unità Operativa Gestione risorse umane n. 187 del 28/12/2012,si rende noto che si è stabilito di procedere, con l'osservanza delle norme previste e richiamate dal DLgs 30/12/1992, n. 502 e successive modificazioni ed integrazioni, e dal DPR 10/12/1997, n. 484 all’attribuzione ad un Dirigente medico della disciplina di Anestesia e Rianimazione di incarico quinquennale di direzione Struttura complessa denominata Unità operativa Anestesia e Rianimazione nell’ambito del Dipartimento Emergenza.
L’incarico di direzione di Struttura complessa è attribuito con rapporto di lavoro esclusivo.
A norma dell'art. 7, primo comma del DLgs. 30/3/2001, n. 165, è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed al relativo trattamento sul lavoro.
1) Requisiti di ammissione
a) Cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea;
b) idoneità fisica alla mansione specifica del profilo oggetto del concorso. Il relativo accertamento è effettuato, a cura dell'Azienda Unità Sanitaria Locale, prima dell'immissione in servizio;
c) iscrizione all’Albo dell’ordine dei medici-chirurghi. L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione alla selezione, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione in Italia prima dell’attribuzione dell’incarico;
d) anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina o disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina o disciplina equipollente. L’anzianità di servizio utile per l’accesso deve essere maturata secondo le disposizioni contenute nell’art. 10 del DPR 10/12/1997, n. 484.
Le discipline equipollenti e affini sono quelle previste rispettivamente dal D.M. 30/1/1998 e s.m.i. e dall D.M. 31/1/1998 e s.m.i.
Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione. L’aspirante, cui sarà conferito l’incarico in argomento, dovrà conseguire l’attestato di formazione manageriale di cui all’art. 5, comma 1, lettera d) del DPR 10/12/1997, n. 484, entro un anno dall’inizio dell’incarico, in attuazione di quanto previsto dall’art. 15, comma 8, del DLgs 502 del 30/12/1992 e successive modificazioni. Il mancato superamento del primo corso attivato dalla Regione successivamente al conferimento dell’incarico, determina la decadenza dall’incarico stesso.
Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi dall'elettorato attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego, ovvero licenziati presso pubbliche amministrazioni.
2) Domanda di partecipazione
La domanda, con la precisa indicazione della procedura alla quale l'aspirante intende partecipare, redatta in carta semplice e firmata dall’interessato, deve essere indirizzata all’Azienda USL di Cesena - Unità Operativa Gestione Risorse Umane - e presentata nei modi e nei termini previsti dal successivo punto 4).
Nella domanda l’aspirante deve dichiarare in forma di dichiarazione sostitutiva di cui al DPR 445/00:
a) il cognome e il nome, la data ed il luogo di nascita, la residenza;
b) il possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti sostitutivi di cui all'art. 11 del DPR 761/79 e all'art. 3 del DPCM 174/94. I cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea devono inoltre dichiarare:
- di godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza;
- di essere in possesso degli altri requisiti previsti dal bando per gli altri cittadini della Repubblica;
- di avere una adeguata conoscenza della lingua italiana.
c) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
d) le eventuali condanne penali riportate (anche se sia stata concessa amnistia, indulto, condono o perdono giudiziale) ed i procedimenti penali eventualmente pendenti a loro carico;
e) il possesso, con dettagliata specificazione, dei requisiti specifici di ammissione di cui alle lettere c) e d) dell’elenco indicato al punto 1);
f) la posizione nei confronti degli obblighi militari;
g) i servizi prestati presso Pubbliche Amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego, ovvero di non aver mai prestato servizio presso pubbliche amministrazioni;
h) di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego, ovvero licenziato presso pubbliche amministrazioni;
i) il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essergli fatta ogni necessaria comunicazione ed il recapito telefonico.
I candidati hanno l’obbligo di comunicare gli eventuali cambi di indirizzo all’Azienda USL, la quale non assume responsabilità alcuna in caso di irreperibilità presso l’indirizzo comunicato.
I beneficiari della Legge 5/2/1992, n. 104, debbono specificare nella domanda di ammissione, qualora lo ritengano indispensabile, l'ausilio eventualmente necessario per l'espletamento del colloquio in relazione al proprio handicap, nonché l'eventuale necessità di tempi aggiuntivi.
L’aspirante che - invitato, ove occorra, a regolarizzare formalmente la propria domanda di partecipazione al concorso - non ottemperi a quanto richiesto nei tempi e nei modi indicati dall'Amministrazione - sarà escluso dalla partecipazione alla procedura.
La mancata sottoscrizione della domanda comporta l'esclusione dalla procedura.
3) Documentazione da allegare alla domanda
Alla domanda di partecipazione l’aspirante deve allegare, un curriculum professionale, datato e firmato, relativo alle attività professionali, di studio, direzionali, organizzative svolte, i cui contenuti, ai sensi dell’art. 8 del DPR 484/97, dovranno fare riferimento:
a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione;
c) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato;
d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori;
e) alla attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, purché abbiano, in tutto o in parte, finalità di formazione e di aggiornamento professionali e di avanzamento di ricerca scientifica, nonché alle pregresse idoneità nazionali.
A decorrere dall’1 gennaio 2012 - per effetto dell’entrata in vigore delle disposizioni introdotte dall’art. 15, comma 1, della Legge 12 novembre 2011 n. 183 che prevedono la “de-certificazione” dei rapporti tra P.A. e privati - questa Azienda non potrà accettare le certificazioni rilasciate dalle Pubbliche Amministrazioni in ordine a stati, qualità personali e fatti. Tali certificati sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni sostitutive di certificazione o dall'atto di notorietà.
L’Amministrazione è poi tenuta ad effettuare idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive ricevute e, oltre alla decadenza dell’interessato dai benefici eventualmente conseguiti sulla base di dichiarazione non veritiera, sono applicabili le sanzioni penali previste per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci.
Restano esclusi dalla dichiarazione sostitutiva, tra gli altri, i certificati medici e sanitari.
La dichiarazione sostitutiva resa dal candidato, in quanto sostitutiva a tutti gli effetti dei titoli autocertificati, deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione degli stessi, l’omissione anche di un solo elemento necessario ne comporta la non valutazione.
In particolare, con riferimento al servizio prestato, la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà dovrà contenere l’esatta denominazione dell’Ente presso il quale il servizio è stato prestato, la qualifica, il tipo di rapporto di lavoro (tempo indeterminato/ determinato, tempo pieno/ part-time), le date di inizio e di conclusione del servizio nonché le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare, ecc.) e quanto altro necessario per valutare il servizio stesso. Anche nel caso di autocertificazione di periodi di attività svolta in qualità di borsista, di docente, di incarichi libero-professionali, ecc. occorre indicare con precisione tutti gli elementi indispensabili alla valutazione (tipologia dell’attività, periodo e sede di svolgimento della stessa).
I candidati dipendenti di questa Azienda, per quanto attiene il servizio prestato presso questa Azienda medesima o altre Pubbliche Amministrazioni e per quanto concerne i titoli accademici e di studio, possono fare riferimento ai documenti contenuti nel proprio fascicolo personale, precisando gli estremi del servizio ed i singoli titoli accademici e di studio di cui si chiede la valutazione ai fini dell'ammissione e/o della valutazione di merito.
Nella valutazione del curriculum verrà presa in considerazione, altresì, la produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina di esame pubblicata su riviste italiane e straniere caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché il suo impatto sulla comunità scientifica. Ai fini della valutazione le pubblicazioni dovranno essere presentate in originale o in fotocopia semplice, accompagnata da apposita dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà di cui al DPR 445/00, con la quale il candidato attesta che le stesse sono conformi all’originale. Le pubblicazioni devono essere riportate, in ordine cronologico, in apposito elenco.
Alla domanda deve essere unito, in carta semplice, l’elenco datato e firmato dei documenti e dei titoli presentati, numerato progressivamente in relazione al corrispondente titolo.
4) Modalità e termini per la presentazione della domanda di partecipazione
La domanda di partecipazione unitamente alla documentazione ad essa allegata deve pervenire, a pena di esclusione, entro il termine perentorio del trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione dell'estratto del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo), secondo le modalità di seguito riportate:
- consegna a mano all’Ufficio Attività giuridica del personale – Concorsi dell'Azienda Unità Sanitaria Locale di Cesena entro il termine di scadenza del bando, dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12 e il martedì e il giovedì dalle ore 15 alle ore 16.30. All’atto della presentazione della domanda si richiede la fotocopia (fronte retro) di un documento di identità del candidato in corso di validità;
- trasmissione tramite il servizio postale a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento al seguente indirizzo: Azienda Unità Sanitaria Locale di Cesena - Ufficio Attività giuridica del Personale - Concorsi, Piazza Leonardo Sciascia n. 111, 47522 Cesena. La busta dovrà recare la dicitura “Contiene domanda all’avviso pubblico SC Anestesia e Rianimazione”. Alla domanda deve essere allegata la fotocopia (fronte retro) di un documento di identità del candidato in corso di validità.
La domanda si considera prodotta in tempo utile anche se spedita entro il termine sopra indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante.
L’Amministrazione non assume alcuna responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da mancata, tardiva o inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o di forza maggiore.
- trasmissione tramite utilizzo della posta elettronica certificata personale del candidato, entro il termine di scadenza del bando, al seguente indirizzo di posta elettronica certificata concorsi@pec.ausl-cesena.emr.it. La domanda con i relativi allegati deve essere inviata tassativamente in un unico file in formato PDF, unitamente a fotocopia (fronte retro) di un documento di identità personale in corso di validità; l’invio di più file. Si precisa che la validità di tale invio, così come stabilito dalla normativa vigente, è subordinata all’utilizzo da parte del candidato di posta elettronica certificata personale. Non sarà pertanto ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria anche se inviata all’indirizzo di posta elettronica certificata sopra indicato.
Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio; l’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto. Non sono considerate le domande inviate prima della pubblicazione dell’estratto del presente bando nella Gazzetta Ufficiale.
5) Modalità di selezione
Ai sensi dell’art. 15, comma 7 bis del DLgs 502/92 e smi - aggiunto dal D.L. 13 settembre 2012, n. 158, “decreto Balduzzi” come sostituito dalla legge di conversione 8 novembre 2012, n. 189 - il conferimento dell’incarico avverrà sulla base dei criteri e procedure disciplinate dalla Regione, sulla base dei principi indicati nello stesso comma che di seguito si riportano:
a) la selezione viene effettuata da una commissione composta dal direttore sanitario dell'azienda interessata e da tre direttori di struttura complessa nella medesima disciplina dell'incarico da conferire, individuati tramite sorteggio da un elenco nazionale nominativo costituito dall'insieme degli elenchi regionali dei direttori di struttura complessa appartenenti ai ruoli regionali del Servizio sanitario nazionale. Qualora fossero sorteggiati tre direttori di struttura complessa della medesima regione ove ha sede l'azienda interessata alla copertura del posto, non si procede alla nomina del terzo sorteggiato e si prosegue nel sorteggio fino ad individuare almeno un componente della commissione direttore di struttura complessa in regione diversa da quella ove ha sede la predetta azienda. La commissione elegge un presidente tra i tre componenti sorteggiati; in caso di parità di voti è eletto il componente più anziano. In caso di parità nelle deliberazioni della commissione prevale il voto del presidente;
b) la commissione riceve dall'azienda il profilo professionale del dirigente da incaricare. Sulla base dell'analisi comparativa dei curricula, dei titoli professionali posseduti, avuto anche riguardo alle necessarie competenze organizzative e gestionali, dei volumi dell'attività svolta, dell'aderenza al profilo ricercato e degli esiti di un colloquio, la commissione presenta al direttore generale una terna di candidati idonei formata sulla base dei migliori punteggi attribuiti. Il Direttore generale individua il candidato da nominare nell'ambito della terna predisposta dalla commissione; ove intenda nominare uno dei due candidati che non hanno conseguito il migliore punteggio, deve motivare analiticamente la scelta. L'azienda sanitaria interessata può preventivamente stabilire che, nei due anni successivi alla data del conferimento dell'incarico, nel caso in cui il dirigente a cui è stato conferito l'incarico dovesse dimettersi o decadere, si procede alla sostituzione conferendo l'incarico ad uno dei due professionisti facenti parte della terna iniziale;
c) la nomina dei responsabili di unità operativa complessa a direzione universitaria è effettuata dal direttore generale d'intesa con il rettore, sentito il dipartimento universitario competente, ovvero, laddove costituita, la competente struttura di raccordo interdipartimentale, sulla base del curriculum scientifico e professionale del responsabile da nominare;
d) il profilo professionale del dirigente da incaricare, i curricula dei candidati, la relazione della commissione sono pubblicati sul sito internet dell'azienda prima della nomina. Sono altresì pubblicate sul medesimo sito le motivazioni della scelta da parte del direttore generale di cui alla lettera b), terzo periodo. I curricula dei candidati e l'atto motivato di nomina sono pubblicati sul sito dell'ateneo e dell'azienda ospedaliero-universitaria interessati.
Le operazioni di sorteggio finalizzate alla costituzione della Commissione, in relazione a quanto verrà definito dalla Regione, sulla base dell’art. 15, comma 7 bis, lettera a) del DLgs 502/92 e smi, sopra riportato, avranno luogo presso l’U.O. Gestione Risorse Umane dall’Azienda Unità Sanitaria Locale di Cesena, Piazza Leonardo Sciascia n. 111 - Cesena, nel giorno e ora che verranno indicati in apposito avviso pubblicato sul sito dal secondo martedì successivo alla scadenza del termine utile per la presentazione delle domande.
Il luogo e la data del colloquio previsto dall’art. 15, comma 7 bis, lettera b) del DLgs 502/92 e smi, soprariportato, saranno comunicati ai candidati ammessi con lettera raccomandata con avviso di ricevimento almeno 20 giorni prima della data del colloquio stesso. La mancata presentazione al colloquio, indipendentemente dalla causa, comporta la rinuncia alla selezione stessa.
6) Conferimento incarico
L’attribuzione dell’incarico di direzione della Struttura complessa verrà effettuata dal Direttore generale, ai sensi del DLgs 30/12/1992, n. 502 e successive modificazioni ed integrazioni
Il concorrente cui verrà conferito l'incarico, a seguito dell’accertamento del possesso dei requisiti prescritti, sarà invitato a stipulare il relativo contratto individuale. La data di assunzione in servizio è concordata tra le parti, ma in ogni caso, salvo giustificati e documentati motivi, essa deve essere stabilita entro e non oltre 30 giorni dalla data di ricezione della relativa comunicazione, pena decadenza.
Ai sensi dell’art. 15, comma 7 ter del DLgs 502/92 e smi - aggiunto dal D.L. 13 settembre 2012, n. 158, “decreto Balduzzi” come sostituito dalla legge di conversione 8 novembre 2012, n. 189 - “L'incarico di Direttore di Struttura complessa è soggetto a conferma al termine di un periodo di prova di sei mesi, prorogabile di altri sei, a decorrere dalla data di nomina a detto incarico, sulla base della valutazione di cui al comma 5.”
L’incarico avrà durata di cinque anni, con facoltà di rinnovo per lo stesso o per un periodo più breve, previa verifica positiva al termine dell’incarico, da effettuarsi da parte del un collegio tecnico, ai sensi delle vigenti disposizioni normative.
Al candidato cui verrà conferito l’incarico sarà attribuito il trattamento economico specifico previsto dai vigenti CC.NN.LL per l’area contrattuale di riferimento e dai vigenti accordi decentrati.
7) Trattamento dati personali
Tutti i dati personali di cui l’Amministrazione sia venuta in possesso in occasione dell’espletamento dei procedimenti concorsuali verranno trattati nel rispetto del DLgs 30/6/2003, n. 196; la presentazione della domanda da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale assegnato all’ufficio preposto alla conservazione delle domande ed all’utilizzo delle stesse per lo svolgimento della presente procedura. Gli stessi potranno essere messi a disposizione di coloro che, dimostrando un concreto interesse nei confronti della suddetta procedura, ne facciano espressa richiesta ai sensi dell’art. 22 della Legge 241/90.
8) Disposizioni varie
L'Amministrazione si riserva la facoltà, ove ricorrano motivi di pubblico interesse, di prorogare, sospendere o riaprire i termini del presente bando nonché modificare, revocare o annullare il bando stesso.
Per tutto quanto non previsto dal presente bando, si intendono qui richiamate le norme di legge vigenti in materia.
La presentazione della domanda comporta l'accettazione incondizionata delle norme contenute nel presente avviso.
La domanda e la documentazione ad essa allegata potrà essere ritirata personalmente o da un incaricato munito di delega, previo riconoscimento tramite documento valido di identità personale, solo dopo 120 giorni dall’avvenuto conferimento dell’incarico da parte del Direttore generale. La restituzione dei documenti potrà avvenire anche prima della scadenza del suddetto termine per il candidato non presentatosi al colloquio, ovvero per chi, prima del colloquio stesso, dichiari espressamente, di rinunciare alla partecipazione alla procedura.
Trascorsi sei anni dal conferimento dell’incarico, l’Amministrazione procederà all’eliminazione della domanda di partecipazione e della documentazione ad essa allegata. Si invitano pertanto i candidati a ritirare la documentazione entro il suddetto termine.
Per eventuali informazioni e per acquisire copia dell'avviso, gli aspiranti possono rivolgersi all'Ufficio Attività Giuridica del Personale - Concorsi - Unità Operativa Gestione risorse umane dell'Azienda Usl, Piazza L. Sciascia n. 111 - 47522 Cesena (tel. 0547/352289 - 394419). Sito Internet www.ausl-cesena.emr.it.