n.317 del 10.11.2021 periodico (Parte Seconda)

L.R. n. 17/2002 -Previsione di proroga del termine di rendicontazione finale di spesa di cui alla propria deliberazione n. 1564/2013 e successive modificazioni n. 2215/2015 e n. 2216/2015

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamate:

- la legge regionale 1 agosto 2002, n. 17 "Interventi per la qualificazione delle stazioni invernali e del sistema sciistico della Regione Emilia-Romagna" e successive modificazioni;

- la propria deliberazione n. 1564 del 4 novembre 2013 concernente “L.R. 01.08.2002, n. 17 – Programma stralcio 2013-2014 – Approvazione ripartizione fondi – Approvazione testo integrato e aggiornato dei criteri e modalità per l’attuazione dei programmi regionali” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 1209 del 2 agosto 2017 concernente “L.R. 17/02 – Modifica del testo integrato e aggiornato dei criteri e modalità per l’attuazione dei programmi regionali. – Allegato 2) della Deliberazione di Giunta n. 1564/2013 e ss.mm.ii.”;

- le proprie deliberazioni n. 2215/2015 e n. 2216/2015 con le quali, tra l’altro, viene modificato il paragrafo N) “Termini per la rendicontazione finale degli interventi” della succitata deliberazione n. 1564/2013, fissando i nuovi termini per la rendicontazione finale della spesa entro 5 mesi dalla conclusione dell’intervento o dalla validità delle spese;

Richiamate, inoltre, le proprie deliberazioni n. 2316/2016 e n. 939/2019 con le quali si era provveduto a prorogare i termini di rendicontazione finale di spesa oltre i 5 mesi previsti di specifiche annualità;

Considerato che da alcuni anni le stagioni invernali per molti operatori delle stazioni invernali del territorio sono state particolarmente difficoltose per la mancanza di neve e aggravatesi negli ultimi due anni a causa della situazione emergenziale da Covid-19 e che in alcuni casi i soggetti beneficiari del contributi regionali pur avendo realizzato le opere nei termini previsti non sono riusciti a quietanzare in tutto o in parte la documentazione di spesa e quindi non in grado di rispettare il termine di 5 mesi dalla conclusione dell’intervento stabilito dai criteri per presentare la rendicontazione finale di spesa, condizione che determina la riduzione o la revoca di parte dei contributi;

Valutato, in considerazione di queste difficoltà oggettive, che una riduzione dei contributi o la revoca degli stessi determinerebbe un’ulteriore difficoltà per gli operatori delle stazioni invernali e della montagna nel suo complesso determinando un aggravamento complessivo delle condizioni economiche dell'intero settore;

Ritenuto pertanto opportuno prevedere la possibilità di prorogare, per cause sopravvenute non imputabili alla volontà o inerzia del soggetto interessato, i termini di rendicontazione finale della spesa fissati al paragrafo N) della succitata deliberazione n. 1564/2013 e successive modificazioni n. 2215/2015 e n. 2216/2015, demandando la valutazione e la concessione del periodo specifico di proroga al dirigente responsabile competente previa richiesta motivata da parte degli interessati, da presentarsi, anche, a seguito della scadenza dei termini previsti;

Visti:

- il D. Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, Abrogazione della L.R. 6/07/1977, n. 31 e 27 marzo 1972 n. 4”, per quanto applicabile;

- L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modificazioni ed integrazioni;

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 111 del 28 gennaio 2021 ad oggetto “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza. Anni 2021-2023”;

- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008, esecutiva ai sensi di legge, avente ad oggetto "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera n. 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007" e successive modificazioni;

- la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017, riguardante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

Richiamate le seguenti proprie deliberazioni:

- n. 1182 del 25 luglio 2016 recante “Costituzione della rete regionale per il presidio delle funzioni trasversali in materia di aiuti di stato e modifica delle deliberazioni n. 909/2015, 270/2016 e 622/2016”;

- n. 2329 del 22 novembre 2019 ad oggetto “Designazione del Responsabile della Protezione dei dati”;

- n. 2018 del 28 dicembre 2020 concernente “Affidamento degli incarichi di Direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R. 43/2001 e ss.mm.ii.”;

- n. 2013 del 28/12/2020 ad oggetto “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell’ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell’IBACN”;

- n. 771 del 24 maggio 2021 avente ad oggetto “Rafforzamento delle capacità amministrative dell’Ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”;

Viste inoltre le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Richiamata, inoltre, la determinazione dirigenziale n. 2373 del 22/02/2018, avente ad oggetto: “Conferimento dell’incarico dirigenziale di Responsabile del servizio Turismo, Commercio e Sport”;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

A voti unanimi a palesi

delibera

Per le motivazioni indicate in premessa e che si intendono qui integralmente richiamate:

1) di prevedere la possibilità di prorogare, per cause sopravvenute non imputabili alla volontà o inerzia del soggetto interessato, i termini di rendicontazione finale della spesa fissati al paragrafo N) della propria deliberazione n. 1564/2013 e successive modificazioni n. 2215/2015 e n. 2216/2015, demandando la valutazione e la concessione del periodo specifico di proroga al dirigente responsabile competente previa richiesta motivata da parte degli interessati, da presentarsi, anche, a seguito della scadenza dei termini previsti;

2) di pubblicare integralmente la presente delibera sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

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