n.325 del 22.11.2023 periodico (Parte Seconda)

 Viste le Leggi regionali:

-   n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;

-   n. 17 del 1^ agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro” e ss.mm.ii.;

Richiamata la propria deliberazione n.1199 del 25 luglio 2016 “Approvazione della disciplina dell'offerta formativa per l'apprendistato professionalizzante e approvazione dell'invito per la validazione del catalogo dell'offerta” che approva quali parte integranti e sostanziali della stessa deliberazione:

-        l’Allegato 1, “Disciplina dell'offerta formativa pubblica per l'acquisizione di competenze di base e trasversali di cui all’art. 44, comma 3 del D.lgs 81/2015”;

-        l’’Allegato 2, l’”Invito a presentare candidature per l’ammissione al Catalogo regionale dell'apprendistato professionalizzante di cui all’art. 44 del D.lgs 81/2015"; 

Dato atto di quanto definito dai seguenti punti del suddetto Invito di cui all’Allegato 2) della sopra richiamata propria deliberazione n.1199/2016:

-        “D. Soggetti ammessi alla presentazione delle candidature”, possono presentare la propria candidatura gli enti di formazione professionale accreditati alla data di presentazione della domanda per l’ambito “formazione continua e permanente” e ambito speciale “apprendistato” sulla base della propria deliberazione n.177/2003 e ss.mm.ii.;

-        “G. Modalità e termini per la presentazione della candidatura” i soggetti in possesso dei requisiti di cui al precedente punto D) dovranno inserire l’offerta formativa esclusivamente attraverso l’apposita procedura applicativa web entro il termine stabilito;

-        “H. Modalità di validazione e approvazione delle candidature”, l’elenco delle candidature validate che costituisce Catalogo regionale dell'apprendistato professionalizzante sarà approvato con atto del responsabile della struttura regionale competente a seguito di istruttoria svolta dalla stessa struttura;

-        “I. Modalità e termini di aggiornamento dell’offerta”, gli eventuali ulteriori soggetti attuatori che intendessero presentare la propria candidatura, successivamente al termine stabilito al punto G., potranno presentare la propria candidatura entro i termini indicati in ciascun atto di validazione di cui al punto precedente, secondo le modalità già definite allo stesso punto G. Nel periodo che intercorrerà tra due successivi atti regionali di validazione ed eventuale aggiornamento del catalogo, lo stesso resterà immutato indipendentemente dalle richieste di inserimento e/o modifica e/o eliminazione inviate in tale intervallo di tempo. Rimane salva l’eventuale cancellazione dell’intera offerta dovuta alla perdita dei requisiti di ammissibilità da parte dei soggetti attuatori dell’elenco, intervenuta successivamente all’istruttoria e alla validazione della loro candidatura. In questi casi, si procederà con atto del Responsabile della suddetta struttura regionale competente all’immediata modifica del catalogo;

Richiamata la propria deliberazione n.1723 del 24 ottobre 2016 “Approvazione del catalogo regionale delle offerte formative per l'apprendistato professionalizzante che costituisce l'offerta formativa pubblica di cui all'art.44 c.3 del D.lgs. 81/2015 di cui alla DGR n.1199/2016. Previsione scadenza per aggiornamento del catalogo regionale” ed in particolare il punto 8 del dispositivo, che conferma quanto definito nella propria deliberazione n.1199/2016, relativamente ai successivi aggiornamenti del suddetto Catalogo regionale contenuti nei punti sopra richiamati dell’Invito approvato con la stessa deliberazione;

Richiamata, altresì, la determinazione dirigenziale n.19975 del 13 giugno 2023 “Approvazione dell'aggiornamento del catalogo regionale delle offerte formative per l'apprendistato professionalizzante che costituisce l'offerta formativa pubblica di cui all'art.44 c.3 del D.lgs.81/2015 in attuazione delle DGR n.1199/2016. Previsione scadenza per prossimo aggiornamento. XXVI provvedimento” con la quale si è provveduto, come definito dal suddetto punto I. del suddetto Invito di cui all’Allegato 2) della propria deliberazione n.1199/2016:

-        ad approvare, ultimo aggiornamento in ordine di tempo, del “Catalogo regionale delle offerte formative per l’apprendistato professionalizzante”, inizialmente approvato con la sopra richiamata propria deliberazione n.1723/2016;

-        a definire che la presentazione di nuove candidature per l’aggiornamento del suddetto Catalogo regionale, sarà possibile a partire dal 12/09/2023 fino alle ore 12,00 del 12/10/2023;

Viste le proprie deliberazioni:

-   n.177 del 10 febbraio 2003 “Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed alle regole per l’accreditamento degli organismi di formazione professionale” e ss.mm.ii.  nella quale si prevede relativamente all’erogazione dell’offerta formativa pubblica per l’apprendistato professionalizzante l’accreditamento per l’ambito “formazione continua e permanente” e ambito speciale “apprendistato;

-   n.201 del 21 febbraio 2022 “Approvazione dei criteri e requisiti per l'accreditamento degli organismi che erogano formazione professionale in Emilia-Romagna, ai sensi dell'art. 33 della Legge regionale n.12/2003”, nella quale si prevede relativamente all’erogazione dell’offerta formativa pubblica per l’apprendistato professionalizzante, il nuovo ambito formativo di accreditamento “Formazione per l’accesso all’occupazione, continua e permanente”;

-   n.1161 del 10 luglio 2023 “Modifiche alla DGR n.201/2022 "Criteri e requisiti per l'accreditamento degli organismi che erogano formazione professionale in Emilia-Romagna, ai sensi dell'art. 33 della legge regionale n. 12/2003" e adeguamento DGR n.1959/2016 "Approvazione della disciplina in materia di accreditamento dei servizi per il lavoro e definizione dell'elenco delle prestazioni dei servizi per il lavoro pubblici e privati accreditati ai sensi degli artt. 34 e 35 della L.R. 1° agosto 2005, n. 17 e ss.mm.ii" con la quale si è fissato al 31 ottobre 2023 la scadenza entro la quale gli Organismi già accreditati sulla base delle disposizioni di cui alla sopra citata propria deliberazione n.177/2003 e ss.mm.ii., ricompresi nella determina dirigenziale n.7387/2023, dovranno presentare domanda di rilascio di primo accreditamento sulla base dei nuovi criteri contenuti nella suddetta propria deliberazione n.201/2022 per non decadere dall’accreditamento;

Ritenuto necessario adeguare a quanto previsto dalla sopra richiamata propria deliberazione n.201/2022 i requisiti richiesti ai soggetti ammessi alla presentazione di candidature per le offerte formative per l’apprendistato professionalizzante definiti dal sopra citato punto D. del suddetto Invito, nello specifico, stabilendo che le stesse offerte formative debbano essere a titolarità di organismi di formazione professionale accreditati per l’ambito della “Formazione per l’accesso all’occupazione, continua e permanente” ai sensi della propria deliberazione n.201/2022;

Dato atto che le offerte formative contenute nel suddetto Catalogo regionale come da ultimo aggiornato con la sopra citata determinazione dirigenziale n.19975/2023 sono a titolarità di organismi già accreditati per l’ambito “formazione continua e permanente” e ambito speciale “apprendistato” di cui alla sopra citata propria deliberazione n.177/2003 e ss.mm.ii.;

Valutata la necessità di continuare ad assicurare anche successivamente al suddetto termine del 31 ottobre 2023 un’offerta formativa pubblica per l’apprendistato professionalizzante per l'acquisizione di competenze di base e trasversali di cui all'art.44 c.3 del D.lgs.81/2015 a favore dei giovani assunti con contratto di apprendistato professionalizzante;

Ritenuto, pertanto, di definire che a decorrere dal 1° novembre 2023 con il successivo aggiornamento del Catalogo regionale delle offerte formative per l’apprendistato professionalizzante, come definito con la sopra richiamata determinazione dirigenziale n.19975/2023, il responsabile dell’”Area Interventi formativi e per l’occupazione” competente all’attività d’istruttoria prevista dal sopra citato punto H. del più volte richiamato Invito, provveda in esito alla stessa istruttoria:

-   ad approvare l’aggiornamento del Catalogo regionale, confermando la validità delle offerte formative già presenti nello stesso a titolarità degli organismi accreditati ai sensi della propria deliberazione n.201/2022 per l’ambito “Formazione per l’accesso all’occupazione, continua e permanente” o che, accreditati ai sensi della DGR 177/2003 e ss.mm., abbiano presentato entro il 31 ottobre 2023 domanda di accreditamento per lo stesso ambito;

-   a cancellare le offerte formative già presenti nello stesso Catalogo regionale a titolarità di organismi accreditati di cui alla sopra citata propria deliberazione n.177/2003 e ss.mm.ii. per l’ambito “formazione continua e permanente” e ambito speciale “apprendistato” che non abbiano presentato entro il 31 ottobre 2023 domanda di accreditamento ai sensi della propria deliberazione n.201/2022 per l’ambito “Formazione per l’accesso all’occupazione, continua e permanente”;

Viste:

-   la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11;

-   la Legge 13 agosto 2010, n. 136 recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e succ.mod.;

-   la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011 n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successivo aggiornamento; 

Richiamati:

-        il Decreto Legislativo n.33/2013 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

-        la propria deliberazione n.771/2021 ad oggetto “Rafforzamento delle capacità amministrative dell'Ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”, con la quale si è proceduto al conferimento dell’incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) per le strutture della Giunta della Regione Emilia-Romagna;

-        la propria deliberazione n.380/2023 ad oggetto “Approvazione Piano Integrato delle Attività e dell'Organizzazione 2023-2025”, come aggiornato con propria deliberazione n.719/2023, per brevità PIAO 2023-2025;

-        la “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022.” di cui all’Allegato A) della determinazione dirigenziale n. 2335/2022;

Richiamate le proprie deliberazioni:

-   n.2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n.450/2007” e ss.mm.ii., per quanto applicabile.

-   n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

-   n. 325/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

-   n. 426/2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

-   n. 1615/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni Generali/Agenzie della Giunta regionale” e s.m.;

-   n. 2360/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi della Giunta regionale e soppressione dell'Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale. Provvedimenti”;

-   n. 474/2023 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° aprile 2023 a seguito dell'entrata in vigore del nuovo ordinamento professionale di cui al titolo III del CCNL Funzioni Locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;

Richiamate altresì le determinazioni dirigenziali:

-   n. 5595/2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;

-   n. 25436/2022 “Conferimento e proroga di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;

-   n. 1633/2023 “Modifica della micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese. Conferimento di incarichi dirigenziali”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

per le motivazioni espresse in premessa:

1.    di modificare quanto definito dal punto “D. Soggetti ammessi alla presentazione delle candidature” dell’”Invito a presentare candidature per l’ammissione al Catalogo regionale dell'apprendistato professionalizzante di cui all’art. 44, del D.lgs. 81/2015" di cui all’Allegato 2) della sopra richiamata propria deliberazione n. 1199/2016 stabilendo che:

“Possono presentare la propria candidatura gli enti di formazione professionale accreditati alla data di presentazione della domanda per l’ambito “Formazione per l’accesso all’occupazione, continua e permanente sulla base della propria deliberazione n. 201/2022” o che, accreditati ai sensi della propria deliberazione n. 177/2003 e ss.mm.ii., abbiano presentato entro il 31 ottobre 2023 domanda di accreditamento per lo stesso ambito, nelle more dell’accoglimento dell’istanza;

2.    di definire che a decorrere dal 1° novembre 2023 con il prossimo aggiornamento del “Catalogo regionale delle offerte formative per l’apprendistato professionalizzante”, previsto dalla sopra richiamata determinazione dirigenziale n.19975/2023, il responsabile dell’”Area Interventi formativi e per l’occupazione” competente all’attività d’istruttoria prevista dal punto H. dell’Invito richiamato nel precedente punto, provveda in esito alla stessa istruttoria a:

-   ad approvare l’aggiornamento del Catalogo regionale, confermando la validità delle offerte formative già presenti nello stesso a titolarità degli organismi accreditati ai sensi della propria deliberazione n.201/2022 per l’ambito “Formazione per l’accesso all’occupazione, continua e permanente” o che, accreditati ai sensi della propria deliberazione n. 177/2003 e ss.mm.ii., abbiano presentato entro il 31 ottobre 2023 domanda di accreditamento per lo stesso ambito;

-   a cancellare le offerte formative già presenti nello stesso Catalogo regionale a titolarità di organismi accreditati di cui propria deliberazione n.177/2003 e ss.mm.ii. per l’ambito “formazione continua e permanente” e ambito speciale “apprendistato” che non abbiano presentato entro il 31 ottobre 2023 domanda di accreditamento ai sensi della propria deliberazione n.201/2022 per l’ambito “Formazione per l’accesso all’occupazione, continua e permanente”;

3.    di rinviare per quanto non espressamente previsto con il presente provvedimento ai contenuti del sopra citato Invito di cui all’Allegato 2) della sopra richiamata propria deliberazione n.1199/2016;

4.    di disporre la pubblicazione ai sensi dell’art. 26, comma 1, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii. e l’ulteriore pubblicazione ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3 del medesimo decreto legislativo, secondo quanto previsto nel PIAO 2023-2025 e nella direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal medesimo Decreto;

5.    di pubblicare altresì la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.