n.169 del 27.05.2020 periodico (Parte Seconda)

Demanio idrico acque, R.R. n. 41/2001 artt. 5, 6 e 36 - Domanda di concessione di derivazione d'acqua pubblica, per uso irrigazione aree verdi, dalle acque superficiali in comune di Calestano (PR), loc. Mulino Rivara. Concessione di derivazione. PROCPR20A0008. SINADOC 7880/2020 (Determina DET-AMB-2020-2031 del 5/5/2020)

Sulla base di quanto esposto in premessa, parte integrante della presente determinazione:

1. di assentire all’azienda VIGNALI ALDINO E GIACOMO SNC, C.F. 000982040347, la concessione di derivazione di acqua pubblica superficiale con procedura semplificata, codice pratica PR20A0008, ai sensi dell’art. 36, r.r. 41/2001, con le caratteristiche seguenti:

- prelievo da esercitarsi mediante opera mobile (autobotte);

- ubicazione del prelievo: Comune di Calestano (PR) località Mulino Rivara su terreno di proprietà demaniale, censito al fg. n.15 antistante mapp. n. 199 e 239; coordinate ETRS89 UTM 32 X: 589.764 Y: 4.940.561;

- Cod. Corpo Idrico: 011709000000 3 ER; Tipologia:Torrente, Nome: Baganza;

- destinazione della risorsa ad uso irrigazione aree verdi (idrosemina);

- portata massima di esercizio pari a 0,1 l/s;

- volume d’acqua massimo complessivamente prelevato pari a 30 mc.

2. di stabilire che:

- la concessione sia rilasciata per 4 giorni a far data dalla comunicazione di inizio prelievo e comunque il prelievo dovrà essere eseguito entro 6 mesi dalla data di adozione del presente atto;

- che la citata comunicazione di inizio prelievo dovrà essere inviata con almeno 10 giorni di anticipo ad ARPAE SAC di Parma (aoopr@cert.arpa.emr.it) e al Gruppo Carabinieri Forestale Parma ( fpr42966@pec.carabinieri.it ) ed agli stessi enti andrà comunicata anche la fine prelievo;

3. di approvare il disciplinare di concessione allegato al presente atto e sua parte integrante, sottoscritto per accettazione dal concessionario in data 23/4/2020; (omissis)

Estratto del Disciplinare di concessione, parte integrante della Determina DET-AMB-2020-2031 del 5/5/2020 (omissis)

Articolo 5 - Durata della concessione

1. La concessione è valida per un periodo di 4 giorni a far data dalla comunicazione di inizio prelievo e comunque il prelievo dovrà essere eseguito entro 6 mesi dalla data di adozione del presente atto.

2. Il concessionario dovrà comunicare l’inizio del prelievo con almeno 10 giorni di anticipo ad ARPAE SAC di Parma (aoopr@cert.arpa.emr.it) e al Gruppo Carabinieri Forestale Parma (fpr42966@pec.carabinieri.it) ed agli stessi enti dovrà esserne comunicata anche la fine del prelievo.

3. Il concessionario che intenda rinnovare la concessione è tenuto a presentare istanza di rinnovo entro il termine di scadenza della stessa e può continuare il prelievo in attesa di rilascio del relativo provvedimento, nel rispetto dell’obbligo di pagare il canone e degli altri obblighi previsti dal disciplinare. Il concessionario che non intenda rinnovare la concessione è tenuto a darne comunicazione scritta all’Amministrazione concedente entro il termine di scadenza della concessione.

4. Il concessionario può rinunciare alla concessione dandone comunicazione scritta all’Amministrazione concedente, fermo restando l’obbligo di pagare il canone fino al termine dell’annualità in corso alla data di ricezione della comunicazione di rinuncia.

5. Il concessionario che abbia comunicato all’Amministrazione concedente l’intenzione di rinunciare alla concessione o di non rinnovarla è tenuto agli adempimenti dalla stessa indicati per la cessazione dell’utenza, ai fini dell’archiviazione del procedimento e della restituzione del deposito cauzionale. (omissis)

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