n.249 del 25.07.2024 (Parte Seconda)

Visti:

-        la legge 7 agosto 1990, n. 241;

-        il decreto legislativo del 22 gennaio 2004, n. 42, recante “Codice dei beni culturali e del paesaggio” che all’art. 17 disciplina la catalogazione dei beni culturali e definisce i modi per costituire, incrementare e aggiornare il catalogo nazionale dei beni culturali e, in particolare, il comma 1 che prevede che “il Ministero, con il concorso delle regioni e degli altri enti pubblici territoriali, assicura la catalogazione dei beni culturali e coordina le relative attività”;

-        la legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica Amministrazione”;

-        il Regolamento (UE) 12 febbraio 2021, n. 2021/241, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;

-        il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) valutato positivamente con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021 e, in particolare la Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Component 3 – Cultura 4.0 (M1C3), Misura 2 “Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale” Investimento 2.3: “Programmi per valorizzare l’identità dei luoghi: parchi e giardini storici”;

-        il decreto legge del 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla legge 29 luglio 2021, n. 108, recante “Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure” e, in particolare, l’articolo 8, ai sensi del quale ciascuna amministrazione centrale titolare di interventi previsti nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) provvede al coordinamento delle relative attività di gestione, nonché al loro monitoraggio, rendicontazione e controllo;

Visto il D.M. n. 455 del 22/04/2024 recante assegnazione delle risorse alle Regioni, alle Province autonome e all'Istituto Centrale per il catalogo e la documentazione (ICCD) pervenuto all’Ufficio di controllo di legittimità della Corte dei Conti, con prot. n. CORTE DEI CONTI - SCEN_LEA - SCCLA - 0024314 - Ingresso - 23/04/2024 - 12:29 e ammesso alla registrazione il 24/05/2024 n. 1578, che assegna alla Regione Emilia-Romagna i seguenti obiettivi e importi:

Dato atto che

-        lo stesso D.M. 455 DEL 22/04/2024 rep. 1578 approva altresì lo schema di “ACCORDO AI SENSI DELL’ART. 7, COMMA 4, DEL D.LGS. 36/2023 PER LA REGOLAMENTAZIONE DEI RAPPORTI DI ATTUAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO RELATIVI ALL’INTERVENTO DI CATALOGAZIONE DI PARCHI E GIARDINI STORICI, DA FINANZIARE NELL’AMBITO DEL PNRR, MISSIONE 1 – DIGITALIZZAZIONE, INNOVAZIONE, COMPETITIVITÀ E CULTURA, COMPONENTE 3 – TURISMO E CULTURA 4.0 (M1C3), MISURA 2 “RIGENERAZIONE DI PICCOLI SITI CULTURALI, PATRIMONIO CULTURALE, RELIGIOSO E RURALE”, INVESTIMENTO 2.3: “PROGRAMMI PER VALORIZZARE L’IDENTITÀ DEI LUOGHI: PARCHI E GIARDINI STORICI”;

Considerato che:

-        l’obiettivo generale dell’iniziativa affidata alle Regioni quali Soggetti attuatori, come descritta all’art. 2 del Progetto di catalogazione di parchi e giardini storici, da finanziare nell’ambito del PNRR, Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Componente 3 – Cultura 4.0 (M1C3), Misura 2 “Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale”, Investimento 2.3: “Programmi per valorizzare l’identità dei luoghi: parchi e giardini storici”, Allegato B) parte integrante dell’Avviso, è quella di avviare un processo volto all’individuazione, quantificazione e descrizione dei parchi e giardini storici, nonché alla loro catalogazione, ai fini di una più efficace conoscenza, salvaguardia e valorizzazione, tramite la compilazione della scheda PG 4.01 appositamente predisposta dall’ICCD - per favorire l’implementazione del Catalogo generale dei beni culturali;

-        gli obiettivi specifici del progetto sono:

-        migliorare il quadro conoscitivo delle predette tipologie di beni importanti per la tutela del patrimonio culturale, per l’equilibrio degli assetti territoriali, per la qualità della vita urbana, per la difesa della biodiversità;

-        concorrere a quantificare numericamente i parchi e giardini storici presenti sul territorio nazionale al fine di far emergere la complessità, varietà, vastità di questo patrimonio;

-        individuare le realtà più significative, ovvero peculiari, dei singoli contesti territoriali, anche al fine di orientare le future azioni di studio, salvaguardia e valorizzazione;

-        costituire una base-dati che possa contribuire a una più consapevole pianificazione paesaggistica e territoriale;

Dato atto che:

-        per conseguire gli obiettivi illustrati, la copertura finanziaria necessaria per la realizzazione degli interventi di cui al presente progetto è assicurata dalle risorse assegnate alla Regione Emilia - Romagna con il sopra citato D.M. n. 455/2024 a valere sulle risorse PNRR – M1.C3 – Investimento 2.3 pari complessivamente a € 180.000,00 e che si provvederà con successivi atti alle opportune variazioni di bilancio e istituzione dei necessari capitoli di spesa sul bilancio di previsione 2024-2026;

-        tali risorse, destinate all’attuazione del progetto, verranno trasferite, nei modi e nei tempi indicati dall’accordo tra regione Emilia – Romagna e Ministero della Cultura, dalla Regione stessa ai soggetti proponenti che saranno individuati all’esito della valutazione delle manifestazioni di interesse e che saranno sanciti nel contratto di ricerca da sottoscrivere;

Dato atto, altresì, che:

-        con D.G.R. n. 1088 dell’11 giugno 2024 la Regione Emilia - Romagna ha a sua volta approvato il succitato schema di Accordo e i relativi allegati parte integrante a) Progetto Censimento e b) Cronoprogramma censimento, demandando alla Responsabile del Settore Patrimonio culturale della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese il compito di:

-        sottoscrivere il citato Accordo, apportando a questo o ai suoi allegati parte integrante quelle modifiche o integrazioni non sostanziali che si rendessero eventualmente necessarie;

-        adottare gli atti necessari alla gestione delle procedure finalizzate alla individuazione del o dei soggetti che svolgeranno le attività oggetto del progetto, avendo particolare riguardo alla qualità scientifica dei contenuti che tali soggetti dovranno poter apportare e garantire, auspicabilmente anche sotto il profilo della conoscenza del territorio regionale;

-        che la Regione Emilia – Romagna, Settore Patrimonio culturale in qualità di Soggetto attuatore e il Ministero della Cultura in data 17 giugno 2024 hanno sottoscritto l’Accordo sopra citato, approvato con D.M. n. 760 del 25/06/2024 del Segretariato Generale, in attesa di repertoriazione, il quale, tra l’altro:

-        disciplina lo svolgimento in collaborazione delle attività di interesse comune e include la chiara ripartizione delle responsabilità ed obblighi connessi alla gestione, controllo, rendicontazione, in adempimento a quanto prescritto dalla regolamentazione comunitaria di riferimento e Decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77 e secondo il Sistema di gestione e controllo del PNRR;

-        consente alle Regioni, in qualità di Soggetti attuatori, di ricorrere a soggetti esterni per l’esecuzione delle attività dedotte nel progetto, garantendo il rispetto del relativo assetto normativo o regolamentare per la loro individuazione;

-        che la citata D.G.R. n. 1088/2024 ha sottolineato l’importanza della individuazione dei soggetti che svolgeranno le attività oggetto del progetto, avendo particolare riguardo alla qualità scientifica dei contenuti che tali soggetti dovranno poter apportare e garantire, auspicabilmente anche sotto il profilo della conoscenza del territorio regionale;

Considerato che il fine perseguito è un interesse di natura puramente pubblica a beneficio e vantaggio della collettività;

Tenuto conto degli obblighi di assicurare il conseguimento di target e milestone e degli obiettivi finanziari stabiliti nel PNRR e in particolare dei target e milestone associati alla Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Component 3 – Cultura 4.0 (M1C3), Misura 2 “Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale” Investimento 2.3: “Programmi per valorizzare l’identità dei luoghi: parchi e giardini storici”;

Ritenuto opportuno approvare l’allegato Avviso per la raccolta di manifestazione di interesse a sottoscrivere un contratto di ricerca commissionata/conto terzi/di servizio, che forma parte integrante del presente provvedimento unitamente allo schema di istanza di manifestazione d’interesse e candidatura allegato 1), all’informativa sul trattamento dei dati personali allegato 2), e, ulteriori allegati, all’ Accordo RER-MIC allegato A), al Progetto catalogazione allegato B), nonché all’elenco dei parchi e giardini storici da catalogare allegato C) prevedendo di darne massima diffusione sul sito istituzionale del Settore Patrimonio culturale;

Visti:

il D.lgs. 23 giugno 2011, n. 118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;

la L.R. n. 40/2001, “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4”;

la L.R. 28 dicembre 2023, n.18 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2024-2026 (Legge di Stabilità regionale 2024)”;

la L.R. 28 dicembre 2023, n. 19 “Bilancio di previsione della Regione Emilia – Romagna 2024-2026”;

la Legge regionale 1°luglio 2024, n.10 “PRIMA VARIAZIONE GENERALE AL BILANCIO DI PREVISIONE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 2024-2026”;

la D.G.R. n. 2291 del 22/12/2023 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;

la D.G.R. n. 1405 del 01/07/2024 “AGGIORNAMENTO DEL DOCUMENTO TECNICO DI ACCOMPAGNAMENTO E DEL BILANCIO FINANZIARIO GESTIONALE DI PREVISIONE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 2024-2026”;

Visti, con riferimento alla trasparenza:

il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, Trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni e ss.mm.ii.”;

la determinazione n. 2335 del 09 febbraio 2022 la “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013”;

la D.G.R. n. 2077 del 27 novembre 2023 “Nomina del Responsabile per la prevenzione della corruzione e della trasparenza”;

 Viste, con riferimento alla organizzazione:

la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro della Regione Emilia-Romagna e ss.mmm.ii.”;

la D.G.R. n. 325 del 07 marzo 2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”, per quanto applicabile alla luce della D.G.R. n.  2319/2023 citata oltre;

la D.G.R. n. 426 del 21 marzo 2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”

la D.D. n. 5595 del 25 marzo 2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;

la D.G.R. n. 2360 del 27 dicembre 2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi delle Giunta regionale e soppressione dell’agenzia sanitaria e sociale regionale. Provvedimenti”, con cui, tra l’altro, è stata designata la Responsabile dell’Anagrafe per la Stazione appaltante (RASA) per l’Assemblea Legislativa, per la Giunta e per le Agenzie prive di personalità giuridica della Regione Emilia-Romagna, dal 01/01/2023 al 31/03/2025;

la D.G.R. n. 157 del 29 gennaio 2024 ad oggetto “Piano integrato delle attività e dell'organizzazione 2024-2026. Approvazione”;

la D.G.R. n. 1276/2024 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Consolidamento in vigore dal 1° luglio 2024”;

la D.G.R. n. 2319 del 22/12/2023 “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per fare fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;

la D.D. n. 14040 del 26/06/2023 “Conferimento di incarico di Dirigente di Settore nell'ambito della direzione generale politiche finanziarie”;

la D.D. del Direttore Generale DG Economia della Conoscenza, Ricerca, Lavoro imprese n. 1022 del 22/01/2024 che proroga, a seguito di autorizzazione con D.G.R. n. 2319/2023, il “Conferimento dell'incarico di responsabile del Servizio patrimonio culturale” (D.D. n. 1786 del 01/02/2021) con decorrenza 01/02/2024 e scadenza 31/12/2025;

Richiamata, con riferimento ai controlli interni, la D.G.R. n. 468 del 10 aprile 2017 ad oggetto “Il Sistema dei controlli interni della Regione Emilia-Romagna”;

Richiamate altresì, con riferimento alla privacy:

-            la D.G.R. n. 2329 del 22 novembre 2019 “Designazione del Responsabile della Protezione dei dati”;

-            la D.G.R. n. 1004 del 20 giugno 2022, “Definizione di competenze e responsabilità in materia di protezione dei dati personali. Abrogazione della delibera di Giunta regionale n. 1123/2018”;

Dato atto che la Responsabile del settore Patrimonio culturale, anche nella sua qualità di Responsabile del procedimento, dichiara di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

 Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

1)   di approvare l’allegato denominato “AVVISO FINALIZZATO ALLA RACCOLTA DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE A STIPULARE UN CONTRATTO DI RICERCA COMMISSIONATA/CONTO TERZI/DI SERVIZIO, a valere sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Component 3 – Cultura 4.0 (M1C3), Misura 2 “Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale” Investimento 2.3: “Programmi per valorizzare l’identità dei luoghi: parchi e giardini storici”, nonché lo schema di istanza di manifestazione di interesse e candidatura allegato 1) l’informativa sul trattamento dei dati personali allegato 2), e, ulteriori allegati, l’ Accordo RER-MIC allegato A), il Progetto catalogazione allegato B),l’elenco dei parchi e giardini storici da catalogare allegato C);

2)   di stabilire quale termine di presentazione delle manifestazioni di interesse: il 20/08/2024 alle ore 14:00;

3)   di dare atto che il Responsabile del procedimento è la sottoscritta dirigente del Settore Patrimonio culturale, demandata alla gestione delle procedure finalizzate alla individuazione del o dei soggetti che svolgeranno le attività oggetto del progetto con D.G.R. n. 1088/2024;

4)   di stabilire che, nel caso di eventuali modifiche o aggiornamenti non sostanziali riguardanti lo schema di istanza per manifestazione di interesse, non si procede con ulteriori atti formali ma solamente attraverso la pubblicazione sul sito web del settore Patrimonio culturale di cui al successivo punto 5);

5)   di stabilire che l’Avviso viene pubblicato sul sito istituzionale nella sezione “Amministrazione trasparente” e sul sito web istituzionale del Settore: https://patrimonioculturale.regione.emilia-romagna.it/pnrr-patrimonioculturale/parchi-e-giardini-storici e https://patrimonioculturale.regione.emilia-romagna.it/avvisi-e-bandi;

6)   di precisare che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa alle pubblicazioni previste dal PIAO e dalla Direttiva di Indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, incluse le ulteriori pubblicazioni ai sensi dell’art. 7 bis, D.Lgs. n. 33/2013.