n.274 del 13.08.2019 (Parte Seconda)
L.R. n. 8/2017 e Piano triennale dello sport 2018/2020 - Approvazione graduatoria e concessione di contributi per progetti sportivi biennali 2019/2020 ai sensi dell'Avviso B) di cui all'Allegato 2) della delibera di Giunta regionale n. 333/2019
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Viste:
- la L.R. 31/5/2017, n. 8 "Norme per la promozione e lo sviluppo delle attività motorie e sportive", ed in particolare le seguenti disposizioni:
- l’art. 1 che, nel definire gli obiettivi della politica sportiva regionale, riconosce la funzione sociale della pratica motorio sportiva come strumento per la realizzazione del diritto alla salute e al benessere psico-fisico delle persone, il miglioramento di stili di vita, lo sviluppo delle relazioni e dell’inclusione sociale, la formazione dell’individuo, la promozione delle pari opportunità, nonché della valorizzazione sociale ed economica del territorio e, a tal fine, prevede l’attivazione di interventi finalizzati ad incentivarne la più ampia diffusione fra tutti i cittadini valorizzando, in particolare, le iniziative che promuovano l'integrazione delle politiche sportive con quelle turistiche, culturali ed economiche;
- l’art. 2, comma 1, che, tra le funzioni regionali in materia di sport prevede, alla lettera e), il sostegno di interventi diretti a diffondere l'attività motoria e sportiva come mezzo efficace di prevenzione, mantenimento e recupero della salute fisica e psichica;
- l’art. 5, comma 1, che, tra le misure concrete per l’attuazione delle finalità di cui all’art. 1, prevede la possibilità di concedere specifici contributi a favore dei soggetti indicati al successivo comma 2, a seguito di avviso pubblico con il quale sono definiti i soggetti ammissibili, gli interventi e le iniziative finanziabili, i criteri per l’attribuzione dei contributi, la rendicontazione delle spese sostenute e l’effettuazione dei relativi controlli;
- la deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 144 del 17/04/2018 con la quale, su proposta della Giunta Regionale formulata con Delibera n. 441 del 26/03/2018, in applicazione dell’art. 3 della L.R. 8/2017, è stato approvato il Piano triennale dello sport per il triennio 2018-2020 con il quale sono state definite le linee strategiche e gli obiettivi prioritari in materia di politiche sportive regionali la cui attuazione è rimessa ad atti successivi della Giunta regionale;
- il ”Documento di Economia e Finanza Regionale - DEFR 2019”, approvato con Deliberazione Assembleare n. 177 del 26/09/2018 e la successiva nota di aggiornamento approvata con Deliberazione Assembleare n. 185 del 19/12/2018 che, alla sezione 2.4.7 “Promozione e sviluppo delle attività motorie e sportive” prevede, al fine di dare concreta attuazione alle funzioni regionali in materia di sport contemplate dalla LR 8/2017, il consolidamento del proprio impegno politico e finanziario da realizzarsi mediante obiettivi specifici tra i quali, fermo restando l’obiettivo comune di incrementare il numero dei praticanti attività sportive e di creare le condizioni per consentire a tutti l’accesso alle attività sportive si segnalano, in particolare, gli interventi a sostegno dei progetti finalizzati al mantenimento psico-fisico della salute attraverso l’attività motoria e lo sport, e l’incentivazione alle manifestazioni sportive di particolare valenza di carattere nazionale o internazionale nonché gli eventi sportivi di interesse regionale idonei a contribuire alla promozione del territorio regionale e all’aumento dell’attrattività delle destinazioni turistiche;
- il “Piano regionale della prevenzione 2015-2018”, approvato con deliberazione della Giunta n. 771/2015 e prorogato al 31/12/2019 a seguito di Accordo sancito in sede di Conferenza Stato-Regioni in data 21/12/2017 e, in particolare, il progetto 2.8 “Creare occasioni di attività motoria nel tempo libero accessibili alla cittadinanza, attraverso l’attivazione delle risorse delle comunità locali” che contempla l’attuazione di forme di collaborazione tra sistema sanitario ed il mondo dello Sport e, a tal fine, prevede forme di incentivazione, anche economica, per sostenere quei progetti che si pongano quale obiettivo la promozione del benessere psico-fisico attraverso l’attività sportiva;
Richiamata la propria deliberazione n. 333 del 11/3/2019, pubblicata nel BURERT n. 73 del 14/3/2019, con la quale, al fine di dare attuazione alle disposizioni normative e ai documenti di programmazione sopra citati, sono stati approvati due Avvisi pubblici finalizzati alla concessione di contributi per eventi e progetti sportivi;
Visto l’Avviso B) alla citata deliberazione n. 333/2019 “L.R. 8/2017 – Piano Triennale dello Sport 2018-2020 - Avviso per la concessione di contributi per la realizzazione di progetti biennali 2019-2020 finalizzati al miglioramento del benessere fisico, psichico e sociale della persona attraverso l’attività motoria e sportiva” e, in particolare, le seguenti disposizioni nelle quali sono stati definiti gli obiettivi, le azioni prioritarie, i soggetti ammissibili e le risorse finanziarie, nonché i criteri e le modalità per la valutazione delle domande:
- il p.to 2 con il quale sono stati definiti gli obiettivi generali che la Regione intende perseguire e che si sostanziano in una serie di azioni ed attività che devono costituire oggetto dei progetti da finanziare;
- il p.to 5 con il quale è stata definita, a titolo meramente indicativo e previsionale sulla scorta delle esperienze degli anni precedenti, la dotazione finanziaria disponibile, pari a complessivi € 700.000,00 di cui € 300.000,00 per l’annualità 2019 e € 400.000,00 per l’annualità 2020;
- i p.ti 6, 12 e 13 nei quali sono state definite le caratteristiche dell’agevolazione, i criteri e le modalità per il calcolo dei contributi e la loro valutazione di merito per la quale è prevista una procedura di tipo valutativo a graduatoria;
Considerato che:
- per la valutazione delle domande è stata prevista la nomina, con Atto del Direttore Generale della DG Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa, di un collaboratore del Servizio Turismo, Commercio e sport, incaricato di procedere alla preliminare fase istruttoria, di natura meramente formale, e finalizzata a verificare la sussistenza dei requisiti e delle condizioni di ammissibilità, e di un Nucleo Tecnico di Valutazione incaricato di procedere, per le domande che hanno superato i criteri di ammissibilità formale, alla successiva valutazione di merito finalizzata a quantificare gli importi dei contributi da assegnare, formalizzando gli esiti dell’istruttoria in una graduatoria nella quale evidenziare in modo distinto i progetti finanziabili e quelli non finanziabili a causa dell’esaurimento delle risorse disponibili e l’elenco delle domande ritenute non ammissibili, evidenziando i motivi della loro esclusione;
- come previsto dalla citata delibera n. 333/2019, la suddetta graduatoria e l’elenco delle domande ritenute non ammissibili devono essere approvate con delibera della Giunta regionale la quale, nel medesimo atto, deve altresì definire le modalità e i tempi di liquidazione ai beneficiari dei contributi concessi, le procedure di rendicontazione finale da parte dei beneficiari dei contributi risultanti dalle graduatorie e i criteri per le verifiche sulle attività svolte;
Vista la determinazione dirigenziale del Direttore Generale della DG Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa n. 8485 del 16/5/2019 “L.R. 8/2017 - Piano Triennale dello Sport 2018-2020 - Nomina Nucleo di Valutazione per Eventi e Progetti sportivi ai sensi del bando approvato con DGR n. 333/2019”, con la quale sono stati nominati il gruppo di lavoro istruttorio e il Nucleo Tecnico di Valutazione;
Rilevato che:
- alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande, fissato alle ore 15:00 del 18/4/2019, l’applicativo web SIB@C, tramite il quale le domande dovevano essere presentate, ha registrato al Protocollo Generale n. 132 domande sull’Avviso B);
- nel corso della verifica preliminare di ammissibilità, tuttavia, il Servizio Turismo, Commercio e Sport, competente per materia, ha evidenziato che n. 2 domande sono pervenute fuori termine e, di conseguenza, tali domande non sono state ammesse alla successiva valutazione di merito previa comunicazione ai richiedenti, ai sensi dell’art. 10-bis della legge 241/90, della loro esclusione e delle relative motivazioni;
- il collaboratore individuato con determina dirigenziale n. 8485/2019 ha proceduto ad una preliminare istruttoria formale, finalizzata alla verifica dei requisiti indispensabili all'ammissibilità delle domande e alla regolarità tecnica della documentazione presentata, conservata agli atti del Servizio, a seguito della quale n. 129 sono risultate ammissibili e n. 1 non ammissibile e, pertanto, esclusa dalla successiva valutazione di merito;
- il Nucleo Tecnico di Valutazione, costituito con la sopra citata determina n. 8485/2019, si è formalmente insediato in data 29/05/2019, procedendo in via preliminare alla verifica della regolare costituzione e, successivamente, nella stessa giornata e nei successivi incontri del 30/05 e del 4, 11 e 13/06, alla valutazione tecnica delle n. 129 domande dichiarate formalmente ammissibili e ha concluso i propri lavori in data 13/06/2019 riportando le risultanze dell’attività istruttoria nel verbale e formulando la graduatoria, comprensiva dell’elenco delle domande ritenute non ammissibili, prevista dall’Avviso B) che si allega alla presente quale parte integrante e sostanziale (Allegato 1);
Preso atto che la dotazione finanziaria inizialmente prevista nell’Avviso B) allegato alla DGR n.333/2019, pari ad € 700.000,00 (€ 300.000,00 riferite all’anno 2019 e € 400.000,00 all’anno 2020), definita a titolo meramente indicativo e previsionale sulla scorta delle esperienze degli anni precedenti risulta non adeguata per garantire un contributo regionale ad un congruo numero di domande presentate e giudicate ammissibili, in considerazione dell’elevato numero di domande presentate e del loro valore qualitativo;
Verificato che la disponibilità finanziaria stanziata
negli appositi capitoli di bilancio è superiore alla sopracitata somma presuntiva di € 700.000,00 e che risulta quindi possibile stabilire in € 756.935,70 la somma complessiva messa a disposizione per l’Avviso B) in oggetto secondo la seguente suddivisione:
- 301.192,31 euro nell’anno 2019;
- 455.743,39 euro nell’anno 2020
ciò che consente di concedere un contributo a n. 65 domande;
Visto il D.Lgs. 23/06/2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5/5/2009, n. 42” e successive modifiche ed integrazioni;
Ritenuto che:
- con riferimento a quanto previsto relativamente all’imputazione della spesa dal comma 1, art. 56, del citato D.Lgs.. 118/2011 e ss.mm.ii. e dal punto 5.2 dell’allegato 4.2 del medesimo decreto, secondo i termini di realizzazione delle attività, la spesa di cui al presente atto è esigibile nell’anno 2019 per € 301.192,31 e nell’anno 2020 per € 455.743,39;
- ricorrono gli elementi di cui al D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. e relativi principi e postulati e che, in relazione alla tipologia di spesa prevista e alle modalità gestionali delle procedure medesime, trattandosi di contributi soggetti a rendicontazione gli impegni di spesa possano essere assunti con il presente atto a favore dei soggetti beneficiari di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, per l’importo complessivo di € 756.935,70 sui capitoli 78716, 78718, 78723 e 78729 del Bilancio finanziario gestionale 2019-2021, anni di previsione 2019 e 2020;
- alle liquidazioni e alle richieste di emissione dei titoli di pagamento provvederà il Dirigente regionale competente, con successivi atti formali, ai sensi della normativa contabile vigente e delle proprie deliberazioni n. 2416/2008 e n. 468/2017, con le modalità e nei tempi previsti al p.to 15 dell’Avviso B) alla deliberazione n. 333/2019 e che qui si intende integralmente richiamato;
- ai fini della rendicontazione, i beneficiari del contributo dovranno utilizzare la modulistica che verrà resa disponibile nel sito tematico dello Sport al seguente indirizzo:
http://www.regione.emilia-romagna.it/temi/sport
- il Dirigente regionale competente per materia, provvederà inoltre con propri atti formali, alla eventuale rideterminazione, riduzione o revoca dei contributi assegnati, nei casi contemplati al p.to 15 dell’Avviso B);
- la procedura del conseguente pagamento che sarà disposto in attuazione del presente atto è compatibile con le prescrizioni previste dall'art. 56, comma 6, del citato D.Lgsl. 118/2011 e ss.mm.ii. e analoga attestazione dovrà essere resa nei successivi provvedimenti nei quali si articolerà la procedura di spesa per l’anno 2020;
Accertato che, sulla base delle verifiche effettuate dal Servizio competente:
- le spese per i contributi in oggetto non rientrano nel divieto di cui all’art. 6, comma 9, del D.L. 31/5/2010, n. 78, convertito in Legge 30/7/2010, n. 122, in quanto sono finalizzate al sostegno di attività istituzionalmente di competenza della Regione e svolte da soggetti terzi e non si configurano, pertanto, quali spese di sponsorizzazione;
- le spese per i contributi in oggetto sono altresì escluse dal campo di applicazione dell’art. 4, comma 6, del D.L. n. 95/2012, convertito con modificazioni nella Legge 135/2012, in quanto i beneficiari non forniscono servizi alla Regione Emilia-Romagna;
- le iniziative oggetto del finanziamento di cui al presente atto non rientrano nell’ambito di quanto previsto dall’art. 11 della Legge 16/01/2003, n. 3 “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;
Ritenuto, per quanto esposto, di poter procedere con il presente atto, in applicazione di quanto disposto nella Delibera n. 333/2019 e nelle disposizioni contenute nell’Avviso B):
- ad approvare la graduatoria dei soggetti ammessi a contributo, comprensiva dell’elenco delle domande non ammesse con le relative motivazioni, allegata al presente atto (Allegato 1), parte integrante e sostanziale dello stesso;
- ad assegnare e concedere i contributi a favore dei soggetti indicati nell’Allegato 1) per gli importi a fianco indicati, per complessivi € 756.935,70;
- ad assumere i relativi impegni di spesa, esigibili negli anni 2019 e 2020, sui capitoli del Bilancio finanziario gestionale 2019-2021, come di seguito indicato:
- quanto a € 514.590,20 sul capitolo 78716 “CONTRIBUTI AD ASSOCIAZIONI ED ISTITUZIONI SOCIALI PRIVATE PER LA PROMOZIONE E LO SVILUPPO DELLE ATTIVITà MOTORIE E SPORTIVE(ART. 2, COMMA 4, LETT A) L.R. 25 FEBBRAIO 2000, N.13 ABROGATA, ART. 5, COMMA 2, LETT. C) e D) L.R. 31 MAGGIO 2017, N.8)” del bilancio finanziario gestionale 2019/2021, di cui:
- € 210.733,30 anno di previsione 2019;
- € 303.856,90 anno di previsione 2020;
- quanto a € 52.097,50 sul capitolo 78718 “CONTRIBUTI A ENTI DELLE AMMINISTRAZIONI LOCALI PER LA PROMOZIONE E LO SVILUPPO DELLE ATTIVITà MOTORIE E SPORTIVE(ART. 2, COMMA 4, LETT. A) L.R. 25 FEBBRAIO 2000, N.13 ABROGATA, ART. 5, COMMA 2 LETT. A) L.R. 31 MAGGIO 2017, N. 8)” del bilancio finanziario gestionale 2019/2021, di cui:
- € 15.568,91 anno di previsione 2019;
- € 36.528,59 anno di previsione 2020;
- quanto a € 30.126,00 sul capitolo 78723 “CONTRIBUTI ALLE AMMINISTRAZIONI CENTRALI PER LA PROMOZIONE E LO SVILUPPO DELLE ATTIVITà MOTORIE E SPORTIVE (ART. 5 COMMA 2 LETT. A e B) L.R. 31 MAGGIO 2017, N. 8)” del bilancio finanziario gestionale 2019/2021, di cui:
- € 12.152,81 anno di previsione 2019;
- € 17.973,19 anno di previsione 2020;
- quanto a € 160.122,00 sul capitolo 78729 “CONTRIBUTI ALLE IMPRESE PER LA PROMOZIONE E LO SVILUPPO DELLE ATTIVITà MOTORIE E SPORTIVE (ART. 2, COMMA 4, LETT.A), L.R. 25 FEBBRAIO 2000, N. 13 ABROGATA; ART. 5 COMMA 2, LETTERA D ed E), L.R. 31 MAGGIO 2017, N.8)” del bilancio finanziario gestionale 2019/2021, di cui:
- € 62.737,29 anno di previsione 2019;
- € 97.384,71 anno di previsione 2020;
Viste:
- la L.R. 15/11/2001, n. 40, “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna” per quanto applicabile;
- il D.lgs. 23/06/2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5/05/2009, n. 42” e successive modifiche ed integrazioni;
- la L.R. 27/12/2018, n. 24 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2018” nonché la L.R. 30/7/2019 n. 13;
- la L.R. 27/12/2018, n. 25 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2018-2020 (legge di stabilità regionale 2018);
- la L.R. 27/12/2018, n. 26 "Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018-2020” nonché la L.R. 30/7/2019 n. 14;
- la propria deliberazione n. 2301 del 27/12/2018 avente ad oggetto “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021” e succ. mod.;
- la determina dirigenziale n. 14153/2019 ad oggetto “Variazione di bilancio ai sensi dell’art. 51, comma 4, Dlgs 118/2011 – Variazione compensativa fra capitoli di spesa del medesimo macroaggregato”;
- la L.R 26/11/2001, n. 43, recante "Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii;
- la propria deliberazione n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii., per quanto applicabile;
- la propria deliberazione n. 56 del 25/1/2016 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R. 43/2001”;
- la propria deliberazione n. 975 del 3/7/2017 “Aggiornamenti organizzativi nell’ambito della Direzione generale economia della Conoscenza, del lavoro e dell’Impresa e della Direzione generale Risorse Europa, Innovazioni e istituzioni”
- la propria deliberazione n. 1059 del 3/7/2018 recante “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell’ambito delle Direzioni Generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della Prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell’anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”;
- il D.lgs. 14/3/2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii, ed in particolare l’art. 26, comma 1;
- la propria deliberazione n. 898 del 21/6/2017 “Direttiva contenente disposizioni organizzative della Regione Emilia-Romagna in materia di accesso”;
- la propria deliberazione n. 468 del 10/4/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13/10/2017 e PG/2017/0779385 del 21/12/2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
- la propria deliberazione n. 122 del 28/1/2019 “Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021”, ed in particolare l’allegato D) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgsl. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021”;
- la propria deliberazione n. 2104 del 10/12/2018 “Linee guida per l'aggiornamento 2019-2021 del piano triennale di prevenzione della corruzione”;
- la propria deliberazione n. 121 del 6/2/2017 “Nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza”;
- il D.Lgs. n. 159/2011 avente ad oggetto “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13/8/2010, n. 136”, e ss.mm.ii. ed in particolare l’art. 83, comma 3, lettera e), il quale stabilisce che la documentazione antimafia non è richiesta per i provvedimenti, gli atti ed i contratti il cui valore complessivo non supera i 150.000,00 euro;
- la determinazione dirigenziale n. 2373 del 21/2/2018 “Conferimento dell'incarico dirigenziale di responsabile del Servizio "Turismo, Commercio e Sport”;
- la determinazione dirigenziale n. 12603 del 1/8/2017 “Modifica denominazione e declaratoria di una posizione dirigenziale professional. Modifica della struttura di assegnazione di una posizione organizzativa e di alcuni collaboratori”;
- la determinazione dirigenziale n. 9793 del 25/6/2018 “Rinnovo incarichi dirigenziali in scadenza al 30/6/2018” con la quale si è proceduto, tra l’altro, al rinnovo dell’incarico dirigenziale Professional “Destinazioni turistiche, promocommercializzazione, sviluppo e promozione dello Sport, al dott. Venerio Brenaggi dal 1/7/2018 al 31/10/2020;
- la determinazione dirigenziale n. 10460 del 3/7/2018 avente ad oggetto “Delega di potere provvedimentale al titolare della posizione dirigenziale Professional "Destinazioni turistiche e promo-commercializzazione, sviluppo e promozione dello sport" e messa a disposizione di unità di personale;
- la determinazione dirigenziale n. 10502 del 3/7/2018 “Delega di funzioni in materia di gestione del personale al titolare della posizione dirigenziale Professional sp000235 "Destinazioni turistiche e promo-commercializzazione, sviluppo e promozione dello sport";
Richiamate le seguenti proprie deliberazioni:
- n. 270/2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 622/2016 "Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015";
- n. 1107/2016 “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell’implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera n. 2189/2015;
- n. 1681/2016 “Indirizzi per la prosecuzione della riorganizzazione della macchina amministrativa regionale avviata con delibera n. 2189/2015”;
Richiamato altresì il Decreto del Presidente della Regione Emilia-Romagna n. 220 del 29/12/2014, successivamente modificato ed integrato con il Decreto n. 4/2015, con il quale sono stati nominati i componenti della Giunta regionale e definite le rispettive attribuzioni sulla base delle quali competono al Presidente le “politiche correlate con quelle turistiche e culturali in materia di promozione delle attività sportive con particolare riferimento allo sport non professionistico ed al tempo libero”;
Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri e del visto di regolarità contabile allegati;
Su proposta del Presidente della Giunta regionale;
A voti unanimi e palesi,
delibera:
per le motivazioni indicate in premessa e che qui si intendono integralmente riportate:
1) di prendere atto delle risultanze dell’istruttoria formale e di merito e di approvare la graduatoria delle domande da ammettere a contributo evidenziando al loro interno quelle finanziabili e quelle non finanziabili per esaurimento delle risorse disponibili nonché l’elenco delle domande non ammissibili con le relative motivazioni, riportate nell’ Allegato 1 al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale;
2) di assegnare e concedere i contributi indicati nella graduatoria di cui all’Allegato 1 a favore dei soggetti destinatari nelle quote individuate per ciascuno di essi;
3) di imputare, in considerazione della natura giuridica dei beneficiari e in relazione all’esigibilità della spesa, la somma complessiva di € 756.935,70 come di seguito indicato:
- quanto a € 210.733,30 registrata al numero 7214 di impegno sul capitolo 78716 “CONTRIBUTI AD ASSOCIAZIONI ED ISTITUZIONI SOCIALI PRIVATE PER LA PROMOZIONE E LO SVILUPPO DELLE ATTIVITà MOTORIE E SPORTIVE(ART. 2, COMMA 4, LETT A) L.R. 25 FEBBRAIO 2000, N.13 ABROGATA, ART. 5, COMMA 2, LETT. C) e D) L.R. 31 MAGGIO 2017, N.8)”;
- quanto a € 15.568,91 registrata al numero 7215 di impegno sul capitolo 78718 “CONTRIBUTI A ENTI DELLE AMMINISTRAZIONI LOCALI PER LA PROMOZIONE E LO SVILUPPO DELLE ATTIVITà MOTORIE E SPORTIVE(ART. 2, COMMA 4, LETT. A) L.R. 25 FEBBRAIO 2000, N.13 ABROGATA, ART. 5, COMMA 2 LETT. A) L.R. 31/5/2017, N. 8)”;
- quanto a € 12.152,81 registrata al numero 7216 di impegno sul capitolo 78723 “CONTRIBUTI ALLE AMMINISTRAZIONI CENTRALI PER LA PROMOZIONE E LO SVILUPPO DELLE ATTIVITà MOTORIE E SPORTIVE (ART. 5 COMMA 2 LETT. A e B) L.R. 31 MAGGIO 2017, N. 8)”;
- quanto a € 62.737,29 registrata al numero 7217 di impegno sul capitolo 78729 “CONTRIBUTI ALLE IMPRESE PER LA PROMOZIONE E LO SVILUPPO DELLE ATTIVITà MOTORIE E SPORTIVE (ART. 2, COMMA 4, LETT.A), L.R. 25 FEBBRAIO 2000, N. 13 ABROGATA; ART. 5 COMMA 2, LETTERA D ed E), L.R. 31 MAGGIO 2017, N.8)”
del bilancio finanziario gestionale 2019-2021, anno di previsione 2019, approvato con deliberazione 2301/2018 che presenta la necessaria disponibilità;
- quanto a € 303.856,90 registrata al numero 1054 di impegno sul capitolo 78716 “CONTRIBUTI AD ASSOCIAZIONI ED ISTITUZIONI SOCIALI PRIVATE PER LA PROMOZIONE E LO SVILUPPO DELLE ATTIVITà MOTORIE E SPORTIVE(ART. 2, COMMA 4, LETT A) L.R. 25 FEBBRAIO 2000, N.13 ABROGATA, ART. 5, COMMA 2, LETT. C) e D) L.R. 31 MAGGIO 2017, N.8)”;
- quanto a € 36.528,59 registrata al numero 1055 di impegno sul capitolo 78718 “CONTRIBUTI A ENTI DELLE AMMINISTRAZIONI LOCALI PER LA PROMOZIONE E LO SVILUPPO DELLE ATTIVITA' MOTORIE E SPORTIVE(ART. 2, COMMA 4, LETT. A) L.R. 25 FEBBRAIO 2000, N.13 ABROGATA, ART. 5, COMMA 2 LETT. A) L.R. 31/5/2017, N. 8)”;
- quanto a € 17.973,19 registrata al numero 1056 di impegno sul capitolo 78723 “CONTRIBUTI ALLE AMMINISTRAZIONI CENTRALI PER LA PROMOZIONE E LO SVILUPPO DELLE ATTIVITà MOTORIE E SPORTIVE (ART. 5 COMMA 2 LETT. A e B) L.R. 31 MAGGIO 2017, N. 8)”;
- quanto a € 97.384,71 registrata al numero 1057 di impegno sul capitolo 78729 “CONTRIBUTI ALLE IMPRESE PER LA PROMOZIONE E LO SVILUPPO DELLE ATTIVITà MOTORIE E SPORTIVE (ART. 2, COMMA 4, LETT.A), L.R. 25 FEBBRAIO 2000, N. 13 ABROGATA; ART. 5 COMMA 2, LETTERA D ed E), L.R. 31 MAGGIO 2017, N.8)”
del bilancio finanziario gestionale 2019-2021, anno di previsione 2020, approvato con deliberazione 2301/2018 che presenta la necessaria disponibilità;
4) di dare atto che in attuazione del D.Lgsl. n. 118/2011 e ss.mm.ii, le stringhe concernenti la codificazione della transazione elementare, come definita dal citato decreto, indicata in relazione ai soggetti beneficiari e ai capitoli di spesa sono di seguito espressamente indicate:
Capitolo 78716 - Missione 06 - Programma 01 - Codice economico U.1.04.04.01.001 - COFOG 08.1 - Transazioni UE 8 - SIOPE 1040401001 - C.I. spesa 3 – Gestione ordinaria 3
Capitolo 78718 - Missione 06 - Programma 01 - Codice economico U.1.04.01.02.003 - COFOG 08.1 - Transazioni UE 8 - SIOPE 1040102003 - C.I. spesa 3 – Gestione ordinaria 3
Capitolo 78723 - Missione 06 - Programma 01 - Codice economico U.1.04.01.01.002 - COFOG 08.1 - Transazioni UE 8 - SIOPE 1040101002 - C.I. spesa 3 – Gestione ordinaria 3
Capitolo 78723 - Missione 06 - Programma 01 - Codice economico U.1.04.01.01.999 - COFOG 08.1 - Transazioni UE 8 - SIOPE 1040101999 - C.I. spesa 3 – Gestione ordinaria 3
Capitolo 78729 - Missione 06 - Programma 01 - Codice economico U.1.04.03.99.999 - COFOG 08.1 - Transazioni UE 8 - SIOPE 1040399999 - C.I. spesa 3 – Gestione ordinaria 3
5) di disporre che, alle liquidazioni e alle richieste di emissione dei titoli di pagamento provvederà il Dirigente regionale competente per materia con propri atti formali, ai sensi del D.Lgs. 118/2011 e delle proprie deliberazioni n. 2416/2008 e ss.mm.ii., per quanto applicabile, e n. 468/2017, a seguito della presentazione da parte dei soggetti beneficiari di apposita richiesta, da effettuarsi in coerenza con le procedure e le modalità indicate al p.to 15 dell’Avviso B) allegato alla propria deliberazione n. 333/2019, che qui si intende integralmente richiamato, utilizzando i modelli di rendicontazione che verranno resi disponibili nel sito tematico dello Sport al seguente indirizzo:
http://www.regione.emilia-romagna.it/temi/sport/;
6) di dare atto che il Dirigente regionale competente per materia, con propri atti formali, provvederà alla eventuale rideterminazione, riduzione o revoca dei contributi assegnati, nei casi contemplati al p.to 15 dell’Avviso B);
7) di stabilire, inoltre, che il Servizio regionale competente provvederà all'effettuazione delle necessarie verifiche sulla corrispondenza e congruità delle attività svolte dai beneficiari con quelle contenute nei progetti presentati con la domanda di contributo;
8) di rinviare, per tutto ciò che non è espressamente previsto nel presente provvedimento, alle disposizioni contenute nell’Avviso B) “L.R. 8/2017 – Piano Triennale dello Sport 2018-2020 - Avviso per la concessione di contributi per la realizzazione di progetti biennali 2019-2020 finalizzati al miglioramento del benessere fisico, psichico e sociale della persona attraverso l’attività motoria e sportiva”, approvato con deliberazione n. 333/2019 quale parte integrante e sostanziale della stessa;
9) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazione, si provvederà agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 26, comma 2, del D.Lgsl. 14/3/2013, n. 33 e alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano Triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del medesimo D.Lgsl.;
10) di dare atto, infine, che si provvederà agli adempimenti previsti dall’art. 56, comma 7, del citato D.Lgsl. 118/2011 relativamente ai beneficiari pubblici;
11) di pubblicare integralmente il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico (BURERT).