n.181 del 05.07.2023 periodico (Parte Seconda)
Art. 20, L.R. 4/2018: provvedimento autorizzatorio unico comprensivo del provvedimento di VIA relativo al progetto di ampliamento dello stabilimento produttivo ubicato in loc. Piazza, in comune di Montechiarugolo (PR), proposto dalla società Mutti S.p.A.
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis)
delibera
per le ragioni in premessa e con riferimento anche alle valutazioni contenute nel Verbale Conclusivo della Conferenza di Servizi sottoscritto in data 17 maggio 2023 che costituisce l’Allegato 1 ed è parte integrante e sostanziale della presente delibera che qui si intendono sinteticamente richiamate:
a) di adottare, ai sensi dell’art. 20, comma 2, della L.R. 4/2018, il Provvedimento Autorizzatorio Unico recante la determinazione motivata di conclusione della conferenza di servizi che comprende il provvedimento di VIA e i titoli abilitativi necessari per la realizzazione e l’esercizio del progetto “Ampliamento dello stabilimento produttivo Mutti S.p.A. ubicato in loc. Piazza, Via Traversetolo n.28, in comune di Montechiarugolo (PR)” proposto da Mutti S.p.A. localizzato in comune di Montechiarugolo (PR);
b) di dare atto che il progetto esaminato risulta ambientalmente compatibile e realizzabile nel rispetto delle condizioni ambientali riportate nel verbale conclusivo della Conferenza di servizi che costituisce l’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, di seguito riportate:
1. i progetti esecutivi delle opere di mitigazione del rischio idraulico, afferenti alla vasca di laminazione e agli interventi sulle sezioni di parte del Rio delle Zollette, dovranno essere presentati entro il 30/10/2023 al fine dell'acquisizione dei provvedimenti/titoli/pareri/nulla osta di merito da parte di tutte le autorità competenti in materia, in particolare andranno inviati all’Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile Ambito Parma della Regione E-R, oltre che al Comune di Montechiarugolo. Le opere dovranno essere realizzate prima o quantomeno contestualmente all’attuazione del progetto, quindi entro il termine ultimo del 30/6/2025;
2. si stabilisce che il termine ultimo per il completamento dell’impianto fotovoltaico, sia entro massimo il 30/6/2025;
3. si stabilisce che il termine ultimo per il completamento del progetto di piantumazione, sia entro massimo il 30/6/2025. Dovrà poi essere presentato un Piano di Manutenzione aggiornato sulla base delle nuove piantumazioni, oltre che le garanzie negli anni sulle eventuali sostituzioni, ciò entro e non oltre il 31 marzo 2024. Andrà inoltre trasmessa annualmente, alla luce di ogni fase di piantumazione una relazione sulla funzionalità/manutenzione delle nuove aree boscate, fino a che le stesse non siano a regime. Tale documentazione a seconda delle scadenze andrà fornita ad ARPAE e al Comune di Montechiarugolo;
4. in considerazione: dell’estensione delle aree interessate dai lavori di scavo, visto che tali movimentazioni di terreno potrebbero interessare depositi archeologici potenzialmente esistenti e non ancora pervenuti e che l’area ricade in un territorio interessato da testimonianze antropiche che vanno dall’età del Bronzo sino a quella Romana e Medioevale, si prescrive l’esecuzione di verifiche preventive archeologiche da effettuare secondo le indicazioni riportate nel parere della Soprintendenza. Tali verifiche dovranno essere effettuate prima dell’avvio dei lavori quindi non oltre il 17/5/2024;
5. la Ditta, entro 3 anni dalla chiusura del PAUR, dovrà redigere uno studio sul monitoraggio del traffico esteso ad un comparto più ampio rispetto al solo stabilimento oggetto di ampliamento, considerando anche l’ambito del magazzino della Ditta, ubicato in via Industria 7, sempre in comune di Montechiarugolo. Nello specifico a supporto dello studio andrà eseguito un monitoraggio ante-operam (nel 2023), uno durante la campagna del pomodoro con l’ampliamento realizzato (durante la campagna 2025) e un altro successivamente alla campagna del pomodoro. Al termine di ogni monitoraggio lo stesso andrà inviato al Comune di Montechiarugolo e alla Provincia di Parma, così come l'intero studio al suo termine;
6. la Ditta provvederà a sottoscrivere l’accordo con il Comune di Montechiarugolo per la realizzazione del percorso ciclabile su parte di Via XXV Aprile entro il 31/12/24;
7. la Ditta dovrà comunicare alla Regione Emilia-Romagna Area VIAeA, al Comune di Montechiarugolo e ad ARPAE SAC la data di conclusione dei lavori del cantiere;
c) di dare atto che la verifica di ottemperanza delle condizioni ambientali di cui alla lettera b) spetta per quanto di competenza a:
1. Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile Ambito Parma della Regione E-R e Comune di Montechiarugolo;
2. Comune di Montechiarugolo e ARPAE SAC;
3. Comune di Montechiarugolo e ARPAE SAC;
4. Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Province di Parma e Piacenza;
5. Comune di Montechiarugolo e Provincia di Parma;
6. Comune di Montechiarugolo;
7. Regione Emilia-Romagna Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni,Comune di Montechiarugolo e ARPAE SAC;
d) dovrà essere trasmessa alla Regione Emilia-Romagna Area VIAeA e ad Arpae Sac di Parma, entro sessanta (60) giorni dalla data di fine lavori, la certificazione di regolare esecuzione delle opere, ai sensi dell’art. 28, comma 7-bis, del d.lgs. 152/06, comprensiva di specifiche indicazioni circa la conformità delle opere rispetto al progetto depositato e alle condizioni ambientali prescritte;
e) di dare atto che dovrà essere trasmessa la documentazione contenente gli elementi necessari alla verifica dell’ottemperanza delle condizioni ambientali contenute nel provvedimento di VIA all’Ente individuato al precedente punto c) per la relativa verifica ai sensi dell’art. 28, comma 3, del d. lgs. 152/2006. Si specifica che è disponibile apposita modulistica per agevolare l’invio della documentazione reperibile al seguente link: https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/sviluppo-sostenibile/approfondimenti/documentazione/verifica-di-ottemperanza. L’Ente preposto alla verifica dovrà trasmetterne l’esito alla Regione Emilia-Romagna - Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni, ai fini della pubblicazione nella banca dati delle valutazioni ambientali;
f) di dare atto che la non ottemperanza delle condizioni ambientali contenute nel provvedimento di VIA sarà soggetta a diffida e ad eventuale sanzione, ai sensi dell’art. 29 del d.lgs. 152/2006;
g) di dare, inoltre, atto che il Provvedimento Autorizzatorio Unico, come precedentemente dettagliato nella parte narrativa del presente atto, comprende i seguenti titoli abilitativi necessari alla realizzazione e all’esercizio del progetto, che sono parte integrante e sostanziale della presente deliberazione:
1. Provvedimento di Valutazione di Impatto Ambientale compreso nel Verbale del Provvedimento Autorizzatorio unico, sottoscritto dalla Conferenza di Servizi nella seduta conclusiva del 17maggio 2023 e che costituisce l’Allegato 1;
2. Nuova AIA a seguito di modifica sostanziale di Autorizzazione Integrata Ambientale con valore di riesame DET-AMB-2023-2542 del 17/5/2023, che costituisce l’Allegato 2;
3. Permesso di Costruire del Comune di Montechiarugolo n° 15193/22 del 17/5/2023 che costituisce l’Allegato 3;
4. Autorizzazione Paesaggistica n.5/22 del 17/5/2023, che costituisce l’Allegato 4
5. Parere preventivo in materia antincendio rilasciato dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Parma con nota prot. 3971 del 9/3/2023, che costituisce l’Allegato 5;
h) di dare atto che i titoli abilitativi compresi nel Provvedimento autorizzatorio unico regionale sono assunti in conformità delle disposizioni del provvedimento di VIA e delle relative condizioni ambientali e che le valutazioni e le prescrizioni degli atti compresi nel Provvedimento Autorizzatorio Unico sono state condivise in sede di Conferenza di Servizi; tali prescrizioni sono vincolanti al fine della realizzazione ed esercizio del progetto e dovranno quindi essere obbligatoriamente ottemperate da parte del proponente; la verifica di ottemperanza di tali prescrizioni deve essere effettuata dai singoli enti secondo quanto previsto dalla normativa di settore vigente;
i) di dare atto che i termini di efficacia del Provvedimento Autorizzatorio Unico comprendente il provvedimento di VIA e i titoli abilitativi necessari per la realizzazione e l’esercizio del progetto decorrono dalla data di approvazione della presente deliberazione;
j) di stabilire l’efficacia temporale per la realizzazione del progetto in 5 anni; decorso tale periodo senza che il progetto sia stato realizzato, il provvedimento di VIA deve essere reiterato, fatta salva la concessione, su istanza del proponente, di specifica proroga da parte dell’autorità competente;
k) di trasmettere la presente deliberazione alla proponente Società Mutti S.p.A.;
l) di trasmettere la presente deliberazione per opportuna conoscenza e per gli adempimenti di rispettiva competenza ai partecipanti alla Conferenza di Servizi: Provincia di Parma, Comune di Montechiarugolo, ARPAE SAC Parma, AUSL Distretto Sud Est, Soprintendendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Province di Parma e Piacenza, Ministero dell’Interno - Comando Provinciale Vigili del Fuoco, Agenzia per la Sicurezza Ambientale e la Protezione Civile della Regione Emilia-Romagna, IRETI S.p.A;
m) di pubblicare la presente deliberazione integralmente sul sito web delle valutazioni ambientali della Regione Emilia-Romagna e di pubblicare per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico (BURERT).
n) di rendere noto che contro il presente provvedimento è proponibile il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 (sessanta) giorni, nonché ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 (centoventi) giorni; entrambi i termini decorrono dalla data di pubblicazione nel BURERT;
o) di dare atto, infine, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvede ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa.