n.279 del 18.10.2017 periodico (Parte Seconda)

Fondo regionale per l'eliminazione e il superamento delle barriere architettoniche di cui alla Legge regionale 8 agosto 2001. n. 24, art. 56 - Riparto e concessione delle risorse finanziaria a titolo di trasferimento per l'anno 2017

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

  • La legge regionale n. 24 del 13/12/2013 che ha modificato l’art. 56 della legge regionale n. 24 del 8/8/2001 istituendo il Fondo regionale per l’eliminazione e il superamento delle barriere architettoniche;
  • la L.R. n.26 del 23 dicembre 2016 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2017-2019 (legge di stabilità regionale 2017)”;
  • la L.R. n.27 del 23 dicembre 2016 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019”;
  • la propria deliberazione n.2338 del 21 dicembre 2016 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019” e s. m.;
  • la Legge Regionale 1 agosto 2017, n.18 “Disposizioni collegate alla legge di assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019”
  • la Legge Regionale 1 agosto 2017, n.19 “Assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019”
  • le proprie deliberazioni n. 171 del 17/2/2014 e n. 1272 del 23/07/2014 che hanno disciplinato i criteri di accesso e il funzionamento del Fondo regionale;

Dato atto che la legge regionale n. 19/2017 “Assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019” ha provveduto a stanziare la somma di € 2.000.000,00 sul capitolo 32082 “Trasferimento ai comuni delle somme relative al fondo regionale per l’eliminazione ed il superamento delle barriere architettoniche negli edifici privati (art. 56 della legge regionale n. 24 del 8/8/2001)”;

Richiamato l’art. 56 della legge regionale n. 24/2001 sopracitata che ha demandato alla Giunta Regionale la definizione dei criteri di riparto ai Comuni beneficiari delle somme disponibili per i contributi del Fondo regionale per l’eliminazione e il superamento delle barriere architettoniche;

Richiamate:

  •  la propria deliberazione n. 2247/2015 che ha provveduto a concedere ed impegnare le risorse disponibili per l’anno 2015 sul Fondo regionale per l’eliminazione e il superamento delle barriere architettoniche di cui all’art. 56 della legge regionale n. 24/2001, a titolo di trasferimento, per un importo complessivo di € 2.000.000,00 con imputazione della spesa al n. 5781 di impegno sul capitolo 32082 “Trasferimento ai Comuni delle somme relative al fondo regionale per l’eliminazione ed il superamento delle barriere architettoniche negli edifici privati (art. 56 della legge regionale n. 24 del 08/08/2001)” di cui all'UPB 1.4.1.3.12741 del bilancio per l’esercizio finanziario 2015;
  • la propria deliberazione n. 2078/2016 che ha provveduto a concedere ed impegnare le risorse disponibili per l’anno 2016 sul Fondo regionale per l’eliminazione e il superamento delle barriere architettoniche di cui all’art. 56 della legge regionale n. 24/2001, a titolo di trasferimento, per un importo complessivo di € 1.561.839,05 con imputazione della spesa al n. 4985 di impegno sul capitolo 32082 “Trasferimento ai Comuni delle somme relative al fondo regionale per l’eliminazione ed il superamento delle barriere architettoniche negli edifici privati (art. 56 della legge regionale n. 24 del 08/08/2001)” di cui all'UPB 1.4.1.3.12741 del bilancio per l’esercizio finanziario 2016;

Preso atto che:

  • i Comuni della Regione, sulla base dell'istruttoria eseguita sulle domande presentate dai soggetti beneficiari, hanno provveduto entro il 31/03/2017 ad inserire nel software regionale on line i dati delle domande di contributo pervenute entro il 01/03/2017, in ottemperanza a quanto previsto dalle proprie deliberazioni n. 171/2014 e n. 1272/2014;
  • tramite il software on line di gestione delle domande di contributo è stato prelevato il fabbisogno per l’anno 2017, rilevato sulla base dei dati inseriti dai Comuni nel software regionale on line suddiviso per Comune e relativo a n. 633 domande ammesse a contributo e pari complessivamente ad Euro 2.685.215,78 indicato nell’allegato A) parte integrante del presente atto nella colonna “fabbisogno totale”;
  • tramite il software on line di gestione delle domande di contributo è stato prelevato l’importo delle economie maturate da alcuni Comuni, indicate nell’allegato A) nella colonna “Economie”, relative alle somme concesse nell’anno 2015 e 2016 con le proprie deliberazioni n. 2247/2015 e 2078/2016 e complessivamente pari ad € 679.739,32;

Considerato che alcuni Comuni non hanno utilizzato tutte le somme concesse nell’anno 2015 e 2016 e che, pertanto, per il pagamento dei contributi delle domande nelle graduatorie dell’anno 2017 hanno già a disposizione delle somme;

 Ritenuto:

  •  di ricalcolare il fabbisogno comunale detraendo dallo stesso l’importo delle economie maturate dai Comuni; in base al calcolo effettuato come sopra descritto, il fabbisogno “effettivo” risulta essere pari ad € 2.005.645,82 come dettagliato nell’allegato A) colonna “fabbisogno effettivo”;
  • di stabilire che, nel caso in cui l’importo delle economie sia maggiore del fabbisogno, le risorse finanziarie da trasferire al Comune sono pari a € 0,00 e che la differenza tra fabbisogno ed economie (colonna “economie in eccesso”) è trattenuta dal Comune e può essere utilizzata per le domande delle graduatorie dei prossimi anni;

Considerato altresì che alcuni Comuni non hanno domande presenti nella graduatoria regionale dell’anno 2017 ed hanno a disposizione delle economie (come evidenziato nell’allegato B), parte integrante del presente atto deliberativo) complessivamente pari a € 11.156,10, non avendo utilizzato tutte le somme concesse nell’anno 2015 e 2016;

 Ritenuto di stabilire che gli importi di cui all’allegato B) sono trattenuti dal Comune e possono essere utilizzati per le domande delle graduatorie dei prossimi anni;

 Preso atto che:

  •  i Comuni di Albinea, Quattro Castella e Vezzano sul Crostolo (con nota del 17/03/2016) hanno comunicato di avere conferito la funzione in materia di barriere architettoniche all’Unione “Colline Matildiche”, chiedendo contestualmente che pertanto la concessione dei fondi avvenga a favore non dei Comuni ma della Unione di Comuni;
  • i Comuni di Fanano, Fiumalbo, Lama Mocogno, Montecreto, Pavullo nel Frignano, Pievepelago, Polinago, Riolunato, Serramazzoni, Sestola con nota del 22/08/2017 hanno comunicato di avere conferito la funzione in materia di barriere architettoniche all’Unione dei Comuni del “Frignano”, chiedendo contestualmente che pertanto la concessione dei fondi avvenga a favore non dei Comuni ma della Unione di Comuni;

Ritenuto, al fine di consentire un più efficiente utilizzo delle risorse, di accogliere la richiesta dei sopracitati Comuni e di concedere il contributo di cui al presente atto:

  •  all’Unione “Colline Matildiche” in quanto titolare della funzione in materia di Barriere architettoniche, come specificato nell’allegato A) nella colonna “Comuni”;
  • all’Unione del “Frignano” in quanto titolare della funzione in materia di Barriere architettoniche, come specificato nell’allegato A) nella colonna “Comuni”;

 Ritenuto di ripartire le risorse disponibili in misura proporzionale al fabbisogno “effettivo” (allegato A) colonna “fabbisogno effettivo”) e concedere ai Comuni, all’Unione “Colline Matildiche” e all’Unione del “Frignano” le risorse finanziarie a titolo di trasferimenti per l’eliminazione e il superamento delle barriere architettoniche di cui all'art. 56 della legge regionale n. 24/2001 relativi all’anno 2017 secondo il riparto riportato nell'allegato A) alla presente deliberazione (colonna “Risorse Finanziarie Trasferite”) comportante un onere finanziario complessivo a carico della Regione di € 2.000.000,00;

Viste:

  • la L.R. 15/11/2001 n. 40 per quanto di competenza;
  • la L.R. 26/11/2001 n. 43 e s.m.;
  • il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche ed integrazioni;

Ritenuto:

  • di procedere, in base al riparto di cui sopra, alla concessione a favore dei Comuni, dell’Unione “Colline Matildiche” e dell’Unione del “Frignano” di cui all'allegato A) delle somme specificate nel medesimo allegato (colonna “Risorse finanziarie trasferite”), per l'importo complessivo di € 2.000.000,00 a titolo di trasferimento;
  • di assumere il relativo impegno di spesa a favore dei Comuni, dell’Unione “Colline Matildiche” e dell’Unione del “Frignano” di cui all'alinea precedente, per la somma di Euro 2.000.000,00, in quanto ricorrono gli elementi di cui al D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., in ragione della tipologia di spesa trattandosi di risorse finanziarie attribuite a titolo di trasferimento per la costituzione di fondi destinati al superamento delle barriere architettoniche negli edifici privati ed avuto riferimento al processo decisionale di liquidazione della spesa disposto con il presente atto;

Dato atto che:

  •  tale importo di € 2.000.000,00 trova copertura finanziaria sul capitolo 32082 “Trasferimento ai comuni delle somme relative al fondo regionale per l’eliminazione ed il superamento delle barriere architettoniche negli edifici privati (art. 56 della legge regionale n. 24 del 08/08/2001)” del bilancio finanziario gestionale 2017-2019 anno di previsione 2017 approvato con propria deliberazione n. 2338/2016 e succ. mod. che presenta la necessaria disponibilità;
  • alla liquidazione delle risorse finanziarie di cui all'alinea precedente provvederà con proprio atto formale il Dirigente competente ai sensi della normativa contabile vigente al verificarsi della condizione prevista nel dispositivo del presente provvedimento;

Preso atto che la procedura del conseguente pagamento disposto con il presente atto è compatibile con le prescrizioni previste all’art. 56, comma 6, del citato D.Lgs. n. 118/2011;

Ritenuto di stabilire che la rendicontazione dei fondi concessi con il presente provvedimento avverrà tramite i dati inseriti dai Comuni nel software regionale di gestione delle domande on line;

Considerato che la fattispecie delle attività oggetto del presente provvedimento non rientra nell’ambito di applicazione dell’art. 11 “Codice unico di progetto degli investimenti pubblici” della Legge 16 gennaio 2003, n. 3 “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;

Viste:

  • la legge 13 agosto 2010, n.136 avente per oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e s.m.;
  • la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n.4, avente per oggetto: “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art.3 della L. 13 agosto 2010, n.136”;
  • il D.Lgs. 14 marzo 2013, n.33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e s.m.i.;

 Richiamate le seguenti proprie deliberazioni:

  •  n.2416 del 29 dicembre 2008 recante: “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii. per quanto applicabile;
  • n.56 del 25 gennaio 2016 avente ad oggetto: “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001”;
  • n.270 del 29/2/2016 avente ad oggetto: “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera n.2189/2015”;
  • n.622 del 28/4/2016, avente ad oggetto: “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
  • n.1107 del 11/7/2016 avente ad oggetto: “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
  • n.89 del 30/1/2017 avente ad oggetto: “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”;
  • n.486 del 10/4/2017 avente ad oggetto: “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n.33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”;
  • n.468 del 10/4/2017 avente ad oggetto: “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
  • n. 477 del 10 aprile 2017 avente ad oggetto: “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell’ambito delle Direzioni Generali Cura della Persona, Salute e Welfare; Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni e autorizzazione al conferimento dell’interim per un ulteriore periodo sul Servizio Territoriale Agricoltura, Caccia e Pesca di Ravenna”; 

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta della Vicepresidente della Giunta della Regione Emilia-Romagna Elisabetta Gualmini;

A voti unanimi e palesi

 delibera:

1. di dare atto che:

  • il fabbisogno per l’anno 2017, relativo alle domande di contributo per interventi edilizi per l’eliminazione e il superamento delle barriere architettoniche di cui all'art. 56 della legge regionale n. 24/2001, rilevato sulla base dei dati inseriti dai Comuni nel software regionale on line suddiviso per Comune, è pari complessivamente ad € 2.685.215,78 indicato nell’allegato A), parte integrante del presente atto, nella colonna “fabbisogno totale”;
  • le economie maturate da alcuni Comuni, indicate nell’allegato A) nella colonna “Economie”, rilevate tramite il software on line di gestione delle domande di contributo relative alle somme concesse nell’anno 2015 e nell’anno 2016 con proprie deliberazioni n. 2247/2015 e n. 2078/2016 sono complessivamente pari ad € 679.739,32;

2. di ricalcolare il fabbisogno comunale detraendo dallo stesso l’importo delle economie maturate dai Comuni; in base al calcolo effettuato come sopra descritto, il fabbisogno “effettivo” risulta essere pari ad € 2.005.645,82 come dettagliato nell’allegato A) colonna “fabbisogno effettivo”;

3. di stabilire che, nel caso in cui l’importo delle economie sia maggiore del fabbisogno, le risorse finanziarie da trasferire al Comune sono pari a € 0,00 e che la differenza tra fabbisogno ed economie (colonna “economie in eccesso”) è trattenuta dal Comune e può essere utilizzata per le domande delle graduatorie dei prossimi anni;

4. di stabilire che gli importi di cui all’allegato B) parte integrante del presente atto deliberativo complessivamente pari ad € 11.156,10, relativi ad economie maturate dai Comuni che non hanno domande nella graduatoria regionale dell’anno 2017, sono trattenuti dal Comune e possono essere utilizzati per le domande delle graduatorie dei prossimi anni;

5. di ripartire le risorse disponibili in misura proporzionale al fabbisogno “effettivo” (allegato A) colonna “fabbisogno effettivo”) e concedere ai Comuni, all’Unione “Colline Matildiche” e all’Unione del “Frignano”, sulla base di quanto indicato in premessa, le risorse finanziarie a titolo di trasferimenti per l’eliminazione e il superamento delle barriere architettoniche di cui all'art. 56 della legge regionale n. 24/2001 relativi all’anno 2017 secondo il riparto riportato nell'allegato A) alla presente deliberazione (colonna “Risorse Finanziarie Trasferite”) comportante un onere finanziario complessivo a carico della Regione di € 2.000.000,00;

 6. di imputare la spesa complessiva di € 2.000.000,00 registrata al n. 5064 di impegno sul capitolo 32082 “Trasferimento ai Comuni delle somme relative al fondo regionale per l’eliminazione ed il superamento delle barriere architettoniche negli edifici privati (art. 56 L.R. n. 24 del 8 agosto 2001)” del bilancio finanziario gestionale 2017-2019 anno di previsione 2017 approvato con propria deliberazione n. 2338/2016 e succ. mod. che presenta la necessaria disponibilità;

 7. di dare atto che in attuazione del D.lgs.n.118/2011 e ss.mm.ii., le stringa concernente la codificazione della Transazione elementare, come definita dal citato decreto, in ragione dei soggetti beneficiari, risulta essere la seguente:

- Missione 8.- Programma 02 - Codice economico U.2.03.01.02.003 - COFOG 06.1 - Transazioni U.E. 8 - SIOPE 2030102003 - C.U.P. ------- - C.I. spesa 4 - Gestione Ordinaria 3

- Missione 8.- Programma 02 - Codice economico U.2.03.01.02.003 - COFOG 06.1 - Transazioni U.E. 8 - SIOPE 2030102005 - C.U.P. ------- - C.I. spesa 4 - Gestione Ordinaria 3

8. di dare atto che alla liquidazione delle risorse finanziarie concesse con il presente provvedimento a titolo di trasferimento provvederà in un’unica soluzione il Dirigente regionale competente ai sensi della normativa contabile vigente ad avvenuta pubblicazione di cui al successivo punto 11.;

9. di stabilire che le rilevazioni gestionali sull’utilizzo dei fondi concessi con il presente provvedimento avverrà tramite i dati inseriti dai Comuni nel software regionale di gestione delle domande on line;

10. di dare atto che si provvederà agli adempimenti previsti dall’art. 56, comma 7, del citato D. Lgs. n. 118/2011 e s.m.;

11. di dare atto che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

12. di pubblicare la presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

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application/pdf Allegato B) - 7.7 KB

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