n.118 del 27.04.2022 periodico (Parte Seconda)

Approvazione schema di accordo di programma tra Ministero dell'Interno - Dipartimento dei Vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile, Regione Emilia-Romagna - Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, Provincia di Ravenna, Unione dei Comuni della Romagna Faentina, Comune di Faenza, Agenzia del demanio per la realizzazione della nuova sede del distaccamento dei Vigili del fuoco di Faenza

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati:

– il decreto legislativo 2 gennaio 2018 n. 1 “Codice della protezione civile”, così come modificato e integrato dal Decreto Legislativo 6 febbraio 2020, n. 4, che all’art. 48 abroga, tra l’altro, la legge n. 225/1992 e dispone all’art. 50 che, fino all’adozione dei provvedimenti attuativi previsti dal medesimo decreto, continuano a trovare applicazione le disposizioni previgenti;

– la legge regionale 7 febbraio 2005, n. 1, recante "Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell’Agenzia regionale di protezione civile";

– la legge regionale 30 luglio 2015, n. 13 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni” e ss.mm.ii., con la quale è stato riformato il sistema di governo territoriale e, per quanto qui rileva, è stato ridefinito l’assetto delle competenze dell’Agenzia regionale di protezione civile rinominata, peraltro, Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile;

– la propria deliberazione n. 1769 dell’11 dicembre 2006 con la quale la Giunta Regionale ha approvato il Regolamento di organizzazione e contabilità dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, così come modificato dalle proprie deliberazioni n. 839/2013 e n. 1023/2015;

– la propria deliberazione n. 1770 del 30 novembre 2020 di approvazione, a decorrere dal 1 gennaio 2021, della riorganizzazione dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile e delle declaratorie dei Servizi e delle posizioni Professional dell’Agenzia;

Visto l’art. 15, della legge 7 agosto 1990, n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e ss.mm.ii, che dispone la possibilità per le Amministrazioni pubbliche di concludere accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune;

Visti:

– la legge 10 agosto 2000, n. 246, recante “Potenziamento del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco”, in particolare l’art. 17 c. 1;

– il decreto del Presidente della Repubblica 23 dicembre 2002, n. 314, recante “Regolamento recante individuazione degli uffici dirigenziali periferici del Corpo nazionale dei vigili del fuoco” e, in particolare, gli articoli 2, comma 1 e 2, articolo 3, che istituiscono la direzione regionale dei Vigili del Fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile per l’Emilia-Romagna;

– il D.Lgs. 13 ottobre 2005, n. 217 "Ordinamento del personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco a norma dell'articolo 2 della L. 30 settembre 2004, n. 252";

– il D.Lgs. 8 marzo 2006, n. 139 "Riassetto delle disposizioni relative alle funzioni ed ai compiti del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, a norma dell'articolo 11 della L. 29 luglio 2003, n. 229";

– il D.P.R. 28 febbraio 2012 n. 64 "Regolamento di servizio del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, ai sensi dell'art. 140 del D. Lgs. 13 ottobre 2005, n. 217";

– il D.Lgs. 19 agosto 2016 n. 177, recante “Disposizioni in materia di razionalizzazione delle funzioni di polizia e assorbimento del Corpo Forestale dello Stato, ai sensi dell’art. 8, comma 1, lettera a), della Legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”;

– l’art. 1, c. 439, della Legge 27 dicembre 2006, n. 296 che, per la realizzazione di programmi straordinari di intervento dei servizi di polizia, di soccorso tecnico urgente e per la sicurezza dei cittadini, consente al Ministro dell’Interno e, per sua delega, ai Prefetti di stipulare con le Regioni e gli Enti Locali convenzioni che prevedono la contribuzione logistica, strumentale o finanziaria delle Regioni stesse e degli Enti Locali;

– il Decreto in data 18 luglio 2007 con cui il Ministro dell’Interno conferisce delega ai Prefetti per la stipula delle citate convenzioni;

Richiamate:

– la propria deliberazione n. 504 del 1 aprile 2019 recante “Approvazione Convenzione quadro tra Agenzia Regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile e il Ministero dell’Interno – Dipartimento Vigili del Fuoco – Direzione Regionale Vigili del Fuoco Emilia-Romagna”;

– la Convenzione-quadro triennale tra la Regione Emilia-Romagna – Agenzia Regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile e il Ministero dell’Interno – Dipartimento Vigili del Fuoco, Soccorso Pubblico e Difesa Civile – Direzione Regionale Emilia-Romagna, per la reciproca collaborazione nelle attività di protezione civile, sottoscritta in data 11 giugno 2019,

– in particolare, l’art. 1, comma 4, lettera N, della predetta Convenzione, in cui tra le parti è prevista la realizzazione della seguente attività: “Formulazione di proposte per l'attivazione nonché il concorso per la realizzazione ed il potenziamento di distaccamenti, anche temporanei, costituiti da personale (permanente e/o volontario) del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco nella fascia costiera, nelle zone appenniniche ed in eventuali altri territori della regione ove si rendesse necessaria a giudizio delle parti”;

Considerato che:

– con propria deliberazione n. 302 del 10/3/2008 è stata approvata apposita Convenzione tra Regione Emilia-Romagna - Agenzia regionale protezione civile, Ministero dell’Interno – Dipartimento Vigili del Fuoco, l’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, Provincia di Ravenna e Comune di Faenza per la realizzazione di un complesso strutturale edilizio da destinarsi a nuova sede del Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Faenza, in via Piero della Francesca – Faenza (RA) e ad ospitare anche il Centro Sovracomunale di protezione civile, la sede della Croce Rossa locale, le associazioni locali di volontariato di protezione civile e uffici comunali di protezione civile;

– la predetta Convenzione, sottoscritta in data 20/3/2008, prevedeva la compartecipazione finanziaria dei sottoscrittori, sulla base del progetto di massima predisposto dal Ministero dell'Interno - Dipartimento dei Vigili del Fuoco, per l'importo complessivo della perizia pari a € 2.400.000, così ripartito:

Ministero dell'Interno - Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile

€ 1.200.000

Comune di Faenza

€ 700.000

Regione Emilia-Romagna – Agenzia Regionale di Protezione Civile

€ 250.000

Provincia di Ravenna

€ 250.000

da versare entro il 15 novembre 2008 sull’apposito Capitolo di entrata del Ministero dell’Interno n. 2439 – Capo XIV art. 11, presso la Tesoreria Provinciale dello Stato, in quanto lo stesso Ministero veniva individuato dalla Convenzione quale ente attuatore e stazione appaltante dell’opera;

– con propria deliberazione n. 1661 del 20/10/2008, in ottemperanza alla sopracitata Convenzione, è stata approvata la VIII^ fase del programma di potenziamento delle strutture territoriali di protezione civile, nella quale è stata inserita la programmazione finanziaria per la realizzazione dell’opera e dato contestualmente atto che l’Agenzia regionale di protezione civile provvederà a versare entro il 15 novembre 2008 il relativo contributo al Ministero dell’Interno;

– con Determinazione n. 14146 del 11/11/2008 l’Agenzia regionale di protezione civile ha provveduto a liquidare al Ministero dell’Interno, su apposito Capitolo di entrata n. 2439 – Capo XIV art. 11, presso la Tesoreria Provinciale dello Stato, il contributo finanziario di € 250.000,00 previsto a proprio carico nella summenzionata Convenzione, dandone poi successiva notifica con propria nota PC.2008.0006904 del 24/11/2008 alla Prefettura di Ravenna, al Ministero dell’Interno – Dipartimento VVF, alla Provincia di Ravenna e al Comune di Faenza, unitamente a copia del mandato di pagamento;

Rilevato che:

– la necessità di provvedere alla riduzione dei costi ha comportato l’esigenza di riformulare l’originaria proposta progettuale e che pertanto il Comune di Faenza, nel corso degli anni successivi, ha posto all’attenzione delle parti diverse ipotesi tra loro alternative che, tuttavia, non sono risultate idonee per le particolari esigenze operative del Corpo nazionale dei vigili del fuoco;

– nelle more della individuazione della nuova soluzione, anche rispettante il mutato quadro normativo della finanza pubblica, le parti concordavano che i fondi da queste anticipate sul pertinente capitolo di ingresso del Ministero dell’Interno sarebbero comunque stati successivamente resi disponibili per lo scopo specifico della realizzazione della nuova sede Vigili del Fuoco, una volta risolte le problematiche insorte e dato avvio alle procedure di edificazione;

– nel 2019 la Direzione centrale per le risorse logistiche e strumentali del Dipartimento Vigili del Fuoco del Ministero dell’Interno ha richiesto al Comune di Faenza l’individuazione di un’area da acquisire, idonea ad ospitare la sede del distaccamento, la cui realizzazione dovrà essere inserita nella programmazione delle nuove sedi di servizio del medesimo Dipartimento;

– nello stesso 2019 il Comune di Faenza ha comunicato di poter rendere disponibile a titolo gratuito una specifica area di sua proprietà di circa 12.800 mq, sita sempre in Faenza, in via Piero della Francesca (rif.ti catastali fg. 116 part. 562), e di poter costituire, sulla suddetta area, un diritto di superficie, a titolo gratuito e per 99 anni, a favore dello Stato, rappresentato dall’Agenzia del Demanio;

– inoltre il Comune di Faenza ha garantito circa la propria disponibilità a finanziare, in quota parte, i lavori per l’edificazione della nuova struttura o per il potenziamento delle opere viarie o degli ulteriori interventi urbanistici necessari, entro l'importo massimo di € 700.000 – già previsto dall’accordo sottoscritto nel 2008 ma mai versato data l’insorgenza delle problematiche evidenziate – o quello eventualmente inferiore che risultasse dalla nuova ipotesi progettuale che il Dipartimento VV.F. deve definire;

– infine, il Comune di Faenza ha proposto che lo svolgimento delle funzioni di stazione appaltante per l’edificazione della nuova sede del distaccamento siano affidate all’Unione dei Comuni della Romagna Faentina a cui, a seguito di specifica convenzione del 23/12/2016 fra i Comuni di Brisighella, Casola Valsenio, Castel Bolognese, Faenza, Riolo Terme e Solarolo, e l’Unione della Romagna Faentina, sono state conferite le funzioni fondamentali in materia di lavori pubblici;

Ritenuto di autorizzare l’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile (d’ora in poi denominata Agenzia) a procedere alla stipula dell’accordo di programma tra Ministero dell’interno - Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile, Provincia di Ravenna, Unione dei comuni della Romagna faentina, Comune di Faenza ed Agenzia del demanio per la realizzazione della nuova sede del distaccamento dei vigili del fuoco di Faenza, secondo lo schema contenuto nell’Allegato “A” alla presente deliberazione che ne costituisce parte integrante;

Preso atto che il Direttore dell’Agenzia provvederà alla sottoscrizione dell’accordo di programma a seguito dell’approvazione dello schema in allegato “A” alla presente deliberazione;

Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43, “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavori nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

Richiamate:

– la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali” e ss.mm.ii.;

– la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

– la D.D. n. 700 del 28 febbraio 2018 dell’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile “Recepimento della deliberazione di Giunta regionale n. 468/2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna””;

– la D.D. 2657 del 1 settembre 2020 dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione civile “Adozione sistema controlli interni all’Agenzia in attuazione della DGR 468/2017 e della D.D. 700/2018”;

– la D.D. n. 4359 del 25 novembre 2021 “Adozione relazione gestionale 2021 sulle attività svolte e piano delle attività per il triennio 2022-2024 dell'Agenzia Regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione Civile”;

– la propria deliberazione n. 2152 del 20 dicembre 2021 “Approvazione del Bilancio di previsione e del piano delle attività dell’Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile per gli anni 2022-2024”;

– la propria deliberazione n. 2018/2020 avente ad oggetto “Affidamento degli incarichi di direttore Generale della Giunta regionale ai sensi dell’art. 43 della 43/2001 e ss.mm.ii;

– la propria deliberazione n. 1962 del 21 dicembre 2020 di approvazione di incarico dal 1 gennaio 2021 di Direttore dell’Agenzia Regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile alla Dott.ssa Rita Nicolini;

– la propria deliberazione n. 2013 del 28 dicembre 2020 “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell'ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell'IBACN”;

Visti infine:

– il D.lgs. n. 33 del 14 marzo 2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

– la propria deliberazione n. 111 del 31 gennaio 2022 “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza anni 2022-2024, di transizione al Piano integrato di attività e organizzazione di cui all’art. 6 del D.L. n. 80/2021”;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore all'ambiente, difesa del suolo e della costa, protezione civile

A voti unanimi e palesi

delibera

A) di approvare lo schema dell’accordo di programma tra Ministero dell’interno - Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile, Regione Emilia-Romagna - Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, Provincia di Ravenna, Unione dei comuni della Romagna faentina, Comune di Faenza ed Agenzia del demanio per la realizzazione della nuova sede del distaccamento dei vigili del fuoco di Faenza, di cui all’allegato “A”, parte integrante e sostanziale del presente atto;

B) di autorizzare il Direttore dell’Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile alla sottoscrizione dell’accordo di programma di cui all’allegato “A” che avrà decorrenza dalla data di effettiva sottoscrizione per una durata complessiva di novantanove anni;

C) di dare atto, infine, che il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione secondo quanto previsto dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e ss.mm.ii.;

D) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

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