n.249 del 12.09.2023 (Parte Seconda)
Reg. (UE) n. 1305/2013 - PSR 2014/2020 - Approvazione bando unico regionale in attuazione del tipo di operazione 5.2.01 "Ripristino del potenziale produttivo danneggiato da calamità naturali, avversità atmosferiche ed eventi catastrofici "- Anno 2023
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamati:
- il Regolamento (UE) n. 1303 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n.1306 del 17 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/1978, (CE) n. 165/1994, (CE) n. 2799/1998, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;
- il Regolamento delegato (UE) n. 640 dell’11 marzo 2014 della Commissione che integra il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità;
- il Regolamento delegato (UE) n. 807 dell’11 marzo 2014 della Commissione che integra talune disposizioni del regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808 del 17 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809 del 17 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;
- il Regolamento (UE) n. 2393 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 13 dicembre 2017 che modifica i Regolamenti (UE) n. 1305/2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), (UE) n. 1306/2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune, (UE) n. 1307/2013 recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune, (UE) n. 1308/2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e (UE) n. 652/2014 che fissa le disposizioni per la gestione delle spese relative alla filiera alimentare, alla salute e al benessere degli animali, alla sanità delle piante e al materiale riproduttivo vegetale;
- il Regolamento (UE) n. 2220 del 23 dicembre 2020 del Parlamento europeo e del Consiglio che stabilisce alcune disposizioni transitorie relative al sostegno da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e del Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) negli anni 2021 e 2022 e che modifica i regolamenti (UE) n. 1305/2013, (UE) n. 1306/2013 e (UE) n. 1307/2013 per quanto riguarda le risorse e l’applicazione negli anni 2021 e 2022 e il regolamento (UE) n. 1308/2013 per quanto riguarda le risorse e la distribuzione di tale sostegno in relazione agli anni 2021 e 2022;
Visto il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020 (di seguito per brevità indicato come P.S.R. 2014-2020) attuativo del citato Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013, nell’attuale formulazione (Versione 13.1) approvata dalla Commissione europea con Decisione C(2023)5587 del 10 agosto 2023, di cui si è preso atto con propria deliberazione n. 1427 del 28 agosto 2023;
Vista altresì la Legge 31 luglio 2023, n. 100, recante “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 1 giugno 2023, n. 61, recante interventi urgenti per fronteggiare l’emergenza provocata dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023.”;
Preso atto che, a seguito degli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023 che hanno colpito il territorio delle province di Reggio-Emilia, di Modena, di Bologna, di Ferrara, di Ravenna e di Forlì-Cesena, si rende necessario attivare linee di intervento finalizzate, tra l’altro, a finanziare il ripristino dei danni subiti dal potenziale produttivo agricolo delle imprese agricole collocate nelle aree colpite;
Dato atto che il P.S.R. 2014-2022 prevede la possibilità di attivare il tipo di operazione 5.2.01 “Ripristino del potenziale produttivo danneggiato da calamità naturali, avversità atmosferiche e eventi catastrofici”;
Atteso che il tipo di operazione 5.2.01 contribuisce al perseguimento della Priorità 3 del P.S.R. “Promuovere l’organizzazione della filiera alimentare, compresa la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, il benessere animale e la gestione dei rischi nel settore agricolo” e della Focus area P3B “Sostenere la prevenzione e la gestione dei rischi aziendali”;
Atteso altresì che, a seguito del più recente monitoraggio sull’utilizzo delle risorse attribuite alla Misura 5 – Focus Area P3B per il fabbisogno F12 “Ripristinare il potenziale produttivo agricolo e forestale danneggiato ed introdurre adeguate misure di prevenzione” e dell’approvazione della versione 13.1 del P.S.R. 2014-2020, rispetto alla disponibilità totale della Tabella finanziaria risultano attualmente disponibili Euro 15.000.000,00;
Preso atto che, con comunicazione n. prot. 07.08.2023. 0792359.U del 7 agosto 2023, è stata avviata la consultazione per procedura scritta del Comitato di Sorveglianza P.S.R. 2014-2022 per la definizione dei criteri di priorità da applicare alle domande presentate a valere sul bando attuativo del tipo di operazione 5.2.01 e che dell’esito di tale consultazione è stato dato atto con comunicazione conclusiva, di cui al protocollo regionale n. 01/09/2023.0871236.U;
Dato atto inoltre che con propria deliberazione n. 1430 del 28 agosto 2023 e successive modifiche e integrazioni, ai sensi dell’art. 12, comma 2 del D.L. n. 61/2023 convertito in L. n. 100/2023 - declaratoria per l'eccezionalità degli eventi alluvionali nel mese maggio 2023 che hanno colpito le province di Reggio Emilia, Modena, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini e Città metropolitana di Bologna - è stata approvata la proposta di delimitazione delle zone danneggiate per il riconoscimento da parte del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste;
Ritenuto pertanto opportuno dare attuazione nell’anno 2023 al Tipo di operazione 5.2.01 “Ripristino del potenziale produttivo danneggiato da calamità naturali, avversità atmosferiche e eventi catastrofici” del P.S.R. 2014-2020 approvando il bando unico regionale - comprensivo di n. 7 Allegati tecnici – riferito al ripristino dei danni provocati al potenziale produttivo agricolo dagli eventi calamitosi verificatisi a partire dal 1° maggio 2023, nella stesura di cui all’Allegato alla presente deliberazione, della quale costituisce parte integrante e sostanziale, destinando le sopraindicate risorse del P.S.R. 2014-2020 – Versione 13;
Ritenuto inoltre opportuno stabilire che eventuali specifiche precisazioni tecniche a chiarimento di quanto indicato nel bando unico regionale oggetto di approvazione del presente atto, nonché eventuali proroghe al termine di scadenza per la presentazione delle domande di sostegno ed alla tempistica fissata per le fasi procedimentali possano essere disposte con determinazione della Responsabile del Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione;
Richiamati, in ordine agli obblighi di trasparenza:
- il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche e integrazioni;
- la propria deliberazione n. 380 del 13 marzo 2023 “Approvazione Piano Integrato delle Attività e dell'Organizzazione 2023-2025” e successive modifiche e integrazioni;
- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 del Responsabile del Servizio Affari legislativi e Aiuti di stato in qualità di Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza della Giunta regionale avente ad oggetto, “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022”;
Vista la Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche e integrazioni, ed in particolare l’art. 37, comma 4;
Richiamate altresì le proprie deliberazioni:
- n. 468 del 10 aprile 2017 "Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna";
- n. 325 del 7 marzo 2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- n. 426 del 21 marzo 2022 “Riorganizzazione dell'Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori generali e ai Direttori di agenzia”;
- n. 474 del 27 marzo 2023 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1 aprile 2023 a seguito dell'entrata in vigore del nuovo ordinamento professionale di cui al titolo III del CCNL Funzioni Locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;
Viste, infine le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della predetta deliberazione n. 468/2017;
Dato atto che il responsabile del procedimento, nel sottoscrivere il parere di legittimità, attesta di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto inoltre dei pareri allegati;
Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura e Agroalimentare, Caccia e Pesca, Alessio Mammi;
A voti unanimi e palesi. delibera:
1 ) di approvare il bando unico regionale che dà attuazione nell'anno 2023 al Tipo di operazione 5.2.01 “Ripristino del potenziale produttivo danneggiato da calamità naturali, avversità atmosferiche e eventi catastrofici” del P.S.R. 2014-2020 - comprensivo di n. 7 Allegati tecnici - riferito al ripristino del potenziale produttivo agricolo danneggiato dagli eventi calamitosi di cui alla Legge n. 100/2023, nella stesura di cui all’Allegato alla presente deliberazione, quale parte integrante e sostanziale;
2) di destinare al predetto bando unico regionale risorse pari ad Euro 15.000.000,00;
3) di stabilire che eventuali specifiche precisazioni tecniche a chiarimento di quanto indicato nel bando unico regionale oggetto di approvazione del presente atto, nonché eventuali proroghe al termine di scadenza per la presentazione delle domande di sostegno ed alla tempistica fissata per le fasi procedimentali possano essere disposte con determinazione della Responsabile del Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione;
4) di stabilire inoltre che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi dell’art. 26, comma 1, del D.Lgs. n. 33/2013 e successive modifiche ed integrazioni e delle disposizioni regionali di attuazione;
5) di disporre infine la pubblicazione in forma integrale della presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, dando atto che il Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione provvederà a darne la più ampia pubblicizzazione anche sul sito internet E-R Agricoltura, Caccia e Pesca.