n. 208 del 05.07.2022 (Parte Seconda)

Legge n. 145/2018 art. 1 commi 134 e seguenti - Bando per la riqualificazione del sistema dei porti regionali e porti e approdi comunali della Regione Emilia-Romagna

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visto l’Articolo 1, Comma 134, della legge n. 145/2018 e ss.mm.ii., che stabilisce che, al fine di favorire gli investimenti, per il periodo 2021-2034, sono assegnati alle Regioni a statuto ordinario contributi per investimenti per la progettazione e per la realizzazione di opere pubbliche per la messa in sicurezza degli edifici e del territorio, per interventi di viabilità e per la messa in sicurezza e lo sviluppo di sistemi di trasporto pubblico anche con la finalità di ridurre l'inquinamento ambientale, per la rigenerazione urbana e la riconversione energetica verso fonti rinnovabili, per le infrastrutture sociali e le bonifiche ambientali dei siti inquinati;

Considerato che i Porti regionali e comunali della Regione Emilia-Romagna e i Porti e approdi della navigazione interna, così come indicati nell’art. 1 della L.R. n. 11/1983 ai sensi del Piano regionale integrato dei trasporti previsto dalla L.R. n. 30/1998 elencati nella relazione tecnica di approvazione del PRIT 2025 (al Par. 10.1) approvato con deliberazione dell’assemblea legislativa n. 59/2021, qui di seguito riepilogati:

a) Porti regionali di Cattolica, Cesenatico, Goro, Porto Garibaldi e Rimini;

b) Porti comunali di Bellaria, Cervia, Gorino e Riccione;

c) Porti e approdi della navigazione interna. dei Communi di Boretto e di Sissa Tre Casali:

hanno necessità di realizzare interventi, talora urgenti, di riqualificazione delle strutture portuali sia a fini di sicurezza che relativamente allo sviluppo e al miglioramento di sistemi di trasporto portuale, e che tali interventi strutturali rientrano nelle finalità previste dal comma 134 e seguenti dell’art. 1, della legge n. 145/2018, in seguito denominata anche legge statale;

Dato atto che la somma destinata al finanziamento degli interventi previsti ai sensi della legge n. 145/2018 art. 1, commi 134 e seg. ammonta a € 6.000.000,00 ed è ripartita come segue:

- € 1.200.000,00 sull’annualità 2023

- € 4.800.000,00 sull’annualità 2024;

Valutato inoltre: di riservare in ordine alle risorse succitate ai Porti regionali un plafond di contributo di € 4.000.000,00, di riservare ai Porti comunali un plafond di contributo di € 1.900.000.00, e di riservare, infine, ai Porti e approdi turistici della navigazione interna un plafond di € 100.000,00;

Dato atto che le eventuali risorse dei suddetti plafond non utilizzate saranno utilizzate ad integrazione degli altri due plafond in base al seguente ordine di priorità: porti regionali; porti comunali; approdi turistici della navigazione interna;

Ritenuto di procedere, ai sensi di quanto stabilito al comma 134, dell’art. 1, della legge statale all’approvazione del bando di cui all’allegato A al presente atto concernente: “Riqualificazione del sistema dei porti regionali e porti e approdi comunali della Regione Emilia-Romagna Criteri, termini e modalitÀ per la presentazione e valutazione delle domande di contributo per progetti di investimento strutturale su porti regionali e porti comunali marittimi e porti e approdi comunali della navigazione interna finanziati ai sensi dell’art. 1 commi 134 e seg. della L. n. 145/2018”, per l’assegnazione dei contributi regionali di che trattasi;

Specificato che la scadenza per l’invio delle domande di contributo è fissata al 20 luglio 2022;

Ritenuto inoltre, in caso di stanziamento di nuove risorse statali per la medesima linea di finanziamento, di riservarsi la facoltà di provvedere al finanziamento delle domande istruite con esito positivo ma non finanziate per carenza di fondi;

Dato atto che gli interventi previsti dal presente bando, in base alla tipologia di interventi previsti (investimenti per la costruzione, la sostituzione e l’ammodernamento delle infrastrutture portuali e delle infrastrutture di accesso ai porti a favore di porti marittimi e di porti interni) e ai tetti di contributo massimi stabiliti, riguardano interventi realizzati dai Comuni nella propria attività istituzionale e che in ogni caso hanno le caratteristiche di aiuti compatibili e sono esentati dell’obbligo di notifica di cui all’art 108, paragrafo 3 del trattato ai sensi degli artt. 56 ter (porti marittimi) e 56 quater (porti interni) del regolamento (UE) 2017/1084 della Commissione del 14 giugno che modifica quanto disposto dal regolamento UE 651/2014;

Viste:

- la L.R. 15/11/2001, n. 40, “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna”, per quanto applicabile;

- il D.lgs. 23/06/2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5/05/2009, n. 42” e successive modifiche ed integrazioni;

- la L.R. 28/12/2021 n. 19 “Disposizioni collegate alla Legge Regionale di stabilità per il 2022”

- la L.R. 28/12/2021 n. 20 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2022-2024 (Legge di stabilità regionale 2022)”;

- la L.R. 28/12/2021 n. 21 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

- la propria deliberazione n. 2276/2021 avente ad oggetto “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 07/07/2011, n. 4 recante “Linee Guida in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, legge 13/08/2010, n. 136 e successive modifiche”;

Richiamati in ordine agli obblighi di trasparenza:

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche ed integrazioni, in particolare l’art. 26 comma 1;

- la propria deliberazione n. 111 del 31 gennaio 2022 “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2022-2024” di transizione al piano integrato di attività e organizzazione di cui all’art. 6 del D.L. n. 80/2021”;

- la determinazione dirigenziale n. 2335 del 9 febbraio 2022 del Responsabile del Servizio Affari legislativi e Aiuti di stato in qualità di Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza della Giunta regionale “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;

Vista la Legge regionale 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare l'art. 37 comma 4;

Richiamate le seguenti proprie deliberazioni:

- n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 324 del 7 marzo 2022 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale” con la quale è stata approvata la disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale, a decorrere dal 01/04/2022;

- n. 325 del 7 marzo 2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale” che ha modificato l’assetto organizzativo delle Direzioni generali e delle Agenzie e istituito i Settori a decorrere dal 01/04/2022;

- n. 426 del 21 marzo 2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

- n. 5595 del 25 marzo 2022 ad oggetto “Microorganizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore alla Mobilità e trasporti, infrastrutture, Turismo e Commercio;

A voti unanimi e palesi

delibera

per le motivazioni indicate in premessa e che qui si intendono integralmente riportate:

  1. di approvare il bando di cui all’allegato A al presente atto concernente: “Riqualificazione del sistema dei porti regionali e porti e approdi comunali della Regione Emilia-Romagna Criteri, termini e modalità per la presentazione e valutazione delle domande di contributo per progetti di investimento strutturale su porti regionali e porti comunali marittimi e porti e approdi comunali della navigazione interna finanziati ai sensi dell’art. 1 commi 134 e seg. della L. n. 145/2018”, e i moduli (Mod. 1/A, Mod. 2/A e Mod.3/A) da utilizzarsi per la richiesta di finanziamento, di cui all’allegato A, nonché lo schema di Convenzione da stipularsi tra la Regione Emilia-Romagna e i Comuni beneficiari dei contributi regionali, di cui all’allegato B, parti integranti e sostanziali della presente deliberazione;
  2. di dare atto che eventuali rettifiche e comunque modifiche non sostanziali, agli allegati citati al punto 1 potranno essere apportate con atto del Responsabile del Settore Turismo, Commercio, Economia Urbana e Sport;
  3. di dare altresì atto che alla sottoscrizione della Convenzione per conto della Regione Emilia-Romagna, provvederà il Responsabile del Settore Turismo, Commercio, Economia Urbana e Sport, ai sensi della L.R. n. 43/2001 e successive modificazioni e integrazioni;
  4. di dare infine atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
  5. di pubblicare integralmente la presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.
application/pdf MOD.1A DOMANDA - 237.2 KB

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina