n.346 del 03.12.2014 periodico (Parte Seconda)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- la Legge regionale 30 maggio 1997, n. 15 recante “Norme per l'esercizio delle funzioni regionali in materia di agricoltura. Abrogazione della L.R. 27 agosto 1983, n. 34” e successive modifiche;

- il Decreto Legislativo 29 marzo 2004, n. 102 “Interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole, a norma dell'art. 1, comma 2, lettera i), della Legge 7 marzo 2003, n. 38” e successive modifiche, con il quale sono state definite nuove norme inerenti il Fondo di Solidarietà Nazionale e, contestualmente, è stata abrogata tutta la legislazione previgente;

- in particolare, il Decreto Legislativo 18 aprile 2008, n. 82 con il quale sono state apportate modificazioni al predetto Decreto Legislativo 102/04;

- l'art. 5, comma 4, del citato Decreto Legislativo 102/04, nel testo modificato dal Decreto Legislativo 82/2008, che esclude dagli interventi compensativi, previsti dallo stesso articolo per la ripresa dell’attività produttiva, i danni alle produzioni ed alle strutture ammissibili all’assicurazione agevolata;

- l'art. 6, comma, 1 del medesimo Decreto Legislativo 102/04, nel testo modificato dal Decreto Legislativo 82/2008, il quale stabilisce:

• che le Regioni competenti, attuata la procedura di delimitazione del territorio colpito e di accertamento dei danni conseguenti, deliberano, entro il termine perentorio di sessanta giorni dalla cessazione dell'evento dannoso, la proposta di declaratoria della eccezionalità dell'evento stesso nonché, tenendo conto della natura dell'evento e dei danni, l'individuazione delle provvidenze da concedere fra quelle previste dall'articolo 5 e la relativa richiesta di spesa;
• che tale termine è prorogato di trenta giorni in presenza di eccezionali e motivate difficoltà accertate dalla Giunta regionale;

- Legge 23 luglio 1991, n. 223 “Norme in materia di cassa integrazione, modalità, trattamenti di disoccupazione, attuazione di direttive della Comunità europea, avviamento al lavoro ed altre disposizioni in materia di mercato di lavoro”, ed in particolare l'art. 21 “Norme in materia di trattamenti per i lavoratori appartenenti al settore dell'agricoltura”;

- Legge 21 dicembre 2006, n. 296, ed in particolare il comma 1079 dell’art. 1 nel quale è stabilito che per l'attuazione del predetto art. 21 della Legge 223/91 - ai fini del trattamento di integrazione salariale in favore dei lavoratori agricoli nelle aree agricole colpite da avversità eccezionali comprese nel Piano assicurativo agricolo annuale di cui all'art. 4 del DLgs 102/04 - alla delimitazione delle aree colpite provvedono le Regioni;

- l'art. 1, comma 65, della Legge 24 dicembre 2007, n. 247 con il quale è stato sostituito il comma 6 dell'art. 21 della Legge 223/1991;

- il Decreto del Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali del 6 dicembre 2013 (pubblicato sulla G.U. n. 50 dell'1 marzo 2014) con il quale è stato adottato, ai sensi dell'art. 4 del DLgs 102/04, il Piano assicurativo agricolo per l'anno 2014;

Dato atto che - con nota prot. n. PG/07/133445 del 17 maggio 2007 - sono state fornite agli Enti territoriali competenti ai sensi della L.R. 15/1997 le indicazioni applicative per la delimitazione delle aree agricole colpite da avversità atmosferiche eccezionali, ai fini del trattamento di integrazione salariale previsto dall'art. 21 della Legge 223/91;

Considerato che alcuni territori del Nuovo Circondario Imolese nel periodo dal 15 giugno 2014 al 15 settembre 2014 sono stati colpiti da piogge persistenti e che l'evento "piogge persistenti", all'interno del Piano assicurativo agricolo sopra citato, è ricompreso tra quelli assicurabili per danni a carico delle produzioni agricole;

Dato atto:

- che la prevista integrazione salariale dei lavoratori agricoli stabilita dal più volte citato art. 21 della Legge 223/91 - in presenza di danni causati da avversità atmosferiche assicurabili su colture o strutture elencate nel Piano assicurativo annuale - può essere attivata, con riferimento al richiamato comma 1079 dell'art. 1 della Legge 296/06, sulla base di apposita delimitazione effettuata dalla Regione;

- che è acquisita agli atti d'ufficio del competente Servizio Aiuti alle imprese la seguente documentazione:

• lettera del 15 ottobre 2014 (acquisita al protocollo del Servizio Aiuti alle imprese al n. PG.2014.377813 del 16 ottobre 2014) con la quale il Nuovo Circondario Imolese ha comunicato che le piogge persistenti del periodo dal 14 giungo 2014 al 15 settembre 2014 hanno colpito parte dei territori di sua competenza arrecando danni a carico delle produzioni agricole in atto, con particolare riferimento alla produzione del castagno da frutto;
• lettera del 22 ottobre 2014 (acquisita al protocollo del Servizio Aiuti alle imprese al n. PG.2014.386878 del 23 ottobre 2014) con la quale il medesimo Nuovo Circondario Imolese - in base a quanto stabilito dal già citato comma 1079 dell'art. 1 della Legge 296/2006 – ha proposto la delimitazione delle aree nelle quali le richiamate piogge persistenti hanno assunto, per l’entità dei danni prodotti, il carattere di eccezionalità;
• relazione del Nuovo Circondario Imolese sugli accertamenti effettuati per la determinazione degli effetti dannosi prodotti a carico delle produzioni agricole, con particolare riferimento al castagno da frutto;
• relativi modelli di stima e cartografia delle aree colpite;

Ritenuto pertanto, ricorrendo le condizioni previste dalla citata norma, di accogliere le proposte avanzate dalla Provincia di Bologna e di provvedere alla delimitazione delle aree colpite;

Ravvisata pertanto la necessità ed urgenza di deliberare - ai sensi dell'art. 6, comma 1, del DLgs 102/2004, come modificato dal D.Lgs. 82/2008 – la delimitazione del territorio colpito e l'accertamento dei danni conseguenti entro il termine perentorio di sessanta giorni dalla cessazione dell'evento dannoso;

Viste:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche, ed in particolare l’art. 37, comma 4;

- le proprie deliberazioni;

• n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e successive modifiche;
• -n. 1950 del 13 dicembre 2010 “Revisioni della struttura organizzativa della Direzione Generale Attività Produttive, Commercio e Turismo e della Direzione Generale Agricoltura”

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura, Tiberio Rabboni;

A voti unanimi e palesi,

delibera:

1) di richiamare integralmente le considerazioni formulate in premessa che costituiscono parte integrante del presente dispositivo, ed in particolare le prescrizioni definite all'art. 6, comma 1, del Decreto Legislativo 102/2004, nel testo modificato dal Decreto Legislativo 82/2008 con riferimento al termine di sessanta giorni dal concludersi dell'evento dannoso per la delimitazione del territorio danneggiato e per l'accertamento dei danni;

2) di delimitare - ai sensi del comma 1079 dell'art. 1 della Legge 296/2006 ed ai fini dell'attuazione del trattamento di integrazione salariale in favore dei lavoratori agricoli previsto dall'art. 21 della Legge 223/1991 - le aree del territorio di competenza del Nuovo Circondario Imolese colpite dalle piogge persistenti del periodo dal 15 giugno 2014 al 15 settembre 2014, come di seguito specificato:

Piogge persistenti del periodo dal 15 giugno 2014 al 15 settembre 2014 Nuovo Cirdondario Imolese

Comune di Borgo Tossignano

fogli di mappa nn.: 15 – 21 – 22 – 23 – 25 - 26;

Comune di Casalfiumanese

fogli di mappa nn.: 81 – 87 – 91 – 92 - 93;

Comune di Fontanelice

fogli di mappa nn.: 6 – 11 – 12 – 13 – 15 – 18 – 19 – 22 – 23 – 24 – 30 – 32 – 33 – 34 – 36 – 37;

Comune di Castel del Rio

fogli di mappa nn.: 11 – 12 – 13 – 14 – 15 – 16 – 17 – 18 – 19 – 20 – 21 – 23 – 24 – 26 – 27 – 28 – 29 - 30 – 31 – 32 – 33 – 35 – 36 – 37 – 38 – 39 – 40 – 41 – 42 – 44 – 45 – 46 – 47 - 48;

3) di trasmettere la presente deliberazione, per gli adempimenti di competenza, al sopra richiamato Ente territoriale;

4) di pubblicare integralmente la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione.