n.130 del 24.05.2023 periodico (Parte Seconda)

Procedimento di autorizzazione unica di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) ai sensi del Capo III della l.r. 04/2018 relativo al progetto denominato: “NUOVO IMPIANTO DI RECUPERO RIFIUTI NON PERICOLOSI PREVALENTEMENTE INERTI” localizzato a Castelguelfo nel Comune di Fontevivo (PR) di competenza regionale previa istruttoria ARPAE che comprende • Variante urbanistica al Regolamento Urbanistico Edilizio (RUE)

La Regione Emilia-Romagna, Area Valutazione Impatto Ambientale e autorizzazioni, avvisa che il proponente Scaramuzza Fabrizio srl. ha presentato istanza per l’avvio del procedimento unico di VIA per il progetto denominato “Nuovo impianto di recupero rifiuti non pericolosi prevalentemente inerti” 03 marzo 2023, successivamente integrato ai fini della completezza iniziale in data 19 aprile 2023.

Ai sensi dell’art. 7, comma 2, della l.r. 4/2018, ARPAE SAC di Parma effettuerà l’istruttoria di tale procedura.

Il progetto è: localizzato nella Provincia di Parma localizzato in Comune di Fontevivo.

Il progetto appartiene alla seguente tipologia progettuale di cui agli allegati B.2. 50 ai sensi della L.R. 4/2018 denominato "Impianti di smaltimento e recupero di rifiuti non pericolosi, con capacità complessiva superiore a 10 tonnellate al giorno, mediante operazioni di cui all'allegato C, lettere da R1 a R9, della Parte Quarta del decreto legislativo n. 152 del 2006").

Il progetto è assoggettato alla procedura di VIA su richiesta volontaria del proponente.

L’istruttoria della procedura in oggetto è effettuata dalla SAC di ARPAE di Parma in applicazione dell’art. 15, comma 4, della l.r. 13/15.

Il progetto prevede la realizzazione di un impianto di recupero rifiuti non pericolosi prevalentemente inerti da parte della società Scaramuzza Fabrizio S.r.l. in loc. Castelguelfo (Comune di Fontevivo - PR) all’interno di un insediamento produttivo esistente e attualmente non più attivo. L’intervento si rende necessario per potenziare la capacità di trattamento rifiuti della società al fine di potenziare la filiera del recupero e poter rispondere alle indicazioni del mercato, in cui la richiesta dell’utilizzo di materiali da recupero è sempre più frequente e spesso è posta come condizione necessaria nelle gare di appalto. Nell’impianto, in particolare, saranno svolte attività di messa in riserva (R13) e recupero (R12 e R5) di rifiuti principalmente costituiti da inerti da demolizione, asfalto, terre e rocce da scavo e, in misura minore, altri rifiuti per un quantitativo massimo di 474.000 t/anno. A tal fine sono previsti limitati interventi di impermeabilizzazione delle aree esterne interessate dalla presenza di rifiuti, sistemazione della recinzione, realizzazione di baie per la messa in riserva dei rifiuti, adeguamento del sistema di raccolta e trattamento delle acque meteoriche, oltre all’installazione dei macchinari necessari per il recupero rifiuti. L’area interessata risulta essere un’area produttiva non più attiva, tuttavia per esplicitare univocamente la compatibilità delle attività previste con la classificazione urbanistica dell’area si prevede, ai sensi del comma 6 dell’art.208 del D.Lgs n.152/2006 e s.m.i. e dell’art.21 della LR n.4/2018 e s.m.i., che la presente procedura costituisca Variante allo strumento urbanistico comunale.

Ai sensi dell’art. 16 della l.r. 4/2018, la documentazione è resa disponibile per la pubblica consultazione sul sito web delle valutazioni ambientali della Regione Emilia-Romagna ( https://serviziambiente.regione.emilia-romagna.it/viavasweb/ ).

Entro il termine di 30 (trenta) giorni dalla data di pubblicazione sul sito web della Regione Emilia-Romagna del presente avviso, chiunque abbia interesse può prendere visione del progetto e del relativo studio ambientale, presentare in forma scritta le proprie osservazioni, anche fornendo nuovi o ulteriori elementi conoscitivi e valutativi, inviandoli mediante posta elettronica certificata al seguente indirizzo: vipsa@postacert.regione.emilia-romagna.it o trasmettendoli per posta ordinaria alla Regione Emilia-Romagna, Area Valutazione Impatto Ambientale e autorizzazioni, Viale della Fiera, 8 – 40127 Bologna.

Le osservazioni devono essere presentate anche ad ARPAE SAC PARMA al seguente indirizzo di posta certificata: aoopr@cert.arpa.emr.it

Il modulo per l’inoltro delle osservazioni è scaricabile al seguente link: https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/sviluppo-sostenibile/temi-1/via/osservazioni_via

Le osservazioni saranno integralmente pubblicate sul sito della Regione Emilia-Romagna ( https://serviziambiente.regione.emilia-romagna.it/viavasweb/ ).

Ai sensi dell’art. 20 della L.R. 4/2018, secondo quanto richiesto dal proponente, l’eventuale emanazione del Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale comprende e sostituisce le seguenti autorizzazioni, intese, concessioni, licenze, pareri, concerti, nulla osta e assensi comunque denominati, necessari alla realizzazione ed esercizio del progetto e indicati ai seguenti punti:

• Provvedimento di Valutazione di Impatto Ambientale

• Autorizzazione unica per nuovo impianto di gestione rifiuti ex art.208 del D.Lgs. n.152/2006 e s.m.i. • Variante strumento urbanistico del Comune di Fontevivo • Autorizzazione paesaggistica ordinaria

• Pre - valutazione di incidenza

• Permesso di costruire

• Deroga distanza di rispetto ferroviaria RFI

Il Provvedimento autorizzatorio unico regionale per le opere in oggetto, costituisce variante ai seguenti strumenti di pianificazione:

• R.U.E del Comune di Fontevivo.

La pubblicazione dei documenti di variante urbanistica e di relativa valutazione ambientale sono valide ai fini della Valutazione ambientale strategica.

I soggetti interessati possono prendere visione degli elaborati relativi alle varianti ai piani e loro valutazione ambientale depositati presso le seguenti sedi: Comune di Fontevivo Piazza Repubblica, 1, 43010 Fontevivo e pubblicati sul sito web http://www.comune.fontevivo.pr.it/

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