n.430 del 27.12.2019 periodico (Parte Seconda)
Regolamento (UE) n. 1308/2013, articolo 46. Misura Ristrutturazione e riconversione dei vigneti. Approvazione modifiche alle disposizioni applicative per la campagna 2019/2020 adottate con deliberazione di Giunta regionale n. 467 del 25 marzo 2019 e determinazioni in merito alle risorse non impegnate su altre misure dell'OCM Vino
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- il Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante Organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e che abroga i regolamenti (CEE) n. 922/1972, (CEE) n. 234/1979, (CE) n. 1037/2001 e (CE) n. 1234/2007 del Consiglio, ed in particolare l'art. 46 che regola la Misura della ristrutturazione e riconversione dei vigneti;
- il Regolamento delegato (UE) n. 2016/1149 della Commissione del 15 aprile 2016 che integra il regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i programmi nazionali di sostegno al settore vitivinicolo e che modifica il regolamento (CE) n. 555/2008 della Commissione;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2016/1150 della Commissione del 15 aprile 2016 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i programmi nazionali di sostegno al settore vitivinicolo, come modificato dal Regolamento di esecuzione (UE) 2017/256 della Commissione del 14 febbraio 2017;
Richiamato il Programma nazionale di sostegno nel settore del vino 2019-2023, predisposto dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (MIPAAF) e pubblicato sul sito internet MIPAAF, notificato alla Commissione europea in data 1° marzo 2018, successivamente modificato con la versione inviata il 30 giugno 2019;
Visti altresì:
- il Decreto del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali n. 1411 del 3 marzo 2017 recante “Disposizioni nazionali di attuazione del regolamento (UE) n. 1308/2013 del Consiglio e del Parlamento europeo, dei regolamenti delegato (UE) n. 2016/1149 e di esecuzione (UE) n. 2016/1150 della Commissione per quanto riguarda l'applicazione della misura della riconversione e ristrutturazione dei vigneti”;
- il Decreto del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e del turismo, protocollo n. 1188 del 21 febbraio 2019, di riparto della dotazione finanziaria OCM vino per la campagna vitivinicola 2019/2020 tra Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano che prevede un’assegnazione alla Regione Emilia-Romagna per le diverse Misure dell’OCM vino pari ad Euro 28.147.515,74, dei quali per la Misura ristrutturazione e riconversione vigneti Euro 15.615.168,64 e per la Vendemmia verde Euro 386.540,29;
Dato atto che, ai sensi dell’art. 2 comma 2, del citato Decreto MIPAAF n. 1411/2017 le Regioni e le Province autonome adottano proprie determinazioni per applicare la misura della riconversione e ristrutturazione dei vigneti;
Preso atto che con propria deliberazione n. 467 del 25 marzo 2019 avente ad oggetto “Regolamento (UE) n. 1308/2016, articolo 46. Misura ristrutturazione e riconversione dei vigneti. Approvazione delle disposizioni applicative per la campagna 2019/2020” sono state adottate le disposizioni applicative della Misura di ristrutturazione e riconversione dei vigneti per la campagna 2019/2020, nella formulazione di cui all’allegato 1 al medesimo atto;
Atteso che, successivamente all’approvazione della predetta deliberazione n. 467 del 25 marzo 2019, sono state emanate le seguenti disposizioni nazionali:
- il Decreto del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e del turismo n. 3843 del 3 aprile 2019 di modifica, tra l’altro, del Decreto Ministeriale del 3 marzo 2017 n. 1411, che prevede, in particolare, all’art. 2 che a decorrere dall’esercizio finanziario 2021 il pagamento degli aiuti per il Programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo (PNS) è commisurato alla relativa dotazione finanziaria assegnata dall’Unione europea all’Italia per il finanziamento delle misure previste dal PNS medesimo; pertanto, a decorrere dall’esercizio finanziario 2021, qualora gli importi richiesti per il pagamento degli aiuti delle singole misure superino la predetta dotazione, gli aiuti medesimi vengono proporzionalmente ridotti;
- la nuova versione del Programma Nazionale di Sostegno del 30 giugno 2019, che ha ridefinito le circostanze per cui una domanda di contributo può essere oggetto di variante o di modifica di minore entità, cosiddette “modifiche minore”;
- il Decreto ministeriale n. 5819 del 30 maggio 2019 che ha prorogato il termine per presentare le domande di aiuto per la campagna 2019/2020 dal 31 maggio al 1 luglio 2019;
- la circolare AGEA Coordinamento del 2 maggio 2019 prot. n. 39883/2019, che dispone, tra l’altro, la possibilità per i beneficiari di richiedere il pagamento anticipato dell’aiuto per un importo che non può superare l’80% del contributo ammesso e al tempo stesso ribadisce che la dotazione nazionale finanziaria della Misura è garantita dal regolamento fino all’esercizio 2019/2020 e che dal 2021 qualora gli importi richiesti per il pagamento degli aiuti delle singole misure superino la dotazione finanziaria, gli aiuti verranno proporzionalmente ridotti;
- le circolari di AGEA coordinamento di modifica della suddetta circolare protocollo n. 39883/2019:
- del 7 maggio 2019 n. 41139 (errata corrige di talune definizioni);
- del 30 maggio 2019 n. 48181, di proroga del termine di presentazione delle domande al 1° luglio 2019;
- del 13 giugno 2019 n. 52130, di proroga della scadenza per i controlli ex ante dal 15 settembre al 15 ottobre 2019;
- la proposta di Regolamento del 31 ottobre 2019(COM (2019)581) recante “Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che stabilisce disposizioni transitorie relative al sostegno da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e del Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) nell'anno 2021 e che modifica i regolamenti (UE) n. 228/2013, (UE) n. 229/2013 e (UE) n. 1308/2013 per quanto riguarda le risorse e la loro distribuzione nell'anno 2021 e i regolamenti (UE) n. 1305/2013, (UE) n. 1306/2013 e (UE) n. 1307/2013 per quanto riguarda le loro risorse e la loro applicabilità nell'anno 2021”;
Dato atto che con determinazione della Responsabile del Servizio Organizzazioni di mercato e sinergie di filiera n. 9590 del 31 maggio 2019 è stato peraltro disposto di prorogare il termine di presentazione delle domande dal 31 maggio 2019 al 1 luglio 2019, in linea con quanto previsto dalla sopravvenuta normativa nazionale;
Rilevato che in esito al bando della Misura ristrutturazione e riconversione dei vigneti per la campagna 2019/2020 sono pervenute n. 1145 domande di aiuto e che il fabbisogno complessivo potenziale per l’esercizio finanziario 2020 ammonta ad Euro 16.748.835,98 di cui:
- Euro 15.833.423,11 necessari per il soddisfacimento integrale delle domande presentate nella campagna 2019/2020, fatte salve le rideterminazioni collegate agli esiti istruttori;
- Euro 915.412,87 per il soddisfacimento delle domande di saldo relative a domande di aiuto presentate e ammesse a contributo nelle campagne 2017/2018 e 2018/2019 con fine lavori nell’annualità 2020;
Considerato che la citata deliberazione n. 467/2019 prevede, tra l’altro:
- al paragrafo 13.3, che i Servizi Territoriali competenti concludano le istruttorie entro il 30 novembre 2019 e approvino con specifico atto l’elenco delle domande ammesse e l’eventuale elenco delle domande non ammesse entro il termine del 30 novembre 2019;
- al punto 14.3 che tutte le attività debbano terminare entro il 3 giugno 2020;
Ritenuto, in considerazione della proroga del termine di presentazione delle domande di aiuto, dell’elevato numero di domande pervenute ed al fine di consentire il completamento delle istruttorie di ammissibilità, di modificare la tempistica prevista al punto 13.3 della citata deliberazione n. 467/2019 come segue:
- il termine del 30 novembre 2019 per la conclusione da parte dei Servizi Territoriali delle istruttorie e l’approvazione dell’elenco delle domande ammesse e non ammesse è differito al 4 febbraio 2020;
- conseguentemente il termine del 16 dicembre 2019 entro il quale i Servizi Territoriali provvedono alla concessione dei contributi spettanti ai beneficiari è differito al 21 febbraio 2020;
Considerato altresì:
- che il termine di fine lavori fissato dalla deliberazione n. 467/2019 al 3 giugno 2020 era finalizzato a consentire le liquidazioni degli aiuti spettanti a tutti i beneficiari entro il 15 ottobre 2020, non sussistendo certezze in ordine all’assegnazione di risorse finanziarie da parte della Comunità europea per gli esercizi successivi al 2020;
- che l’attuale andamento climatico avverso alle normali attività agricole e di vivaismo, in particolare per la produzione di barbatelle, renderebbe particolarmente difficile per i viticoltori realizzare tutti gli interventi entro il suddetto termine del 3 giugno 2020;
Ritenuto, in relazione alla citata “Proposta di Regolamento transitorio del Parlamento Europeo e del Consiglio” che disciplina, tra l’altro, la distribuzione delle risorse dell’anno 2021 riferite alle Organizzazioni Comuni di Mercato e all’andamento climatico descritto, di introdurre il pagamento anticipato su fidejussione, previa presentazione di una variante al cronoprogramma entro il termine del 6 aprile 2020, e di fissare il termine di fine lavori al 31 maggio 2021, fermo restando che qualora gli importi necessari per il pagamento dei saldi nell’esercizio 2021 superino la dotazione assegnata gli aiuti medesimi verranno proporzionalmente ridotti;
Ritenuto pertanto di integrare le disposizioni applicative della Misura per la campagna 2019/2020, approvate con la citata deliberazione n. 467/2019, aggiungendo il punto 14.5 “Pagamento Anticipato su fidejussione”, secondo la formulazione di cui all’allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;
Ritenuto, inoltre, in ragione delle modifiche alle disposizioni applicative di Misura ed alle tempistiche apportate con il presente atto, di prevedere la facoltà per soggetti che hanno presentato rinuncia alla domanda di aiuto, di confermare il loro interesse ritirando la rinuncia entro il termine di 10 giorni dalla pubblicazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna;
Ritenuto, al contempo, di modificare la disciplina delle varianti di cui al punto 14.1 “Modifiche minori e varianti” dell’allegato 1 alla deliberazione n. 467/2019, sostituendo tale punto con quanto riportato nell’allegato 1, parte integrante e sostanziale del presento atto, al fine di armonizzare tale disciplina con le modifiche apportate sull’argomento nell’ultima versione del Piano Nazionale di sostegno del 30 giugno 2019;
Ritenuto, altresì, stante il fabbisogno evidenziato dalla Misura ristrutturazione e riconversione dei vigneti per la campagna 2019/2020, di non attivare la Misura Vendemmia Verde nella campagna viticola 2019/2020 destinando le risorse assegnate alla Misura medesima pari ad Euro 386.540,29, unitamente alle risorse non utilizzate nell’ambito della Misura promozione del PNS pari ad Euro 239.296,00, per un totale di Euro 625.836,29, alla Misura Ristrutturazione e riconversione dei vigneti;
Ritenuto, infine, di disporre che le risorse che dovessero eventualmente residuare al termine della fase di concessione degli aiuti inerenti alla Misura Ristrutturazione e riconversione vigneti siano destinate alla Misura Investimenti di cui alla deliberazione n. 1346/2019;
Richiamati inoltre:
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii. ed in particolare l’art. 26, comma 1;
- la propria deliberazione n. 122 del 28 gennaio 2019 recante “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021” ed in particolare l'allegato B, recante la nuova “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021”;
Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare l'art. 37, comma 4;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche, per quanto applicabile;
- n. 56 del 25 gennaio 2016 recante “Affidamento degli incarichi di direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001”;
- n. 270 del 29 febbraio 2016 recante “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 622 del 28 aprile 2016 recante “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015;
- n. 1107 del 11 luglio 2016 recante “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta Regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015”;
- n. 468 del 10 aprile 2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- n. 1059 del 3 luglio 2018 recante “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'Anagrafe per la Stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della Protezione dei dati (DPO)”;
- n. 309 del 4 marzo 2019 recante “Aggiornamenti organizzativi nell'ambito della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca”;
Richiamate le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 468/2017;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura, Caccia e Pesca, Simona Caselli;
A voti unanimi e palesi
delibera
per le motivazioni indicate in premessa e qui integralmente richiamate, relativamente alla Misura Ristrutturazione e riconversione vigneti per la campagna 2019/2020, di cui alla propria deliberazione n. 467/2019:
1) di introdurre il pagamento anticipato su fidejussione, previa presentazione di una variante al cronoprogramma entro il termine del 6 aprile 2020 e di fissare il termine di fine lavori al 31 maggio 2021, fermo restando che qualora gli importi necessari per il pagamento dei saldi nell’esercizio 2021 superino la dotazione assegnata gli aiuti medesimi verranno proporzionalmente ridotti;
2) di prevedere la facoltà per i soggetti che hanno presentato rinuncia alla domanda di aiuto, di confermare il loro interesse ritirando la rinuncia entro il termine di 10 giorni dalla pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico;
3) di approvare le modifiche alle disposizioni regionali della Misura Ristrutturazione e riconversione vigneti per la campagna 2019/2020, approvate con propria deliberazione n. 467/2019, nella formulazione riportata nell’allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;
4) di differire i termini procedimentali collegati alle istruttorie di ammissibilità e concessione riportati nella propria deliberazione n. 467/2019, come segue:
- il termine del 30 novembre 2019 per la conclusione da parte dei Servizi Territoriali delle istruttorie e l’approvazione dell’elenco delle domande ammesse e non ammesse è differito al 4 febbraio 2020;
- conseguentemente il termine del 16 dicembre 2019 entro il quale i Servizi Territoriali provvedono alla concessione dei contributi spettanti ai beneficiari è differito al 21 febbraio 2020;
5) di non attivare la Misura Vendemmia Verde nella campagna viticola 2019/2020, destinando le risorse assegnate alla Misura medesima pari ad Euro 386.540,29, unitamente alle risorse non utilizzate nell’ambito della Misura promozione del PNS pari ad Euro 239.296,00, per un totale di Euro 625.836,29, alla Misura Ristrutturazione e riconversione dei vigneti per la campagna 2019/2020;
6) di disporre che le risorse che dovessero eventualmente residuare al termine della fase di concessione degli aiuti inerenti alla Misura ristrutturazione e riconversione vigneti siano destinate alla Misura Investimenti di cui alla propria deliberazione n. 1346/2019;
7) di confermare quant’altro previsto dalla propria deliberazione n. 467/2019;
8) di trasmettere il presente atto al Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, ad AGEA e all’Organismo Pagatore Regionale AGREA;
9) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
10) di disporre infine la pubblicazione in forma integrale della presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, dando atto che il Servizio Organizzazioni di mercato e sinergie di filiera provvederà a darne la più ampia pubblicizzazione anche sul sito internet E-R Agricoltura, Caccia e Pesca.