n.7 del 19.01.2022 periodico (Parte Seconda)

Piano triennale 2018/2020 di edilizia scolastica della Regione Emilia-Romagna - Procedure per l'aggiornamento dell’annualità 2020 di cui alla delibera di Giunta regionale n. 1833/2020 - D.M. n. 343/2021

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

 Visti:

- la Legge n. 23 del 11/1/1996, recante “Norme per l’edilizia scolastica” e, in particolare, gli articoli 4 e 7, che contengono norme rispettivamente in materia di programmazione, attuazione e finanziamento degli interventi nonché di anagrafe dell’edilizia scolastica;

- il Decreto-Legge n. 104 del 12/9/2013, convertito con Legge 128/2013 ed in particolare l’art.10;

- la Legge n. 107 del 13/7/2015, recante “Riforma del sistema nazionale di istruzione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”, ed in particolare l’art. 1 comma 160;

- il Decreto Interministeriale n. 47 del 3/1/2018 pubblicato nella G.U. del 4/4/2018, adottato ai sensi del comma 1 dell’art. 10 del D.L. n. 104/2013, che stabilisce le tipologie di interventi, le modalità e i criteri di priorità per la definizione di piani triennali di edilizia scolastica, articolati in piani annuali da aggiornare annualmente nei termini assegnati con decreto del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca;

- il Decreto n. 615 del 12/9/2018 del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca con il quale è stata approvata la programmazione unica nazionale 2018/2020 in materia di edilizia scolastica redatta sulla base dei piani regionali trasmessi al Ministero dell'Istruzione, dell'università e della Ricerca da parte delle Regioni;

- il Decreto n. 849 del 10/12/2018 del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca di rettifica della Programmazione nazionale in materia di edilizia scolastica 2018/2020 con riferimento ai piani presentati da alcune Regioni;

- il Decreto n. 681 del 30/7/2019 del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca di aggiornamento della Programmazione nazionale in materia di edilizia scolastica 2018/2020 con riferimento all’annualità 2019;

- il Decreto n. 8 del 7/1/2021 del Ministro dell’Istruzione di approvazione dell’aggiornamento 2020 della programmazione unica nazionale 2018-2020 in materia di edilizia scolastica relativamente all’annualità 2020;

Vista inoltre la Legge regionale n. 13/2015 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città Metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni” e ss.mm.ii., ed in particolare l’art. 51 che attribuisce alle Province e alla Città metropolitana di Bologna la programmazione dell’edilizia scolastica sulla base degli indirizzi della Regione;

Vista la propria deliberazione n. 385 del 9/3/2018 “Criteri per la programmazione di edilizia scolastica triennio 2018-2020 ai sensi dell'art. 1 comma 160 della L. 107/2015 e del D.I. attuativo” con la quale sono stati definiti i criteri, gli ordini di priorità e le modalità, in coerenza a quanto previsto dal Decreto Interministeriale n. 47 del 3 gennaio 2018 sopracitato, tenuto conto delle specificità della regione Emilia-Romagna, sono state definite le percentuali di finanziamento assegnate a ciascuna Provincia e alla Città Metropolitana di Bologna, demandando alle stesse la programmazione triennale 2018/2020 di edilizia scolastica sui rispettivi territori;

Richiamate in particolare, con riferimento alla Programmazione triennale 2018/2020 di edilizia scolastica, le proprie deliberazioni:

- n. 1184 del 23/7/2018 “Approvazione del Piano triennale 2018-2020 di edilizia scolastica della Regione Emilia-Romagna, ai sensi del D.L. 104/2013 del decreto interministeriale 03.01.2018 e della DGR 385-2018”;

- n. 1915 del 12/11/2018 “Mutuo BEI anno 2018 approvazione elenco interventi finanziabili con il netto ricavo stimato per la Regione Emilia-Romagna, in attuazione della propria deliberazione n. 1183/2018” con la quale è stato altresì approvato l’aggiornamento della programmazione triennale regionale di edilizia scolastica 2018/2020;

- n. 2127 del 10/12/2018 “Approvazione elenchi interventi ammissibili a contributo per l'adeguamento degli edifici scolastici alla normativa antincendio e aggiornamento della programmazione triennale 2018-2020 di edilizia scolastica di cui alla propria deliberazione n. 1915/2018”;

- n. 989 del 18/6/2019 “Piano triennale 2018/2020 di edilizia scolastica della Regione Emilia-Romagna di cui alla delibera di Giunta Regionale n.1184/2018 e ss.mm.ii. - aggiornamento annualità 2019 e 2020”;

- n. 1039 del 24/6/2019 “Piano triennale di edilizia scolastica della Regione Emilia-Romagna di cui alla delibera di Giunta Regionale n. 1184/2018 e ss.mm.ii. annualità 2019 e 2020 - modifica della delibera di Giunta regionale n. 989/2019”;

- n. 1833 del 7/12/2020 “Piano triennale 2018/2020 di edilizia scolastica della Regione Emilia-Romagna di cui alla delibera di Giunta regionale n. 1184/2018 e ss.mm.ii. - Aggiornamento annualità 2020”;

Richiamato il Decreto n. 343 del 2/12/2021 del Ministro dell’Istruzione “Decreto per la definizione dei criteri di riparto, su base regionale, delle risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza e delle modalità di individuazione degli interventi” e, in particolare, l’Articolo 5 “Missione 4, Componente 1 – Istruzione e ricerca - Investimento 3.3: ‘Piano di messa in sicurezza e riqualificazione delle scuole’”;

Preso atto che il sopracitato Articolo 5 del Decreto Ministeriale n. 343 del 2/12/2021 prevede:

- al comma 1 che, al fine di garantire la messa in sicurezza e la riqualificazione del patrimonio edilizio scolastico esistente, sono destinate risorse complessivamente pari a euro 500.000.000,00 ripartite su base regionale con una quantificazione per l’Emilia-Romagna pari a euro 32.044.670,66, come da allegato 6 al soprarichiamato Decreto Ministeriale n. 343/2021;

- al comma 2, che il 30% delle risorse è destinato alle Province e Città Metropolitane e pertanto il restante 70% è riservato ai Comuni;

Preso atto in particolare che al comma 3 dell’Articolo 5 del Decreto n. 343/2021 è stato stabilito che “L’individuazione degli interventi è effettuata dalle Regioni entro e non oltre il 22 febbraio 2022 nell’ambito della programmazione triennale nazionale vigente in materia di edilizia scolastica, redatta sulla base dei piani regionali, e/o di altra programmazione regionale redatta a seguito di procedura ad evidenza pubblica, in coerenza con le finalità e gli obiettivi del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Nel caso di mancato rispetto del suddetto termine, il Ministero dell’istruzione procede direttamente all’individuazione degli interventi, coerenti con le finalità del Piano nazionale di ripresa e resilienza, nell’ambito della programmazione triennale nazionale in materia di edilizia scolastica 2018-2020 ovvero in altre programmazioni disponibili, già redatte a seguito di procedure selettive e/o nella programmazione triennale regionale 2022-2024, ove già disponibile”;

Ritenuto pertanto necessario, sulla base di quanto previsto dalla propria deliberazione n. 385/2018 e nel rispetto del riparto di competenze di cui alla Legge regionale n. 13/2015, richiedere alle Province e alla Città Metropolitana di Bologna di attivare, con propri atti, le procedure finalizzate all’aggiornamento dell’annualità 2020 della programmazione triennale dell’edilizia scolastica 2018/2020 dei rispettivi territori, come recepita con la propria deliberazione n.1833/2020, e di trasmettere gli atti di aggiornamento al Servizio “Programmazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza” entro giovedì 27 gennaio 2022;

Ritenuto di prevedere che, in esito ai sopracitati atti delle Province e Città Metropolitana di Bologna di aggiornamento dell’annualità 2020 delle programmazioni territoriali 2018/2020, con proprio successivo provvedimento si procederà ad approvare l’aggiornamento dell’annualità 2020 della programmazione triennale regionale 2018/2020 di edilizia scolastica di cui alla propria deliberazione n. 1833/2020, che recepirà l’aggiornamento dei singoli 9 Piani territoriali;

Ritenuto inoltre di prevedere, in attuazione di quanto previsto dal citato art. 5 del Decreto Ministeriale n. 343/2021, che le Province e la Città Metropolitana di Bologna dovranno successivamente individuare, nell’ambito dei piani territoriali 2020, così come aggiornati in esito alle procedure sopra specificate, l’elenco degli interventi facenti capo ai rispettivi territori, da ammettere a finanziamento a valere sulle risorse di cui all’Articolo 5 del Decreto Ministeriale n. 343/2021, tenuto conto di quanto disposto dalla propria deliberazione n. 385/2018 con riferimento alle assegnazioni finanziarie;

Dato atto in particolare che complessivamente gli interventi, intesi come somma degli specifici interventi individuati per competenza dalle Province e Città metropolitana di Bologna, dovranno rispettare quanto disposto dal più volte citato art. 5 del Decreto Ministeriale n. 343/2021 e pertanto prevedere un importo complessivo pari all’assegnazione a favore dell’Emilia-Romagna di euro 32.044.670,66 e il rispetto del vincolo che prevede una destinazione del 30% alle Province e Città Metropolitane;

Di prevedere infine che i suddetti elenchi degli interventi da ammettere a finanziamento dovranno essere trasmessi al Servizio “Programmazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza” al fine di poter approvare con proprio successivo atto l’elenco complessivo degli interventi di edilizia scolastica finanziabili con le suddette risorse in tempo utile per la trasmissione al Ministero dell’Istruzione nel rispetto del termine stabilito del 22 febbraio 2022 al comma 3 dell’Articolo 5 del Decreto Ministeriale n. 343/2021;

Richiamati:

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii;

- la propria deliberazione n. 111 del 28 gennaio 2021 “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza. Anni 2021-2023”;

Richiamata la Legge regionale n. 43/2001 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

Viste le proprie deliberazioni:

- n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii. per quanto applicabile;

- n. 87/2017 “Assunzione dei vincitori delle selezioni pubbliche per il conferimento di incarichi dirigenziali, ai sensi dell'art. 18 della L.R. 43/2001, presso la Direzione Generale Economia della conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa”;

- n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 2329/2019 “Designazione del Responsabile della Protezione dei dati”;

- n. 2013/2020 “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell’Ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell’IBACN”;

- n. 2018/2020 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R. 43/2001 e ss.mm.ii.”;

- n.771/2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell’Ente secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”;

Viste, altresì le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposto in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Richiamata la determinazione dirigenziale n. 1174/2017 “Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi; 

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera  

per le motivazioni espresse in premessa:

1. di richiedere alle Province e alla Città Metropolitana di Bologna, nel rispetto del riparto di competenze di cui alla Legge regionale n. 13/2015, di attivare, in coerenza a quanto previsto dalla propria deliberazione n. 385/2018, le procedure finalizzate all’aggiornamento dell’annualità 2020 della programmazione triennale dell’edilizia scolastica 2018/2020 dei rispettivi territori, come recepita con la propria deliberazione n.1833/2020, e di trasmettere gli atti di aggiornamento al Servizio “Programmazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza” entro giovedì 27 gennaio 2022;

2. di prevedere che, in esito agli atti delle Province e Città Metropolitana di Bologna di aggiornamento dell’annualità 2020 della programmazione triennale 2018/2020 di edilizia scolastica, con proprio successivo atto si procederà a recepire i 9 piani territoriali e ad approvare l’aggiornamento dell’annualità 2020 della programmazione triennale regionale 2018/2020 di edilizia scolastica di cui alla propria deliberazione n. 1833/2020;

3. di prevedere, in attuazione di quanto previsto dall’articolo 5 del Decreto Ministeriale n. 343/2021, che le Province e la Città Metropolitana di Bologna dovranno successivamente individuare, nell’ambito dei piani 2020 così come aggiornati in esito alle procedure di cui al precedente punto 2., l’elenco degli interventi facenti capo ai rispettivi territori, da ammettere a finanziamento a valere sulle risorse di cui all’Articolo 5 del Decreto Ministeriale n. 343/2021;

4. di dare atto in particolare che complessivamente gli interventi, intesi come somma degli specifici interventi individuati per competenza dalla Province e Città Metropolitana di Bologna, dovranno rispettare quanto disposto dal più volte citato art. 5 del Decreto Ministeriale n. 343/2021 e pertanto prevedere un importo complessivo pari all’assegnazione a favore dell’Emilia-Romagna di euro 32.044.670,66 e il rispetto del vincolo che prevede una destinazione del 30% alle Province e Città Metropolitane;

5. di prevedere che gli elenchi degli interventi finanziabili di cui al punto 3. dovranno essere trasmessi al Servizio “Programmazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza” al fine di poter approvare con proprio successivo atto l’elenco complessivo degli interventi di edilizia scolastica finanziabili con le suddette risorse in tempo utile per la trasmissione al Ministero dell’Istruzione nel rispetto del termine stabilito del 22 febbraio 2022 al comma 3 dell’Articolo 5 del Decreto Ministeriale n. 343/2021;

6. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà alle pubblicazioni ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa, inclusa la pubblicazione ulteriore prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii.;

7. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

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