n. 73 del 26.05.2010 periodico (Parte Seconda)

Avvio del procedimento di approvazione del progetto definitivo della rotatoria SP 45 Saliceto - Via Barche finalizzato all'attivazione della procedura espropriativa ai sensi dell’art. 16 della Legge regionale 37/2002 - Avviso di deposito

Il Responsabile del Settore, premesso che:

- con deliberazione G.C.n°201 del 20/12/2005 è stato approvato il progetto preliminare relativo alla realizzazione di una rotatoria stradale all’intersezione della SP 45 Saliceto e della Via Barche;

- in data 19.11.2007 è stato sottoscritto dal Comune di Bentivoglio, dalla Provincia di Bologna, dalla Soc. Marposs SpA e dalla Ditta Samp SpA l’Accordo di Programma in variante al PRG vigente redatto ai sensi dell’art. 40 della L.R. 20/2000, che prevede fra l’altro, la realizzazione della suddetta rotatoria stradale;

- con delibera n°102 del 27.11.2007 il Consiglio Comunale ha ratificato l’Accordo di programma di cui al precedente punto;

- con successivo decreto del 06/12/2007 - prot. 403259/2007, la Presidente della Provincia di Bologna ha approvato l’Accordo di Programma suddetto, dandone avviso mediante pubblicazione sul BUR della Regione Emilia-Romagna n°184 del 19.12.2007;

rende noto l’avvio del procedimento di approvazione del progetto definitivo per la realizzazione della rotatoria stradale ubicata all’intersezione della SP45 Saliceto e della Via Barche, in ottemperanza agli adempimenti previsti dall’Accordo di Programma sottoscritto il 19.11.2007 e ai fini dell’attivazione della relativa procedura espropriativa;

che, ai sensi dell’art. 15 della L.R 32/2002 nonché dell’art. 12 del DPR 327/2001, l’approvazione del progetto definitivo comporterà “dichiarazione di pubblica utilità”;

che il progetto definitivo, conforme alle previsioni urbanistiche, è depositato per 20 (venti) giorni consecutivi dalla data di avvenuta pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna, per la libera consultazione presso l’Ufficio Lavori Pubblici, Piazza della Pace 1 - Bentivoglio, accompagnato da un allegato in cui sono indicate le aree da espropriare e i nominativi di coloro che risultano proprietari delle stesse, nonché dalla relazione esplicativa dell’opera indicante la natura della stessa, la spesa presunta dell’opera, eventuali autorizzazioni o atti di assenso già acquisiti previsti dalla normativa vigente. 

Si ricorda che a norma dei commi 4 e 5 dell’art. 16 della L.R. 37/2002 i proprietari ed ogni altro interessato possono, nei 20 (venti) giorni successivi alla data del compiuto deposito, di cui al precedente comma presentare osservazioni al progetto suddetto.

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina