n.263 del 11.09.2013 periodico (Parte Seconda)

Procedure in materia di impatto ambientale L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni - Titolo III - Procedura di VIA relativa a impianto idroelettrico denominato Ponte Docciola sul Fiume Panaro in comune di Montese (MO) – Ripubblicazione dell’avviso pubblicato il 12/3/2008 a seguito di integrazioni documentali

L'Autorità competente: Regione Emilia-Romagna - Servizio Valutazione impatto e Promozione sostenibilità ambientale avvisa che ai sensi del Titolo III della Legge regionale 18 maggio 1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, nonché ai sensi della L.R. 19 dicembre 2002, n. 37 e della L.R. 23 febbraio 1993, n. 10, sono stati depositati, per la libera consultazione da parte dei soggetti interessati, gli elaborati integrativi richiesti nell’ambito della procedura di VIA di cui all’avviso pubblicato nel BUR n. 39 del 12 marzo 2008, relativi a:

- Progetto: impianto idroelettrico denominato “Ponte Docciola” sul Fiume Panaro;

- localizzato in comune di Montese e Pavullo nel Frignano (MO) in sponda destra idraulica del Fiume Panaro in località Ponte Chiozzo;

- presentato da ERREGI Srl, con sede legale in via C. Battisti n. 6 - 25079 Vobarno (BS).

Il progetto appartiene alla seguente categoria della vigente L.R. 9/99: B.2.12 “Impianti per la produzione di energia idroelettrica con potenza installata superiore a 100 KW” ed è sottoposto a VIA su richiesta del proponente, ai sensi dell’art. 4bis della medesima legge.

L’intervento interessa il territorio del comune di Montese e, solo con il manufatto del passaggio per pesci, il territorio del comune di Pavullo nel Frignano, entrambi in provincia di Modena.

Gli elaborati integrativi consistono in relazioni e tavole grafiche che illustrano le modifiche al lay out di progetto dell’impianto a seguito della richiesta di integrazioni. In particolare viene illustrato un nuovo lay out progettuale con riduzione della lunghezza dell’impianto e della sua potenzialità e ricollocazione del fabbricato della centrale di produzione. Nella documentazione integrativa vengono evidenziate le modifiche eseguite che constano principalmente in:

- riduzione del tratto d’asta sotteso da 3400 m. a 800 m. circa;

- riduzione del salto legale a 10.42 m. rispetto ai 28.90 m. del progetto originario;

- riduzione della portata media annua turbinabile dall’impianto idroelettrico a seguito di approfondimenti idrologici a 4.89 m3/s;

- riduzione della potenza nominale di concessione dell’impianto idroelettrico a 499.55 KW;

- diversa ubicazione della vasca dissabbiatrice e del fabbricato centrale;

- riduzione della lunghezza della condotta adduttrice a 300 m. contro i 3200 m. del progetto originario;

- variazione del progetto di linea elettrica di collegamento alla rete Hera inizialmente depositato.

I soggetti interessati possono prendere visione degli elaborati depositati presso:

- Regione Emilia-Romagna - Servizio valutazione impatto e Promozione sostenibilità ambientale, Via della Fiera n. 8 - 40127 Bologna;

- Provincia di Modena - Servizio Valutazioni, Autorizzazioni e Controlli ambientali integrati, Viale Barozzi n. 340 - 41124 Modena;

- Comune di Montese - Via Panoramica n. 60 - 41055 Montese (MO)

;

- Comune di Pavullo nel Frignano, Piazza Borelli n. 2 - 41026 Pavullo nel Frignano (MO).

I suddetti elaborati sono inoltre disponibili sul sito web regionale al seguente indirizzo: http://serviziambiente.regione.emilia-romagna.it/ricerche.

Gli elaborati integrativi sono depositati per 60 giorni naturali consecutivi dalla data di pubblicazione del presente avviso nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Entro lo stesso termine di 60 giorni chiunque, ai sensi dell’art. 15, comma 1 della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, può presentare osservazioni all’Autorità competente: Regione Emilia-Romagna - Servizio Valutazione impatto e Promozione sostenibilità ambientale al seguente indirizzo: Via della Fiera n. 8 - 40127 Bologna.

Ai sensi della L.R. 9/99 e secondo quanto richiesto dal proponente, l’eventuale conclusione positiva del procedimento autorizzativo comprende e sostituisce i seguenti atti di assenso ed autorizzazioni necessari alla realizzazione ed esercizio dell’opera:

- concessione di derivazione di acqua pubblica ad uso idroelettrico, comprensiva di concessione per l’utilizzo di aree del demanio idrico e nulla osta idraulico (R.R. 20 novembre 2001, n. 41; L.R. 14 aprile 2004, n. 7; R.D. 30 giugno 1904, n. 523);

- variante cartografica allo strumento urbanistico vigente del Comune di Pavullo nel Frignano e del Comune di Montese (art. 17, L.R. 9/99);

- apposizione del vincolo preordinato all’esproprio (art. 10, DPR 327/2001; art. 3, comma 3 e art. 6, comma 1, L.R. 37/2002; art. 5 LR 10/93);

- permesso di costruire (L.R. 31/02);

- autorizzazione paesaggistica comprensiva dell’autorizzazione alla trasformazione del bosco (art. 146, DLgs 42/04 e delibera di Giunta regionale 549/12 e 1287/12);

- autorizzazione all’esecuzione dei lavori in area sottoposta a vincolo idrogeologico (R.D. 3267/1923);

- verifica archeologica preliminare (DLgs 42/04);

- nulla osta alla realizzazione di elettrodotto MT con lunghezza inferiore a m. 500 (L.R. 10/93);

- concessione all’attraversamento di viabilità pubblica;

- nulla osta sul progetto di riutilizzo delle terre e rocce da scavo (DM 161/12).

Avvisa inoltre che

Ai sensi dell’articolo 17, comma 3 della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, la VIA positiva per le opere in argomento, costituirà variante allo strumento urbanistico del Comune di Montese e del Comune di Pavullo nel Frignano con apposizione del vincolo espropriativo sulle aree interessate dal progetto, ai sensi dell’art. 11 della L.R. 19 dicembre 2002, n. 37, e dichiarazione di pubblica utilità dell'opera derivante dall'approvazione del progetto definitivo, ai sensi degli artt. 15 e 16 della L.R. 19 dicembre 2002, n. 37.

La suddetta variante acquisirà efficacia dalla data di emanazione dell’Autorizzazione Unica alla costruzione e all’esercizio di impianto alimentato da fonti rinnovabili ai sensi dell’art. 12 del DLgs 29 dicembre 2003, n. 387 e della L.R. 23 dicembre 2004, n. 26, che sarà rilasciata dalla competente Provincia di Modena successivamente alla conclusione della presente procedura di VIA.

Al progetto in argomento sono allegati gli elaborati richiesti per le procedure di esproprio e di variante urbanistica. Chiunque sia interessato può prendere visione del Piano particellare degli espropri presso il Comune di Montese e di Pavullo nel Frignano e presso le sedi della Regione e della Provincia sopra indicate.

Si dà inoltre atto che, essendo già stati ottemperati gli obblighi di pubblicità previsti dal TU 1775/33, la presente pubblicazione non riapre i termini per eventuali domande di concessione in concorrenza.

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