n.259 del 18.08.2016 (Parte Seconda)
Reg. (UE) 1308/2013. Programma triennale miglioramento produzione e commercializzazione prodotti apicoltura 2017/2019. Adeguamento stralcio annualità 2016-2017 ed approvazione avviso pubblico per la presentazione delle domande di contributo
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Premesso:
- che con Reg. (UE) n. 1308/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli (regolamento unico OCM), sono state fissate, tra l'altro, alcune disposizioni relative al settore dell’apicoltura (Sezione 5, articoli da 55 a 57);
- che il citato Regolamento, che peraltro mantiene inalterate le regole generali di applicazione delle azioni dirette a migliorare le condizioni della produzione e della commercializzazione dei prodotti dell’apicoltura:
- prevede che la Commissione adotti atti delegati e di esecuzione della suddetta Sezione 5;
- abroga, a far data dall'1 gennaio 2014, il Reg. (CE) n. 1234/2007, stabilendo, tra le disposizioni transitorie di cui all'articolo 231, che i programmi pluriennali adottati anteriormente al 1° gennaio 2014 continuino ad essere disciplinati dalle pertinenti disposizioni del Regolamento (CE) n. 1234/2007 anche successivamente all'entrata in vigore del medesimo Reg. (UE) n. 1308/2013 e fino alla loro scadenza;
- che con Regolamento delegato (UE) n. 2015/1366 della Commissione dell'11 maggio 2015 è stato integrato il Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda gli aiuti nel settore dell'apicoltura;
- che con Regolamento di esecuzione (UE) n. 2015/1368 della Commissione del 6 agosto 2015 sono state approvate le modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda gli aiuti nel settore dell'apicoltura;
- che con Decreto del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali del 25 marzo 2016, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 115 del 18 maggio 2016, sono state approvate le linee guida per l’attuazione del Regolamento (UE) n. 1308/2013 per quanto concerne il Programma nazionale triennale a favore del settore dell'apicoltura, stabilendo, in particolare all’art. 15, che il Decreto ministeriale 23 gennaio 2006 regola l'attuazione del Programma triennale 2014-2016 di applicazione del Reg (CE) n. 1234/2007 sino alla naturale conclusione dello stesso;
Considerato che le predette linee guida stabiliscono, tra l'altro, che le azioni siano attuate attraverso un Programma nazionale triennale composto dai sottoprogrammi di pari durata elaborati dal Ministero e dalle Regioni ed articolati per stralci annuali, che decorrono dal 1° agosto di ogni anno al 31 luglio dell’anno successivo;
Atteso che l’Assemblea Legislativa, su proposta della Giunta regionale n. 1049/2016, con deliberazione n. 90 del 27 luglio 2016, ha provveduto ad approvare – ai sensi del Reg. (UE) n. 1308/2013 - il nuovo Programma regionale triennale 2017-2019 per il settore dell'apicoltura, demandando alla Giunta regionale:
- l'adeguamento del Programma triennale e dello stralcio relativo all'annualità 2016/2017 in relazione alle modifiche collegate al riparto finanziario definito a livello nazionale, nonché l’approvazione dei criteri e delle modalità operative da inserire nell’avviso pubblico per la presentazione delle domande;
- l'approvazione degli stralci relativi alle annualità 2017/2018 e 2018/2019;
Vista la Decisione di Esecuzione (UE) 2016/1102 – notificata C(2016) 4133 del 5 luglio 2016, con la quale la Commissione europea ha approvato il Programma nazionale in questione per il triennio 2017-2019, definendo contestualmente l'entità della contribuzione finanziaria;
Atteso:
- che il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali con Decreto direttoriale dell'11 luglio 2016 numero 0004263 ha approvato il riparto delle risorse finanziarie da assegnare alle Regioni per dare attuazione alla prima annualità stralcio 2016/2017 di applicazione del Regolamento (UE) n. 1308/2013 per il settore dell'apicoltura;
- che per la Regione Emilia-Romagna tali finanziamenti sono stati quantificati in Euro 509.149,00;
- che il Decreto del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali del 25 marzo 2016 all’art. 8 prevede che le amministrazioni partecipanti al programma, successivamente alla ripartizione dei fondi disponibili, possano rimodulare i propri sottoprogrammi in aderenza alle risorse finanziarie assegnate e trasmettere nuovamente al Ministero i sottoprogrammi con le modifiche apportate ai piani finanziari;
Dato atto che il Servizio Organizzazioni di mercato e sinergie di filiera, in attuazione di quanto sopra, ha predisposto una proposta tecnica nella quale sono state articolate, sotto il profilo finanziario, le Misure e le azioni ammissibili a finanziamento per l’annualità 2016/2017, in ragione del riparto delle risorse da parte del Ministero;
Dato atto altresì:
- che il Programma nazionale è cofinanziato dalla U.E. in ragione del 50% e che il restante 50%, quale quota di competenza dello Stato membro, è a carico del Fondo di rotazione, di cui alla legge 16 aprile 1987 n. 183;
- che, per quanto attiene la titolarità del procedimento amministrativo, all’attuazione delle Misure/azioni per l'annualità 2016/2017 provvederanno i Servizi della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca della Regione Emilia-Romagna delegati da AGREA, in relazione alla seguente suddivisione:
- Misura A), azione a.2; Misura F), azione f.2: azioni di competenza del Servizio Organizzazioni di mercato e sinergie di filiera;
- Misure A), B), C), D) ed E): azioni di competenza dei Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca;
- che l'utilizzo dei finanziamenti per le Misure/azioni avviene mediante graduatoria unica regionale approvata con atto del Responsabile del Servizio Organizzazioni di mercato e sinergie di filiera ed è subordinato all'effettivo stanziamento della quota di competenza dello Stato nell'ambito delle disponibilità del Fondo di rotazione, di cui alla citata legge n. 183/1987;
- che ai sensi del Decreto Ministeriale 12 marzo 2003 la gestione di tali risorse spetta all'Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna, riconosciuta quale Organismo pagatore delle risorse FEAGA, in base alle procedure stabilite da AGREA medesima in attuazione dell’art. 7 del predetto Decreto del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali 25 marzo 2016;
- che non è previsto né onere finanziario a carico della Regione, né transito dei fondi comunitari e nazionali nel bilancio regionale;
Rilevato che attualmente è in corso di applicazione l’ultima annualità del Programma triennale 2014-2016 di applicazione del Reg. (CE) n. 1234/2007, approvato con la deliberazione assembleare n. 133/2013, il cui termine è stabilito al 31 agosto 2016;
Considerato:
- che la durata dell'anno apicolo, in base alla regolamentazione comunitaria, è stabilita dal 1° settembre al 31 agosto dell'anno successivo per la programmazione 2014-2016, e dal 1° agosto al 31 luglio dell'anno successivo per la programmazione 2017-2019;
- che l'articolo 14 del Decreto Ministeriale 25 marzo 2016 stabilisce che le amministrazioni competenti ad emanare i bandi curino che una stessa spesa ammissibile a contributo non sia finanziata e rendicontata contemporaneamente nella programmazione 2014-2016 e in quella 2017-2019, con particolare riferimento al periodo di sovrapposizione delle programmazioni corrispondente al mese di agosto 2016;
Atteso, pertanto, che per l'attuazione del Programma regionale di applicazione del Reg. (UE) n. 1308 sono eleggibili a contributo le spese sostenute nell'intervallo temporale dal 1° agosto di ogni anno al 31 luglio dell’anno successivo, fatta eccezione per l'annualità 2016/2017 per la quale le spese eleggibili a contributo sono valide a partire dal 1° settembre 2016, in quanto le spese realizzate nel mese di agosto 2016 sono finanziate con le risorse previste dalla precedente programmazione di cui al Reg. (CE) n. 1234/2007, ai sensi di quanto previsto dalla delibera di Giunta n. 1154/2015;
Ritenuto pertanto di provvedere con il presente atto, in attuazione della deliberazione dell'Assemblea Legislativa n. 90 del 27 luglio 2016, tenuto conto della citata Decisione comunitaria e di quanto disposto dal predetto Decreto direttoriale dell'11 luglio 2016 numero 0004263:
- ad approvare l’articolazione finanziaria dello stralcio annuale 2016/2017 del Programma triennale per le azioni di miglioramento della produzione e commercializzazione dei prodotti dell’apicoltura;
- ad approvare contestualmente l’avviso pubblico per la presentazione delle domande di contributo relative all’annualità 2016/2017, dando atto:
- che le domande debbono essere presentate ai Servizi regionali competenti a partire dalla data di pubblicazione della presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e fino all'11 novembre 2016;
- che l’eleggibilità delle spese decorre dal 1° settembre 2016 e da tale data, pertanto, possono essere legittimamente attuati gli interventi finanziati con le risorse previste per la realizzazione del Programma stesso, purché successivi alla presentazione della domanda;
- che tutte le attività devono essere concluse entro il 31 luglio 2017;
Richiamati inoltre:
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni” e successive modifiche ed integrazioni;
- la delibera di Giunta regionale n. 66 del 25 gennaio 2016 recante “Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione e del programma per la trasparenza e l'integrità. Aggiornamenti 2016-2018”;
Vista la L.R. n. 43 del 26 novembre 2001 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche, ed in particolare l’art. 37, quarto comma;
Viste altresì le deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali fra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche;
- n. 2189 del 21 dicembre 2015 recante “Linee di indirizzo per la riorganizzazione della macchina regionale”;
- n. 2185 del 21 dicembre 2015 concernente “Riorganizzazione in seguito della riforma del sistema di governo regionale e locale”;
- n. 270 del 29 febbraio 2016 recante “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 622 del 28 aprile 2016 recante “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
Dato atto del parere allegato;
Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura, Caccia e Pesca Simona Caselli;
A voti unanimi e palesi
delibera:
1. di richiamare le considerazioni formulate in premessa, che costituiscono parte integrante del presente dispositivo;
2. di approvare - ai fini dell'accesso ai finanziamenti previsti dal Regolamento (UE) n. 1308/2013 - nel testo di cui all'Allegato A), parte integrante e sostanziale del presente atto - l’articolazione finanziaria per le Misure/azioni del primo stralcio, relativo all’annualità 2016/2017, del Programma triennale per le azioni di miglioramento della produzione e commercializzazione dei prodotti dell’apicoltura, di cui alla deliberazione dell'Assemblea Legislativa n. 90 del 27 luglio 2016;
3. di stabilire che l’attuazione dell’annualità 2016/2017 del programma triennale avvenga secondo le modalità e le indicazioni operative contenute nell'Avviso pubblico di cui all'Allegato B), parte integrante e sostanziale al presente atto;
4. di stabilire inoltre che le domande di finanziamento debbano essere presentate ai Servizi regionali competenti dalla data di pubblicazione della presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e fino all'11 novembre 2016;
5. di dare atto:
a) che la dimensione finanziaria del Primo Stralcio 2016/2017 del Programma triennale per le azioni di miglioramento della produzione e commercializzazione dei prodotti dell’apicoltura è fissata in Euro 509.149,00, pari all’importo assegnato dal MIPAAF con Decreto direttoriale dell'11 luglio 2016 numero 0004263;
b) che il finanziamento delle azioni previste resta comunque subordinato all'adozione da parte della competente Autorità statale degli atti formali necessari ad assicurare l’effettivo stanziamento della quota a carico dello Stato membro da disporre nell'ambito del Fondo di rotazione, di cui alla legge n. 183/1987;
c) che, per quanto attiene la titolarità del procedimento amministrativo, all’attuazione delle Misure/azioni qui considerate per l'annualità 2016/2017 provvederanno i Servizi della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca della Regione Emilia-Romagna delegati da AGREA, in relazione alla seguente suddivisione:
- Misura A), azione a.2; Misura F), azione f.2: azioni di competenza del Servizio Organizzazioni di mercato e sinergie di filiera;
- Misure A), B), C), D) ed E): azioni di competenza dei Servizi Territoriali Agricoltura, Caccia e Pesca;
d) che l'utilizzo dei finanziamenti per le Misure/azioni avviene mediante graduatoria unica regionale approvata con atto del Responsabile del Servizio Organizzazioni di mercato e sinergie di filiera subordinatamente all’adozione degli atti di cui alla precedente lettera b);
e) che l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna provvederà ai pagamenti degli interventi, secondo le procedure direttamente stabilite ai sensi di quanto disposto dall’art. 7 del D.M. 23 gennaio 2006;
6. di stabilire che eventuali modifiche dei termini e della tempistica fissata per le diverse fasi procedimentali ed eventuali specifiche precisazioni tecnico-amministrative a chiarimento di quanto indicato dall'Avviso pubblico di cui all'Allegato B) potranno essere disposte con provvedimento del Responsabile del Servizio Organizzazioni di mercato e sinergie di filiera;
7. di disporre inoltre che la presente deliberazione venga trasmessa al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, quale parte integrante del Programma nazionale;
8. di dare atto che, secondo quanto previsto dal D.Lgs. 14 marzo 2013 n. 33, il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione in attuazione degli indirizzi interpretativi contenuti nella deliberazione di Giunta regionale n. 66/2016;
9. di disporre infine la pubblicazione in forma integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che il Servizio Organizzazioni di mercato e sinergie di filiera provvederà a darne la più ampia diffusione anche attraverso il portale E-R Agricoltura e pesca.