n.2 del 03.01.2024 periodico (Parte Seconda)
Gestione autonoma delle funzioni in materia sismica di cui al Titolo IV della L.R. 19/2008. Ricognizione annuale delle Strutture Tecniche competenti in materia sismica e dei Comuni ad essa afferenti, ai sensi del punto 7 della propria deliberazione n. 2075/2017 - Anno 2023
Premesso che la L.R. 30 ottobre 2008, n.19 "Norme per la riduzione del rischio sismico":
- all’articolo 3, commi 1, 2 e 4, ha confermato la delega ai Comuni delle funzioni sismiche, prevedendo la possibilità o di esercitare la funzione sismica autonomamente, in forma singola o associata, dotandosi di strutture tecniche adeguate all’esercizio di tali compiti, o di avvalersi stabilmente delle strutture tecniche regionali per un periodo non inferiore a dieci anni dall’entrata in vigore della stessa legge ;
- all’articolo 3, comma 7, ha attribuito alla Regione il compito di verificare che i Comuni abbiano assunto i provvedimenti necessari per l’esercizio autonomo delle funzioni sismiche;
Considerato che:
- la L.R. 30 luglio 2015, n.13 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città Metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni”, al l’art. 21, comma 3, ha confermato la delega ai Comuni, anche attraverso le loro Unioni, delle funzioni in materia sismica già svolte ai sensi della L.R. n. 19 del 2008 nel rispetto degli standard organizzativi minimi stabiliti dalla Giunta regionale in base all'articolo 3, comma 4 della stessa legge;
- la L.R. 27 dicembre 2017, n. 25 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2018”, art. 35 ha disposto che l’avvalimento delle strutture regionali competenti in materia sismica cessi il 31 dicembre 2018. Decorso tale termine, le funzioni sismiche sono esercitate in maniera autonoma dai Comuni o dalle Unioni di Comuni, anche in convenzione con altre strutture tecniche comunali, nel rispetto degli standard di cui all'articolo 3, comma 4, della legge regionale n. 19 del 2008;
Viste le proprie deliberazioni:
- n. 2075 del 20 dicembre 2017 “Ricognizione dei Comuni che esercitano autonomamente, in forma singola o associata, le funzioni in materia sismica di cui al titolo IV della Legge regionale 30 ottobre 2008, n. 19, e di quelli che le esercitano avvalendosi delle strutture tecniche regionali. Aggiornamento al 30.12.2017”, con cui:
- è stato disposto che, ai sensi dell’art.3, comma 2 della L.R. n.19/2008, i Comuni sono tenuti a comunicare tempestivamente alla Regione qualsiasi variazione nella gestione autonoma delle funzioni in materia sismica;
- è stata stabilita la pubblicazione dei successivi aggiornamenti e variazioni nella gestione autonoma delle funzioni in materia sismica volta per volta a cura del Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli (ora Area Geologia, Suoli e Sismica) nel sito tematico della Regione;
- è stata fissata con cadenza annuale l’approvazione della ricognizione complessiva dei Comuni con delibera di Giunta qualora intervengano in detto periodo aggiornamenti e variazioni nella gestione autonoma delle funzioni sismiche;
- n.1934 del 19 novembre 2018 “Approvazione di atto di indirizzo recante “Standard minimi per l'esercizio delle funzioni in materia sismica e definizione del rimborso forfettario per spese istruttorie relative alle autorizzazioni sismiche e ai depositi dei progetti strutturali, ai sensi della L.R. n. 19 del 2008”;
- n. 2248 del 27 dicembre 2021, “Gestione autonoma delle funzioni in materia sismica di cui al titolo IV della Legge Regionale 30 ottobre 2008, n. 19. Ricognizione annuale delle Strutture tecniche Competenti in materia sismica e dei Comuni ad essa afferenti, ai sensi del punto 7 della propria Deliberazione n. 2075 del 20 dicembre 2017”;
- n. 2258 del 19 dicembre 2022, “Gestione autonoma delle funzioni in materia sismica di cui al titolo iv della legge regionale 30 ottobre 2008, n. 19. ricognizione annuale delle strutture tecniche competenti in materia sismica e dei comuni ad essa afferenti, ai sensi del punto 7 della propria deliberazione n. 2075 del 20 dicembre 2017 - anno 2022”;
Considerato che:
- attualmente tutti i Comuni della Regione svolgono autonomamente, in forma singola o associata, la gestione delle funzioni in materia sismica;
- successivamente alla propria deliberazione n. 2258/2022 sopra citata, sono stati pubblicati, a cura dell’Area Geologia, Suoli e Sismica, nel proprio sito tematico, gli aggiornamenti e le variazioni nella gestione autonoma delle funzioni in materia sismica;
- la Regione ha effettuato negli scorsi mesi di ottobre e novembre, tramite apposito applicativo, il monitoraggio complessivo delle strutture tecniche competenti in materia sismica;
Ritenuto annuale delle Strutture competenti in materia sismica e dei Comuni ad esse afferenti ai sensi del punto 7 della citata DGR n. 2075/2017, anche sulla base delle comunicazioni ricevute dalle stesse Strutture nell’ambito del monitoraggio svolto dalla Regione nello scorso mese di novembre;
Dato atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
Visti:
- la deliberazione di Giunta regionale 27 marzo 2023 n. 474, “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° aprile 2023 a seguito dell’entrata in vigore del nuovo ordinamento professionale di cui al Titolo III del CCNL Funzioni Locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;
- la deliberazione di Giunta regionale 13 marzo 2023 n.380, “Piano integrato delle attività e dell'organizzazione 2023-2025”;
- la determinazione dirigenziale 9 febbraio 2022 n. 2335, recante approvazione della ‘Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022’;
- la deliberazione di Giunta regionale 21 marzo 2022 n. 426, “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
- la deliberazione di Giunta regionale 7 marzo 2022 n. 325, “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- la determinazione del Direttore Generale Cura del Territorio e dell’Ambiente n. 5615 del 25/03/2022, ad oggetto “Riorganizzazione della Direzione Generale cura del territorio e dell'ambiente. Istituzione aree di lavoro. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa”, con cui l’incarico dirigenziale del Responsabile dell’Area di lavoro Geologia, Suoli e Sismica è conferito dal 01/04/2022 fino al 31/03/2025;
- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta della Vicepresidente assessore alla transizione ecologica, contrasto al cambiamento climatico, ambiente, difesa del suolo e della costa, protezione civile;
1) di approvare la ricognizione annuale delle Strutture Tecniche competenti in materia sismica e dei Comuni ad esse afferenti ai sensi del punto 7 della propria deliberazione n. 2075/2017, di cui all’Allegato A, parte integrante del presente atto, sulla base delle comunicazioni ricevute dalle stesse Strutture nell’ambito del monitoraggio svolto dalla Regione negli scorsi mesi di ottobre e novembre;
2) di ribadire che, come già disposto dalla propria deliberazione n. 2075/2017, i successivi aggiornamenti e variazioni nella gestione autonoma delle funzioni in materia sismica verranno pubblicati a cura dell’Area Geologia, Suoli e Sismica nel sito tematico Monitoraggio delle Strutture tecniche competenti in materia sismica — Ambiente (regione.emilia-romagna.it);
3) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.