n.1 del 02.01.2013 periodico (Parte Seconda)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Viste le ordinanze del Presidente della Regione Emilia-Romagna - Commissario delegato:

- n. 23 del 14 agosto 2012 “Azioni finalizzate alla realizzazione del Programma Casa per la transizione e l’avvio della ricostruzione” nella quale è prevista, in riferimento ai danni causati dal sisma sul patrimonio di edilizia residenziale pubblica, la predisposizione di un programma “alloggi ACER”, riguardante alloggi gestiti da ACER, che essendo di proprietà pubblica hanno proprie specifiche regole di ammissibilità e intensità di finanziamenti e di definizione delle priorità di intervento;

- n. 49 del 2 ottobre 2012 “Programma per il ripristino, la riparazione ed il potenziamento del patrimonio di edilizia residenziale pubblica" con la quale al punto 3) del dispositivo si è articolato tale programma in varie misure, fra le quali alla lettera f) “acquisto di edifici e alloggi a servizio dei nuclei familiari che hanno l’abitazione inagibile a seguito degli eventi sismici”;

- n. 54 del 10 ottobre 2012 “Parziale modifica al programma per il ripristino, la riparazione ed il potenziamento del patrimonio di edilizia residenziale pubblica approvato con ordinanza n. 49 del 2 ottobre 2012”, con la quale si è esclusa da tale programma la misura prevista nella sopracitata lettera f), in quanto da finanziarsi con risorse proprie della Regione Emilia-Romagna;

Visto altresì il decreto commissariale n. 92 del 3 ottobre 2012 “Pubblicizzazione della manifestazione d’interesse per l’individuazione di proprietari interessati alla vendita di edifici e alloggi agibili ad uso abitativo, immediatamente disponibili o in corso di completamento nelle zone colpite dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012”, con il quale è stato approvato il relativo schema di avviso ed inoltre è stato stabilito di avvalersi della Agenzia Intercent-ER per la pubblicazione dell’avviso e per la ricezione delle disponibilità alla vendita;

Richiamata la propria deliberazione n.1621 del 5 novembre 2012, recante “Programma di attività dell’intervento regionale per le zone colpite dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 con finanziamenti propri” con la quale, fra l’altro, è stato stabilito:

1) di recepire e far proprio il contenuto del sopracitato decreto commissariale n. 92/2012 al fine di garantire la tempestiva ed urgente sistemazione dei nuclei familiari il cui alloggio di edilizia residenziale pubblica loro assegnato è divenuto inagibile a seguito degli eventi sismici;

2) di approvare, in conformità alle disposizioni dettate dall’art. 1, comma 1 della L.R. n. 9/2012, il programma di attività, diretto alla acquisizione di edifici o alloggi da destinare ai sopracitati nuclei familiari, quantificando in € 25.000.000,00 la spesa da destinare alla copertura degli oneri necessari per l’attuazione di detto programma e che tale spesa viene a configurarsi come intervento diretto della Regione e, pertanto, da finanziarsi attraverso l’impiego delle risorse regionali rinvenibili nel quadro degli interventi previsti ed autorizzati dall’art. 1 della L.R. 26 luglio 2012, n. 9;

3) di approvare la suddivisione delle sopracitate risorse fra i Comuni interessati dagli eventi sismici di cui all’allegato 1 parte integrante alla stessa delibera, determinata secondo i criteri di ripartizione, individuati sulla base delle priorità contenute nel citato Decreto Presidenziale n. 92/2012, con riferimento ai dati relativi: al numero di Prefabbricati Modulari Abitativi Rimovibili (PMAR) richiesti da installare nel territorio comunale, al numero di abitazioni classificate con esito di inagibilità “E”, alla presenza di campi tenda fino al termine di chiusura degli stessi (ottobre 2012), al numero di famiglie che percepiscono il CAS (contributo autonoma sistemazione), al numero di alloggi di proprietà pubblica danneggiati;

Richiamata la deliberazione della Giunta regionale n. 1677 del 13 novembre 2012 recante in oggetto “Legge regionale n. 9 del 2012, art. 1 “Interventi conseguenti agli eventi sismici che hanno colpito il territorio della Regione Emilia-Romagna” – Variazione di bilancio” con la quale è stato istituito nel bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2012, ai fini dell’iscrizione del sopracitato stanziamento pari a Euro 25.000.000,00, il capitolo di spesa n. 32007 “Contributi ai Comuni per interventi di edilizia abitativa a favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici nel territorio della Regione (art. 1, L.R. 26 luglio 2012, n. 9) di cui alla U.P.B. 1.4.1.3.12670;

Valutato che si ritiene di dover riformulare la suddivisione delle risorse sopra citate, fra i Comuni interessati di cui all’allegato 1 alla delibera n. 1621/2012, con riferimento agli stessi criteri di ripartizione sopra citati utilizzando una modalità di riparto che tiene conto che la presenza di campi tenda sul territorio fino al termine di chiusura degli stessi abbia esigenze di particolare priorità e urgenza in considerazione dei maggiori disagi abitativi che si sono venuti a determinare, al fine di garantire ai Comuni stessi la tempestiva sistemazione dei nuclei familiari il cui alloggio è diventato inagibile a seguito degli eventi sismici;

Considerato che con la suddetta deliberazione 1621/12, al fine della attuazione del suddetto programma di attività è stata nominata una apposita commissione di valutazione regionale, composta da funzionari e dirigenti regionali per l’esame e selezione delle manifestazioni di interesse pervenute presso Intercenter entro il termine di scadenza del 12 ottobre 2012 ai fini della formazione degli elenchi delle manifestazioni di interesse ritenute non ammissibili, con relativa motivazione, e di quelle ammissibili;

Dato atto che la commissione di valutazione ha svolto i suoi lavori riunendosi nei giorni 15 e 16 novembre 2012, come risulta documentato nei verbali delle citate sedute conservati agli atti del Servizio Politiche Abitative;

Preso atto:

- che a seguito dell’avviso di cui al Decreto Presidenziale n. 92/2012 sono pervenute presso l’Agenzia Intercenter n. 113 proposte di intervento, così come si evince dalla tabella 1 dell'Allegato A parte integrante della presente deliberazione;

- che la commissione di valutazione nella seduta del 15 novembre 2012 ha specificato le modalità da seguire per l’esame delle manifestazioni di interesse pervenute, come risulta dal verbale della stessa seduta conservato agli atti del Servizio Politiche Abitative;

- che nelle sedute del 15 e 16 novembre 2012 la commissione di valutazione ha proceduto alla verifica del possesso dei requisiti di ammissibilità, individuando le manifestazioni di interesse non ammissibili con relativa motivazione e ha sottoposto all’istruttoria di merito le proposte ammissibili, come risulta dai verbali delle stesse sedute conservati agli atti del Servizio Politiche Abitative;

- che la commissione di valutazione, come risulta dal verbale del 16 novembre 2012, conservato agli atti del Servizio Politiche Abitative, ha approvato all’unanimità l’elenco delle manifestazioni di interesse non ammissibili all’istruttoria di merito (n. 18 proposte di intervento) con la specificazione, per ognuna di esse, delle relative motivazioni e l’elenco delle proposte di intervento ammissibili con l’indicazione, per ciascuna di esse, dei dati identificativi dell’intervento proposto per la vendita, così come riportato nelle tabelle 2 e 3 dell’allegato B e C, parte integrante della presente deliberazione;

Ritenuto pertanto di accogliere le proposte formulate dalla commissione di valutazione nella seduta del 16 novembre 2012, di cui al verbale della stessa seduta conservato agli atti del Servizio Politiche Abitative, e nella quale:

1) si è preso atto dell’elenco delle manifestazioni di interesse pervenute di cui all’allegato A – tabella 1 - parte integrante alla presente deliberazione;

2) si è formulato l’elenco delle proposte di intervento non ammissibili, con la specificazione, per ognuna di esse, delle relative motivazioni, e riportato nell’allegato B – tabella 2 - parte integrante alla presente deliberazione;

3) si è formulato l’elenco delle manifestazioni di interesse ammissibili come riportato nell’allegato C – tabella 3 - parte integrante alla presente deliberazione;

Dato atto che le risorse regionali disponibili per il finanziamento del citato programma di attività, diretto alla acquisizione di edifici o alloggi da destinare ai nuclei familiari il cui alloggio di edilizia residenziale pubblica loro assegnato è diventato inagibile a seguito degli eventi sismici, ammontano complessivamente ad Euro 25.000.000,00, che risultano attualmente allocati sul bilancio per l’esercizio finanziario 2012 sul precitato capitolo di nuova istituzione n. 32007 “Contributi ai Comuni per interventi di edilizia abitativa a favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici nel territorio della Regione (art. 1, L.R. 26 luglio 2012, n. 9) di cui alla U.P.B. 1.4.1.3.12670;

Ritenuto opportuno riformulare la ripartizione delle risorse sopra citate fra i Comuni interessati di cui all’allegato 1 alla citata delibera n. 1621/2012, così come riportato nell’allegato D parte integrante del presente atto;

Ritenuto di destinare al finanziamento del programma di cui alla citata delibera n. 1621/2012, fermo restando il rispetto dei vincoli imposti dalla normativa regionale contabile vigente, anche le eventuali risorse, che affluiranno sul precitato capitolo di spesa del bilancio regionale necessarie a soddisfare l’eventuale fabbisogno eccedente le risorse già disponibili ammontanti a 25.000.000,00 di Euro;

Ritenuto inoltre:

- di confermare che per le modalità di erogazione delle sopracitate risorse, pari a Euro 25.000.000,00, a favore dei Comuni di cui all’allegato D) parte integrante alla presente, si fa riferimento alle procedure di cui al punto 7 del dispositivo della stessa deliberazione;

- di stabilire che a seguito della approvazione del presente atto deve essere comunicato ai soggetti che hanno presentato le manifestazioni di interesse l’esito della valutazione relativa alle stesse;

- di procedere, a seguito della approvazione del presente atto, a comunicare ai Comuni di cui all’allegato D) parte integrante della presente deliberazione l’ammontare delle risorse loro assegnate, e l’elenco delle manifestazioni di interesse ammissibili di cui alla tabella 3 allegato C relative ad alloggi o edifici localizzati nell’ambito degli stessi Comuni;

- di stabilire che i Comuni nell’attivare tutte le operazioni necessarie per procedere all’acquisto degli edifici/alloggi, adottino i seguenti criteri di priorità:

a) ribasso del prezzo massimo di acquisto, indicato nella citata delibera 1621/12 e pari a Euro 1.850,00 a metro quadrato di superficie complessiva, di almeno il 10%;

b) acquisto di alloggi già disponibili, con prestazione energetica almeno di tipo B e realizzati sulla base della normativa antisismica vigente;

c) acquisto di edifici interi o complessi unitari;

Ritenuto di stabilire che i Comuni, nel caso in cui le manifestazioni di interesse ammissibili di cui all’allegato C - tabella 3 parte integrante alla presente deliberazione relative a edifici o alloggi localizzati nell’ambito del territorio comunale, non siano rispondenti ai requisiti da loro stessi richiesti o non siano sufficienti a coprire il proprio fabbisogno o nel caso accertino eventuali economie a seguito della conclusione delle procedure attivate per l’acquisto degli edifici/alloggi ricompresi nell’elenco sopracitato, possono utilizzare le risorse assegnate, o le eventuali economie accertate, per l’acquisto di edifici/alloggi localizzati nel medesimo Comune non ricompresi nella lista sopra citata, secondo i criteri, le modalità e le procedure stabilite dalla citata delibera 1621/12 e dalla presente deliberazione;

Ritenuto inoltre di provvedere, così come stabilito al punto 7) del dispositivo di cui alla citata deliberazione 1621/12, alla approvazione della modulistica che deve essere utilizzata dai Comuni interessati per la richiesta e la rendicontazione delle spese effettivamente sostenute, nonché i seguenti allegati, parte integrante alla presente deliberazione che verranno pubblicati sul sito http://www.territorio.regione.emilia-romagna.it:

- allegato 1 “Modulo richiesta anticipo”;

- allegato 2 “Modulo richiesta saldo”

Richiamate:

- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante:"Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.;

 - le proprie deliberazioni n. 1057 del 24 luglio 2006, n. 1663 del 27 novembre 2006, n.1954 del 10 dicembre 2007 e n. 2060 del 20 dicembre 2010;

 Dato atto del parere allegato;

 Su proposta dell'Assessore alla Programmazione e Sviluppo Territoriale, Cooperazione col Sistema delle Autonomie, Organizzazione, Gian Carlo Muzzarelli;

 a voti unanimi e palesi

delibera: 

1. di prendere atto dell’attività svolta dalla Commissione di valutazione, nominata con deliberazione della Giunta regionale 1621/12, come risulta dai verbali conservati agli atti del Servizio Politiche Abitative e di accogliere le proposte da essa formulate, come meglio specificato nelle premesse che qui si intendono integralmente richiamate;

2. di prendere atto, altresì, dell’elenco delle manifestazioni di interesse pervenute di cui alla tabella 1 dell’allegato A, parte integrante alla presente deliberazione;

3. di approvare l’elenco delle manifestazioni di interesse non ammissibili con la specificazione, per ognuna di esse, delle relative motivazioni, formulato dalla commissione di valutazione, di cui alla tabella 2 dell’allegato B, parte integrante alla presente deliberazione;

4. di approvare l’elenco delle manifestazioni di interesse ammissibili, con l’indicazione, per ciascuna di esse dei dati identificativi dell’intervento proposto per la vendita, formulato dalla commissione di valutazione, riportato nella tabella 3 dell’allegato C, parte integrante alla presente deliberazione;

5. di dare atto che le risorse regionali disponibili per il finanziamento del citato programma di attività, diretto alla acquisizione di edifici o alloggi da destinare ai nuclei familiari il cui alloggio di edilizia residenziale pubblica loro assegnato è diventato inagibile a seguito degli eventi sismici ammontano complessivamente ad Euro 25.000.000,00, che risultano attualmente allocate sul bilancio per l’esercizio finanziario 2012 sul precitato capitolo di nuova istituzione n. 32007 “Contributi ai Comuni per interventi di edilizia abitativa a favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici nel territorio della Regione (art. 1, L.R. 26 luglio 2012, n. 9) di cui alla U.P.B. 1.4.1.3.12670;

6. di riformulare, per le motivazioni indicate in premessa che si intendono integralmente richiamate, la ripartizione delle risorse sopra citate fra i Comuni interessati di cui all’allegato 1 alla citata delibera 1621/12, così come riportato nell’allegato D) parte integrante del presente atto;

7. di confermare che per le modalità di erogazione delle sopracitate risorse, pari a Euro 25.000.000,00, a favore dei Comuni di cui all’allegato D) parte integrante della presente deliberazione, si fa riferimento alle procedure di cui al punto 7 del dispositivo della stessa deliberazione;

8. di stabilire che i Comuni, nel caso in cui le manifestazioni di interesse ammissibili di cui alla tabella 3 dell’allegato C, parte integrante alla presente deliberazione relative a edifici alloggi localizzati nell’ambito del territorio comunale, non siano rispondenti ai requisiti da loro richiesti o non siano sufficienti a coprire il proprio fabbisogno o nel caso accertino eventuali economie a seguito della conclusione delle procedure attivate per l’acquisto degli edifici/alloggi ricompresi nell’elenco sopracitato, possono utilizzare le risorse assegnate, o le eventuali economie accertate, per l’acquisto di edifici/alloggi localizzati nel medesimo Comune non ricompresi nella lista sopra citata, secondo i criteri, le modalità e le procedure stabilite dalla citata delibera n. 1621/2012 e dalla presente deliberazione;

9. di destinare al finanziamento del programma di cui alla citata delibera 1621/12, fermo restando il rispetto dei vincoli imposti dalla normativa regionale contabile vigente, anche le eventuali risorse, che affluiranno sul precitato capitolo di spesa del bilancio regionale necessarie a soddisfare l’eventuale fabbisogno eccedente le risorse già disponibili ammontanti a 25.000.000,00 di Euro;

9. di approvazione la modulistica che deve essere utilizzata dai Comuni interessati per la richiesta e la rendicontazione delle spese effettivamente sostenute, nonché i seguenti allegati, parti integrante alla presente deliberazione, che verranno pubblicati sul sito http://www.territorio.regione.emilia-romagna.it:

• allegato 1 “Modulo richiesta anticipo”;
• allegato 2 “Modulo richiesta saldo

10.di stabilire ch, a seguito della approvazione del presente atto, deve essere comunicato ai soggetti che hanno presentato le manifestazioni di interesse l’esito della valutazione relativa alle stesse;

11. di procedere, a seguito della approvazione del presente atto, a comunicare ai Comuni di cui all’allegato D) parte integrante della presente delibera l’attribuzione delle risorse loro assegnate e l’elenco delle manifestazioni di interesse ammissibili di cui alla tabella 3 dell’allegato C relative ad alloggi o edifici localizzati nell’ambito degli stessi Comuni;

12. di stabilire che i Comuni, nell’attivare tutte le operazioni necessarie per procedere all’acquisto degli alloggi, adottino i seguenti criteri di priorità:

a) ribasso del prezzo massimo di acquisto, indicato nella citata delibera 1621/12 e pari a Euro 1.850,00 a metro quadrato di superficie complessiva, di almeno il 10%;

b) acquisto di alloggi già disponibili, con prestazione energetica almeno di tipo B e realizzati sulla base della normativa antisismica vigente;

c) acquisto di edifici o complessi unitari;

13. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.