n.282 del 11.10.2023 periodico (Parte Seconda)
Approvazione del piano degli interventi per il superamento della situazione di emergenza in conseguenza degli eventi meteorologici di eccezionale intensità che il giorno 22 giugno 2019 hanno colpito il territorio delle province di Bologna, Modena e Reggio-Emilia
CAPO DEL DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE 797/2021
VISTI:
- il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59” e ss.mm.ii.;
- il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1 “Codice della protezione civile” e ss.mm.ii.;
- la legge regionale 7 febbraio 2005, n. 1 “Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell’Agenzia regionale di protezione civile”;
- la legge regionale 30 luglio 2015, n. 13 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni” e ss.mm.ii., con la quale, per quanto qui rileva, è stato ridefinito l’assetto delle competenze dell’Agenzia regionale di protezione civile ridenominata “Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile”;
PREMESSO che nella giornata del 22 giugno 2019 il territorio regionale ed in particolare le province di Bologna, Modena e Reggio Emilia è stato interessato da avversità atmosferiche caratterizzate da precipitazioni intense, anche a carattere grandigeno, temporali diffusi e forti raffiche di vento;
CONSIDERATO che sulla base degli interventi effettuati e di una speditiva ricognizione delle situazioni di danno si rilevano danni alle coperture, ai vetri, ai lucernai, ai controsoffitti, agli infissi, agli impianti, alla segnaletica stradale, alle alberature del patrimonio pubblico, in particolare numerose scuole e al patrimonio edilizio pubblico e privato;
VISTI:
- la delibera del Consiglio dei ministri 6 agosto 2019 (GU n. 191 del 16/08/2019), con la quale è stato dichiarato di emergenza per i territori colpiti delle province di Bologna, Modena e Reggio Emilia interessati dagli eccezionali eventi meteorologici verificatesi nel giorno 22 giugno 2019 di durata di 12 mesi dalla data del provvedimento, ovvero fino al 6 agosto 2020, e stanziando € 3.600.000,00 per l’attuazione dei primi interventi, nelle more della valutazione dell’effettivo impatto dell’evento in parola;
- l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile (di seguito, per brevità, “OCDPC”) n. 605 del 2 settembre 2019, pubblicata nella G.U. n. 211 del 9 settembre 2019, con la quale lo scrivente è stato nominato Commissario delegato per il superamento dell’emergenza in parola;
DATO ATTO che per la realizzazione degli interventi previsti nell’OCDPC n. 605/2019 è stata aperta, presso la Banca d’Italia - Tesoreria Provinciale dello Stato – sezione di Bologna, la contabilità speciale n. 6159, intestata “PRES. R. EMILIA-ROM. C.D. O.605-19” acronimo di “Presidente della Regione Emilia-Romagna Commissario delegato OCDPC 605/2019;
VISTA, inoltre, la delibera del Consiglio dei Ministri del 23/01/2020 “Ulteriore stanziamento per la realizzazione degli interventi nei territori colpiti delle Province di Bologna, di Modena e di Reggio Emilia interessati dagli eccezionali eventi meteorologici verificatesi nel giorno 22 giugno 2019” con la quale vengono assegnati € 2.750.821,77 per il completamento delle attività di cui alla lettera b) e per l’avvio degli interventi di cui alla lettera d) del comma 2 dell’art.25 del d.lgs. n.1 del 2 gennaio 2018;
PRESO ATTO che con l’art. 1 dell’OCDPC 23 settembre 2021, n. 797 “Ordinanza di protezione civile per favorire e regolare il subentro della Regione Emilia-Romagna nelle iniziative finalizzate al superamento della situazione di criticità determinatisi in conseguenza degli eventi meteorologici che nel giorno 22 giugno 2019 hanno colpito i territori delle province di Bologna, Modena e Reggio Emilia”:
- la Regione Emilia-Romagna è individuata Amministrazione competente alla prosecuzione in via ordinaria dell’esercizio delle funzioni del Commissario delegato nel coordinamento degli interventi pianificati e approvati e non ancora ultimati (comma 1);
- il Presidente della Giunta regionale è nominato soggetto responsabile delle iniziative finalizzate al subentro della Regione nel coordinamento degli interventi integralmente finanziati e contenuti nei piani e nelle relative rimodulazioni esistenti (comma 2);
- si può predisporre un piano contenente ulteriori interventi finalizzati al superamento dell’emergenza a valersi sulle risorse che residuano dal compimento degli interventi programmati nei precedenti piani e rimodulazioni ed entro i termini di operatività della contabilità speciale con la preventiva approvazione del CDPC (comma 7);
DATO ATTO che a seguito di quanto previsto nell’OCDPC 797/2021, è stata modificata l’intestazione della contabilità speciale n. 6159, aperta presso la Banca d’Italia - Tesoreria Provinciale dello Stato – sezione di Bologna, da “PRES. R. EMILIA-ROM. C.D. O.605-19” a “PR.EMILIA-R.O.605-19 E 797-21”;
VISTI i decreti del Commissario delegato:
- 31 ottobre 2019, n. 168 con il quale è stato approvato il “Piano dei primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eventi meteorologici di eccezionale intensità che il giorno 22 giugno 2019 hanno colpito il territorio delle province di Bologna, Modena e Reggio Emilia – primo stralcio”;
- 27 marzo 2020, n. 50 con il quale è stato approvato “Piano dei primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eventi meteorologici di eccezionale intensità che il giorno 22 giugno 2019 hanno colpito il territorio delle province di Bologna, Modena e Reggio Emilia - secondo stralcio”;
CONSIDERATO che:
- con la nota prot. n. 786489 del 4/8/2023 lo scrivente ha trasmesso al Dipartimento della protezione civile, ai fini dell’approvazione, la proposta di piano per complessivi 1.610.000,00 euro, utilizzando parte delle risorse finanziarie derivanti dalla conclusione delle attività amministrativo-contabili e giacenti sulla contabilità speciale n. 6159, contenente la programmazione di 6 nuovi interventi;
- in data 6 agosto 2023 è scaduta la contabilità speciale n.6159;
- con la nota prot. n. 463776 del 15/09/2023 il Dipartimento della protezione civile ha comunicato, tra l’altro, l’approvazione della suddetta proposta;
RITENUTO, pertanto, di approvare l’allegato piano degli interventi per il superamento della situazione di emergenza in conseguenza degli eventi meteorologici di eccezionale intensità che il giorno 22 giugno 2019 hanno colpito il territorio delle province di Bologna, Modena e Reggio Emilia, per euro 1.610.000,00 che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento e di demandare a successivo atto la definizione della chiusura contabile della contabilità speciale 6159, compresi i trasferimenti delle risorse residue sul bilancio Agenzia e all’entrata del Bilancio dello Stato;
VISTE:
- la determinazione del Direttore dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile 9 novembre 2022, n. 4095, con la quale è stato adottato, il “Nuovo regolamento di organizzazione e contabilità dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile”, ed in particolare:
- l’art. 38, secondo cui l’Agenzia provvede allo svolgimento di tutte le attività amministrativo-contabili connesse con la gestione delle contabilità speciali aperte a seguito della dichiarazione dello stato di emergenza ed intestate, di norma, al Presidente della Regione in qualità di Commissario delegato o Soggetto attuatore o Soggetto responsabile, per fronteggiare situazioni di crisi o di emergenza di protezione civile, ai sensi della normativa statale vigente in materia;
- l’art. 39 che attribuisce all’Agenzia sia l’istruttoria tecnica e gestionale dei piani degli interventi urgenti di protezione civile, comprensiva della programmazione e rimodulazione delle risorse finanziarie disponibili, sia i compiti di verifica e controllo sull’attuazione di tali piani da parte dei soggetti attuatori raccordandosi, a tal fine, con le altre strutture tecniche regionali, nell’ambito delle rispettive competenze;
- la Deliberazione della Giunta regionale 27 marzo 2023, n. 457 “Approvazione del nuovo Regolamento di organizzazione e contabilità dell'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile”;
RICHIAMATI:
- il Decreto legislativo n. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la Deliberazione di Giunta regionale n. 380/2023 “Approvazione Piano Integrato delle Attività e dell'Organizzazione 2023-2025” e ss.mm.ii.;
- la Determinazione dirigenziale n. 2335/2022, “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;
DATO ATTO dei pareri allegati;
- di approvare l’allegato piano degli interventi per il superamento della situazione di emergenza in conseguenza degli eventi meteorologici di eccezionale intensità che il giorno 22 giugno 2019 hanno colpito il territorio delle province di Bologna, Modena e Reggio Emilia, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento per complessivi 1.610.000,00 euro;
- di demandare a successivo atto la definizione della chiusura contabile della contabilità speciale 6159, compresi i trasferimenti delle risorse residue sul bilancio Agenzia e all’entrata del Bilancio dello Stato;
- di disporre la pubblicazione integrale del presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione Emilia-Romagna telematico e sul sito internet istituzionale dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile all’indirizzo: https://protezionecivile.regione.emilia-romagna.it/piani-sicurezza-interventi-urgenti/ordinanze-piani-e-atti-correlati-dal-2008/eccezionali-eventi-meteorologici-22-giugno-2019;
- di trasmettere il testo integrale del presente decreto al Capo del Dipartimento della protezione civile ed ai soggetti attuatori interessati;
- di provvedere agli obblighi di pubblicazione previsti dagli artt. 26, comma 2, e 42 del d.lgs. 33/2013 e ss.mm.ii. ed alle ulteriori pubblicazioni ai sensi dell’art. 7-bis, comma 3 del medesimo Decreto legislativo.