n.275 del 05.08.2020 periodico (Parte Seconda)
Demanio idrico, R.R. n. 41/2001 artt. 5, 6, 27 e 36 - Casale SPA - Domande 8/4/2015 di rinnovo e 11/6/2018 di variante non sostanziale di concessione di derivazione d'acqua pubblica, per uso industriale, dalle falde sotterranee in comune di Felino (PR), loc. Casale. Rinnovo concessione di derivazione e diniego variante. Proc PRPPA0556. SINADOC 8989 (Determina DET-AMB-2020-751 del 18/2/2020)
a) il diniego della variante non sostanziale alla concessione, codice pratica PRPPA0556, richiesta dalla Società Casale S.p.A., c. f. 00437500341, con l’istanza 11.06.2018, protocollo n. 12178, ai sensi dell’ art. 22 del Regolamento Regionale n. 41/2001 per la decorrenza dei termini fissati per l’ esecuzione dei lavori di perforazione dal provvedimento e la mancata presentazione della relazione tecnica asseverativa sui lavori eseguiti con conseguente revoca del provvedimento di Autorizzazione n. 3593 del 12/7/2018;
b) di assentire alla Società Casale S.p.A., c. f. 00437500341, il rinnovo della concessione, codice pratica PRPPA0556, a derivare acqua pubblica dalle falde sotterranee tramite pozzo in Comune di Felino (PR), località Casale, destinata ad uso industriale, nella medesima località per la quantità di 3,3 l/sec e un consumo annuo pari a 20000 mc;
c) di dare atto che questa Agenzia, al fine di tutelare la risorsa idrica, si riserva di provvedere alla revisione dell’utenza, anche prima della scadenza della concessione; è fatto quindi obbligo al concessionario, ai sensi dell’ art. 95 del Dlgs n.152/2006, della DGR n. 1195/2016 e della DGR 2254/2016 del mantenimento di idoneo e tarato DISPOSITIVO DI MISURAZIONE della portata e del volume di acqua derivata (contatore totalizzatore woltman e tangenziale, analogico o digitale, elettromagnetico, a flusso libero – altro), assicurandone il buon funzionamento per tutta la durata della concessione, nonché l'invio, entro il 31 dicembre di ogni anno, dei risultati delle misurazioni effettuate a ARPAE Struttura Autorizzazioni e Concessioni di Parma, Regione Emilia-Romagna (Servizio Tutela e Risanamento Risorsa Acqua, Aria e Agenti Fisici) e Autorità di Bacino del Fiume Po.
d) di stabilire che il rinnovo della concessione di derivazione sia accordato, ai sensi della DGR n 787/2014, per 5 anni fino alla data del 31/12/2020, ai sensi dell’art. 21 del RR 41/2001 e della DGR n. 787/2014, ed esercitata nel rispetto degli obblighi e delle condizioni contenute nel disciplinare allegato al provvedimento n. 13043 del 17/10/2013 che viene a costituire parte integrante del presente atto, mediante le opere di presa e adduzione descritte nei progetti di massima e definitivi indicati nel disciplinare medesimo; (omissis)