n.320 del 29.11.2017 periodico (Parte Seconda)
Reg. (UE) n. 1305/2013. PSR 2014-2020. Sottomisura 8.1 "Sostegno alla forestazione/all'imboschimento" -Tipi di Operazione 8.1.02 E 8.1.03 - Approvazione graduatoria regionale - Bando 2017
IL DIRIGENTE FIRMATARIO
Visti:
- il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i Regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/1978, (CE) n. 165/1994, (CE) n. 2799/1998, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;
- il Regolamento delegato (UE) n. 640/2014 della Commissione dell’11 marzo 2014 che integra il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità;
- il Regolamento (UE) n. 702/2014 della Commissione del 25 giugno 2014 che dichiara compatibili con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali e che abroga il Regolamento della Commissione (CE) n. 1857/2006;
- il Regolamento delegato (UE) n. 807/2014 della Commissione dell’11 marzo 2014 che integra talune disposizioni del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808/2014 della Commissione del 17 luglio 2014 recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 della Commissione del 17 luglio 2014 recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;
Visto il Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Emilia-Romagna (di seguito brevemente PSR), attuativo del Reg. (CE) n. 1305/2013, adottato con deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 978 del 30 giugno 2014, nell'attuale formulazione (versione 5.1) approvata dalla Commissione europea, Decisione C(2017)5179/final del 17 luglio 2017 di cui si è preso atto con delibera della Giunta regionale n. 1213 del 2 agosto 2017;
Richiamate:
- la L.R. 23 luglio 2001, n. 21 che istituisce l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna, formalmente riconosciuta quale Organismo pagatore regionale per le misure dei Programmi di Sviluppo Rurale con Decreto del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali del 13 novembre 2001, e successive modifiche ed integrazioni;
- la L.R. 4 settembre 1981, n. 30 che prevede “Incentivi per lo sviluppo e la valorizzazione delle risorse forestali, con particolare riferimento al territorio montano. Modifiche ed integrazioni alle leggi regionali 25 maggio 1974, n. 18 e 24 gennaio 1975 n. 6”;
- le “Prescrizioni di massima e di polizia forestale” approvate con la deliberazione della Giunta regionale n. 182 del 31 maggio 1995 e ratificate dal Consiglio regionale con proprio atto n. 2354 del 1° marzo 1995, con particolare riferimento alle disposizioni inerenti alla gestione di imboschimenti;
- la L.R. 30 luglio 2015, n. 13 recante “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città Metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2185 del 21 dicembre 2015 con la quale si è provveduto, tra l’altro, ad istituire dal 1 gennaio 2016, presso la Direzione Generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie, i Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca per ciascun ambito provinciale;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 2230 del 28 dicembre 2015 con la quale, tra l'altro, è stata fissata al 1° gennaio 2016 la decorrenza delle funzioni amministrative oggetto di riordino ai sensi dell'art. 68 della predetta L.R. n. 13/2005 tra le quali quelle relative al settore “Agricoltura, protezione della fauna selvatica, esercizio dell'attività venatoria, tutela della fauna ittica ed esercizio della pesca nelle acque interne, pesca marittima e maricoltura”;
Richiamate, inoltre:
- la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie n. 18900 del 30 dicembre 2015 con la quale si è provveduto, tra l'altro, al conferimento di incarichi di responsabilità dirigenziale dei Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca della Direzione Generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Forlì- Cesena e Rimini;
- la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n.7295 del 29 aprile 2016 con la quale si è provveduto, tra l'altro, al riassetto delle posizioni professional, al conferimento degli incarichi dirigenziali di struttura e professional e alla riallocazione delle posizioni organizzative nella Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca;
- la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 16799 del 27 ottobre 2016 con la quale si è provveduto a prorogare gli incarichi di responsabilità dirigenziale dei Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Forlì-Cesena e Rimini;
- la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 20862 del 27 dicembre 2016 con la quale è stato prorogato l’incarico dirigenziale ad interim di responsabile del Servizio Territoriale Agricoltura, caccia e pesca di Ferrara;
- la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 12691 del 02 agosto 2017 con la quale si è provveduto, al conferimento di incarico di responsabilità dirigenziale del Servizio Territoriale Agricoltura, caccia e pesca di Ravenna;
Atteso che il P.S.R. 2014-2020 prevedeva nell’annualità 2017, l’attivazione di un bando regionale per i Tipi di operazioni 8.1.02 e 8.1.03 della Sottomisura 8.1;
Rilevato che in data 21 giugno 2017, con propria deliberazione n. 904, la Giunta regionale ha approvato i Bandi regionali 2017 relativi alla Sottomisura 8.1 “sostegno alla forestazione/all'imboschimento”, riguardanti anche i seguenti Tipi di operazione:
- 8.1.02 Arboricoltura da legno consociata –ecocompatibile.
- 8.1.03 Arboricoltura da legno – pioppicoltura ordinaria.
Atteso che il P.S.R. 2014-202 prevede la necessità di approvare linee guida per la realizzazione e gestione degli imboschimenti con riferimento al periodo 2014-2020, così come per la precedente programmazione;
Visto il Decreto Ministeriale n. 2490 del 25 gennaio 2017, con riguardo alle riduzioni ed esclusioni di pagamenti per inadempienze a impegni del P.S.R. 2014-2020, ed in particolare l’art. 23 che stabilisce che le Regioni, ove non già adempiuto al momento della emanazione delle specifiche disposizioni attuative, debbano provvedere a individuare le fattispecie di violazioni di impegni i livelli della gravità, entità e durata di ciascuna violazione ai sensi degli articoli 15, 16, 17 e 20 e degli Allegati 4 e 6;
Richiamata la propria deliberazione n. 1042 del 4 luglio 2016 con la quale, in attuazione delle sopradette previsioni, sono state approvate, tra l’altro:
- le “Linee guida per la progettazione e la gestione degli imboschimenti”, per il periodo 2014-2020, nella formulazione di cui all’Allegato 4 alla stessa deliberazione;
- la “Disciplina delle riduzioni ed esclusioni per inadempienze di beneficiari di pagamenti della Misura 8 del P.S.R. 2014-2020” riguardanti la totalità degli inadempimenti afferenti a pagamenti di cui all’articolo 21 del Regolamento (UE) n. 1305/2013, nella formulazione di cui all’Allegato 6 della stessa deliberazione;
Dato atto:
- che il bando relativo ai seguenti Tipi di operazioni 8.1.02 e 8.1.03 prevedeva quale termine ultimo, per la presentazione delle domande di sostegno la data del 15 settembre 2017;
- che lo stesso bando prevedeva che i Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca territorialmente competenti dovessero inviare gli esiti della fase del procedimento istruttorio di ricevibilità e di selezione al Servizio Competitività delle Imprese Agricole ed Agroalimentari entro 45 giorni dalla scadenza di cui sopra;
- che il sopra citato Servizio Competitività delle Imprese Agricole ed Agroalimentari entro 20 giorni deve provvedere all’approvazione della graduatoria;
Considerato:
- che entro la data del 19 novembre 2017 i bandi sopra citati prevedono l’approvazione della graduatoria regionale delle domande presentate con l’indicazione delle domande ammissibili e la quantificazione della spesa ammissibile da parte del Servizio Competitività delle Imprese Agricole ed Agroalimentari;
- che entro 45 giorni dall’adozione dell’atto di graduatoria, i soggetti collocati in posizione utile al finanziamento dovranno presentare al Servizio Territoriale il “progetto dell’imboschimento” o la “relazione tecnica” corredati dai preventivi e comunicare gli estremi della documentazione riferita alle autorizzazioni o assensi prescritti dalla normativa vigente o alla concessione demaniale;
- che in relazione agli esiti dell’istruttoria e dei controlli da effettuare entro i successivi 45 giorni, i Servizi Territoriali provvederanno alla concessione dei sostegni effettivamente spettanti per ciascun beneficiario con atto specifico definendo le eventuali prescrizioni riferite al progetto;
Rilevato:
- che le domande di sostegno presentate hanno interessato gli ambiti territoriali di competenza dei Servizi territoriali agricoltura caccia e pesca di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna e Ferrara;
- che i Servizi Territoriali sopra citati, hanno trasmesso al Servizio Competitività delle Imprese Agricole ed Agroalimentari della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca gli esiti dell’istruttoria di ammissibilità e selezione delle domande pervenute;
- che risultano complessivamente pervenuti gli atti riportati nella seguente tabella:
STACP |
Atto |
Numero e data |
Piacenza |
Determinazione del Responsabile |
n. 17156 del 30/10/2017 |
Parma |
Determinazioni del Responsabile |
n. 17083 del 30/10/2017 n. 17084 del 30/10/2017 |
Reggio Emilia |
Determinazione del Responsabile |
n. 16910 del 26/10/2017 |
Modena |
Determinazioni del Responsabile |
n. 16766 del 24/10/2017 n. 16767 del 24/10/2017 |
Bologna |
Determinazione del Responsabile |
n. 16975 del 26/10/2017 |
Ferrara |
Determinazioni del Responsabile |
n. 17248 del 31/10/2017 n. 17246 del 31/10/2017 |
Considerato:
- che dalle risultanze dell'attività svolte dai Servizi Territoriali competenti risultano esservi:
- domande ricevibili che hanno raggiunto un punteggio superiore o uguale alla soglia minima;
- domande non ricevibili/non ammissibili;
- che le domande ricevibili perché hanno raggiunto un punteggio superiore o uguale alla soglia minima sono riportate nella tabella A degli allegati 1 e 2, parte integrante e sostanziale del presente atto;
- che le domande non ricevibili sono riportate nella tabella B degli allegati 1 e 2, parte integrante e sostanziale del presente atto;
Rilevato, inoltre:
- che secondo quanto indicato nel bando di cui alla già citata deliberazione della Giunta regionale 904/2017, possono entrare nella graduatoria di ammissibilità solo le domande ricevibili che hanno raggiunto un punteggio superiore o uguale alla soglia minima definita dal bando;
- che per le domande ritenute non ammissibili i Responsabili del procedimento dei Servizi Territoriali hanno espletato, ai sensi della normativa sul procedimento amministrativo, gli adempimenti concernenti il contraddittorio con l’interessato circa i motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza;
Dato atto:
- che con riferimento alla dotazione finanziaria del P.S.R. 2014-2020, le risorse previste dal presente Bando per il finanziamento di domande di sostegno all’impianto e degli eventuali premi relativi a cure colturali e mancato reddito per tutte le annualità da corrispondere nel periodo 2014-2020 ammontano a:
- per il Tipo di operazione 8.1.02 a Euro 2.482.412,18;
- per il Tipo di operazione 8.1.03 a Euro 1.439.745,98;
- che per il Tipo di operazione 8.1.02 vi sono 12 domande che hanno raggiunto un punteggio superiore o uguale alla soglia minima per un importo complessivo di sostegno massimo concedibile pari a Euro 276.597,95;
- che per il Tipo di operazione 8.1.03 vi sono 33 domande che hanno raggiunto un punteggio superiore o uguale alla soglia minima per un importo complessivo di sostegno massimo concedibile pari a Euro 401.597,76;
- che le risorse disponibili risultano sufficienti a coprire l’intero fabbisogno richiesto per le domande ricevibili che hanno raggiunto un punteggio superiore o uguale alla soglia minima;
- che pertanto non viene esclusa dal finanziamento nessuna delle domande comprese negli elenchi di cui alla tabella A dell’allegato 1 e alla tabella A dell’allegato 2 del presente atto;
Considerato che sulla base di quanto sopra indicato è necessario che il Responsabile del Servizio Competitività delle imprese Agricole e Agroalimentari provveda alla approvazione della graduatoria regionale nei termini in precedenza indicati;
Ritenuto, pertanto necessario:
- recepire integralmente le risultanze dell’attività svolta dai Servizi Territoriali competenti, in adempimento alla procedura prevista al punto 11 “Istruttoria delle domande” dei bandi di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 904/2017;
- approvare per i Tipi di operazioni 8.1.02 e 8.1.03 l’elenco delle domande ammissibili che hanno raggiunto un punteggio superiore o uguale alla soglia minima, con quantificazione della spesa ammissibile e dei sostegni spettanti, riportato negli allegati 1 e 2 tabella A, parte integrante e sostanziale del presente atto;
Rilevato che in relazione agli esiti del presente atto, entro 45 giorni dalla presentazione del “progetto dell’imboschimento” o della “relazione tecnica” corredati dai preventivi, i Servizi Territoriali provvederanno alla concessione dei sostegni effettivamente spettanti per ciascun beneficiario con atto specifico;
Attestato che il sottoscritto dirigente responsabile del procedimento, non si trova in conflitto, anche potenziale, di interessi;
Richiamati:
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 89 del 30 gennaio 2017 recante “Approvazione Piano triennale di Prevenzione della corruzione 2017-2019”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 486 del 10 aprile 2017 recante “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”;
Viste:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 2189 del 21 dicembre 2015 recante “Linee di indirizzo per la riorganizzazione della macchina regionale”;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 270 del 29 febbraio 2016 recante” Attuazione della prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 622 del 28 aprile 2016 recante” Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 1107 dell'11 luglio 2016 “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
Vista la presente proposta di determinazione formulata ex art. 6 L. 241/1990 e presentata dal Responsabile della PO Dott. Giovanni Pancaldi del Servizio Competitività delle imprese agricole e agroalimentari, alla luce degli esiti istruttori curati dallo stesso in qualità di Responsabile del Procedimento;
Dato atto che, ai sensi della Direttiva del Capo di Gabinetto della Giunta, PG.20170660476 del 13/10/2017, il succitato responsabile del procedimento, ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestata, ai sensi della delibera di Giunta n. 2416/2008 e successive modifiche ed integrazioni, la regolarità del presente atto;
determina:
1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa che costituiscono parte integrante del presente atto;
2) di recepire integralmente le risultanze dell'attività svolta dai Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca ai fini della definizione della ammissibilità delle domande presentate in riferimento ai bandi di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 904/2017, come risultanti negli atti riportati nella seguente tabella:
STACP |
Atto |
Numero |
Piacenza |
Determinazione del Responsabile |
n. 17156 del 30/10/2017 |
Parma |
Determinazioni del Responsabile |
n. 17083 del 30/10/2017 n. 17084 del 30/10/2017 |
Reggio Emilia |
Determinazione del Responsabile |
n. 16910 del 26/10/2017 |
Modena |
Determinazioni del Responsabile |
n. 16766 del 24/10/2017 n. 16767 del 24/10/2017 |
Bologna |
Determinazione del Responsabile |
n. 16975 del 26/10/2017 |
Ferrara |
Determinazioni del Responsabile |
n. 17248 del 31/10/2017 n. 17246 del 31/10/2017 |
3) di approvare per il Tipo di operazione 8.1.02 l’elenco delle domande ammissibili che hanno raggiunto un punteggio superiore o uguale alla soglia minima, con quantificazione della spesa ammissibile e dei sostegni spettanti, riportati negli allegati 1 tabella A, parte integrante e sostanziale del presente atto;
4) di approvare per il Tipo di operazione 8.1.03 l’elenco delle domande ammissibili che hanno raggiunto un punteggio superiore o uguale alla soglia minima, con quantificazione della spesa ammissibile e dei sostegni spettanti, riportati negli allegati 2 tabella A, parte integrante e sostanziale del presente atto;
5) di dare atto che, per i medesimi Tipi di operazione, l’elenco delle domande di sostegno non ricevibili, sono riportati nella tabella B degli allegati 1 e 2, parte integrante e sostanziale del presente atto;
6) di dare atto che le risorse risultano sufficienti a coprire l’intero fabbisogno espresso;
7) di dare atto, altresì, che per ottemperare a quanto previsto dal D.Lgs. 14 marzo 2013 n.33, sulla base degli indirizzi interpretativi contenuti nelle deliberazioni della Giunta regionale n. 1621/2013, n. 68/2014, n. 57/2015 e n.66/2016 si provvederà dopo la conclusione della successiva fase di istruttoria tecnica;
8) di disporre la pubblicazione in forma integrale della presente determinazione sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che il Servizio Competitività delle Imprese Agricole ed Agroalimentari provvederà a darne la più ampia diffusione anche sul sito internet E-R Agricoltura;
9) di dare atto, infine, che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso, entro 60 giorni dalla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, avanti il Tribunale Amministrativo Regionale territorialmente competente.
Il Responsabile del Servizio
Marco Calmistro