n.411 del 11.12.2019 periodico (Parte Seconda)
RISOLUZIONE - Oggetto n. 8136 - Risoluzione per impegnare la Giunta a proseguire i lavori di studio e programmazione del Gruppo tecnico di lavoro sulla Fibromialgia e, in caso di risultati positivi sull'efficacia dell'agopuntura nel trattamento dei sintomi della fibromialgia rilevati dallo studio randomizzato controllato (ACUMILAGIC), a prevedere l'agopuntura tra i trattamenti la cui erogabilità è a carico del Fondo sanitario regionale attraverso l'aggiornamento della DGR 741/2014. A firma dei Consiglieri: Calvano, Caliandro, Boschini, Marchetti Francesca, Montalti, Taruffi, Zoffoli, Rossi, Torri, Cardinali, Rontini, Poli, Zappa- terra, Campedelli, Piccinini, Molinari, Mumolo, Benati, Iotti, Bessi, Lori, Ravaioli, Serri, Bagnari, Tarasconi, Paruolo
L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna
Premesso che
la Regione Emilia-Romagna a seguito degli impegni assunti nel dicembre 2015 ha intrapreso un percorso finalizzato a dare risposte e soluzioni alle persone affette dalla Fibromialgia dell’intero territorio regionale. Tale percorso che nel corso degli anni si è articolato in più fasi è a tutt’oggi in evoluzione.
L’Assessorato alle Politiche per la Salute attraverso la Determina della sua Direzione Generale n. 10928/2016 ha istituito, nel mese di luglio dello stesso anno, il Gruppo tecnico di lavoro multiprofessionale e interdisciplinare con il compito di elaborare proposte in merito ai criteri diagnostici per l’identificazione della malattia, effettuare lo studio epidemiologico della incidenza e prevalenza nella popolazione regionale e i percorsi assistenziali appropriati.
Nel mese di febbraio del 2018 sono state rese pubbliche le linee di indirizzo elaborate dal Gruppo tecnico di lavoro. Tale documento titolato “Diagnosi e trattamento della Fibromialgia” è stato redatto a seguito di uno studio basato sulle più aggiornate evidenze scientifiche disponibili nella letteratura internazionale, sull’esperienza clinica e dei pazienti. Le linee guida definiscono la Fibromialgia, ne danno un inquadramento epidemiologico, stabiliscono le modalità e il percorso di diagnosi, della presa in carico, del trattamento farmacologico e non farmacologico e dei successivi follow-up dei pazienti.
Considerato che
successivamente alla pubblicazione delle linee di indirizzo di diagnosi e trattamento della Fibromialgia la Regione ha dato attuazione a diverse indicazioni contenute nel documento ed in particolare:
attraverso la collaborazione della Società Italiana di Medicina Generale (SIMG) e i reumatologi è stata realizzata la prima indagine epidemiologica;
l’affidamento all’Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale dell’Emilia-Romagna della progettazione di un toolkit per la formazione che sarà messo a disposizione delle Aziende Sanitarie per la realizzazione di percorsi formativi locali rivolti ai Medici di Medicina Generale e i reumatologi;
il proseguimento degli studi di approfondimento del Gruppo tecnico di lavoro in merito all’efficacia e alla regolamentazione dell’utilizzo della cannabis terapeutica per i pazienti affetti da fibromialgia;
si è concluso il 31/01/2019 lo studio randomizzato controllato su un campione di 128 pazienti, sull’efficacia dell’agopuntura nel trattamento dei sintomi della fibromialgia (ACUMIALGIC) presso le Aziende USL di Bologna e Reggio Emilia. I risultati dello studio sono in corso di elaborazione e valutazione;
la Regione, inoltre, tramite la partecipazione ad iniziative diffuse su tutto il nostro territorio, organizzate dalle Associazioni dei pazienti, sta proseguendo l’impegno nella diffusione e condivisione dei contenuti delle linee di indirizzo sulla fibromialgia.
Considerato altresì che
l’Assessorato alle Politiche per la Salute si è attivato nei confronti del Ministero della Salute al fine di aprire un confronto sulle linee guida elaborate dalla nostra Regione così da giungere al riconoscimento della fibromialgia quale malattia cronica ed invalidante e al conseguente inserimento nei LEA.
Il 16 ottobre 2018 si è tenuta un’audizione presso la 12° Commissione permanente (Igiene e Sanità) del Senato della Repubblica nella quale sono stati presentati l’esperienza e il documento della nostra Regione.
Nel mese di dicembre 2018 si è riunita la Commissione nazionale per l’aggiornamento dei LEA e la promozione dell’appropriatezza nel SSN che ha avviato i lavori istruttori in merito al riconoscimento della Fibromialgia.
A tutt’oggi la Fibromialgia non è ancora riconosciuta a livello nazionale tra le malattie croniche ed invalidanti.
Preso atto che
in assenza del riconoscimento della Fibromialgia, della sua diagnosi e di un suo omogeneo trattamento a livello nazionale, il costante e puntuale impegno dall’Assessorato alle Politiche per la Salute della nostra Regione assume ancor più rilevanza per i pazienti del nostro territorio.
Tra i trattamenti sperimentali non farmacologici messi in campo dalla Regione vi è lo studio randomizzato controllato dell’agopuntura per la cura dei sintomi della fibromialgia i cui risultati saranno pubblicati entro il mese di giugno 2019. I dati di tale sperimentazione saranno utili all’eventuale aggiornamento della DGR 741/2014 “Linee guida regionali per l’erogazione di prestazioni di medicine non convenzionali nella regione Emilia-Romagna la cui erogabilità è a carico del Fondo sanitario regionale" riguardante i trattamenti di agopuntura a favore di determinate condizioni patologiche.
Tutto ciò premesso e considerato
impegna la Giunta
a proseguire i lavori di studio e programmazione del Gruppo tecnico di lavoro sulla Fibromialgia;
in caso di risultati positivi sull’efficacia dell’agopuntura nel trattamento dei sintomi della fibromialgia rilevati dallo studio randomizzato controllato (ACUMILAGIC), a prevedere l’agopuntura tra i trattamenti la cui erogabilità è a carico del Fondo sanitario regionale attraverso l’aggiornamento della DGR 741/2014.
Approvata all'unanimità dei presenti nella seduta pomeridiana del 21 novembre 2019