n.251 del 13.09.2023 periodico (Parte Seconda)
Demanio idrico acque, R.R. n.41/2001 artt. 5, 6 - Società agricola sperimentale S.Anna s.s. - Domanda 19/5/2023 di concessione di derivazione d'acqua pubblica, per uso agricolo irriguo, dalle falde sotterranee in comune di Parma (PR), località Il Moro. Concessione di derivazione. Proc. PR23A0024. SINADOC 20706
Sulla base di quanto esposto in premessa, parte integrante della presente determinazione: 1. di assentire alla ’Società Agricola Sperimentale S.Anna s.s, C.F. 02615670342, la concessione di derivazione di acqua pubblica sotterranea, codice pratica PR23A0024, ai sensi dell’art. 5 e ss., R.R. 41/2001, con le caratteristiche di seguito descritte:
– prelievo da esercitarsi mediante pozzo avente profondità di m 25;
– ubicazione del prelievo: Comune di Parma, Località Il Moro, dati catastali: foglio 38 mappale 326, di proprietà del richiedente; coordinate UTM RER: x 612042, y 957844;
– destinazione della risorsa ad uso agricolo irriguo;
– portata massima di esercizio pari a l/s 4; – volume d’acqua complessivamente prelevato pari a mc/annui 20000;
– corpo idrico interessato: Codice 0080ER-DQ1-CL; Nome Conoide Parma-Baganza – libero e confinato superiore (limite acquifero A2 mt 80,30 da p.c.);
2. di stabilire, come richiesto dal Consorzio Bonifica Parmense, che il prelievo potrà essere attivato solo in caso di emergenza, quando la risorsa superficiale dai canali di bonifica non sarà disponibile o sufficiente;
3. di stabilire che la concessione sia valida fino al 30.06.2033;
4. di approvare il disciplinare di concessione allegato al presente atto e sua parte integrante, sottoscritto per accettazione dal concessionario in data 26/7/2023 e acquisito al prot PG/2023/131338 del 28/7/2023;
(omissis)
ESTRATTO DEL DISCIPLINARE di concessione, parte integrante della Determina DET-AMB-2023-4031 del 7/8/2023
(omissis)
ARTICOLO 5 - DURATA DELLA CONCESSIONE/RINNOVO/RINUNCIA
- 1. La concessione è valida fino al 30/6/2033.
- 2. Il concessionario che intenda rinnovare la concessione è tenuto a presentare istanza di rinnovo entro il termine di scadenza della stessa e può continuare il prelievo in attesa di rilascio del relativo provvedimento, nel rispetto dell’obbligo di pagare il canone e degli altri obblighi previsti dal disciplinare. Il concessionario che non intenda rinnovare la concessione è tenuto a darne comunicazione scritta all’Amministrazione concedente entro il termine di scadenza della concessione.
- 3. Il concessionario può rinunciare alla concessione dandone comunicazione scritta all’Amministrazione concedente, fermo restando l’obbligo di pagare il canone fino al termine dell’annualità in corso alla data di ricezione della comunicazione di rinuncia.
- 4. Il concessionario che abbia comunicato all’Amministrazione concedente l’intenzione di rinunciare alla concessione o di non rinnovarla è tenuto agli adempimenti dalla stessa indicati per la cessazione dell’utenza, ai fini dell’archiviazione del procedimento e della restituzione del deposito cauzionale.
(omissis)