n.92 del 06.06.2012 periodico (Parte Seconda)

Diniego accreditamento croce Italia Marche Srl

Il DIRETTORE

Visto l’art. 8 quater del DLgs 502/92 e successive modificazioni, ai sensi del quale l’accreditamento istituzionale è rilasciato dalla Regione alle strutture autorizzate, pubbliche o private e ai professionisti che ne facciano richiesta, subordinatamente alla loro rispondenza ai requisiti ulteriori di qualificazione, alla loro funzionalità rispetto agli indirizzi di programmazione regionale e alla verifica positiva dell’attività svolta e dei risultati raggiunti;

Richiamate:

- la legge regionale n. 34 del 12 ottobre 1998: “Norme in materia di autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private, in attuazione del DPR 14 gennaio 1997” e successive modificazioni, da ultima L.R. 4/08;

- la deliberazione n. 327 del 23 febbraio 2004, e successive modificazioni e integrazioni, con la quale la Giunta regionale ha, tra l’altro, approvato i requisiti generali per l’accreditamento delle strutture sanitarie dell’Emilia-Romagna ed i requisiti specifici per alcune tipologie di strutture;

- la deliberazione 44/09 “Requisiti per l’accreditamento delle strutture di soccorso/trasporto infermi“, con la quale la Giunta regionale ha approvato, ad integrazione della deliberazione di Giunta n. 327 sopra richiamata, i requisiti specifici per l'accreditamento delle strutture di Soccorso/Trasporto Infermi ed ha stabilito che il processo di accreditamento delle strutture di soccorso e trasporto infermi debba svolgersi nel triennio 2009-2011, avendo a riferimento l'aggiornamento della programmazione dell'attività di emergenza territoriale e trasporto infermi delle Aziende sanitarie;

- la determina del Direttore generale Sanità e Politiche Sociali regionale n. 12861 dell’1/12/2009 che ha definito le procedure e le priorità per l’accreditamento delle strutture soccorso/trasporto infermi;

Dato atto che la determina in argomento prevede che:

- le domande di accreditamento, rivolte al "Servizio Presidi Ospedalieri" di questa Direzione, devono essere inoltrate, con la relativa documentazione, per il tramite dell’Azienda Sanitaria di appartenenza e/o di riferimento, allegando una dichiarazione attestante la titolarità di rapporto contrattuale o convenzionale con il Servizio sanitario regionale stipulato entro il 30 giugno 2009 e in essere alla data di adozione della determina 12861/09 e cioè all’1/12/2009, con specificazione della tipologia di prestazioni oggetto di contratto o di convenzione;

- l'Azienda Sanitaria inoltra, entro 30 giorni dal ricevimento, la domanda al competente Servizio Presidi Ospedalieri specificando la rispondenza o meno della struttura che richiede l'accreditamento alle esigenze definite in sede di aggiornamento della programmazione dell'attività di emergenza territoriale e trasporto infermi, effettuato in ottemperanza alle disposizioni di cui alla deliberazione della Giunta regionale 44/09;

Preso atto che:

- la società Croce Italia Marche srl, con sede in via Mameli, 42/A, Pesaro (PU), a seguito di quanto disposto dalla delibera 44/09 e dalla determina dirigenziale richiamata al paragrafo che precede, ha presentato domanda di accreditamento delle proprie strutture di soccorso/trasporto infermi, in data 16/6/2011;

- l’Azienda Usl di Rimini ha trasmesso al competente Servizio Presidi Ospedalieri tale domanda con nota prot. 0067235 del 16/6/2011 congiuntamente ad una positiva valutazione relativa alla coerenza con la programmazione aziendale delle strutture oggetto della domanda;

Premesso che dall’attività istruttoria di competenza di questa Direzione è emerso che:

- nell’anno 2008 l’Azienda Usl di Rimini e la società Croce Italia Marche, in RTI con Croce Azzurra Riccione s.n.c. hanno sottoscritto un contratto di durata triennale;

- in data 16 febbraio 2011 è stata affidata, ai sensi dell’art. 57 del DLgs 163/06 la ripetizione del servizio alla RTI di cui al punto che precede, a cui si è aggiunta per il territorio della Valmarecchia la coop.va soc. Croce verde Novafeltria e che tale rapporto contrattuale ha scadenza in data 15 giugno 2012.

Considerato che:

- l’Azienda Usl di Rimini con nota del 29/2/2012 ha presentato a questa Direzione una relazione finalizzata ad illustrare una situazione preoccupante sullo stato di solidità economica della società Croce Italia Marche;

- in particolare dalla relazione emerge uno stato di grave inadempienza retributiva e contributiva nei confronti dei lavoratori dipendenti iniziato nel marzo del 2011 e tuttora perdurante, stato che ha costretto l’Azienda sanitaria ad attivarsi per garantire un intervento sostitutivo pagando direttamente ai lavoratori quanto dovuto dalla società;

Atteso che:

- la società Croce Italia Marche presta la propria attività anche a favore dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma in virtù di un contratto di appalto stipulato in data 4/1/2010, questa Direzione, nell’ambito del suo potere istruttorio e di verifica, ha richiesto a tale Azienda di relazionare sull’andamento dei rapporti contrattuali in essere con la società in argomento;

- l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma ha confermato che la società Croce Italia Marche versa in una situazione di inadempienza retributiva e contributiva e che anch’essa è stata costretta ad attivare un intervento sostitutivo pagando direttamente ai lavoratori quanto dovuto dalla società. Successivamente, in relazione alle gravi e reiterate inadempienze contrattuali, in data 24/02/2012 l’Azienda si è vista costretta ad applicare la clausola risolutiva di cui all’art. 24 del capitolato d’oneri parte integrante del contratto in essere con la ATI costituita dalle società Croce Italia Marche mandataria, società coop a r.l. Croce Azzurra e società coop a r.l. Croce Verde;

Preso atto che dall’istruttoria svolta emerge che la società Croce Italia Marche srl nello svolgimento dei rapporti contrattuali in essere con l’Azienda Usl di Rimini e con l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma è incorsa in gravi disservizi e inadempienze contrattuali, che devono necessariamente essere valutate nell’ambito del percorso di accreditamento al fine di tutelare l’interesse pubblico e della collettività;

Considerato che per quanto sopra esposto ed in particolare le gravi criticità ed i disservizi segnalati, questa Direzione ha inviato alla società in argomento, in data 12/3/2012 prot. PG/2012/63772, la comunicazione relativa ai motivi ostativi all’accoglimento dell’istanza di accreditamento ai sensi dell’art. 10-bis della L. 241/90;

Preso atto che la società in argomento in data 20/3/2012 nostro prot. PG.2012.80914 del 29/03/2012 ha fornito risposta, asserendo che a seguito dell’accoglimento dei ricorsi pendenti avanti la Commissione Tributaria di Pesaro la società sarebbe stata in grado di assumersi l’impegno, in tempi medio brevi, di rientrare nella normalità, ma a fronte di questo impegno generico la società non ha presentato un un concreto piano di rientro finalizzato al superamento delle criticità individuando i tempi necessari, i finanziamenti e/o le risorse con cui far fronte agli impegni presi;

Preso atto inoltre che la società, come comunicato da Inps, sede di Pesaro in data 24/4/2012 prot. n. 41883, all’Azienda Usl di Rimini ad oggi versa in una grave situazione debitoria per irregolarità contributiva che ha costretto l’Istituto a richiedere un intervento sostitutivo da parte delle stazioni appaltanti;

Ritenuto che al potere di vigilanza regionale deve ritenersi necessariamente strettamente connessa la necessità di valutare la possibilità di instaurazione un rapporto fiduciario tra concedente e concessionario e ciò al di là della valutazione del possesso dei requisiti generali e specifici di accreditamento che vanno riferiti alla struttura;

Considerato che sono state acquisite le valutazioni del

Servizio Relazioni con Enti del SSR, Sistemi organizzativi e Risorse umane in ambito Sanitario e Sociale,Supporto Giuridico in merito all’adozione del presente atto ed alla necessità di valutare il profilo del soggetto gestore nel percorso di accreditamento;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta del Responsabile del Servizio Presidi Ospedalieri dott. Eugenio Di Ruscio;

determina:

Per le motivazioni sopra riportate che si intendono integralmente richiamate di negare la concessione di accreditamento alla società Croce Italia Marche srl con sede a Pesaro (PU);

di pubblicare la presente determinazione nel BURERT della Regione Emilia-Romagna.

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