n.31 del 13.02.2013 periodico (Parte Seconda)

Reg. (CE) 1698/2005 - Approvazione 2° programma operativo e relativo avviso pubblico a valere sulla Misura 126 "Ripristino potenziale produttivo agricolo danneggiato da calamità naturali" per interventi a favore delle imprese danneggiate dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- il Regolamento (CE) del Consiglio n. 1698/2005 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento (CE) del Consiglio n. 1290/2005 sul finanziamento della politica agricola comune e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento (CE) della Commissione Europea n. 1974/2006, che reca disposizioni di applicazione al citato Regolamento (CE) n. 1698/2005 e successive modifiche ed integrazioni;

- la Decisione n. 144/2006 del Consiglio relativa agli orientamenti strategici comunitari per lo sviluppo rurale (programmazione 2007-2013), come da ultimo modificata dalla Decisione n. 61/2009 del Consiglio;

- il Regolamento (CE) n. 883/2006 della Commissione Europea applicativo del Regolamento (CE) n. 1290/2005 concernente la tenuta dei conti degli organismi pagatori, le dichiarazioni di spesa e di entrata e le condizioni di rimborso delle spese nell’ambito del FEAGA e del FEASR e successive modifiche;

- il Regolamento (UE) della Commissione Europea n. 65/2011 e sue successive modifiche ed integrazioni che stabilisce modalità di applicazione del Reg. (CE) n. 1698/2005 per quanto riguarda le procedure di controllo e la condizionalità per le misure di sostegno dello sviluppo rurale ed abroga il Regolamento (CE) n. 1975/2006;

Richiamata la propria deliberazione n. 2021 del 28 dicembre 2012, con la quale si è preso atto dell’attuale formulazione del PSR (versione 8) - approvata dalla Commissione europea con comunicazione C(2012)9650 del 13 dicembre 2012;

Richiamate altresì:

- la deliberazione n. 1448 dell’ 8 ottobre 2012 con la quale è stato approvato il Programma operativo della Misura 126 “Ripristino del potenziale produttivo agricolo danneggiato da calamità naturali” per interventi a favore delle imprese danneggiate dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012, con valenza di avviso pubblico regionale;

- la deliberazione n. 1737 del 19 novembre 2012, con la quale è stato integrato il paragrafo 3 “Beneficiari” del sopracitato avviso, in ordine ad alcune condizioni, peraltro previste nella Scheda di Misura del PSR, concernenti la titolarità di quote di produzione per il settore dei bovini da latte;

Rilevato che nei termini previsti dall’avviso pubblico di cui alla citata deliberazione n. 1448/2012, ovvero entro il 10 gennaio 2013, risultavano presentate mediante il Sistema Operativo Pratiche di AGREA, 267 domande di aiuto, con un fabbisogno finanziario complessivo di circa 24.230.758,22 di Euro, a fronte di una disponibilità di Euro 99.256.818,00;

Atteso che è interesse della Regione favorire la più ampia partecipazione dei potenziali beneficiari alla Misura 126 per interventi a favore delle imprese agricole ed agroindustriali colpite dagli eventi sismici del 20 - 29 maggio 2012;

Considerato a tal fine opportuno approvare un secondo avviso pubblico a valere sulle risorse residue pari ad Euro 75.026.059,78;

Ritenuto, pertanto, di provvedere con il presente atto ad approvare il Secondo Programma Operativo della Misura 126 “Ripristino del potenziale produttivo agricolo danneggiato da calamità naturali ed introduzione di adeguate misure di prevenzione” nella formulazione di cui all’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, in ordine agli interventi diretti al ripristino del potenziale produttivo agricolo danneggiato per effetto del sisma che ha interessato la regione Emilia-Romagna nel maggio 2012, ed in particolare i territori delle province di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia;

Atteso che l’approccio operativo del Programma implica una gestione unitaria da parte dell’Amministrazione regionale;

Valutato, infine, opportuno stabilire, in funzione della più efficiente gestione del procedimento amministrativo, che eventuali specifiche precisazioni tecniche a chiarimento di quanto indicato nel Programma oggetto di approvazione del presente atto, nonché eventuali proroghe al termine di scadenza per la presentazione delle domande di aiuto ed alla tempistica fissata per le fasi procedimentali possano essere disposte con determinazione del Direttore Generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie;

Viste:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia–Romagna” e successive modifiche, ed in particolare l’art. 37, comma 4;

- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adeguamenti conseguenti alla delibera n. 999/2008. Adeguamento ed aggiornamento della delibera n. 450/2007” e successive modifiche ed integrazioni;

- la propria deliberazione n. 1950 del 13 dicembre 2010 “Revisione della struttura organizzativa della Direzione Generale Attività produttive, Commercio e Turismo e della Direzione Generale Agricoltura”;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell’Assessore all’Agricoltura, Tiberio Rabboni;

A voti unanimi e palesi, delibera:

1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente dispositivo;

2) di approvare il Secondo Programma Operativo della Misura 126 “Ripristino del potenziale produttivo agricolo danneggiato da calamità naturali ed introduzione di adeguate misure di prevenzione” nella formulazione di cui all’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, in ordine agli interventi diretti al ripristino del potenziale produttivo agricolo danneggiato per effetto del sisma che ha interessato la regione Emilia-Romagna nel maggio 2012, ed in particolare i territori delle province di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia;

3) di dare atto che il Programma Operativo di cui al precedente punto 2) costituisce, al contempo, avviso pubblico per la presentazione di istanze d’aiuto;

4) di stabilire che eventuali specifiche precisazioni tecniche a chiarimento di quanto indicato nel Programma Operativo oggetto di approvazione del presente atto, nonché eventuali proroghe al termine di scadenza per la presentazione delle domande di aiuto ed alla tempistica fissata per le fasi procedimentali, possano essere disposte con determinazione del Direttore Generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie;

5) di disporre la pubblicazione in forma integrale della presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che il Servizio Aiuti alle imprese provvederà a darne la più ampia pubblicizzazione anche sul sito internet E-R Agricoltura.

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