n.387 del 27.11.2019 periodico (Parte Seconda)
L.R. 41/97 - Art. 11bis - Concessione contributi per progetti di insediamento e sviluppo degli esercizi commerciali polifunzionali disposti a seguito della deliberazione della Giunta regionale n. 1647/2019 in attuazione della deliberazione n. 937/2019
IL DIRIGENTE FIRMATARIO
Richiamate:
- la legge regionale 1 dicembre 2017, n. 23 concernente “Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 5 luglio 1999, n. 14 (Norme per la disciplina del commercio in sede fissa in attuazione del DLgs 31 marzo 1998, n. 114) e alla legge regionale 10 dicembre 1997, n. 41 (Interventi nel settore del commercio per la valorizzazione e la qualificazione delle imprese minori della rete distributiva. Abrogazione della L.R. 7 dicembre 1994, n. 49)”;
- la legge regionale 5 luglio 1999, n. 14 concernente “Norme per la disciplina del commercio in sede fissa in attuazione del DLgs 31 marzo 1998, n. 114” e in particolare l’art. 9 “Esercizi commerciali polifunzionali”;
- la legge regionale 10 dicembre 1997, n. 41 concernente “Interventi nel settore del commercio per la valorizzazione e la qualificazione delle imprese minori della rete distributiva. Abrogazione della L.R. 7 dicembre 1994, n. 49”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2022 del 26 novembre 2018, concernente “Definizione dei criteri per l’individuazione delle aree interessate da fenomeni di rarefazione del sistema distributivo e dei servizi e dei criteri e delle caratteristiche che le attività commerciali debbono possedere ai fini dell'attribuzione della denominazione di esercizio commerciale polifunzionale, in attuazione dell’art. 9 della L.R. n. 14/99 e ss.mm.ii.”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 937 del 18 giugno 2019, concernente “Approvazione bando per l’assegnazione dei contributi, ai sensi dell’art. 11bis della legge regionale 10 dicembre 1997, n. 41 e ss.mm.ii., per progetti di insediamento e sviluppo degli esercizi commerciali polifunzionali, di cui all’art. 9 della legge regionale 5 luglio 1999, n. 14 e ss.mm.ii.”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 1441 del 2 settembre 2019, concernente “Proroga del termine per la presentazione delle domande previsto al paragrafo 3 del bando approvato con DGR n. 937/2019”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 1647 del 7 ottobre 2019, concernente “L.R. 41/97 - Art. 11bis - Approvazione del programma contenente l’elenco dei progetti di insediamento e sviluppo degli esercizi commerciali polifunzionali ammessi e finanziabili nonché l’elenco delle domande escluse, in attuazione alla propria deliberazione n. 937/2019”;
Viste:
- la legge regionale 27 dicembre 2018, n. 24 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2019”;
- la legge regionale 27 dicembre 2018, n. 25 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2019-2021 (Legge di stabilità regionale 2019)”;
- la legge regionale 27 dicembre 2018, n. 26 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2301 del 27 dicembre 2018 ad oggetto: “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019–2021” e ss.mm.ii.;
- la legge regionale 30 luglio 2019, n. 13 “Disposizioni collegate alla legge di assestamento e prima variazione generale di al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019- 2021”;
- la legge regionale 30 Luglio 2019, n. 14 “Assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021”;
Preso atto che le risorse da destinare agli interventi da porre in essere con il presente atto ammontanti complessivamente ad € 544.470,95, sono allocate sul capitolo 27752 “Contributi a favore degli esercizi polifunzionali per interventi di insediamento e sviluppo (Art. 3 lett. h) art. 11 bis commi 1 e 2 L.R. 10 dicembre 1997 N. 41)”, di cui 272.235,47 nell’esercizio finanziario 2019 e 272.235,48 nell’esercizio finanziario 2020;
Ritenuto pertanto di provvedere con il presente atto, in attuazione della deliberazione della Giunta regionale n. 1647/2019, all'assunzione degli impegni di spesa nei limiti delle risorse previste e alla concessione dei contributi indicati, a fianco di ciascun soggetto beneficiario, nell’allegato 1, per una spesa di € 544.470,95;
Considerato che al paragrafo 9 "Termini e modalità di rendicontazione delle spese e liquidazione del contributo" dell’allegato A della deliberazione della Giunta regionale n. 937/2019, è prevista, alla lettera e), la presentazione della documentazione comprovante l'effettuazione delle spese ammesse, costituita da una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, riportante un elenco dei titoli di spesa fiscalmente validi con riferimento alle voci di spesa sostenute e regolarmente pagate;
Ritenuto, inoltre, di dover procedere, così come previsto al paragrafo 9 dell’Allegato A della deliberazione n. 937/2019, all’approvazione del fac-simile “Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà” di cui all’Allegato B, parte integrante del presente provvedimento;
Viste, inoltre:
- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;
- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art. 3 della predetta Legge 136/2010 e successive modifiche;
- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”, ed in particolare l’art. 11 “Codice unico di progetto degli investimenti pubblici”;
Dato atto che ai progetti d’investimento pubblico oggetto del presente provvedimento sono stati assegnati, dalla competente struttura ministeriale, i Codici Unici di Progetto (CUP) così come riportato nell’allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
Dato atto, inoltre, che è stata richiesta tramite la banca dati nazionale unica per la documentazione antimafia (BDNA) la comunicazione antimafia di cui all’art. 84, comma 2, del D.Lgs. 159/2011 e successive modificazioni, per tutti i soggetti elencati nell’allegato A e già acquisita per tutti i soggetti ad eccezione del numero 1, conservate agli atti del presente Servizio regionale;
Dato atto altresì che per il decorso del termine di 30 giorni di cui al comma 4, art. 88 del citato D.Lgs. 159/2011 e successive modificazioni, si ritiene di procedere in assenza della comunicazione antimafia per il soggetto indicato al numero 1, fatta comunque salva la facoltà di revoca, così come previsto al comma 4bis del medesimo articolo;
Visti altresì:
- il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche ed integrazioni;
- la legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4”, per quanto applicabile;
- la legge regionale 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii.;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 e ss.mm. concernente "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007", per quanto non derogato o diversamente disciplinato attraverso successivi provvedimenti;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 468 del 10 aprile 2017 riguardante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- il D. Lgs.14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii. ed in particolare l’art. 26, comma 2 e l’art. 27;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 122 del 28 gennaio 2019 “Approvazione Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione 2019-2021” ed in particolare l’allegato D “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021”;
Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui al D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. in relazione alla tipologia di spesa prevista e alle modalità gestionali delle procedure medesime, trattandosi di contributi a rendicontazione e che pertanto si possa procedere, sulla base di quanto stabilito al paragrafo 5 della deliberazione della Giunta regionale n. 937/2019, all’assunzione sul bilancio finanziario gestionale 2019-2021, degli impegni di spesa a favore dei soggetti beneficiari del presente provvedimento, per la somma complessiva di € 544.470,95, di cui € 272.235,47 (anno di previsione 2019) e € 272.235,48 (anno di previsione 2020), così come indicato al punto 2) del dispositivo;
Preso atto che la procedura dei conseguenti pagamenti disposti in attuazione del presente atto a valere per l’esercizio finanziario 2019 è compatibile con le prescrizioni previste dall’art. 56, comma 6, del citato D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.i. e che analoga attestazione dovrà essere resa nei successivi provvedimenti nei quali si articolerà la procedura di spesa per l’esercizio finanziario 2020;
Richiamate inoltre le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 56 del 25 gennaio 2016 avente ad oggetto “Affidamento degli incarichi di Direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. n. 43/2001;
- n. 270 del 29 febbraio 2016 avente ad oggetto “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera n. 2189/2015”;
- n. 622 del 28/04/2016 concernente attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera n. 2189/2015;
- n. 1107 dell’11 luglio 2016 recante “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta Regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 1182 del 25 luglio 2016 recante “Costituzione della rete regionale per il presidio delle funzioni trasversali in materia di aiuti di stato e modifica delle deliberazioni n. 909/2015, 270/2016 e 622/2016”;
- n. 1059 del 3 luglio 2018 “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”;
Viste inoltre le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Richiamata, inoltre, la determinazione dirigenziale n. 2373 del 22/02/2018, avente ad oggetto: “Conferimento dell’incarico dirigenziale di Responsabile del servizio Turismo, Commercio e Sport”;
Attestato che la sottoscritta dirigente, responsabile del procedimento, non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dell’allegato visto di regolarità contabile - spese;
Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;
determina
per le motivazioni meglio specificate in premessa e che qui si intendono integralmente riportate:
1) di concedere ai sensi della legge regionale 10 dicembre 1997, n. 41, secondo quanto disposto con deliberazione della Giunta regionale n. 1647/2019, i contributi, per gli importi indicati a fianco di ciascuno, ai soggetti beneficiari elencati nell’allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente determinazione, per un importo complessivo di € € 544.470,95;
2) di impegnare, sulla base di quanto stabilito dal cronoprogramma previsto al paragrafo 5 dell'allegato A della propria deliberazione n. 937/2019, la spesa complessiva di € 544.470,95, come segue:
- quanto ad € 272.235,47 registrata con il n. 8315 di impegno, sul capitolo 27752 “Contributi a favore degli esercizi commerciali polifunzionali per interventi di insediamento e sviluppo (Art. 3 comma 3 lett. h; art. 11 bis commi 1 e 2 L.R. 10 dicembre 1997 n. 41)”, del bilancio finanziario gestionale 2019-2021, anno di previsione 2019, che presenta la necessaria disponibilità e approvato con propria deliberazione n. 2301/2018 ss.mm.ii.;
- quanto ad € 272.235,48 registrata con il n.1302 di impegno, sul capitolo 27752 “Contributi a favore degli esercizi commerciali polifunzionali per interventi di insediamento e sviluppo (Art. 3 comma 3 lett. h; art. 11 bis commi 1 e 2 L.R. 10 dicembre 1997 n. 41)”, del bilancio finanziario gestionale 2019-2021, anno di previsione 2020, che presenta la necessaria disponibilità e approvato con propria deliberazione n. 2301/2018 ss.mm.ii.;
3) di dare atto che in attuazione del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., la stringa concernente la codificazione della Transazione elementare, come definita dal citato decreto, è di seguito espressamente indicata:
Capitolo 27752 - Missione 14 - Programma 02 - Codice Economico U.2.03.03.03.999 - COFOG 04.7 - Transazione UE 8 - SIOPE 2030303999 - C.I. Spesa 4 - Gestione ordinaria 3
e che in relazione ai Codici CUP si rinvia al citato allegato 1;
4) di dare atto che alla liquidazione e alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento provvederà il dirigente regionale competente con propri atti formali, con le modalità previste al paragrafo 9 della propria deliberazione n. 937/2019, di approvazione del relativo bando, a cui espressamente si rinvia;
5) di dare atto, nel rispetto di quanto previsto dall’art. 9, comma 9, del decreto 31 maggio 2017, n. 115, dell’avvenuto inserimento delle informazioni nel Registro nazionale aiuti e l’avvenuta interrogazione dello stesso, riportando, nell’allegato A, parte integrante e sostanziale del presente atto, l’esplicita indicazione del “Codice Concessione RNA - COR”, per identificare univocamente gli aiuti de minimis concessi con il medesimo;
6) di dare atto che è stata acquisita la comunicazione di cui all’art. 84, comma 2 del D.Lgs. 159/2011 e ss.mm.ii., per tutti i soggetti indicati in graduatoria ad eccezione di quello indicato al numero 1;
7) di dare atto che la concessione al soggetto indicato in graduatoria al numero 1, è disposta ai sensi del comma 4-bis, dell’art. 88 del D.Lgs. 159/2011 e successive modificazioni, fatta salva la facoltà di revoca prevista dal medesimo comma;
8) di approvare il fac-simile “Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà” di cui all’allegato B, parte integrante del presente provvedimento;
9) di provvedere agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 26 comma 2, del D.lgs. 14 marzo 2013, n.33 e alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano Triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art. 7 bis comma 3 del medesimo D.lgs.;
10) di pubblicare integralmente la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.
La Responsabile del Servizio
Paola Bissi