n.363 del 07.12.2022 periodico (Parte Seconda)

Bando per la concessione di contributi per il sostegno alle imprese produttive nelle aree montane dell’Emilia-Romagna ai sensi dell'art. 8 comma 3 della Legge regionale n. 2/2004, approvato con D.G.R. n. 1116/2021. Scorrimento graduatoria e assunzione impegni di spesa

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Richiamate:

- la Deliberazione di Giunta regionale n. 1116 del 12 luglio 2021 relativa a “Approvazione del Bando 2021 per la concessione di contributi per il sostegno alle imprese produttive nelle aree montane dell'Emilia-Romagna ai sensi dell'art. 8 comma 3 della Legge Regionale n. 2/2004” e ss.mm.ii.;

- la Determinazione del Direttore Generale Cura del Territorio e dell’Ambiente n. 19069 del 14 ottobre 2021 relativa a “Costituzione del Nucleo di Valutazione, per l'esame delle domande presentate ai sensi del Bando approvato con Deliberazione della Giunta regionale n.1116/2021 avente per oggetto: "Approvazione del Bando 2021 per la concessione di contributi per il sostegno alle imprese produttive nelle aree montane dell'Emilia-Romagna ai sensi dell'art. 8 comma 3 della Legge Regionale n. 2/2004";

- la Deliberazione di Giunta regionale n. 2133 del 13 dicembre 2021 relativa a “Approvazione della graduatoria delle imprese partecipanti al bando 2021 per la concessione di contributi per il sostegno alle imprese produttive nelle aree montane dell'Emilia-Romagna ai sensi dell'art. 8 comma 3 della legge regionale n. 2/2004”;

- la propria Determinazione n. 24496 del 23 dicembre 2021 relativa a “Concessione dei contributi finalizzato al sostegno delle imprese produttive nelle Aree montane dell'Emilia-Romagna di cui al Bando 2021 ai sensi dell'art. 8 comma 3, della Legge Regionale n. 2/2004, come approvato con Delibera di Giunta regionale n. 1116/2021 del 12 luglio 2021”;

- la Deliberazione di Giunta regionale n. 381 del 14 marzo 2022 relativa a “Rettifica e integrazione della graduatoria delle imprese partecipanti al bando approvato con Delibera di Giunta regionale n. 1116/2021 per la concessione di contributi per il sostegno alle imprese produttive nelle aree montane dell'Emilia-Romagna ai sensi dell'art. 8 comma 3 della Legge regionale n. 2/2004”;

- la propria Determinazione n. 6884 del 13 aprile 2022 relativa a “Legge Regionale n. 2/2004, art. 8 comma 3. Ulteriore concessione dei contributi finalizzati al sostegno delle imprese produttive nelle Aree montane dell'Emilia-Romagna di cui al Bando 2021, come approvato con delibera di Giunta Regionale n. 1116/2021. Accertamento e stralcio dell'economia realizzata”;

- la Deliberazione di Giunta regionale n. 1474 del 5 settembre 2022 relativa a “Aggiornamento della graduatoria, proroga dei termini per l'avvio dei progetti e modifiche al bando approvato con Delibera di Giunta Regionale n. 1116/2021 per la concessione di contributi per il sostegno alle imprese produttive nelle aree montane dell'Emilia-Romagna ai sensi dell'art. 8 comma 3 della Legge Regionale n. 2/2004”;

Richiamata la sopra citata Deliberazione n.1474/2022 che, al punto 7 del dispositivo, prevede “di dare atto che, nel caso di ulteriori disponibilità di risorse nel pertinente capitolo di bilancio, anche derivanti da rinunce ai contributi concessi, il dirigente competente potrà procedere con l’assegnazione e la concessione dei contributi ai beneficiari individuati in graduatoria per scorrimento della stessa e che i termini per l’avvio dei relativi progetti decorreranno dalla data di approvazione dei rispettivi atti di assegnazione e concessione dei contributi”;

Considerato che il bando, come approvato dalla Deliberazione n. 1116/2021, tra l’altro:

- all’articolo 23 “Condizioni per la concessione dei contributi” che “…ai fini dell’adozione del provvedimento di concessione verrà verificato che il soggetto richiedente abbia una situazione di regolarità contributiva nei confronti di INPS e INAIL (DURC). Qualora tale condizione non dovesse essere riscontrata la Regione non potrà procedere alla concessione del contributo. Il permanere della situazione di irregolarità contributiva potrà determinare la decadenza della domanda.”;

- all’art. 24 “Provvedimenti amministrativi conseguenti all’istruttoria delle domande di contributo”, che “…il Responsabile del Servizio Aree protette, Foreste e Sviluppo della Montagna provvederà, con riferimento ai progetti ammessi a finanziamento all’adozione e alla comunicazione dei relativi provvedimenti di concessione dei contributi e all’impegno della relativa spesa nei limiti delle risorse disponibili…”;

Assunto che:

- con la Deliberazione di Giunta regionale n. 2133 del 13 dicembre 2021 è stata approvata la graduatoria delle imprese ammesse a sostegno relativamente al bando per la concessione di contributi alle imprese produttive presenti nelle aree montane dell’Emilia-Romagna approvato con deliberazione di Giunta n. 1116 del 12 luglio 2021 e sue modifiche e integrazioni;

- a seguito delle comunicazioni pervenute, la Deliberazione di Giunta regionale n. 381 del 14 marzo 2022 modifica e integra la graduatoria approvata con la Deliberazione di Giunta regionale n. 2133 del 13 dicembre 2021;

- a seguito delle ulteriori istanze pervenute, la Deliberazione di Giunta regionale n. 1474 del 5 settembre 2022 aggiorna la graduatoria approvata con la Deliberazione di Giunta regionale n. 2133 del 13 dicembre 2021 e modificata con la Deliberazione di Giunta regionale n. 381 del 14 marzo 2022;

Considerato che:

- con la sopracitata Deliberazione n. 1474/2022 vengono ritenute ammissibili a finanziamento 247 domande;

- le risorse inizialmente disponibili (pari a € 2.500.000,00 allocate al capitolo 3463) avevano consentito il finanziamento dei progetti presentati dalle imprese posizionate nelle prime venti posizioni della graduatoria;

- le ulteriori risorse resesi disponibili in un secondo momento, (pari a € 4.070.022,00, di cui € 2.500.000,00 allocate al capitolo 3467 e € 1.570.022,00 allocate al capitolo 3452) avevano consentito il finanziamento delle successive imprese, fino alla posizione 59;

- all’impresa classificata alla 59° posizione, con Determinazione n. 6884/2022 era stato concesso un importo inferiore rispetto a quello concedibile a causa dell’esaurimento delle risorse disponibili sul pertinente capitolo di bilancio;

- le ulteriori risorse attualmente disponibili, anche a seguito di rinunce ai contributi concessi, ammontano a complessivi € 271.603,18, di cui € 207.000,00 allocate al capitolo 3467 e € 64.603,18 € allocate al capitolo 3452, a valere sull’annualità 2022;

Visti:

- l’art. 11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;

- la Legge 13 agosto 2010, n. 136, avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche, in particolare l’art.3;

- la Determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4, recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della Legge 13 agosto 2010, n. 136” e successive modifiche;

Visto inoltre il D.Lgs. n. 159/2011, così come integrato e modificato dai DD.Lgs. n. 218/2012 e n. 153/2014, avente ad oggetto “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13/08/2010, n. 136” e ss.mm.ii.;

Richiamato, in particolare, l’articolo 83, comma 3 del già menzionato Decreto Legislativo, secondo il quale la documentazione antimafia non è richiesta per i provvedimenti, ivi inclusi quelli di erogazione, gli atti ed i contratti il cui valore complessivo non supera i 150.000,00 euro;

Dato atto che, per quanto attiene gli accertamenti antimafia:

- il Settore Aree Protette, Foreste e Sviluppo Zone Montane, con riferimento alle domande riportate nell’Allegato 1 parte integrante della Delibera di Giunta regionale n. 1474 del 5 settembre 2022 con la quale si provvedeva ad aggiornare la graduatoria delle imprese partecipanti al bando 2021 per la concessione di contributi per il sostegno alle imprese produttive nelle aree montane dell'Emilia-Romagna ai sensi dell'art. 8 comma 3 della legge regionale n. 2/2004, non ha proceduto – come previsto nel sopra citato articolo 83 - alla richiesta alla Prefettura competente della relativa documentazione antimafia ai sensi del Libro II, capi II, III e IV del D.Lgs. 159/2011 e ss.mm.ii.;

- che tale verifica verrà effettuata successivamente, a campione, sulla base delle dichiarazioni indicate nelle domande di contributo e che, qualora a seguito della stessa dovesse essere acquisita una interdittiva da parte della Prefettura competente, si provvederà a revocare il contributo concesso con il presente provvedimento;

Visti:

- il D.M. 24 ottobre 2007, recante “Documento unico di regolarità contributiva”;

- il D.L. 21 giugno 2013, n. 69, recante “Disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia”, convertito con modificazioni in Legge 9 agosto 2013, n. 98, ed in particolare l’art. 31 “Semplificazioni in materia di DURC”;

- la Circolare di cui alla nota del Responsabile del Servizio Gestione della Spesa regionale prot. PG/2013/154942 del 26 giugno 2013, riguardante l’inserimento nei titoli di pagamento del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) relativo ai contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – Art. 31, comma 7 del D.L. 21 giugno 2013, n. 69 “Disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia”;

- la nota del medesimo Responsabile prot. PG/2013/208039 del 27 agosto 2013 concernente “Adempimenti amministrativi in attuazione dell’articolo 31 “Semplificazioni in materia di Durc” del D.L. 21 giugno 2013, n. 69 “Disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia, convertito con modificazioni in Legge 9 agosto 2013, n. 98. Integrazione circolare prot. n. PG/2013/154942 del 26/6/2013”;

Dato atto che:

- sono state effettuate le verifiche riguardanti la correttezza nei pagamenti e degli adempimenti previdenziali, assistenziali ed assicurativi nei confronti di INPS e INAIL, così come previsto al citato art. 23 del bando approvato con deliberazione n. 1116/2021;

- a seguito di tali verifiche sono stati acquisiti i DURC regolari, in corso di validità, delle imprese contenute nell’ALLEGATO 1, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

Ritenuto, pertanto, di poter procedere con il presente atto:

- con riferimento alle imprese di cui all’Allegato 1 alla Deliberazione di Giunta regionale n. 1474 del 5 settembre 2022, allo scorrimento della graduatoria e alla concessione del contributo regionale spettante, così come riportato nell’ALLEGATO 1, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

- all’approvazione dell’ALLEGATO 1 al presente atto, quale parte integrante e sostanziale, contenente l’indicazione dei beneficiari e dei relativi contributi concedibili di cui al bando approvato con la Deliberazione di Giunta regionale n. 1116/2021;

Visti:

- il D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm. e ii., recante “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;

- la L.R. n. 40 del 15 novembre 2001 recante “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna. Abrogazione delle LL.RR. n. 31/77 e n. 4/72” per quanto applicabile;

- la L.R. n. 20 del 28 dicembre 2021 recante “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2022-2024 (Legge di Stabilità regionale 2022)”;

- la L.R. n. 21 del 28 dicembre 2021 recante “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

- la Deliberazione della Giunta regionale n. 2276 del 27 dicembre 2021 recante “Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024” e ss.mm.ii.;

- la Determinazione n. 5942 del 30 marzo 2022 recante “Variazione di bilancio per utilizzo quote vincolate del risultato di amministrazione 2021”;

- la Determinazione n. 24850 del 31 dicembre 2021 recante “Variazioni al bilancio di previsione 2021-2023, ai sensi dell'art. 51, comma 4, D. Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii. per l'attivazione del Fondo pluriennale vincolato-reimputazione contestuale degli impegni di spesa. Secondo provvedimento 2021.”;

- la Legge Regionale n. 9 del 28 luglio 2022 “Disposizioni collegate alla legge di assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

- la Legge Regionale n. 10 del 28 luglio 2022 “Assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

- la Delibera di Giunta regionale n. 1354 del 1 agosto 2022, “Aggiornamento del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

Dato atto che la spesa complessiva di € 271.603,18 di cui al presente atto grava:

- per € 207.000,00 sul capitolo U03467 “Contributi per lo sviluppo delle attività imprenditoriali in montagna (art. 8, comma 3, lett. B), L.R. 20 gennaio 2004, n. 2)” del bilancio finanziario gestionale 2022-2024, anno di previsione 2022, approvato con Deliberazione di Giunta regionale n. 2276 del 27 dicembre 2021 e ss.mm.ii., che presenta la necessaria disponibilità;

- per 64.603,18 sul capitolo U03452 “Fondo Regionale per la Montagna. Contributi a imprese per lo sviluppo delle attività imprenditoriali della montagna (art. 8, comma 3, lett. B), L.R. 20 gennaio 2004, n.2; Legge 31 gennaio 1994, n.97) - Mezzi statali” del bilancio finanziario gestionale 2022-2024, anno di previsione 2022, approvato con Deliberazione di Giunta regionale n. 2276 del 27 dicembre 2021 e ss.mm.ii., che presenta la necessaria disponibilità;

Ritenuto pertanto di procedere alla concessione della somma complessiva di € 271.603,18 a favore dei soggetti indicati e per le somme riportate nell’ALLEGATO 1 al presente atto;

Ritenuto che:

- ricorrano gli elementi di cui al D.lgs. n. 118/2011 in relazione alla tipologia di spesa prevista e alle modalità gestionali delle procedure medesime, trattandosi di contributi soggetti a rendicontazione e che pertanto si possa procedere all’assunzione degli impegni di spesa;

- l’attestazione e la procedura dei conseguenti pagamenti che saranno disposti in attuazione del presente atto sia compatibile con le prescrizioni previste dall'art. 56, comma 6, del citato D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

Dato altresì atto che i codici unici di progetto (CUP) assegnati dalla competente struttura ministeriale ai progetti sono quelli indicati nell’ALLEGATO 1 al presente provvedimento;

Visto inoltre il Decreto 31 maggio 2017, n. 115, avente ad oggetto “Regolamento recante la disciplina per il funzionamento del Registro nazionale degli aiuti di Stato, ai sensi dell’articolo 52, comma 6, della legge 24 dicembre 2012, n. 234 e successive modifiche e integrazioni”;

Dato atto che con riferimento ai progetti presentati dalle imprese di cui all’ALLEGATO 1, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, lo scrivente Settore:

- ha effettuato – tramite il “Registro Nazionale degli Aiuti (RNA)” istituito presso la Direzione Generale per gli Incentivi alle imprese del Ministero dello Sviluppo Economico (DGIAI) dalla Legge europea 2014 in vigore dal 18 agosto 2015 - le opportune verifiche finalizzate al controllo del non superamento, per le imprese interessate, del plafond concedibile in base al regime di aiuto “de minimis” di cui all’articolo 3 del Regolamento della Commissione Europea n. 1407/2013 del 18/12/2013;

- ha provveduto alla registrazione, nel medesimo Registro, degli aiuti concessi, ai quali sono stati attribuiti i Codici Concessione RNA – COR – COVAR – CAR e VERCOR meglio dettagliati nel suddetto ALLEGATO 1 al presente provvedimento;

Richiamati, anche con riferimento agli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione delle informazioni, i seguenti atti:

- la Legge Regionale n. 43 del 26 novembre 2001, “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii;

- il D. Lgs. n. 33 del 14 marzo 2013, “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la Deliberazione di Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008, “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e ss.mm.ii., per quanto applicabile;

- la Deliberazione di Giunta regionale n. 468 del 10 aprile 2017, “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- le Circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13/10/2017 e PG/2017/0779385 del 21/12/2017 contenenti le indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposto in attuazione della sopra citata deliberazione n. 468/2017;

- la Deliberazione di Giunta regionale n. 111 del 31 gennaio 2022, di approvazione del “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2022-2024, di transizione al Piano integrato di attività e organizzazione di cui all'art. 6 del D.L. n. 80/2021”;

- la Determinazione Dirigenziale n. 2335 del 9 febbraio 2022, “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013”;

- la Deliberazione di Giunta regionale n. 324 del 7 marzo 2022, con la quale è stata approvata la “Disciplina Organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale” a decorrere dal 1 aprile 2022;

- la Deliberazione di Giunta regionale n. 325 del 7 marzo 2022, di “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”, che ha modificato l’assetto organizzativo dell’Ente a decorrere dal 1 aprile 2022;

- la Deliberazione di Giunta regionale n. 426 del 21 marzo 2022 “Riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori generali e ai Direttori di agenzia”;

- la Determinazione del Direttore Generale della Direzione generale Cura del Territorio e dell'Ambiente n. 5615 del 25 marzo 2022, avente ad oggetto “Riorganizzazione della Direzione generale Cura del Territorio e dell'Ambiente. Istituzione aree di lavoro. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa”;

- la Determinazione Dirigenziale n. 5514 del 24/3/2022 avente ad oggetto “Riorganizzazione della Direzione Generale Politiche Finanziarie, conferimento di incarichi dirigenziali, assegnazione del personale e proroga delle posizioni organizzative”;

Attestata la correttezza e completezza dell’istruttoria;

Attestato che il sottoscritto dirigente, responsabile del procedimento, non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

Dato atto dell’allegato visto di regolarità contabile-spese;

determina

1. di disporre lo scorrimento della graduatoria dei progetti finanziabili di cui alla Deliberazione di Giunta regionale n. 1474/2022 approvando l’assegnazione dei contributi di cui all’ALLEGATO 1 al presente atto, quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, e concedendo ai beneficiari ivi in elenco i contributi indicati, per un totale complessivo di € 271.603,18, dando atto che, per i soggetti per i quali dalle verifiche antimafia a campione effettuate dovessero risultare delle interdittive da parte delle competenti Prefetture, si procederà alla revoca del contributo concesso;

2. di imputare la somma di € 207.000,00 – come meglio specificato nell’ALLEGATO 1, parte integrante e sostanziale del presente atto – registrata al numero di impegno 10641 sul capitolo U03467 “Contributi per lo sviluppo delle attività imprenditoriali in montagna (art. 8, comma 3, lett. B), L.R. 20 gennaio 2004, n. 2)”, del bilancio finanziario gestionale 2022-2024, anno di previsione 2022, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 2276 del 27 dicembre 2021 e ss.mm.ii.;

3. di imputare la somma di € 64.603,18 – come meglio specificato nell’ALLEGATO 1, parte integrante e sostanziale del presente atto – registrata al numero di impegno 10642 sul capitolo U03452 “Fondo Regionale per la Montagna. Contributi a imprese per lo sviluppo delle attività imprenditoriali della montagna (art. 8, comma 3, lett. B), L.R. 20 gennaio 2004, n.2; Legge 31 gennaio 1994, n.97) - Mezzi statali”, del bilancio finanziario gestionale 2022-2024, anno di previsione 2022, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 2276 del 27 dicembre 2021 e ss.mm.ii.;

4. che alla Società CEP EUROPE SRL, con C.F. 03409560368, alla quale con Determinazione n. 6884/2022 era stato concesso un importo inferiore rispetto a quello concedibile a causa dell’esaurimento delle risorse disponibili sul pertinente capitolo di bilancio, viene concesso l’importo restante ai fini del raggiungimento dell’intero contributo concedibile, come da Deliberazione di Giunta regionale n. 1474/2022;

5. che l’importo massimo concedibile a contributo è pari al 70% dell’importo ritenuto ammissibile, al netto delle eventuali riduzioni applicate in osservanza della normativa sugli aiuti di stato;

6. che i progetti di cui all’ALLEGATO 1, parte integrante e sostanziale del presente atto, dovranno essere avviati entro sei mesi a decorrere dalla data di approvazione del presente atto;

7. che, in attuazione del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., la stringa concernente la codificazione della Transazione elementare, di cui agli artt. 5 e 6 del D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii ed all'allegato 7 al medesimo D.Lgs., risulta essere la seguente:

Missione 9 - Programma 7 - Codice economico U.2.03.03.03.999 - COFOG 05.4 - Transazioni UE 8 - SIOPE 2030303999 - CUP Vedere Allegato 1 - Gestione ordinaria 3 - C.I. spesa 4

8. che con propri successivi provvedimenti si provvederà alla liquidazione dei contributi, secondo le modalità stabilite nel bando, nonché alle richieste di emissione dei relativi titoli di pagamento, ai sensi del D.Lgs. n. 118/2011, della D.G.R. n. 2416/2008 e ss.mm.ii., laddove applicabile e della D.G.R. n. 468/2017;

9. di trasmettere copia del presente atto alla sopra citata impresa;

10. che si provvederà agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 26 comma 2 del D.lgs. n. 33/2013 e alle ulteriori pubblicazioni previste dal PTPCT nonché dalla Direttiva di Indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis del D.lgs. n.33/2013.;

11. di pubblicare il presente provvedimento nel sito ER-Montagna della Regione Emilia-Romagna;

12. di pubblicare la presente Determinazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

Il Responsabile del Settore

Gianni Gregorio

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