n.57 del 03.03.2021 periodico (Parte Seconda)

Regolamento (UE) n. 1308/2013 - Programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo - Approvazione Programma Operativo 2021 con valenza di Avviso pubblico - Misura "Investimenti". Deliberazioni della Giunta regionale n. 1025/2020 - Differimento termini procedimentali

IL DIRIGENTE COMPETENTE

Richiamati:

- il Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli (Regolamento unico OCM);

- il Regolamento delegato (UE) n. 1149/2016 e di esecuzione (UE) n. 1150/2016 della Commissione del 15 aprile 2016, recanti rispettivamente integrazioni e modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all’organizzazione comune del mercato vitivinicolo, in ordine ai programmi di sostegno, agli scambi con i paesi terzi, al potenziale produttivo e ai controlli nel settore vitivinicolo;

- il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, (art. 71) rispetto degli impegni - Controlli ex-post;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 256/2017 della Commissione che prevede la possibilità per gli Stati di presentare, entro il 1 marzo 2018, il Programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo (PNS) per il periodo di programmazione 2019/2023;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;

- il Programma Nazionale di Sostegno nel settore del vitivinicolo, predisposto sulla base dell’accordo intervenuto in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, trasmesso alla Commissione con nota del 1 marzo 2018 dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, che contiene, tra l’altro, la ripartizione dello stanziamento previsto dall’OCM vino tra le misure da realizzare nel quinquennio 2019-2023;

- il Decreto Ministeriale n. 911 del 14 febbraio 2017 recante “Disposizioni nazionali di attuazione del Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Consiglio e del Parlamento europeo, dei Regolamenti delegato (UE) n. 1149/2016 e di esecuzione (UE) n. 1150/2016 della Commissione per quanto riguarda l’applicazione della Misura degli Investimenti”;

- il Decreto Ministeriale n. 1188 del 21 febbraio 2019 recante “Programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo – Ripartizione delle dotazioni finanziarie relative alla campagna 2019/2020”;

- il Decreto n. 3843 del 3 aprile 2019 - Modifica al DM del 14 febbraio 2017, n. 911 e DM del 3 marzo 2017, n. 1411 - Applicazione della misura degli investimenti - Termini presentazione domande di aiuto;

- la Circolare AGEA - Area Coordinamento - del 29 maggio 2019 Prot. 47789 “Decreto Ministeriale n. 3843 del 30 aprile 2019 di modifica del Decreto Ministeriale del 14 febbraio 2017 n. 911 relativo alle disposizioni nazionali di attuazione dei Regolamenti (UE) n. 1308/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio dei Regolamenti delegato (UE) n. 2016/1149 e di esecuzione (UE) n. 2016/1150 della Commissione, e del Decreto Ministeriale 14 febbraio 2017, per quanto riguarda l'applicazione della misura degli investimenti”;

- il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020 – Versione 10.1 – attuativo del citato Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013, nella formulazione approvata dalla Commissione europea con Decisione C (2020) 6376 del 14 settembre 2020, di cui si è preso atto con deliberazione di Giunta regionale n. 1219 del 21 settembre 2020;;

Atteso che il citato Decreto del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali n. 911/2017 prevede tra l’altro:

  • la concessione di un sostegno per investimenti materiali e/o immateriali in impianti di trattamento e in infrastrutture vinicole nonché in strutture e strumenti di commercializzazione del vino diretti a migliorare il rendimento globale dell’impresa, ad aumentarne la competitività e riguardanti la produzione e/o commercializzazione dei prodotti;
  • l’adozione da parte delle Regioni delle determinazioni per applicare la Misura “Investimenti”, ivi compresa l’individuazione di eventuali ulteriori condizioni di ammissibilità e/o di esclusione dal contributo, nonché specifici criteri di priorità;

Atteso, altresì, che le operazioni individuate e riportate nel citato Decreto Ministeriale n. 911/2017 sono redatte in coerenza con i criteri di demarcazione e complementarietà definiti nel capitolo 14 “Informazioni sulla complementarietà” sezione 14.1.1 del Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020;

Dato atto:

  • che con Decreto n. 1355 in data 5 marzo 2020 il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari, Forestali ha stabilito le assegnazioni della dotazione finanziaria relativa alla campagna vitivinicola 2020/2021 per l’attuazione delle singole Misure;
  • che la somma assegnata a questa Regione sulla misura “Investimenti” ammonta a Euro 5.444.338,00;

Richiamate inoltre:

  • la deliberazione della Giunta regionale n. 1025 del 3 agosto 2020, avente per oggetto “Regolamento (UE) n. 1308/2013 – Programma Nazionale di Sostegno al Settore Vitivinicolo – Approvazione Programma Operativo 2021 con valenza di Avviso pubblico – Misura Investimenti”;
  • la determinazione dirigenziale n. 20323 del 13/11/2020 che prorogava alle ore 13.00.00 del 30/11/2020 il termine per la presentazione delle domande di sostegno, a seguito delle disposizioni dettate dal Ministero per le politiche Agricole, alimentari e forestali con decreto 9313947 del 13/11/2020;
  • la determinazione dirigenziale n. 475 in data 14/1/2021 che differiva alle ore 13.00.00 del 28 gennaio 2021 il termine di cui al paragrafo 6), lettera e) del punto 9. “Modalità di presentazione della domanda” dell’Avviso pubblico di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 1025/2020, riferito al completamento documentale dell’istanza con gli estremi del titolo abilitativo rilasciato (PdC) o di altra documentazione autorizzativa ai sensi della normativa vigente non allegata alla domanda di sostegno pena la non ammissibilità;

Visto il punto 3) del dispositivo della sopradetta deliberazione n.1025/2020 il quale stabilisce che eventuali proroghe alla tempistica prevista per le fasi procedimentali indicate nell’Avviso pubblico siano disposte con determinazione del Responsabile del Servizio Competitività delle imprese agricole e agroalimentari;

Atteso:

- che l’Allegato 1 alla deliberazione n. 1025/2020 fissava i seguenti termini:

  • al 8 febbraio 2021 il termine stabilito al punto 10. “Modalità e tempi dell’istruttoria” per la conclusione dell’istruttoria di ammissibilità e valutazione delle domande presentate;
  • al 15 febbraio 2021 il termine stabilito al punto 11 per l’adozione, da parte del Responsabile del Servizio Competitività delle imprese Agricole e Agroalimentari, dell’atto di approvazione delle graduatorie delle istanze ammesse con la quantificazione della spesa ammessa e del corrispondente contributo concedibile;

Considerato

- che a valere sull’Avviso pubblico di cui alla sopracitata deliberazione di Giunta regionale n. 1025/2020, sono state presentate n. 105 domande di sostegno, per le quali si é reso necessario un complesso lavoro istruttorio;

- che la proroga concessa dal Ministero con decreto 9313947 del 13/11/2020, a seguito dell’emergenza da COVID-19, per la presentazione delle domande di sostegno (30/11/2020) ha ridetto i tempi di istruttoria rispetto agli anni precedenti;

- che è emersa l’esigenza, relativamente ad alcune istanze, di svolgere ulteriori approfondimenti in ordine all’ammissibilità di alcuni interventi con la conseguente necessità di rispettare i tempi previsti dalla L. 241/1990 e ss.mm.ii per lo svolgimento del contradditorio;

Rilevato che per quanto sopra esposto non è possibile chiudere la fase istruttoria e conseguentemente approvare le graduatorie relative alle istanze ammesse nei tempi previsti;

Ritenuto pertanto, a seguito di quanto sopra esposto:

- di differire al 24 febbraio 2021 il termine stabilito al punto 10. “Modalità e tempi dell’istruttoria” dell’Allegato 1 alla deliberazione n. 1025/2020, per la conclusione dell’istruttoria di ammissibilità e valutazione delle domande presentate, precedentemente fissato al 8 febbraio 2021;

- di differire al 26 febbraio 2021 il termine stabilito al citato punto 11. “Utilizzo delle graduatorie” del suddetto Avviso pubblico per l’adozione da parte della Responsabile del Servizio Competitività delle imprese agricole e agroalimentari delle graduatorie relative alle istanze ammesse;

Richiamati inoltre:

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.;

- l'art. 14 "Comunicazione e diffusione dei dati relativi ai contributi erogati e ricevuti" del Regolamento Regionale 31 ottobre 2007, n. 2 "Regolamento per le operazioni di comunicazione e diffusione di dati personali diversi da quelli sensibili e giudiziari di titolarità della Giunta regionale e dell’AGREA, dell’Agenzia Regionale di Protezione civile, dell’Agenzia Regionale INTERCENT-ER e dell’IBACN", così come modificato dal “Regolamento Regionale 30 ottobre 2015, n. 1;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 111 del 28 gennaio 2021, recante “Approvazione piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2021-2023”;

Viste altresì:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare l'art. 37, comma 4;

- le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche ed integrazioni;

- n. 56 del 25 gennaio 2016 recante “Affidamento degli incarichi di direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001”;

- n. 468 del 10 aprile 2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 733 del 25 giugno 2020 concernente “Piano dei fabbisogni di personale per il triennio 2019/2021. Proroga degli incarichi dei Direttori Generali e dei Direttori di Agenzia e Istituto in scadenza il 30/6/2020 per consentire una valutazione d'impatto sull'organizzazione regionale del programma di mandato alla luce degli effetti dell'emergenza COVID-19. Approvazione”;

- le seguenti determinazioni dirigenziali:

- n. 9908 del 21 giugno 2018 recante: Rinnovo e conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca;

- n. 16199 del 22/9/2020 recante “Proroga incarichi dirigenziali in scadenza nell’ambito della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca”;

- n. 23269 del 30/12/2020 recante: “Ulteriore Proroga degli incarichi dirigenziali nell’ambito della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca e conferimento di incarico ad interim”;

- n. 8683 del 17 maggio 2019 recante: “Conferimento di incarichi di posizioni organizzative nell’ambito della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca”;

- n. 21037 del 23/11/2020 recante: “Provvedimento di nomina del Responsabile del procedimento ai sensi degli articoli 5 e ss. della L. 241/1990 e ss. mm. e degli articoli 11 e ss. della L.R. 32/1993 presso il Servizio Competitività delle imprese e agroalimentari”;

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/779385 del 21 dicembre 2017, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposto in attuazione della suddetta deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto ai sensi della sopracitata deliberazione della Giunta regionale n. 2416/2008 e successive modifiche e integrazioni;

determina:

1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa che costituiscono pertanto parte integrante del presente dispositivo;

2) di differire:

  • al 24 febbraio 2021 il termine stabilito al punto 10. “Modalità e tempi dell’istruttoria” dell’Allegato 1 alla deliberazione della Giunta regionale n. 1025/2020 per la conclusione dell’istruttoria di ammissibilità e valutazione delle domande presentate a valere sull’Avviso Pubblico Misura “investimenti” annualità 2021;
  • al 26 febbraio 2020 il termine stabilito al punto 11. “Utilizzo delle graduatorie” dell’Allegato 1 alla deliberazione della Giunta regionale n. 1025/2020 per l’approvazione delle graduatorie relative alle istanze ammesse a valere sull’Avviso Pubblico Misura “Investimenti” annualità 2021;

3) di dare atto che resta confermato quant’altro stabilito con le deliberazioni di Giunta regionale n. 1025/2020 e dalle successive determinazioni 20323/2020 e 475/2021;

4) di dare atto inoltre che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa;

5) di disporre infine la pubblicazione in forma integrale della presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che il Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari provvederà a darne la più ampia pubblicizzazione anche sul sito internet E-R Agricoltura e Pesca.

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