n.358 del 04.12.2013 periodico (Parte Seconda)

Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2014 e pluriennale 2014-2016 dell’Istituto per i Beni Artistici Culturali e Naturali della Regione Emilia-Romagna. (Proposta della Giunta regionale in data 21 ottobre 2013, n. 1479)

L'Assemblea legislativa

Richiamata la deliberazione della Giunta regionale, progr. n. 1479 del 21 ottobre 2013, recante ad oggetto "Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2014 e pluriennale 2014-2016 dell’Istituto per i Beni Artistici Culturali e Naturali della Regione Emilia-Romagna.";

Preso atto del favorevole parere espresso dalla commissione referente "Bilancio Affari generali ed istituzionali" di questa Assemblea legislativa, giusta nota prot. n. 44785 in data 13 novembre 2013;

Previa votazione palese, a maggioranza dei presenti,

delibera

- di approvare le proposte contenute nella deliberazione della Giunta regionale, progr. n. 1479 del 21 ottobre 2013, sopra citata e qui allegata quale parte integrante e sostanziale, dando atto che il bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2014 e pluriennale 2014-2016 dell’Istituto per i Beni Artistici Culturali e Naturali della Regione Emilia-Romagna sono depositati agli atti d’ufficio;

- di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- la L.R. 10 aprile 1995, n. 29 e succ. mod., di riordinamento dell'Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna, di seguito IBACN, e richiamato l’art. 12 “Controlli sui bilanci e sugli atti. Vigilanza”;

- la deliberazione del Consiglio Direttivo dell’IBACN n. 31 adottata il 23 settembre 2013 concernente il “Bilancio di previsione dell’IBACN per l’esercizio finanziario 2014 e pluriennale 2014-2016. Approvazione.”;

Acquisito agli atti d’ufficio il parere favorevole con esclusivo riferimento tecnico-contabile espresso dal Servizio Bilancio - Risorse Finanziarie della Regione con nota prot. NP/2013/12744 del 10 ottobre 2013, che si riporta in allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale;

Dato atto che il presente atto non è soggetto a pubblicazione in quanto non eroga risorse;

Vista la L.R. 43/2001 e succ. mod. ed in particolare l’art. 37, comma 4;

Richiamate le deliberazioni della Giunta regionale n. 1057/2006, n. 1663/2006, n. 2416/2008 e succ. mod., n. 1377/2010 così come rettificata con delibera di Giunta regionale n. 1950/2010, n. 2060/2010, n. 1642/2011, n. 221/2012;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera

  1. di approvare la deliberazione del Consiglio Direttivo dell'Istituto per i Beni Artistici, Culturali e Naturali della Regione Emilia-Romagna n. 31 adottata il 23 settembre 2013 e concernente il “Bilancio di previsione dell’IBACN per l’esercizio finanziario 2014 e pluriennale 2014-2016. Approvazione”;
  2. di proporre all'Assemblea Legislativa regionale l'approvazione del “Bilancio di previsione dell’IBACN per l’esercizio finanziario 2014 e pluriennale 2014-2016. Approvazione.”.

ALLEGATO A)

NP/2013/12744

Oggetto: Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2014 dell'Istituto per i Beni Artistici Culturali e Naturali della Regione Emilia-Romagna.

Nel Bilancio indicato in oggetto vengono previste le seguenti Entrate derivanti da trasferimenti da parte della Regione Emilia-Romagna:

- Cap. E10005 - UPB 1.1.100 - “Contributo ordinario per il funzionamento (art. 10, comma 1, L.R. 10.04.95, n. 29)” Euro 400.000,00;

- Cap. E10006 - UPB 1.1.100 - “Contributo per lo svolgimento delle funzioni connesse all’esecizio del Polo archivistico regionale (art. 2, comma 1, lettera f bis), L.R. 10.04.95, n. 29)”. Euro 3.800.000,00;

- Cap. E10016 - UPB 2.2.150 - “Contributi speciali RER per il finanziamento di attività, progetti ed iniziative (art. 10, comma 2, LR. 10/4/95, n. 29; LR. 7/11/94, n. 45)” Euro 100.000,00;

- Cap. E10022 - UPB 2.2.200 - “Finanziamenti RER per le attività di cui all’art. 7, comma 4 e comma 5, lettere d), f), g) della LR. 24.03.2000, n. 18” Euro 600.000,00;

- Cap. E10020 - UPB 2.2.250 - “Finanziamenti RER. Interventi necessari per la tutela di esemplari arborei di pregio scientifico e monumentale (art. 6, L.R. 24.01.1977, n. 2)”. Euro 25.000,00;

- Cap. E10058 - UPB 4.7.750 - “Contributi speciali RER per il finanziamento di attività, progetti e iniziative (art. 10, comma 2, L.R. 10.04.95, n. 29; art. 3, L.R. 24.03.00, n. 18)” Euro 100.000,00;

- Cap. E10023 - UPB 4.7.800 - “Finanziamenti RER per le attività di cui all’art. 7, comma 4 e comma 5 lettera a), b), c), e) e comma 6 della LR. 24.03.2000, n. 18.” Euro 1.000.000,00;

In assenza della Legge di bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2014 cui fare riferimento per l’analisi dei dati relativi alle entrate derivanti da contributi regionali, non si può che raccomandare all’Istituto una gestione oculata del bilancio, nel rispetto della normativa contabile soprattutto per quanto riguarda gli accertamenti e gli impegni.

Si ritiene opportuno precisare che, per conoscere l’esatto ammontare degli stanziamenti dei sopracitati capitoli, è necessario attendere non solo l’approvazione definitiva del Bilancio della Regione per l’esercizio finanziario 2014, ma anche l’effettiva attribuzione dei contributi che avviene mediante l’adozione di opportuni atti deliberativi.

L’Istituto, in presenza di discordanze fra l’ammontare delle poste iscritte in Entrata nel proprio bilancio come contributi regionali e quello delle assegnazioni regionali effettivamente attribuite, mediante gli opportuni atti deliberativi adottati nel corso dell’esercizio, dovrà provvedere ai necessari adeguamenti mediante provvedimento di variazione con il quale dovranno essere adeguati anche gli stanziamenti dei corrispondenti capitoli della Parte Spesa.

Al Bilancio di previsione in esame viene applicato, nella Parte Entrata, un Avanzo di amministrazione presunto pari ad euro 1.826.886,94 e un Fondo di cassa presunto all’inizio dell’esercizio 2014 pari ad euro 450.811,46.

Si ricorda che, trattandosi di dati determinati in via presuntiva in sede di preconsuntivo, una volta ultimate le operazioni di chiusura riferite all’esercizio precedente con l’approvazione del rendiconto consuntivo, le risultanze definitive relative al saldo di cassa e all’avanzo di amministrazione, come pure dei residui attivi e dei residui passivi dovranno correttamente essere riportati in Bilancio nel loro esatto ammontare mediante il provvedimento di assestamento.

Fermo restando quanto fin qui evidenziato, si ritiene di poter esprimere parere favorevole con esclusivo riferimento al contenuto tecnico-contabile del provvedimento in oggetto.

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