n.360 del 19.10.2020 (Parte Seconda)
PSR 2014-2020. Misura 10 - Bando unico regionale per il tipo di operazione 10.1.10 - deliberazione n. 2439/2019. Approvazione elenchi delle domande di sostegno ammesse, non ammesse e rinunciate
IL DIRIGENTE FIRMATARIO
Richiamati:
- il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i Regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/1978, (CE) n. 165/1994, (CE) n. 2799/1998, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;
- il Regolamento (UE) n. 1307 del 17 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune e che abroga il regolamento (CE) n. 637/2008 del Consiglio e il regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis” e s.m.i.;
- il Regolamento delegato (UE) n. 640/2014 della Commissione dell’11 marzo 2014 che integra il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità;
- il Regolamento delegato (UE) n. 807/2014 della Commissione dell’11 marzo 2014 che integra talune disposizioni del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808/2014 della Commissione del 17 luglio 2014 recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 della Commissione del 17 luglio 2014 recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 1242 del 10 luglio 2017 della Commissione che modifica il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;
Visto il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020 (di seguito per brevità indicato come P.S.R. 2014-2020) attuativo del citato Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013, adottato con deliberazione dell’Assemblea Legislativa numero 169 del 15 luglio 2014, nell’attuale formulazione (Versione 10.1) approvata dalla Commissione europea con la Decisione C(2020) 6376 final del 14 settembre 2020, di cui si è preso atto con deliberazione di Giunta regionale n. 1219 del 21 settembre 2020;
Considerato che:
- con deliberazione della Giunta regionale n. 2439 del 19 dicembre 2019 sono stati approvati:
- le “Disposizioni comuni per le Misure a superficie agricole del P.S.R. 2014-2020, del P.S.R. 2007-2013 e precedenti programmazioni in trascinamento, applicabili alle domande presentate a partire dal 2020” (Allegato 1);
- i bandi unici regionali per gli impegni con decorrenza dal 1° gennaio 2020 relativi ai tipi di operazione alla Misura 10, tra cui il bando relativo al Tipo di operazione 10.1.10 – Ritiro dei seminativi dalla produzione per venti anni per scopi ambientali e gestione dei collegamenti ecologici dei siti Natura 2000 (Allegato 3);
- l’elenco dei Responsabili del procedimento amministrativo e delle strutture preposte all’istruttoria e ad ogni altro adempimento procedurale per il Tipo di operazione 10.1.10 (Allegato 6);
- con determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 3211 del 26 febbraio 2020 è stato disposto il differimento al 16 marzo 2020 della scadenza fissata per la presentazione delle domande di sostegno sui bandi unici regionali, per impegni con decorrenza 1 gennaio 2020, relativi ai Tipi di operazione delle Misure 10 e 11, ulteriormente differito al 15 aprile 2020 con determinazione n. 4358 del 13 marzo 2020;
- con deliberazione della Giunta regionale n. 522 del 18 maggio 2020 è stato differito al 30 settembre 2020 il termine per la conclusione del procedimento istruttorio e per l’invio degli elenchi delle domande ammesse e non ammesse da parte dei Servizi Territoriali agricoltura, caccia e pesca regionali, già definito con deliberazione n. 2439/2019 nei bandi dei Tipi di operazione delle Misure 10 e 11, lasciando invariati tutti gli ulteriori termini procedimentali definiti con la citata deliberazione n. 2439/2019, come aggiornata con le sopra richiamate determinazioni n. 3211/2020 e n. 4358/2020;
Atteso che in esito al bando di che trattasi per il Tipo di operazione 10.1.10, a livello regionale, sono pervenute n. 33 domande di sostegno;
Considerato altresì che, con riferimento alla gestione finanziaria delle risorse ordinarie del P.S.R. 2014 - 2020, le risorse disponibili per la prima annualità di impegno per le domande di sostegno inerenti al Tipo di operazione 10.1.10 - Ritiro dei seminativi dalla produzione per venti anni per scopi ambientali e gestione dei collegamenti ecologici dei siti Natura 2000, definite dalla citata deliberazione n. 2439/2019, ammontano ad Euro 2.980.440,00;
Dato atto:
- che, come comunicato ai Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca con nota del Servizio Agricoltura sostenibile avente protocollo n. 27/07/2020.0524415.U, le risorse destinate a valere sul bando unico regionale per le domande di sostegno con decorrenza dal 1° gennaio 2020 risultano sufficienti a coprire l’intero fabbisogno espresso;
- che, sulla base di quanto stabilito dal paragrafo 10 “Istruttoria delle domande” dello stesso bando unico regionale approvato con la deliberazione di Giunta regionale n. 2439/2019, le domande pervenute potevano essere ordinate in funzione del numero di domanda di AGREA non rendendo necessaria l’applicazione dei criteri di selezione, in quanto la dotazione finanziaria stabilita al paragrafo 8. “Dotazione finanziaria” del medesimo bando, è risultata sufficiente al soddisfacimento integrale delle domande pervenute e ritenute ammissibili;
Rilevato che, i Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca competenti per ciascun ambito territoriale, ad eccezione di quelli di Forlì-Cesena e Rimini per i quali non risultano essere pervenute domande di sostegno, secondo quanto previsto nel bando unico regionale:
a) hanno ricevuto le domande secondo le modalità definite nella procedura operativa di AGREA;
b) hanno effettuato l'istruttoria finalizzata alla verifica dei criteri di ammissibilità previsti dal PSR 2014-2020 e dallo stesso bando, alla quantificazione degli importi di aiuto e provveduto ai controlli di competenza, ad eccezione delle verifiche relative al rispetto di quanto previsto dal Regolamento (UE) n. 1407/2013 relativo agli aiuti “De Minimis”;
c) hanno definito gli esiti delle istruttorie sul sistema informativo di AGREA, senza procedere alla formalizzazione dei punteggi;
d) hanno approvato l'elenco delle domande che soddisfano tutti i requisiti di ammissibilità stabiliti dal PSR 2014-2020 e dal bando, con la quantificazione del sostegno ammissibile;
e) hanno provveduto all’approvazione dell'elenco delle domande che non soddisfano i requisiti di ammissibilità stabiliti dal PSR 2014-2020 e dal bando, per le quali:
- non sono state presentate dall’interessato osservazioni in merito ai motivi ostativi all’accoglimento dell’istanza ed è stata confermata l’inammissibilità per le motivazioni espresse nei verbali istruttori SIAG, acquisiti a protocollo dei Servizi territoriali Agricoltura, caccia e pesca, ovvero nei preavvisi di diniego, i cui estremi sono riportati accanto a ciascun richiedente negli elenchi riferiti alle domande non ammissibili;
- sono stati svolti dal Responsabile di procedimento gli adempimenti concernenti il contraddittorio con l’interessato circa i motivi ostativi all’accoglimento dell’istanza, confermando l’inammissibilità per le motivazioni espresse nelle determinazioni dei Responsabili dei Servizi Agricoltura, caccia e pesca, i cui estremi sono riportati accanto a ciascun richiedente negli elenchi riferiti alle domande non ammissibili;
f) hanno elaborato l’elenco delle domande per le quali sono state presentate rinunce da parte dei richiedenti;
Preso atto che i Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca competenti hanno provveduto ad approvare gli elenchi di cui alle predette lettere d), e) ed f), nei termini stabiliti nella delibera di Giunta regionale n. 2439/2019, inviati successivamente al Responsabile del Servizio Agricoltura sostenibile, come da prospetto che segue:
STACP |
Atto |
Numero e data |
Bologna |
Determinazione dirigenziale |
n. 16519 del 28/09/2020 |
Ferrara |
Determinazione dirigenziale |
n. 16157 del 22/09/2020 |
Modena |
Determinazione dirigenziale |
n. 16606 del 29/09/2020 |
Parma |
Determinazione dirigenziale |
n. 16697 del 30/09/2020 |
Piacenza |
Determinazione dirigenziale |
n. 16575 del 28/09/2020 e n. 16875 del 02/10/2020 |
Ravenna |
Determinazione dirigenziale |
n. 15886 del 17/09/2020 |
Reggio Emilia |
Determinazione dirigenziale |
n. 16643 del 29/09/2020 |
Rilevato che complessivamente il fabbisogno finanziario per le domande di sostegno pervenute e risultate ammissibili, come risultanti dagli atti sopra riportati ammonta ad Euro 339.490,30;
Dato atto che non sono pervenute domande di sostegno oggetto di applicazione del Regolamento (UE) n. 1407/2013 relativo agli aiuti “De Minimis” per le verifiche previste dal medesimo regolamento da parte dei Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca per il tipo di operazione 10.1.10;
Considerato che, in base a quanto previsto nel bando unico regionale per il Tipo di operazione 10.1.10, il Responsabile del Servizio Agricoltura sostenibile, entro 20 giorni dalla data di acquisizione di tutti gli elenchi approvati dai Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca, deve provvedere ad:
- approvare l’elenco delle domande ammesse, con quantificazione dei sostegni, individuando le domande integralmente finanziate in relazione alle risorse recate dal bando;
- individuare le domande non ammesse;
Ritenuto pertanto necessario:
- recepire integralmente le risultanze dell’attività svolta dai Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca, in applicazione della procedura prevista al punto 10 “Istruttoria delle domande” del bando unico regionale per il Tipo di operazione 10.1.10 – Ritiro dei seminativi dalla produzione per venti anni per scopi ambientali e gestione dei collegamenti ecologici dei siti Natura 2000, approvato con la più volte citata deliberazione di Giunta regionale n. 2439/2019;
- approvare l’elenco delle domande di sostegno ammesse, come riportato nell'allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto, con quantificazione dei sostegni;
- approvare l’elenco delle domande non ammesse, come riportato nell’allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto, per le motivazioni espressamente riportate negli atti, nei verbali e nei preavvisi di diniego acquisiti agli atti dei Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca, citati nelle determinazioni dirigenziali di ciascun Servizio sopra richiamate, a cui si fa rinvio;
- riportare l'elenco delle domande per le quali sono state presentate rinunce da parte dei richiedenti, nella formulazione di cui all'allegato 3, parte integrante e sostanziale del presente atto;
Richiamato il Decreto del Ministero delle Politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo n. 2588 del 10 marzo 2020 recante “Disciplina del regime di condizionalità ai sensi del regolamento (UE) n. 1306/2013 e delle riduzioni ed esclusioni per inadempienze dei beneficiari dei pagamenti diretti e dei programmi di sviluppo rurale.” ed in particolare le disposizioni contenute al comma 5 dell’articolo 26 “Norme di rinvio” in merito all’introduzione degli strumenti geo spaziali a livello di dichiarazione «grafica» delle superfici utilizzate, così come previsto dall’art. 17 del Regolamento (UE) n. 809/2014;
Dato atto che:
- gli importi delle domande ammesse di cui all’allegato 1 del presente atto sono stati determinati in esito al sistema dichiarativo alfanumerico delle superfici delle domande di sostegno;
- sono attualmente in corso le attività per la ridefinizione di tali superfici, con passaggio dal sistema dichiarativo alfanumerico delle domande di sostegno a quello “Grafico” delle domande di pagamento;
Considerato che tale attività potrebbe generare scostamenti tra gli importi determinati in allegato 1 e quelli erogabili in esito all’applicazione del sistema grafico per appezzamenti ed eventuali decadenze della domanda di sostegno in caso di mancato rispetto dei requisiti di ammissibilità connessi alla superficie;
Ritenuto pertanto di disporre che l’effettiva quantificazione degli importi sia definita in fase di istruttoria delle domande di pagamento;
Visto il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche ed integrazioni;
Richiamata la deliberazione di Giunta regionale n. 83 del 21 gennaio 2020 avente ad oggetto “Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2020-2022”, ed in particolare l'allegato D, recante la nuova “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D. lgs. n. 33 del 2013 Attuazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-2022”;
Richiamate:
- la L.R. 30 maggio 1997, n. 15, recante “Norme per l’esercizio delle funzioni in materia di agricoltura”;
- la L.R. 23 luglio 2001, n. 21 che ha istituito l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna, formalmente riconosciuta quale Organismo pagatore regionale per le Misure dei Programmi di Sviluppo Rurale con Decreto del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali del 13 novembre 2001, e successive modifiche ed integrazioni;
- la L.R. 30 luglio 2015, n. 13 recante “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città Metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni”;
Viste:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna”;
- le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e successive modificazioni ed integrazioni, per quanto applicabile;
- n. 468 del 10 aprile 2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- n. 733 del 25 giugno 2020 recante “Piano dei fabbisogni di personale per il triennio 2019/2021. Proroga degli incarichi dei direttori generali e dei direttori di agenzia e istituto in scadenza il 30/06/2020 per consentire una valutazione d'impatto sull'organizzazione regionale del programma di mandato alla luce degli effetti dell'emergenza covid-19. Approvazione”;
- la determinazione del Direttore generale Agricoltura, caccia e pesca n. 16199 del 22 settembre 2020 recante “Proroga incarichi dirigenziali in scadenza nell'ambito della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca”;
Vista, inoltre, la determinazione n. 19449 del 1° dicembre 2017 recante “Nomina dei responsabili del procedimento del servizio Agricoltura sostenibile della direzione generale Agricoltura, caccia e pesca ai sensi degli articoli 5 e ss. della L. 241/1990 e ss.mm. e degli articoli 11 e ss. della LR 32/1993;
Viste, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Attestato che:
- il sottoscritto dirigente non si trova in alcuna situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
- il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;”
determina:
per le considerazioni formulate in premessa, che qui si intendono integralmente richiamate;
1) di recepire le risultanze dell'attività istruttoria, svolta dai Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca, per l'ammissibilità delle domande presentate in riferimento al bando unico regionale per il Tipo di operazione 10.1.10 – Ritiro dei seminativi dalla produzione per venti anni per scopi ambientali e gestione dei collegamenti ecologici dei siti Natura 2000, di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 2439 del 19 dicembre 2019, come contenute nei seguenti atti:
STACP |
Atto |
Numero e data |
Bologna |
Determinazione dirigenziale |
n. 16519 del 28/09/2020 |
Ferrara |
Determinazione dirigenziale |
n. 16157 del 22/09/2020 |
Modena |
Determinazione dirigenziale |
n. 16606 del 29/09/2020 |
Parma |
Determinazione dirigenziale |
n. 16697 del 30/09/2020 |
Piacenza |
Determinazione dirigenziale |
n. 16575 del 28/09/2020 e n. 16875 del 02/10/2020 |
Ravenna |
Determinazione dirigenziale |
n. 15886 del 17/09/2020 |
Reggio Emilia |
Determinazione dirigenziale |
n. 16643 del 29/09/2020 |
2) di dare atto che non si è proceduto all’applicazione dei criteri di selezione delle domande in quanto le risorse risultano sufficienti a coprire l’intero fabbisogno espresso;
3) di approvare l’elenco delle domande ammesse per il Tipo di operazione 10.1.10 – Ritiro dei seminativi dalla produzione per venti anni per scopi ambientali e gestione dei collegamenti ecologici dei siti Natura 2000 del PSR 2014-2020, ordinate in funzione del numero di domanda AGREA, con quantificazione dei sostegni, nella formulazione di cui all’allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto, procedendo contestualmente alla concessione dell'aiuto alle domande medesime;
4) di dare atto che, in relazione alle attività per la ridefinizione delle superfici con il passaggio dal sistema dichiarativo alfanumerico delle domande di sostegno a quello “Grafico” delle domande di pagamento, la quantificazione degli importi di cui all’allegato 1 potrebbe subire variazioni nel rispetto di quanto stabilito dall’articolo 26, comma 5 del Decreto ministeriale n. 2588/2020;
5) di disporre pertanto che l’effettiva quantificazione degli importi spettanti sia definita in fase di istruttoria delle domande di pagamento;
6) di dare atto che qualora l’attività di cui al precedente punto 4) comporti il venir meno dei requisiti di ammissibilità previsti dal bando, si procederà a pronunciare la decadenza dalla concessione disposta con il presente provvedimento;
7) di approvare l'elenco delle domande non ammesse, di cui all’allegato 2, parte integrante e sostanziale della presente determinazione, come risultanti dagli atti dei Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca e per le motivazioni espressamente riportate negli atti, nei verbali e nei preavvisi di diniego acquisiti agli atti dei Servizi medesimi, citati nelle determinazioni dirigenziali di ciascun Servizio, a cui si fa rinvio;
8) di riportare l'elenco delle domande per le quali sono state presentate rinunce da parte dei richiedenti, nella formulazione di cui all’allegato 3, parte integrante e sostanziale del presente atto;
9) di dare atto che i beneficiari dovranno presentare domanda di pagamento per ogni annualità di impegno;
10) di disporre inoltre la pubblicazione in forma integrale della presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che con la suddetta pubblicazione la Regione intende adempiuti gli obblighi di comunicazione del presente provvedimento ai soggetti interessati;
11) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
12) di dare atto infine che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso nelle forme previste dalla legislazione vigente.
Il Responsabile del Servizio
Lucio Botarelli