n.27 del 01.02.2023 periodico (Parte Seconda)

Demanio idrico acque, R.R. n. 41/2001 artt. 5, 6 - Naldini Donata - Domanda 18/10/2022 di concessione di derivazione d'acqua pubblica, per uso irrigazione agricola, dalle falde sotterranee nei comuni di Bardi e Varsi (PR), loc. Predario e Chiappa. Concessione di derivazione. Proc PR22A0046. SINADOC 35050

Sulla base di quanto esposto in premessa, parte integrante della presente determinazione:

1. di assentire al sig./all’azienda Naldini Donata Ditta individuale, con sede legale in Provincia di Parma, Loc Predario, 31 CAP 43032 Comune di Bardi, PEC donata.naldini@pec.it, C.F. NLDDNT71M66D612F, P. IVA 02817500347 la concessione di derivazione di acqua pubblica sotterranea, codice pratica PR22A0046, ai sensi dell’art. 5 e ss., r.r. 41/2001, con le caratteristiche di seguito descritte:

– prelievo da esercitarsi mediante due pozzi;

– ubicazione del prelievo: Pozzo 1: Comune di Bardi, Località Predario, Dati catastali: foglio 115, mappale 577 di proprietà del richiedente; coordinate UTM RER X 560442; Y 939780;

– ubicazione del prelievo: Pozzo 2: Comune di Varsi, Località Chiappa, Dati catastali: foglio 67, mappale 229 di proprietà del richiedente; coordinate UTM RER X 560467; Y 940607;

– destinazione della risorsa ad uso irrigazione agricola;

– portata massima di esercizio complessiva pari a l/s 0,14;

– volume d’acqua complessivamente prelevato pari a mc/annui 240;

2. di stabilire che la concessione sia valida fino al 31/12/2031;

3. di approvare il disciplinare di concessione allegato al presente atto e sua parte integrante, sottoscritto per accettazione dal concessionario;

(omissis)

ESTRATTO DEL DISCIPLINARE di concessione, parte integrante della Determina DET-AMB-2023-41 del 9/1/2023

(omissis)

ARTICOLO 5 - DURATA DELLA CONCESSIONE/RINNOVO/RINUNCIA

  • 1. La concessione è valida fino al 31/12/2031.
  • 2. Il concessionario che intenda rinnovare la concessione è tenuto a presentare istanza di rinnovo entro il termine di scadenza della stessa e può continuare il prelievo in attesa di rilascio del relativo provvedimento, nel rispetto dell’obbligo di pagare il canone e degli altri obblighi previsti dal disciplinare. Il concessionario che non intenda rinnovare la concessione è tenuto a darne comunicazione scritta all’Amministrazione concedente entro il termine di scadenza della concessione.
  • 3. Il concessionario può rinunciare alla concessione dandone comunicazione scritta all’Amministrazione concedente, fermo restando l’obbligo di pagare il canone fino al termine dell’annualità in corso alla data di ricezione della comunicazione di rinuncia.
  • 4. Il concessionario che abbia comunicato all’Amministrazione concedente l’intenzione di rinunciare alla concessione o di non rinnovarla è tenuto agli adempimenti dalla stessa indicati per la cessazione dell’utenza, ai fini dell’archiviazione del procedimento e della restituzione del deposito cauzionale.

(omissis)

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