n.316 del 16.09.2020 periodico (Parte Seconda)

Bando anni 2020-2022 per la concessione di incentivi a proprietari/gestori di boschi per la pianificazione delle risorse forestali pubbliche e private, finalizzato all'adozione di piani di gestione forestale

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

  • la L.R. n. 30/1981 “Incentivi per lo sviluppo e la valorizzazione delle risorse forestali, con particolare riferimento al territorio montano. Modifiche ed integrazioni alle leggi regionali 25 maggio 1974, n. 18 e 24 gennaio 1975, n. 6” e, in particolare, l’articolo 10 riferito a piani economici e piani di coltura e di conservazione;
  • il Piano Forestale Regionale 2014-2020 approvato con la Deliberazione dell'Assemblea legislativa n. 80 del 12/7/2016;
  • la determinazione del Direttore Generale Ambiente e Difesa del suolo e della costa n. 766 del 29/1/2003 avente ad oggetto “Approvazione del Sistema Informativo per l'Assestamento Forestale in Emilia-Romagna (aggiornamento delle norme metodologiche per la realizzazione dei Piani di Assestamento Forestale)”;
  • la propria deliberazione n. 1537 del 20/10/2015 che conferma il documento “Sistema Informativo per l'Assestamento forestale”, allegato alla sopracitata determinazione n.766/2003, come riferimento metodologico per la redazione dei Piani di Assestamento Forestale e prende atto che la metodologia citata è supportata dal software “PROGETTOBOSCO”; lo stesso provvedimento completa e riordina il quadro delle procedure tecnico-amministrative riguardanti l'iter di approvazione dei Piani di Assestamento;
  • la determinazione del Direttore Generale Cura del Territorio e dell’Ambiente n. 7001 del 22/4/2016 con la quale sono stati definiti i contenuti minimi richiesti per la banca dati regionale dei Piani di gestione forestale; questa banca dati relazionale (semplificata rispetto a “PROGETTOBOSCO”) viene predisposta, aggiornata e distribuita gratuitamente dalla Regione Emilia-Romagna;

Considerato che:

  • in conformità alle indicazioni del Piano Forestale Regionale, la Regione Emilia-Romagna si fa promotrice della diffusione degli strumenti di pianificazione forestale;
  • la Pianificazione delle risorse forestali rappresenta un efficace strumento per una garanzia di Gestione forestale sostenibile e costituisce, inoltre, lo strumento base di riferimento per la certificazione forestale;
  • la Gestione forestale sostenibile, adottata nel 1993 dalla Conferenza Ministeriale per la Protezione delle Foreste in Europa, è definita come: “la gestione e l’uso delle foreste e dei terreni forestali nelle forme e ad un tasso di utilizzo che consentano di mantenerne la biodiversità, produttività, capacità di rinnovazione, vitalità e potenzialità di adempiere, ora e nel futuro, a rilevanti funzioni ecologiche, economiche e sociali a livello locale, nazionale e globale, senza comportare danni ad altri ecosistemi”;
  • in Regione esistono numerosi Piani di gestione forestale approvati tuttavia è auspicabile un incremento della superficie boscata pianificata per le motivazioni riportate di seguito nel presente atto;

Atteso che, sulla base dell’analisi svolta dal competente Servizio Aree protette, Foreste e Sviluppo della montagna e conformemente all’art. 10 della L.R. 30/1981, si ritiene necessario provvedere alla predisposizione di un programma di incentivi ai proprietari/gestori di boschi, per la pianificazione delle risorse forestali pubbliche e private, finalizzato prioritariamente all’adozione di Piani di gestione forestali innovativi, che siano orientati all’incremento degli stock di carbonio e alla valorizzazione e diversificazione delle produzioni forestali per usi non energetici e alla conservazione e alla riqualificazione del paesaggio forestale e che, pertanto, sono stati definiti specifici criteri di priorità e relativi punteggi per la formulazione della graduatoria delle domande presentate, riportati in dettaglio nell’Allegato A) “Bando per la concessione di incentivi a proprietari/gestori di boschi, per la pianificazione delle risorse forestali pubbliche e private finalizzato all’adozione di piani di gestione forestale”, parte integrante e sostanziale del presente atto;

Dato atto che:

  • ai sensi della L.R. n. 13/2015, le funzioni amministrative in materia forestale sono attribuite ai Comuni e Unioni di comuni, con particolare riferimento all’art. 21, comma 2, lett. a);
  • sulla base di quanto previsto all’Allegato A), parte integrante e sostanziale del presente atto, i richiedenti possono presentare domanda di contributo tramite gli Enti forestali di cui al precedente comma, con le modalità previste nello stesso Allegato A);
  • la Regione provvederà alla predisposizione della graduatoria e alla concessione del finanziamento agli Enti forestali;

Atteso altresì che, le risorse finanziarie disponibili per il finanziamento dei contributi agli Enti forestali sono allocate al cap. 14550 “Contributi per la redazione dei Piani economici e di Assestamento a norma dell’art.10 della L.R. 4 settembre 1981, n.30” del bilancio finanziario gestionale 2020-2022, approvato con deliberazione di Giunta regionale n.2386/2019, per l’importo complessivo di euro 150.000,00, così suddivise:

- anno di previsione 2020: euro 50.000,00;

- anno di previsione 2021: euro 50.000,00;

- anno di previsione 2022: euro 50.000,00;

Considerato che, gli Enti forestali dovranno trasmettere, al competente Servizio regionale, entro 30 giorni dalla pubblicazione del Bando, le domande di contributo;

Dato atto che, successivamente al ricevimento delle sopra menzionate richieste di contributo, il Direttore Generale Cura del Territorio e dell’Ambiente, con proprio atto formale, provvederà:

- all'approvazione della graduatoria sulla base dei parametri riportati nell’Allegato A) parte integrante e sostanziale del presente atto;

- ad assegnare e concedere agli Enti forestali il contributo regionale, nella percentuale massima del 80% della spesa ammissibile, per ciascuna domanda ammessa sulla base della graduatoria predisposta dalle strutture tecnIche, a norma dell'Art.10 della L.R. 4 settembre 1981 n.30;

- all'impegno della spesa di complessivi Euro 150.000,00 sul bilancio finanziario gestionale 2020-2022, così suddivisa:

  • Euro 50.000,00 per l’anno di previsione 2020;
  • Euro 50.000,00 per l’anno di previsione 2021;
  • Euro 50.000,00 per l’anno di previsione 2022;

Preso atto che la procedura dei conseguenti pagamenti che saranno disposti in attuazione del presente atto è compatibile con le prescrizioni previste dall’art. 56, comma 6, del citato D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

Viste:

  • la L.R. n. 43/2001 e s.m.i.;
  • la L.R. n. 17/1993 e s.m.i.;
  • il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
  • la propria deliberazione 10 aprile 2017, n. 468 avente ad oggetto “Il sistema dei controlli interni della Regione Emilia-Romagna”;
  • le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta Regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
  • la propria deliberazione 21 gennaio 2020, n. 83 recante “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-2022” e in particolare l'allegato D, recante la nuova “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-2022”;
  • la LR 10 dicembre 2019, n. 30 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2020-2022 (Legge di Stabilità regionale 2020)”;
  • la LR 10 dicembre 2019, n. 31 “Bilancio di previsione Regione Emilia–Romagna 2020-2022”;
  • la propria deliberazione 9 dicembre 2019, n. 2386 avente ad oggetto “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”;
  • il D.lgs. 23 giugno 2011, n. 118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;
  • la determinazione n. 12377 del 16/7/2020, con la quale è stato affidato l’incarico di Responsabile del Servizio Aree protette, Foreste e Sviluppo della montagna;

Richiamate inoltre le proprie deliberazioni:

  • n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente per oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e successive modifiche, per quanto applicabile;
  • 16 luglio 2018, n. 1123 “Attuazione Regolamento (UE) 2016/679: definizione di competenze e responsabilità in materia di protezione dei dati personali. Abrogazione appendice 5 della delibera di giunta regionale n. 2416/2008 e ss.mm.ii.”;
  • 29 febbraio 2016, n. 270 concernente “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
  • 28 aprile 2016, n. 622 avente ad oggetto “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
  • 25 gennaio 2016, n. 56 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art.43 della LR 43/2001”;
  • 11 luglio 2016, n. 1107 concernente “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015;
  • 3 luglio 2018, n. 1059 “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”;
  • 25 giugno 2020, n.733 “Piano dei fabbisogni di personale per il triennio 2019/2021. Proroga degli incarichi dei direttori generali e dei direttori di agenzia e istituto in scadenza il 30/6/2020 per consentire una valutazione d'impatto sull'organizzazione regionale del programma di mandato alla luce degli effetti dell'emergenza covid-19. Approvazione.”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore alla Montagna, Aree interne, Programmazione territoriale, Pari opportunità

A voti unanimi e palesi

delibera

per le motivazioni espresse in premessa che qui si intendono integralmente richiamate:

1. di approvare il bando per gli anni 2020-2022, di un importo pari a 150.000,00 euro, per la concessione di incentivi a proprietari/gestori di boschi, per la pianificazione delle risorse forestali pubbliche e private finalizzato all’adozione di piani di gestione forestale i cui contenuti di dettaglio sono riportati nell’Allegato A), parte integrante e sostanziale del presente atto;

2. di dare atto che le risorse finanziarie, nel limite di Euro 150.000,00, risultano allocate e disponibili al capitolo 14550 “Contributi per la redazione dei Piani Economici e di Assestamento a norma dell’art.10 della L.R. 4 settembre 1981, n.30” del bilancio finanziario gestionale 2020-2022, approvato con deliberazione di Giunta regionale n.2386/2019, così suddivise:

  • anno di previsione 2020: euro 50.000,00;
  • anno di previsione 2021: euro 50.000,00;
  • anno di previsione 2022: euro 50.000,00;

3. di stabilire che gli Enti forestali dovranno trasmettere, al competente Servizio regionale Aree protette, Foreste e Sviluppo della montagna, entro 30 giorni dalla pubblicazione del bando, le domande di contributo;

4. di approvare inoltre i criteri per l’attribuzione dei punteggi di priorità riportati nell’allegato A), parte integrante e sostanziale del presente atto;

5. di stabilire altresì che, le attività che saranno ammesse a finanziamento dovranno essere ultimate entro i termini di seguito riportati, ai quali dovranno essere adeguati i rispettivi cronoprogrammi da presentare congiuntamente alle domande:

  • per Euro 50.000,00, sulla base di stati d’avanzamento e/o finali di ciascuna domanda finanziata, entro il 31 dicembre 2020 e rendicontate entro il 30 aprile 2021;
  • per Euro 50.000,00, sulla base di stati d’avanzamento e/o finali di ciascuna domanda finanziata, entro il 31 dicembre 2021 e rendicontate entro il 30 aprile 2022;
  • per Euro 50.000,00, sulla base di stati d’avanzamento e/o finali di ciascuna domanda finanziata, entro il 31 dicembre 2022 e rendicontate entro il 30 aprile 2023;

6. di precisare che:

  • nella realizzazione delle attività, i soggetti beneficiari dovranno attenersi a quanto stabilito nel presente bando e alle eventuali prescrizioni contenute nell’atto di concessione del finanziamento nonché ai contenuti della deliberazione G.R. 1537/2015 e della determinazione n. 7001 del 22 aprile 2016;
  • i contenuti dei piani proposti dovranno essere conformi agli strumenti di pianificazione e programmazione vigenti nonché alle norme di salvaguardia ambientale per la tutela delle aree SIC (Siti di Importanza Comunitaria) e ZPS (Zone di Protezione Speciale), individuate in applicazione delle Direttive Comunitarie n. 92/43/CEE e n. 749/79/CEE;
  • i beneficiari devono impegnarsi a dare applicazione ai contenuti dei piani finanziati e approvati per tutto il periodo di validità degli stessi;

7. di dare atto che successivamente al ricevimento delle sopra menzionate richieste di contributo, il Direttore Generale Cura del Territorio e dell’Ambiente, con proprio atto formale, provvederà:

- all’approvazione della graduatoria sulla base dei parametri riportati nell’Allegato A) parte integrante e sostanziale del presente atto;

- ad assegnare e concedere agli Enti forestali il contributo regionale, nella percentuale massima del 80% della spesa ammissibile, per ciascuna domanda ammessa sulla base della graduatoria predisposta dalle strutture tecniche, a norma dell'Art.10 della L.R. 4 settembre 1981 n.30;

- all’impegno della spesa di complessivi Euro 150.000,00 sul bilancio finanziario gestionale 2020-2022, così suddivisa:

  • Euro 50.000,00 per l’anno di previsione 2020;
  • Euro 50.000,00 per l’anno di previsione 2021;
  • Euro 50.000,00 per l’anno di previsione 2022;

8. di stabilire che la Regione Emilia-Romagna procederà all’approvazione dei piani di gestione finanziati e rendicontati con le modalità di cui alla D.G.R. n. 1537/2015;

9. di disporre la pubblicazione in forma integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico;

10.di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa.

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