n.224 del 28.07.2021 periodico (Parte Terza)

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato di n. 1 posto di Dirigente delle Professioni sanitarie infermieristiche, tecniche, della riabilitazione, della prevenzione e della professione ostetrica – Area Infermieristica per le esigenze della piattaforma emergenza territoriale 118 e centrale trasporti intraospedalieri urgenti

In attuazione della determinazione del Direttore dell’U.O. Risorse Umane n. 390 del 15/7/2021, dalla data di pubblicazione dell’estratto del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e sino alle ore 12 del 30° giorno successivo è aperto concorso pubblico per titoli ed esami presso l’Azienda U.S.L. di Piacenza per la copertura di

n. 1 posto di Ruolo: Sanitario

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Profilo Professionale: Dirigente delle professioni sanitarie infermieristiche, tecniche, della riabilitazione, della prevenzione e della professione ostetrica

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Area: Infermieristica

per le esigenze della piattaforma emergenza territoriale 118 e centrale trasporti intraospedalieri urgenti.

Per tutto quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento alla vigente normativa in materia ed in particolare al D.P.R. 10/12/1997, n. 483 e dal DPCM 25/1/2008 (concernente la disciplina per l’accesso alla qualifica unica di dirigente delle professioni sanitarie infermieristiche, tecniche, della riabilitazione, della prevenzione e della professione di ostetrica).

Lo stato giuridico ed economico inerente i posti messi a concorso è regolato e stabilito dalle norme legislative contrattuali vigenti.

In applicazione del D.Lgs. 198/2006 e degli artt. 7 e 57 del D.Lgs. 165/2001, è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso ed il trattamento sul lavoro.

Ai sensi dell’art. 3, comma 6, della legge 15/5/1997, n. 127, la partecipazione ai concorsi indetti da pubbliche amministrazioni non è soggetta a limiti d’età.

Non possono accedere al pubblico impiego:

  • coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo;
  • coloro che siano sottoposti a misure di prevenzione e sicurezza;
  • coloro ai quali sia stata inflitta l’interdizione perpetua o temporanea – per il tempo della stessa – dai pubblici uffici;
  • coloro che siano stati destituiti o dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione;
  • coloro che siano stati licenziati da una Pubblica Amministrazione a decorrere dalla data di entrata in vigore del primo contratto collettivo dell’Area della Dirigenza Sanitaria.

1. Requisiti generali e specifici di ammissione al concorso   

Possono partecipare al concorso coloro che siano in possesso dei seguenti requisiti:

a) cittadinanza italiana, fatte salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o di uno Stato membro dell’Unione Europea.

I cittadini degli stati membri dell’Unione Europea devono, altresì, possedere ai sensi dell’art. 3 del DPCM 174/94, i seguenti requisiti:

- godere dei diritti civili e politici negli stati di appartenenza o provenienza;

- essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti i requisiti previsti per i cittadini della repubblica;

- avere adeguata conoscenza della lingua italiana;

b) incondizionata idoneità fisica specifica alle mansioni del profilo professionale e delle categoria a selezione. Il relativo accertamento sarà effettuato prima dell’immissione in servizio, in sede di visita preventiva ex art. 41 D.Lgs. 81/2008;

c) laurea Specialistica della classe SNT/01/S Scienze Infermieristiche e Ostetriche ovvero Laurea Magistrale della Classe LM-SNT1 in Scienze Infermieristiche e Ostetriche;

d) anzianità di servizio effettivo di cinque anni di Collaboratore Professionale Sanitario-Infermiere o Collaboratore professionale Sanitario Esperto - Infermiere, prestato in enti del SSN nella categoria D o Ds ovvero in qualifiche corrispondenti di altre pubbliche amministrazioni;

e) iscrizione al relativo Albo Professionale (FNOPI) attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quello di scadenza del bando. L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei paesi della U.E. consente la partecipazione al concorso, fermo restando l’obbligo della iscrizione all’albo in Italia, prima dell’assunzione in servizio.

I titoli di studio conseguiti all’estero devono essere sottoposti ad una procedura di riconoscimento da parte del Ministero della Salute in base a quanto stabilito dal D. Lgs. 6 novembre 2007, n. 206.

Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione.

2. Documentazione da allegare alla domanda

Alla domanda di partecipazione alla selezione i candidati devono allegare tutta la documentazione relativa ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria, ivi compreso un curriculum formativo e professionale, redatto in carta libera, datato e firmato e debitamente documentato.

Poiché, ai sensi dell’art. 15 della L. n.183 del 12/11/2011, dal 1/1/2012 non è più possibile richiedere o accettare certificazioni rilasciate da Pubbliche amministrazioni in ordine a stati, qualità personali e fatti, in luogo dei certificati i candidati potranno presentare le relative dichiarazioni sostitutive di cui agli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000.

In particolare, per quanto attiene ai titoli di carriera (servizio reso presso pubbliche amministrazioni) e alle esperienze professionali pregresse, il candidato dovrà indicare con precisione i dati temporali (giorno/mese/anno) di inizio e di fine di ciascun periodo lavorativo, l’ente presso il quale ha prestato servizio, la qualifica ricoperta, il motivo della cessazione, la tipologia di contratto, se a tempo pieno o a part-time, le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare, ecc.). Anche nel caso di autocertificazione di periodi di attività svolta in qualità di borsista, di docente, di incarichi libero-professionali, ecc. occorre indicare con precisione tutti gli elementi indispensabili per la valutazione (tipologia dell’attività, periodo e sede di svolgimento della stessa, impegno orario).

I candidati, per quanto attiene il servizio prestato presso l'Azienda USL di Piacenza od enti confluiti e per quanto attiene i titoli accademici e di studio, possono fare riferimento ai documenti contenuti nel proprio fascicolo personale, precisando gli estremi del servizio ed i singoli titoli accademici e di studio di cui si chiede la valutazione ai fini dell'ammissione e/o della valutazione di merito.

Le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà per essere prese in considerazione devono contenere tutti gli elementi che sarebbero stati presenti nel documento rilasciato dall’autorità competente, in modo da consentire gli opportuni controlli.

Alla dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà dovrà essere allegata fotocopia di un valido documento di riconoscimento, a meno che il candidato non sottoscriva tali dichiarazioni in presenza di un dipendente dell’ufficio personale addetto a riceverle. In mancanza del documento di riconoscimento le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà non verranno prese in considerazione per la valutazione.

Le attività professionali e i corsi di studio indicati nel curriculum saranno presi in esame solo se formalmente documentati.

Per l’applicazione delle preferenze/precedenze previste dalle vigenti disposizioni, devono essere allegate alla domanda i relativi documenti probatori. Non è possibile autocertificare lo stato di salute o altre condizioni in materia sanitaria.

Le pubblicazioni devono essere edite a stampa. Non possono essere valutate quelle dalle quali non risulti l’apporto del candidato.

Alla domanda deve essere unito un elenco, in carta semplice, dei documenti e dei titoli presentati.

Si precisa che l’Amministrazione è tenuta ad effettuare idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive ricevute e che, oltre alla decadenza dell’interessato dai benefici eventualmente conseguiti sulla base delle dichiarazioni non veritiere, sono applicabili le sanzioni penali previste per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci.

3. Modalità e termini per la presentazione delle domande di ammissione

La domanda di partecipazione al concorso deve pervenire, a pena di esclusione, entro le ore 12 del trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione dell’estratto del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – 4° Serie Speciale “Concorsi ed Esami”.

Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo.

Le domande di partecipazione al concorso, dovranno essere presentate esclusivamente in forma telematica connettendosi al sito Internet dell’azienda USL di Piacenza “ www.ausl.pc.it – Bandi e Concorsi – Assunzioni e Collaborazioni - Concorsi pubblici e selezioni interne in corso”, selezionando il concorso desiderato e compilando lo specifico modulo on-line e seguendo le istruzioni per la compilazione ivi contenute, in applicazione dell’art. 1 comma 1, nonché degli artt. 64 e 65 del D. Lgs. 82/05 e s.m.i.

È esclusa ogni altra forma di presentazione o trasmissione della domanda di partecipazione. Il mancato rispetto delle predette modalità di inoltro della domanda comporterà l’esclusione dal concorso.

Il presente bando, subito dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, sarà pubblicato altresì sul sito Internet dell’Azienda USL di Piacenza www.ausl.pc.it, nella sezione “Bandi e Concorsi - Assunzioni e Collaborazioni – Concorsi pubblici e selezioni interne in corso”.

La domanda verrà considerata presentata nel momento in cui il candidato, concludendo correttamente la procedura di cui al precedente capoverso, riceverà dal sistema il messaggio di avvenuto inoltro della stessa.

Il candidato riceverà altresì e-mail con il file riepilogativo del contenuto della domanda presentata.

Qualora il candidato invii più domande di partecipazione al concorso, il sistema acquisirà solamente l’ultima domanda inviata in ordine di tempo, senza tenere conto delle domande precedenti.

La firma autografa a regolarizzazione della domanda e delle dichiarazioni nella stessa inserite, verrà acquisita in sede di identificazione dei candidati alla prima prova concorsuale.

Si consiglia di non inoltrare la domanda in prossimità delle ultime ore dell’ultimo giorno utile per la presentazione, per evitare sovraccarichi del sistema, dei quali l’Azienda Unità Sanitaria Locale di Piacenza non assume responsabilità alcuna.

L’eventuale presentazione di domanda con modalità diverse da quella sopra indicata è priva di effetto così come l’eventuale presentazione di ulteriore documentazione successivamente alla scadenza del termine perentorio di presentazione delle domande.

I candidati hanno l’obbligo di comunicare all’Azienda USL di Piacenza gli eventuali cambi di indirizzo che dovessero verificarsi sia durante il periodo di svolgimento delle procedure concorsuali, sia durante il periodo di vigenza della graduatoria qualora il candidato sia stato dichiarato idoneo.

L’Azienda non assume responsabilità in caso le comunicazioni inerenti al concorso non pervengano al destinatario a causa dell’inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

Nella domanda on-line di partecipazione al pubblico concorso il candidato deve rilasciare le seguenti DICHIARAZIONI:

  1. cognome e nome, la data ed il luogo di nascita, la residenza;
  2. il possesso della cittadinanza italiana o di uno dei Paesi dell’Unione Europea, o appartenenza ad una delle categorie individuate dall’art. 38 D. Lgs. 165/2001 e s.m.i. e dalle vigenti leggi speciali;
  3. il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
  4. le eventuali condanne penali riportate, oppure di non aver riportato condanne penali, oppure di essere sottoposto a procedimento penale. La sussistenza di una pregressa condanna penale impedisce l’assunzione qualora si tratti di una condanna per un reato da cui derivi l’interdizione dai pubblici uffici o l’estinzione del rapporto di impiego (artt. 28, 29, 32-ter, 32-quater, 32-quinquies Cod. Pen., artt. 3,4, 5, L. 27 marzo 2001, n. 97). In caso negativo deve esserne dichiarata espressamente l’assenza;
  5. l’assenza di dispensa, destituzione o licenziamento da una Pubblica Amministrazione;
  6. il godimento dei diritti civili e politici;
  7. posizione nei riguardi degli obblighi militari (solo per i candidati di sesso maschile nati prima del 31/12/1985);
  8. possesso dei requisiti generali e specifici di ammissione;
  9. l’eventuale diritto a preferenza nella nomina a parità di punteggio ai sensi dell’art. 5 D.P.R. 9/5/1994, n. 487 e s.m.i. Chi ha titolo a preferenza deve dichiarare dettagliatamente nella domanda i requisiti e le condizioni utili di cui sia in possesso, allegando alla domanda stessa i relativi documenti probatori, pena esclusione dal relativo beneficio;
  10. gli ausili eventualmente necessari per l’espletamento delle prove di esame in relazione ad un’eventuale situazione di handicap, nonché la possibile necessità di tempi aggiuntivi ai sensi dell’art. 20 della Legge n. 104 del 5/2/1992 (è necessario allegare certificazione medica rilasciata da struttura sanitaria abilitata dalla quale si evinca il tipo di ausilio e/o la tempistica aggiuntiva);
  11. indirizzo al quale deve essere fatta ogni comunicazione relativa al concorso. In caso di mancata comunicazione, vale ad ogni effetto la residenza di cui al punto 1. L’Amministrazione non assume responsabilità per disguidi di notifiche determinati da mancata, errata o tardiva comunicazione di cambiamento di domicilio;

L’omessa indicazione anche di un solo requisito, generale o specifico, o di una delle dichiarazioni aggiuntive richieste dal bando, determina l’esclusione dalla procedura di che trattasi.

Dovranno essere indicati nella domanda di concorso on-line :

Nella sezione REQUISITI (tutti i dati sono OBBLIGATORI e pertanto tutte le caselle vanno compilate)

a) Il titolo di studio necessario per l’ammissione: il candidato deve specificare la denominazione esatta dell’Università, la sede e la data di conseguimento. Il titolo di studio conseguito all’estero deve avere ottenuto dalle competenti autorità - entro la data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso - il decreto di equipollenza/equiparazione al corrispondente titolo italiano, e gli estremi di tale riconoscimento dovranno essere indicati nella domanda online. Sono ammessi a partecipare al concorso i candidati che, in possesso del titolo di studio conseguito all’estero, abbiano, entro i medesimi termini di cui sopra, fatto richiesta di equiparazione alle competenti autorità così come disposto dall’art. 38 comma 3 del D. Lgs. 165/2001. È obbligatorio allegare il decreto di riconoscimento del titolo di studio conseguito all’estero (nella sezione Curriculum – Altra documentazione)

b) Anzianità di servizio effettivo di cinque anni nella qualifica di Collaboratore Professionale Sanitario - Infermiere o Collaboratore professionale Sanitario Esperto - Infermiere, prestato in enti del SSN nella categoria D o Ds ovvero in qualifiche corrispondenti di altre pubbliche amministrazioni;

c) L’iscrizione all’albo professionale: il candidato deve specificare la data e il numero di iscrizione, nonché l’ordine presso il quale è iscritto.

d) Cittadinanza; iscrizione nelle liste elettorali; eventuali condanne penali ed eventuali procedimenti penali pendenti (in caso negativo è obbligatorio scrivere NESSUNO nella casella di testo libero); dispensa, destituzione, licenziamento da una pubblica amministrazione; godimento dei diritti civili e politici, obblighi di leva.

Nella sezione ALLEGATI AI REQUISITI

È possibile allegare:

- l’eventuale decreto di riconoscimento del servizio prestato all’estero;

- l’eventuale documentazione per cittadini extra comunitari;

- l’eventuale documentazione attestante il diritto a preferenze, precedenze e/o figli a carico.

Nella sezione TITOLI ACCADEMICI

È possibile inserire il possesso di ulteriori titoli accademici e di studio conseguiti alla data di scadenza del bando, rispetto a quanto già dichiarato nella sezione “Requisiti”.

Nella sezione PUBBLICAZIONI

È possibile allegare le pubblicazioni in un unico file formato.pdf la cui dimensione massima non potrà eccedere i 16 Mb. Si precisa che le pubblicazioni devono essere edite a stampa e che non possono essere valutate quelle dalle quali non risulti l’apporto del candidato.

Nella sezione CURRICULUM FORMATIVO E PROFESSIONALE

È possibile allegare il curriculum vitae in formato.pdf, datato e firmato in maniera autografa (o con firma digitale).

È possibile altresì allegare ulteriori documenti utili ai fini della valutazione dei titoli.

È possibile allegare il decreto di riconoscimento del titolo di studio conseguito all’estero.

Nella sezione TITOLI DI CARRIERA

È possibile inserire le esperienze professionali svolte con contratto di lavoro dipendente (NON contratti libero professionali, co.co.co., co.co.pro, borse di studio o tramite agenzie di lavoro interinale che devono essere indicati nel curriculum vitae allegato) presso Aziende o enti del SSN o presso altre PP.AA.

Devono essere indicate:

- le date di inizio e di fine del rapporto i lavoro (nel caso di servizio ancora in corso deve essere indicata come data di termine la data di chiusura della domanda);

- il profilo/qualifica/disciplina ricoperto;

- l’azienda/ente presso il quale il servizio è stato prestato;

- l’eventuale percentuale se il servizio è svolto con orario a tempo parziale.

Nella sezione RIEPILOGO

Deve essere indicato il bisogno di eventuali ausili e/o di tempi aggiuntivi in relazione allo svolgimento delle prove ai sensi della L. 104/92.

Devono essere indicati eventuali motivi i preferenza in caso di parità di punteggio. Chi ha titolo di preferenza per numero di figli a carico dovrà selezionare dal menù a tendina l’opzione “coniugati e non con numero figli”, indicare il numero dei figli nell’apposita casella sottostante, nonché specificare nome, cognome, data e luogo di nascita dei figli in apposita autocertificazione da allegare nella sezione “Allegati ai requisiti”.

Deve essere allegato il documento di identità.

Devono essere concessi i consensi richiesti.

Dovranno essere indicati nel curriculum vitae da allegare alla domanda di concorso on-line :

e) Il possesso di eventuali ulteriori titoli di studio: il candidato deve specificare l’esatta denominazione della struttura presso la quale sono stati conseguiti, la sede della stessa e la data di conseguimento;

f) i servizi svolti presso Enti e Aziende Private (ivi comprese le strutture non accreditate e non convenzionate e gli IRCCS privati) con qualsiasi tipologia contrattuale (ivi compresi i contratti libero-professionali e di collaborazione coordinata e continuativa o a progetto): il candidato deve specificare l’esatta denominazione e l’indirizzo dell’ente presso il quale il servizio è stato prestato, la qualifica/profilo professionale/disciplina, l’eventuale categoria di inquadramento, la struttura presso la quale l’attività è stata svolta, la data di inizio e la data di termine, l’impegno orario settimanale e/o mensile, l’oggetto del contratto o del progetto e l’apporto del candidato alla sua realizzazione;

g) l’eventuale partecipazione a corsi di aggiornamento, convegni, seminari: il candidato deve indicare la denominazione dell’ente che organizza il corso, sede e data di svolgimento, numero di ore formative effettuate e se trattasi di eventi con verifica finale;

h) gli incarichi di docenza conferiti da enti pubblici: il candidato deve indicare la denominazione dell’ente che ha conferito l’incarico, l’oggetto/materia della docenza e le ore effettive di lezione svolte.

4. Commissione esaminatrice

La commissione esaminatrice sarà nominata secondo le modalità previste dall’art. 2 dell’ l’Accordo sancito in data 15 novembre 2007 tra il Governo, le Regioni e le Province autonome e reso esecutivo dal D.P.C.M. del 25/1/2008 e sarà così composta:

a) presidente: il Direttore sanitario o un Dirigente delle professioni sanitarie infermieristiche, tecniche, della riabilitazione, della prevenzione e della professione di ostetrica, nominato dal Direttore Generale;

b) componenti: due dirigenti dell’area delle professioni sanitarie di riferimento, di cui uno sorteggiato nell’ambito del personale in servizio presso le aziende UU.SS.LL. o le aziende ospedaliere situate nel territorio ed uno designato dalla regione;

c) segretario: un funzionario amministrativo dell’Azienda U.S.L. o dell’azienda ospedaliera, almeno di categoria D.

Le operazioni di sorteggio sono pubbliche. La data ed il luogo del sorteggio devono essere comunicate, mediante pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna, almeno trenta giorni prima della data stabilita per il sorteggio stesso.

5. Prove

Le prove di esame sono le seguenti:

a) prova scritta: relazione su argomenti inerenti la funzione da conferire e impostazione di un piano di lavoro o soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica nelle materie inerenti al profilo a concorso;

b) prova pratica: utilizzo di tecniche professionali orientate alla soluzione di casi concreti;

c) prova orale: colloquio vertente sulle materie delle prove scritte, con particolare riferimento alla organizzazione dei servizi sanitari.

Le prove saranno in particolare orientate alla verifica del possesso di competenze specifiche e/o avanzate relativamente a:

- gestione di organizzazioni complesse, con particolare riferimento ai servizi di emergenza territoriale

- politiche sanitarie in ambito emergenza 118;

- applicazione di modelli assistenziali e organizzativi a sistemi di emergenza urgenza organizzati secondo il modello Hub&Spoke;

- elaborazione ed attuazione di progetti di innovazione organizzativa nell’ambito dell’emergenza 118 e della gestione di centrali di trasporto integrate;

- elementi di governo clinico assistenziale relativi a percorsi di emergenza urgenza dimostrati dalla partecipazione alla stesura di apposite procedure/percorsi/PDTA;

- consolidate competenze gestionali di governo delle risorse professionali;

- valutazione della qualità e dei percorsi relativi agli eventi sentinella nel settore emergenza territoriale;

- gestione delle relazioni interdisciplinari e gruppi multiprofessionali;

- gestione delle interfacce con gli enti esterni e le associazioni;

- sviluppo delle professioni sanitarie nonché di valorizzazione, incentivazione e valutazione delle risorse umane;

- gestione e applicazione degli istituti contrattuali e della vigente normativa in materia di lavoro;

- conoscenze relative a metodologia e strategia di implementazione di processi formativi volti allo sviluppo professionale nel trattamento delle patologie tempo dipendenti;

- formazione per il settore infermieristico.

La prova orale si svolgerà in un’aula aperta al pubblico.

Ai sensi dell’art. 37 del D.Lgs. 165/2001 e s.m.i. è previsto l’accertamento della conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse e della lingua inglese.

Ai candidati che conseguono l’ammissione alle prove pratica ed orale verrà data comunicazione con l’indicazione del voto riportato nelle prove.

Il superamento di ciascuna delle previste prove scritte e pratiche è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 21/30. Il superamento della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 14/20.

La Commissione dispone complessivamente di 100 punti così ripartiti:

a) 20 punti per i titoli;

b) 80 punti per le prove d'esame.

I punti per le prove d'esame sono così ripartiti:

a) 30 punti per la prova scritta;

b) 30 punti per la prova pratica;

c) 20 punti per la prova orale.

I punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti:

a) titoli di carriera: 10;

b) titoli accademici e di studio: 3;

c) pubblicazioni e titoli scientifici: 3;

d) curriculum formativo e professionale: 4.

Nella valutazione dei titoli curriculari verranno tenuti in particolare considerazione:

- Formazione nell’ambito dell’emergenza-urgenza

- Formazione nell’ambito del Management Sanitario

- Formazione nell’ambito dei processi di gestione della qualità della Regione Emilia-Romagna.

6. Convocazione dei candidati ammessi al concorso e prove d'esame

I candidati ammessi saranno avvisati con lettera raccomandata/PEC del luogo e della data della prima prova almeno 15 giorni prima della data della prova stessa.

Il calendario delle successive prove sarà comunicato nel rispetto dei termini previsti dall’art. 7 del D.P.R. n. 483/1997.

Qualora le prove previste dal bando si svolgano tutte nella stessa giornata ai candidati sarà trasmesso un unico avviso almeno 20 giorni prima della data fissata per le prove stesse.

Alle prove d’esame i candidati dovranno presentarsi muniti di documento valido d’identità personale, a norma di legge.

7. Approvazione ed utilizzazione della graduatoria

Il Direttore dell’U.O. Risorse Umane dell’AUSL di Piacenza, riconosciuta la regolarità degli atti del concorso, li approva.

La graduatoria di merito è approvata con provvedimento del Direttore dell’U.O. Risorse Umane ed è immediatamente efficace.

La nomina dei vincitori sarà disposta dal Direttore dell’U.O. Risorse Umane, tenendo conto dell’ordine di graduatoria.

Tutte le condizioni stabilite dalle vigenti disposizioni di legge che danno diritto alla precedenza e/o preferenza in caso di parità di punteggio ( D.P.R. n. 487/1994 art. 5, commi 4 e 5 ) saranno osservate purché alla domanda di ammissione al concorso siano uniti i necessari documenti probatori.

La graduatoria dei vincitori dei concorsi è pubblicata sul sito internet aziendale e nel B.U.R.

La graduatoria dei vincitori rimane efficace per un termine di 24 mesi dalla data della pubblicazione per eventuali coperture di posti per i quali il concorso è stato bandito e che successivamente ed entro tale data dovessero rendersi disponibili. Sono fatte salve le disposizioni della Legge Finanziaria in ordine ai termini di validità delle graduatorie.

La graduatoria, entro il periodo di validità, sarà utilizzata altresì per il conferimento secondo l’ordine della stessa, di incarichi per la copertura di posti della medesima posizione funzionale e disciplina, disponibili per assenza o impedimento del titolare.

Si precisa che i vincitori della presente procedura concorsuale nonché coloro che, utilmente classificati, vengano successivamente assunti, non potranno ottenere mobilità volontaria verso altre pubbliche amministrazioni per un periodo di 5 anni, ai sensi di quanto disposto dall'art. 35 comma 5 bis del D.Lgs. n.165 del 30/3/2001, come modificato dal comma 230 dell'art. 1 della L. 23/12/2005, n. 266.

È facoltà dell’Azienda U.S.L. di Piacenza consentire l’utilizzo della graduatoria ad un’altra amministrazione pubblica che ne faccia richiesta ai sensi dell’art. 3 comma 61 L.24/12/2003, n.350. In questo caso, il candidato che accetti una proposta di assunzione da parte dell’altra amministrazione, non sarà più interpellato dall’Azienda U.S.L. di Piacenza; mentre, in caso di mancata accettazione della proposta di assunzione da parte dell’altra amministrazione, sarà garantito il mantenimento in graduatoria per la scrivente Azienda.

La disposizione di cui sopra viene applicata separatamente in caso di utilizzo della graduatoria per assunzioni a tempo determinato (l’accettazione di una chiamata a tempo determinato da parte di un’altra amministrazione non pregiudica l’assunzione a tempo indeterminato da parte della scrivente).

8. Adempimenti del vincitore

Il concorrente dichiarato vincitore sarà invitato a stipulare apposito contratto individuale di lavoro ex art. 14 del vigente C.C.N.L. dell’Area della Dirigenza sanitaria, professionale, tecnica ed amministrativa del S.S.N., subordinatamente alla presentazione, nel termine di 30 giorni dalla richiesta dell’Azienda U.S.L. - sotto pena di mancata stipula del contratto medesimo - dei documenti elencati nella richiesta stessa.

Il contratto individuale di lavoro si risolve di diritto:

- quando il candidato non assume servizio alla data stabilita, salvo proroga per giustificato e documentato motivo;

- in assenza di uno dei requisiti generali o specifici richiesti, accertata in sede di controllo delle dichiarazioni rese.

L’assunzione in servizio potrà essere temporaneamente sospesa o comunque ritardata in relazione alla sussitenza di norme che stabiliscano il blocco delle assunzioni.

La partecipazione al concorso presuppone la integrale conoscenza da parte dei concorrenti delle norme e delle disposizioni di legge inerenti ai pubblici concorsi, delle forme e prescrizioni relative ai documenti ed atti da presentare e comporta, implicitamente, la piena accettazione di tutte le condizioni alle quali la nomina deve intendersi soggetta, delle norme di legge vigenti in materia, delle norme regolamentari dell’Azienda U.S.L. di Piacenza e delle loro future eventuali modificazioni.

L’Azienda Unità Sanitaria Locale di Piacenza si riserva la facoltà di prorogare o sospendere o annullare il bando in relazione all’esistenza di ragioni di pubblico interesse concreto ed attuale, nonché di eventuale riduzione dei posti messi a concorso motivata da una modifica delle necessità dei servizi derivante da fattori non preventivabili oppure da una graduale immissione in servizio in tempi differiti dei vincitori dei posti messi a concorso con riguardo alle effettive disponibilità finanziarie.

Tutti i dati personali di cui l’Amministrazione sia venuta in possesso in occasione dell’espletamento dei procedimenti concorsuali verranno trattati nel rispetto del D.Lgs. n. 196/03 per le parti ancora valide, in quanto non in contrasto con il Reg. UE 2016/679 ( Regolamento europeo per la protezione dei dati personali), che costituisce attualmente il riferimento normativo fondamentale in materia; la presentazione della domanda da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale assegnato all’ufficio preposto alla conservazione delle domande ed all’utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle procedure concorsuali.

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