n. 125 del 29.09.2010 periodico (Parte Seconda)

Approvazione del programma degli interventi da realizzarsi nel territorio della regione Abruzzo colpito dal sisma del 6 aprile 2009

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- la legge 24 febbraio 1992, n. 225, recante ‘Istituzione del Servizio Nazionale della Protezione Civile’, e successive modifiche ed integrazioni;

- il decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112, recante ‘Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli enti locali in attuazione del Capo I della legge 15 marzo 1997, n.59’ e, in particolare, gli artt. 107 e 108;

- la legge regionale 7 febbraio 2005, n.1, recante ‘Nuove norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell’Agenzia regionale di protezione civile’;

- il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 6 aprile 2009, pubblicato nella G.U. n. 81 del 7 aprile 2009, con il quale è stato dichiarato lo stato di emergenza ai sensi dell’art. 5 della richiamata legge n. 225/1992 nei territori della Regione Abruzzo colpiti dal gravissimo evento sismico verificatosi nella notte del 6 aprile 2009;

- il decreto del Presidente della Giunta regionale n. 125 del 2009, con il quale è stata costituita una Cabina di regia regionale con il compito di promuovere e coordinare gli interventi del ‘Sistema Emilia-Romagna’ a favore delle aree terremotate della Regione Abruzzo, ne sono stati individuati i componenti e definite le procedure operative;

- l’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3782 del 17 giugno 2009, pubblicata nella G.U. n.145 del 25 giugno 2009, e, in particolare, l’articolo 14 che ha previsto che:

  • le Regioni e le Province Autonome sono autorizzate ad effettuare specifici interventi volti a contribuire alla realizzazione di nuovi edifici o complessi da edificare, nonché alla riparazione o ricostruzione di quelli esistenti ed alla sistemazione del territorio, mettendo a disposizione proprie risorse ovvero, provvedendo, a tal fine, anche all’utilizzo di somme provenienti da donazioni da parte di soggetti pubblici e privati;
  • a tal fine gli interventi devono essere ricompresi in una apposita pianificazione approvata dal Presidente della Regione Abruzzo, Commissario delegato ai sensi dell’art. 4, comma 2, del decreto-legge n. 39 del 28 aprile 2009, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 77 del 24 giugno 2009;
  • per l’attuazione degli interventi pianificati il Commissario delegato, su proposta dei rispettivi Presidenti di Regione o Provincia Autonoma, nomina soggetti attuatori che possono avvalersi delle deroghe contenute nei provvedimenti finalizzati al superamento dell’emergenza in atto nel territorio della Regione Abruzzo;

- la legge regionale n. 9 del 23 luglio 2009, recante ‘Legge finanziaria regionale approvata a norma dell’art. 40 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40 in coincidenza con l’approvazione della legge di assestamento del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2009 e del bilancio pluriennale 2009-2011. Primo provvedimento generale di variazione’ e, in particolare, l’art. 18 che ha disciplinato l’intervento del ‘Sistema Emilia-Romagna’ nel territorio della Regione Abruzzo, prevedendo, in particolare, che:

  • la Giunta regionale autorizzi, con proprio atto, l’Agenzia regionale di protezione civile ad attivare un conto corrente postale finalizzato a raccogliere le donazioni provenienti da soggetti pubblici e privati e destinate al finanziamento di un programma di attività urgenti di soccorso alle popolazioni colpite nonché di interventi di realizzazione, ripristino o ricostruzione di infrastrutture pubbliche strategiche o di infrastrutture pubbliche o private di particolare rilevanza sociale, distrutte o danneggiate nel territorio dei comuni colpiti;
  • il programma possa essere approvato anche per stralci successivi e possa prevedere sia l’erogazione di contributi a soggetti pubblici aventi sede nelle aree colpite dall’evento, sia l’acquisizione di beni o servizi finalizzati al superamento dell’emergenza ed al ritorno alle normali condizioni di vita nelle aree interessate;
  • l’Agenzia introiti periodicamente le risorse versate sul predetto conto corrente postale per iscriverle in appositi capitoli di entrata e di spesa all’uopo istituiti con determina del direttore dell’Agenzia medesima;
  • all’approvazione dei programmi provveda la Giunta regionale, su proposta della cabina di regia costituita con il richiamato decreto del Presidente della Giunta regionale 125/09;

Dato atto che con propria deliberazione n. 1100 del 27 luglio 2009, l’Agenzia regionale di protezione civile è stata autorizzata ai sensi dell’art. 18 della legge regionale n. 9/2009 ad attivare un conto corrente postale per le finalità descritte sopra;

Vista la determinazione n. 210 del 4 agosto 2009 del Direttore dell’Agenzia regionale di protezione civile, con la quale si è provveduto all’attivazione del predetto conto corrente postale;

Dato atto che ad integrazione delle risorse affluenti nel predetto conto corrente postale la Regione ha stanziato, ai sensi dei commi 7 e 8 del richiamato art. 18 della L.R. 9/2009, la somma di euro un milione, che verrà attribuita all’Agenzia regionale di protezione civile in sede di definizione degli interventi da realizzare e delle connesse modalità attuative;

Rilevato che nel conto corrente postale citato sono stati accreditati versamenti in danaro da parte di soggetti privati ed enti pubblici, allo stato ammontanti ad € 741.659,57;

Preso atto che:

- in data 10 giugno 2010 si è riunita la Cabina di regia regionale nella quale si è convenuto, come da verbale acquisito agli atti dell’Agenzia regionale di protezione civile, di procedere alla programmazione di due interventi nel territorio della regione Abruzzo, da attuarsi in due stralci successivi, di cui il primo prevede la realizzazione di un Poliambulatorio di primo livello nel comune di Villa Sant’Angelo (AQ) posto a servizio anche della popolazione residente nel comune di Sant’Eusanio Forconese (AQ), ed il secondo la realizzazione della Centrale operativa del 118 presso l’ospedale San Salvatore de l’Aquila;

- la proposta di tale programma, maturata nell’ambito di una preliminare valutazione congiunta con gli enti pubblici interessati della regione Abruzzo, nasce dall’esigenza di sopperire alla completa inutilizzabilità delle strutture preesistenti, rimaste gravemente danneggiate dal sisma del 6 aprile 2009;

Preso atto, altresì, che il programma degli interventi proposto dalla Cabina di regia regionale:

- prevede il concorso di azioni e di interventi finanziari dei seguenti soggetti pubblici e privati:

  • Comune di Villa Santangelo, Società G.D. SpA, avente sede legale in comune di Bologna, e Regione Emilia-Romagna - Agenzia regionale di protezione civile, per la realizzazione del Poliambulatorio;
  • Azienda Sanitaria Locale (ASL 1) de l’Aquila e Regione Emilia-Romagna - Agenzia regionale di protezione civile, per la realizzazione della Centrale Operativa del 118;

- articola, nelle linee generali, le attività e gli interventi da espletarsi a cura dei soggetti sopra indicati, e rinvia a successive convenzioni, tra i medesimi soggetti, la definizione delle disposizioni di dettaglio attuative del programma;

Ritenuto di approvare il programma degli interventi proposto dalla Cabina di regia regionale e riportato in Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;

Preso atto che, in merito alla proposta di programma degli interventi, trasmesso con nota del Presidente della Giunta Regionale, prot. n. PG.2010.0169101 del 30/6/2010, è stata acquisita l’intesa della Regione Abruzzo, come da nota a firma del suo Presidente prot. n. 13792/AG del 12/7/2010, depositata agli atti d’ufficio;

Dato atto che gli atti convenzionali attuativi del programma proposto saranno sottoscritti, per quanto di competenza della Regione Emilia Romagna - Agenzia regionale di protezione civile, dal Direttore dell’Agenzia ai sensi della deliberazione della Giunta regionale n. 652/2007;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore alla Sicurezza Territoriale. Difesa del Suolo e della Costa, Protezione Civile;

A voti unanimi e palesi,

delibera:

1. di approvare, su proposta della Cabina di regia regionale costituita con decreto del Presidente della Giunta regionale n. 125/2009, il programma degli interventi - in Allegato 1 al presente atto, di cui costituisce parte integrante e sostanziale - da realizzarsi in due stralci successivi nel territorio della regione Abruzzo colpito dal sisma del 6 aprile 2009, di cui il primo prevede la realizzazione di un Poliambulatorio di primo livello nel comune di Villa Sant’Angelo (AQ) ed il secondo la realizzazione della Centrale operativa del 118 presso l’ospedale San Salvatore de l’Aquila;

2. di dare atto che gli atti convenzionali, a cui rinvia il programma degli interventi in Allegato 1 al presente atto, saranno sottoscritti, per quanto di competenza della Regione Emilia-Romagna - Agenzia regionale di protezione civile, dal Direttore dell’Agenzia ai sensi della deliberazione della Giunta regionale n. 652/2007;

3. di pubblicare la presente deliberazione ed il programma in Allegato 1 nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

ALLEGATO 1

Programma degli interventi da realizzarsi nel territorio della regione Abruzzo colpita dal sisma del 6 aprile 2009

Per la realizzazione in comune di Villa Sant’Angelo (AQ) di un Poliambulatorio di primo livello, da porsi a servizio anche della popolazione residente nel comune di Sant’Eusanio Forconese (AQ), e della Centrale Operativa del 118 presso l’ospedale San Salvatore de l’Aquila è previsto il concorso, anche finanziario, dei seguenti soggetti pubblici e privati, le cui attività sono, nelle linee generali, così articolate:

A) Poliambulatorio:

- Comune di Villa Santangelo: si farà carico di mettere a disposizione l’area su cui sorgerà la struttura, provvedendo, altresì, alla realizzazione della platea di fondazione ed agli allacciamenti alle reti tecnologiche, nonché all’approvazione del progetto, previa acquisizione degli assensi comunque denominati da rilasciarsi a cura delle amministrazioni competenti, tra cui il parere dell’Azienda Sanitaria Locale (ASL 1) de l’Aquila, in ragione della destinazione d’uso della struttura in parola;

- Società G.D. S.p.A., con sede legale nel comune di Bologna, Via Battindarno, n. 91, che, con fondi a proprio carico e con quelli raccolti dalla Rappresentanze sindacali unitarie aziendali (RSU) della FIOM, FIM e UILM, provvederà alle attività di progettazione, appalto, direzione e collaudo lavori e a donare la proprietà della struttura realizzata al Comune di Villa Sant’Angelo, come da accordi presi nell’incontro del 20 maggio 2010 dai rappresentanti della medesima Società, delle RSU aziendali e dell’Agenzia regionale di protezione civile;

- Regione Emilia-Romagna - Agenzia regionale di protezione civile, che provvederà all’acquisto degli arredi, per un importo stimato in Euro 30.000,00, con risorse provenienti dalle donazioni versate sul conto corrente aperto dalla medesima Agenzia ai sensi dell’articolo 18, comma 1, della L.R. n. 9 del 23 luglio 2009, previa autorizzazione di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 1100 del 27 luglio 2009;

B) Centrale operativa del 118:

- Regione Emilia-Romagna - Agenzia regionale di protezione civile, che concorrerà al finanziamento dell’opera ed alla progettazione e direzione dei lavori, affidando i relativi incarichi a soggetti qualificati a norma di legge;

- Azienda Sanitaria Locale (ASL 1) de l’Aquila, che, oltre al reperimento degli ulteriori fondi per il finanziamento, in concorso con la Regione Emilia-Romagna, dell’opera da realizzare, procederà in qualità di stazione appaltante dei lavori ed alla gestione amministrativa e contabile degli stessi.

Le disposizioni di dettaglio attuative del presente programma sono rinviate a successive convenzioni da sottoscriversi a cura dei soggetti pubblici e privati sopra indicati.

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