n.72 del 16.03.2016 periodico (Parte Terza)
Avviso pubblico per l'attribuzione di incarico - a titolo di supplenza - di direzione struttura complessa
In attuazione della deliberazione del Direttore Generale dell’Azienda Usl della Romagna n. 89 del 4/3/2016, si procede, con l'osservanza delle norme previste e richiamate dal D.Lgs. 30/12/1992, n. 502 e successive modificazioni ed integrazioni, dal D.P.R. 10/12/1997, n. 484 e dalla “direttiva regionale criteri e procedure per il conferimento degli incarichi di direzione di struttura complessa delle aziende del SSR” approvata con Delibera di Giunta regionale - Regione Emilia-Romagna n. 312 del 25 marzo 2013 (di seguito denominata Direttiva Regionale), all’attribuzione ad un Dirigente Medico di Direzione Medica di Presidio Ospedaliero dell’incarico, a titolo di supplenza, di direzione struttura complessa, denominata
Unità Operativa Direzione Medica del Presidio Ospedaliero di Lugo.
L’incarico verrà conferito dal Direttore Generale ad un candidato individuato nell’ambito di una terna di idonei, predisposta da una Commissione, che, nel rigoroso rispetto del fabbisogno di cui al successivo punto 1), attribuirà a ciascun aspirante un punteggio sulla base della valutazione dei curricula e degli esiti di un colloquio. La terna degli idonei è composta, sulla base dei migliori punteggi attribuiti, dai candidati che abbiano raggiunto o superato le soglie minime di punteggio sotto riportate. Nell’ambito della terna, il Direttore Generale potrà nominare uno dei due candidati che non hanno conseguito il miglior punteggio, anche tenendo conto del criterio preferenziale dell’esclusività del rapporto di lavoro, ai sensi dell’art. 8, comma 4, della Legge della Regione Emilia-Romagna n. 29/2004.
L’incarico di direzione di struttura complessa verrà attribuito a tempo determinato e con rapporto di lavoro esclusivo.
La durata dell’incarico è legata all’assenza del Direttore della suddetta Unità Operativa, attualmente prevista fino al 31/12/2016 per assegnazione presso la Regione Emilia-Romagna. La durata dell’incarico è legata all’assenza del titolare sostituito e si risolverà automaticamente al rientro in servizio dello stesso, anche eventualmente prima del termine sopra indicato. Si precisa che, nel caso in cui l’assenza del titolare si protragga oltre 5 anni dal conferimento dell’incarico di supplenza di cui al presente avviso, la conferma è condizionata all’esito positivo della valutazione del Collegio Tecnico così come previsto dalle vigenti disposizioni contrattuali in materia di “verifica e valutazione dei dirigenti”.
A norma dell'art. 7, primo comma del D.Lgs. 30/3/2001, n. 165, è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed al relativo trattamento sul lavoro.
1) Definizione del fabbisogno
La definizione del fabbisogno che caratterizza la struttura in oggetto, sotto il profilo oggettivo e soggettivo, allegato alla deliberazione sopra indicata, è pubblicata sul sito www.auslromagna.it - Cesena - Concorsi e procedure selettive - Concorsi e procedure selettive Cesena -.Avvisi Pubblici Strutture Complesse, con riferimento al presente avviso. I candidati interessati alla presente procedura sono pertanto invitati a prenderne visione.
2) Requisiti generali di ammissione
a) età: come previsto dall’art. 3, comma 6, della Legge 15/5/1997, n. 127, la partecipazione alla presente selezione non è soggetta a limiti di età; pertanto possono partecipare tutti coloro che abbiamo un’età non inferiore ad anni 18 e non superiore a quella prevista dalle vigenti norme per il collocamento a riposo obbligatorio;
b) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea o possesso di uno dei requisiti di cui all’art. 38, commi 1 e 3 bis del D.Lgs 165/2001 e s.m.i.;
c) idoneità fisica alla mansione specifica del profilo oggetto del concorso. Il relativo accertamento è effettuato, a cura della Azienda Unità Sanitaria Locale, prima dell'immissione in servizio.
3) Requisiti specifici di ammissione
- iscrizione all’albo dell’ordine dei medici-chirurghi. L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione alla selezione, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione in Italia prima dell’attribuzione dell’incarico;
- anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina di Direzione Medica di Presidio Ospedaliero o disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina o disciplina equipollente, ovvero anzianità di servizio di dieci anni nella disciplina di Direzione Medica di Presidio Ospedaliero. L’anzianità di servizio utile per l’accesso deve essere maturata secondo le disposizioni contenute nell’art. 10 del D.P.R. 10/12/1997, n. 484. Le discipline equipollenti e affini sono quelle previste rispettivamente dal D.M. 30/1/1998 e s.m.i. e dal D.M. 31/1/1998 e s.m.i.
Se conseguito all’estero, il titolo di studio deve essere riconosciuto equiparato all’analogo titolo di studio acquisito in Italia, secondo la normativa vigente.
Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda di partecipazione.
Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi dall'elettorato attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego, ovvero licenziati presso pubbliche amministrazioni.
Il candidato, cui sarà conferito l’incarico, dovrà partecipare al corso di formazione manageriale previsto dall’art. 7 del DPR 484/1997, che verrà organizzato dalla Regione Emilia-Romagna e/o dalle Aziende Sanitarie, ai sensi della Delibera di Giunta regionale n. 318 del 19/3/2012.
4) Domanda di partecipazione
La domanda, con la precisa indicazione della selezione alla quale l'aspirante intende partecipare, redatta in carta semplice debitamente datata e firmata dall’interessato, deve essere indirizzata all'Azienda Usl della Romagna - Unità Operativa Gestione Giuridica Risorse Umane - sede operativa di Ravenna e presentata nei modi e nei termini previsti nel paragrafo “Modalità e termini di presentazione della domanda”.
Nella domanda l’aspirante deve dichiarare nell’ordine, sotto la propria personale responsabilità, in forma di dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. 445/2000, quanto segue:
a) il cognome e il nome, la data ed il luogo di nascita, la residenza;
b) il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni eventuale comunicazione, ed un recapito telefonico; in caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, l’indirizzo di residenza di cui al punto a).
c) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente. I cittadini privi del requisito della cittadinanza italiana, ai sensi della normativa vigente, devono inoltre dichiarare:
- di godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza;
- di essere in possesso di tutti gli altri requisiti previsti dal bando per i cittadini della Repubblica;
- di avere una adeguata conoscenza della lingua italiana;
d) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
e) le eventuali condanne penali riportate (il candidato deve indicare tutti i tipi di condanna, anche nel caso di applicazione della pena su richiesta delle parti “patteggiamento” o nei casi sia stata concessa la non menzione, l’amnistia, indulto, il condono, il perdono giudiziale o la sospensione condizionale della pena) ed i procedimenti penali eventualmente pendenti a proprio carico ovvero di non aver riportato condanne penali;
e) il possesso, con dettagliata specificazione, dei requisiti specifici di ammissione di cui al punto 2). Se il titolo di studio è stato conseguito all’estero dovrà risultare l’equipollenza, certificata dalla competente autorità;
g) la posizione nei confronti degli obblighi militari;
h) i servizi prestati presso Pubbliche Amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego e gli eventuali periodi di sospensione dell’attività lavorativa, ovvero di non aver mai prestato servizio presso pubbliche amministrazioni;
i) di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego, ovvero licenziato presso pubbliche amministrazioni.
I candidati hanno l’obbligo di comunicare gli eventuali cambi di indirizzo all’Azienda USL della Romagna - U.O. Gestione Giuridica Risorse Umane - sede operativa di Ravenna, la quale non assume responsabilità alcuna in caso di irreperibilità presso l’indirizzo comunicato.
I beneficiari della Legge 5/2/1992, n. 104, debbono specificare nella domanda di ammissione, qualora lo ritengano indispensabile, l'ausilio eventualmente necessario per l'espletamento del colloquio in relazione al proprio handicap, nonché l'eventuale necessità di tempi aggiuntivi.
Nella domanda il candidato dovrà indicare se intende o meno aderire all’opzione per il rapporto di lavoro esclusivo, tale opzione è immodificabile per tutta la durata dell’incarico.
La domanda deve essere firmata in calce senza necessità di alcuna autentica. La mancata sottoscrizione della domanda comporta l'esclusione dalla procedura.
I candidati sono invitati ad utilizzare il modello di domanda scaricabile dal sito web www.auslromagna.it - Ravenna - menù “Per il cittadino” link bandi e concorsi - Assunzioni - lavoro autonomo - Borse di studio - Bandi e concorsi e avvisi di selezione in corso - Ravenna, con riferimento al presente avviso.
5) Documentazione da allegare alla domanda
Alla domanda di partecipazione l’aspirante deve allegare:
- un curriculum, redatto in forma di dichiarazione sostitutiva di cui al D.P.R. 445/2000, datato e firmato,
- le pubblicazioni ritenute più rilevanti e attinenti rispetto alla disciplina e al fabbisogno che definisce la struttura oggetto della presente selezione,
- l’attestazione relativa alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e la tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime, rilasciata dall’Azienda presso la quale l’attività è stata svolta;
- ogni altra documentazione utile ai fini della selezione, tenuto conto degli ambiti di cui al successivo punto 8);
- la fotocopia (fronte e retro) di documento valido di identità personale.
Alla domanda deve essere unito, in carta semplice, un elenco datato e firmato dei documenti e dei titoli presentati, numerato progressivamente in relazione al corrispondente titolo.
Ai sensi della Direttiva regionale 312/2013, in ottemperanza all’obbligo di trasparenza e nel rispetto delle indicazioni contenute nella deliberazione del Garante per la protezione dei dati personali n. 88 del 2/3/2011, prima della nomina del candidato prescelto, i curricula inviati dai candidati presentatisi al colloquio verranno pubblicati sul sito internet aziendale.
6) Autocertificazione
A decorrere dal 1 gennaio 2012 - per effetto dell’entrata in vigore delle disposizioni introdotte dall’art. 15, comma 1, della Legge 12 novembre 2011 n. 183 che prevedono la “de-certificazione” dei rapporti tra P. A. e privati - non possono essere accettate le certificazioni rilasciate dalle Pubbliche Amministrazioni in ordine a stati, qualità personali e fatti elencati all’art. 46 del D.P.R. 445/2000 o di cui l’interessato abbia diretta conoscenza (art. 47 D.P.R. 445/2000). Tali certificati sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni sostitutive di certificazione o dall'atto di notorietà:
a) dichiarazione sostitutiva di certificazione: nei casi tassativamente indicati nell’art. 46 del D.P.R. n. 445/2000 (ad esempio: stato di famiglia, iscrizione all’albo professionale, possesso di titolo di studio, di specializzazione di abilitazione, ecc.);
b) dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà: per tutti gli stati, fatti e qualità personali non compresi nell’elenco di cui all’art. 46 del D.P.R. n. 445/2000 (ad esempio: borse di studio, attività di servizio, incarichi libero professionali, attività di docenza, frequenza di corsi di formazione, di aggiornamento, partecipazione a convegni, seminari, conformità di copie agli originali, ecc.).
La dichiarazione sostitutiva di certificazione/dell’atto di notorietà deve essere sottoscritta personalmente dall’interessato dinanzi al funzionario competente a ricevere la documentazione oppure deve essere inoltrata per posta, con PEC o consegnata da terzi, unitamente alla domanda ed alla fotocopia semplice di documento di identità personale del sottoscrittore.
La dichiarazione, in quanto sostitutiva a tutti gli effetti dei titoli autocertificati, deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione degli stessi, l’omissione anche di un solo elemento necessario comporta la non valutazione. In particolare con riferimento all’attività professionale la dichiarazione sostitutiva deve contenere l’esatta denominazione dell’Ente datore di lavoro, la tipologia del rapporto di lavoro (es: rapporto di lavoro dipendente / autonomo …….), la qualifica professionale, se il rapporto di lavoro è a tempo indeterminato, determinato, a tempo pieno, part-time, le date di inizio e di conclusione nonché le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare, ecc.) e quant’altro necessario per valutare l’attività stessa. Anche con riferimento alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni professionali del candidato la dichiarazione deve contenere tutti gli elementi necessari per la relativa eventuale valutazione (esempio: tipologia di intervento, ruolo del candidato, ente e struttura in cui è stato effettuato, riferimenti temporali, ecc.) e un riepilogo degli interventi/prestazioni.
Si precisa che non potranno essere oggetto di valutazione le dichiarazioni sostitutive di certificazione e le dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà prive di tutti gli elementi indispensabili per gli accertamenti d’ufficio ed i controlli di cui agli artt. 43 e 71 del DPR 445/2000.
L’Azienda dovrà poi effettuare idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive ricevute e, oltre alla decadenza dell’interessato dai benefici eventualmente conseguenti sulla base di dichiarazione non veritiera, sono applicabili le sanzioni penali previste per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci.
In particolare:
- sono esclusi dalla dichiarazione sostitutiva i certificati medici e sanitari;
- le pubblicazioni per costituire oggetto di valutazione, dovranno essere allegate alla domanda in originale o in fotocopia resa conforme all’originale mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà. Non saranno ammesse a valutazione pubblicazioni in bozza o in attesa di stampa.
7) Modalità e termini per la presentazione della domanda
La domanda di partecipazione e la documentazione ad essa allegata deve pervenire, a pena di esclusione, entro il 30° giorno successivo alla data di pubblicazione dell'estratto del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo), secondo le modalità di seguito riportate:
- consegna a mano all’ Azienda Usl della Romagna - U.O. Gestione Giuridica Risorse Umane - sede operativa di Ravenna - Concorsi - entro il termine di scadenza del bando, dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 13.00 e il lunedì dalle ore 15.00 alle ore 16.30. È richiesta la fotocopia (fronte retro) di un documento di identità del candidato in corso di validità. All’atto della presentazione della domanda viene rilasciata apposita ricevuta. Si precisa che gli operatori non sono abilitati né tenuti al controllo circa la regolarità della domanda e dei relativi allegati;
- a mezzo del servizio postale con raccomandata con avviso di ricevimento al seguente indirizzo: Azienda Usl della Romagna - U.O. Gestione Giuridica Risorse Umane - sede operativa di Ravenna - Concorsi, Via De Gasperi n. 8 - 48121 Ravenna. La busta deve contenere un’unica domanda di partecipazione, in caso contrario l’Azienda non risponde di eventuali disguidi che ne potrebbero derivare. La busta inoltre dovrà recare la dicitura “domanda avviso SC Direzione Medica – Presidio Ospedaliero di Lugo”. Alla domanda deve essere allegata la fotocopia (fronte e retro) di documento valido di identità personale del candidato. La domanda si considera prodotta in tempo utile anche se spedita entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. L’Azienda non assume alcuna responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da mancata, tardiva o inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o di forza maggiore;
- invio tramite utilizzo della posta elettronica certificata (PEC), entro il termine di scadenza del bando, in un unico file in formato pdf o p7m se firmato digitalmente che comprenda la domanda di partecipazione, il curriculum, eventuali allegati e copia di documento valido di identità personale del candidato, all’indirizzo PEC ausl110ra.concorsi@pec.ausl.ra.it; l’oggetto del messaggio dovrà contenere la dicitura “domanda avviso SC Direzone Medica – Presidio Ospedaliero di Lugo di_______ (indicare cognome e nome)” - non saranno accettati files inviati in formato modificabile es. word, excel, jpg, ecc. Si precisa che la validità di tale invio, così come stabilito dalla normativa vigente, è subordinata all’utilizzo da parte del candidato di casella di posta elettronica certificata a sua volta. Non sarà, pertanto, ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria anche se indirizzata alla PEC aziendale sopra indicata.
La domanda dovrà comunque essere firmata dal candidato in maniera autografa, scannerizzata ed inviata con copia del documento di identità personale. In alternativa il candidato dovrà utilizzare una delle modalità previste dall’art. 65 del Dlgs 7/3/2005, n. 82 e s.m.i., come valide per presentare istanze e dichiarazioni alle pubbliche amministrazioni e precisamente: a) sottoscrizione con firma digitale o firma elettronica qualificata; b) identificazione dell’autore tramite carta d’identità elettronica o carta nazionale dei servizi; c) inoltro tramite la propria casella di posta elettronica certificata purchè le relative credenziali di accesso siano rilasciate previa identificazione del titolare e ciò sia attestato dal sistema nel messaggio o in un suo allegato (cosiddetta PEC-ID).
Nel caso in cui il candidato invii più volte la documentazione, si terrà in considerazione solo quella trasmessa per prima.
Il mancato rispetto delle predette modalità di inoltro/sottoscrizione della domanda comporterà l’esclusione dall’avviso.
Non è ammessa la produzione di documenti o di autocertificazioni dopo la scadenza del termine per la presentazione della domanda di partecipazione; l’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.
Non sono considerate le domande inviate prima della pubblicazione dell’estratto del presente bando nella Gazzetta Ufficiale.