n.220 del 02.08.2023 periodico (Parte Seconda)
Provvedimento Autorizzatorio Unico comprendente il provvedimento di via e i titoli abilitativi necessari per "Nuovo impianto di sollevamento in località Ronchi di Caorso (PC) sul Torrente Chiavenna per uso plurimo delle acque ai fini irrigui e ambientali", proposto dal Consorzio di Bonifica di Piacenza. Piano di utilizzo delle terre e rocce da scavo ai sensi del D.Lgs 120/17
IL DIRIGENTE FIRMATARIO
(omissis)
determina
a) di dare atto che è stata verificata la sussistenza dei requisiti di cui all’art. 4 del DPR 120/2017 “Criteri per qualificare le terre e rocce da scavo come sottoprodotti” sulla base della modifica del Piano di Utilizzo del piano di gestione delle terre e rocce da scavo presentato dal Consorzio di Bonifica di Piacenza in data 21/6/2023, relativo al progetto sottoposto a procedura di VIA e approvato con DGR n.1667 del 14/10/2018, denominato “Nuovo impianto di sollevamento in località Ronchi di Caorso (PC), Torrente Chiavenna, per uso plurimo delle acque ai fini irrigui e ambientali” presentato dal Consorzio di Bonifica di Piacenza, senza ulteriori condizioni nel rispetto di quanto previsto dal progetto presentato;
b) di stabilire che il Piano di Utilizzo dei materiali di scavo sopra citato avrà durata 2 anni;
c) di trasmettere copia del presente atto al Consorzio di Bonifica di Piacenza;
d) di trasmettere inoltre copia del presente atto all’ARPAE ST di Piacenza, alla Provincia di Piacenza, ai Comuni di Caorso e San Pietro in Cerro;
e) di pubblicare, per estratto, la presente determina dirigenziale nel BURERT e, integralmente, sul sito web delle valutazioni ambientali della Regione Emilia-Romagna;
f) di rendere noto che contro il presente provvedimento è proponibile il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni, nonché ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni; entrambi i termini decorrono dalla data di pubblicazione nel BURERT;
g) di dare atto, infine, che si provvederà alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del d.lgs. 33/2013.