n.27 del 29.01.2014 periodico (Parte Seconda)
Modifiche al progetto di zonizzazione della Regione Emilia-Romagna approvato con DGR n. 2001 del 27 dicembre 2011 - Recepimento del Decreto legislativo 13 agosto 2010, n. 155 "Attuazione della Direttiva 2008/50/ce relativa alla qualità dell'aria ambiente e per un'aria più pulita in Europa" - Approvazione della nuova zonizzazione e della nuova configurazione della rete di rilevamento ed indirizzi per la gestione della qualità dell'aria
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- la Direttiva 2008/50/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 21 maggio 2008 relativa alla qualità dell’aria ambiente e per un’aria più pulita in Europa;
- il DLgs n. 155 del 13 agosto 2010 “Attuazione della direttiva 2008/50/CE relativa alla qualità dell'aria ambiente e per un'aria più pulita in Europa”, che all’articolo 3 prevede che le Regioni provvedano alla zonizzazione del proprio territorio, classificandolo ai fini della valutazione della qualità dell’aria;
- la DGR n. 2001 del 27 dicembre 2011 "Attuazione della direttiva 2008/50/CE relativa alla qualità dell'aria ambiente e per un'aria più pulita in Europa" - Approvazione della nuova zonizzazione e della nuova configurazione della rete di rilevamento ed indirizzi per la gestione della qualità dell'aria”, con la quale la Regione Emilia-Romagna ha approvato, successivamente al controllo di conformità da parte del Ministero dell’Ambiente trasmesso con nota prot. PG.2011.0141160 del 9/6/2011, la nuova zonizzazione e classificazione del territorio;
Visti inoltre:
- il DM 23 febbraio 2011 “Formato per l’invio dei progetti di zonizzazione e classificazione del territorio ai sensi dell’articolo 3, comma 4, del D.Lgs. 13 agosto 2010, n.155”, nel quale sono fornite le indicazioni del formato dei dati e delle informazioni con cui predisporre i progetti di zonizzazione;
- la Decisione della Commissione Europea 2011/850/UE del 12 dicembre 2011 “recante disposizioni di attuazione delle direttive 2004/107/CE e 2008/50/CE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda lo scambio reciproco e la comunicazione di informazioni sulla qualità dell’aria ambiente” (Decisone IPR), che definisce un formato standardizzato per la trasmissione elettronica delle informazioni, in conformità alle disposizioni della Direttiva 2007/2/CE di istituzione di un’Infrastruttura per l’informazione territoriale nella Comunità europea (INSPIRE);
- le linee guida della Commissione europea (DG ENV, 15 luglio 2013), per regolamentare l’applicazione della Decisione IPR, in particolare la parte II riguardante i set di dati e le loro caratteristiche, necessarie per la trasmissione elettronica delle informazioni;
Dato atto che:
- la zonizzazione e classificazione del territorio regionale, approvata con DGR n.2001/2011, individua l’agglomerato di Bologna e tre zone, Pianura Est, Pianura Ovest e Appennino, quali aree omogenee ai fini della valutazione della qualità dell’aria;
- a tali aree sono stati assegnati codici identificativi alfanumerici univoci del tipo CCXXYYY, ove CC corrisponde all’identificativo dell’Italia, XX al codice Istat regionale, YYY al numero progressivo della zona/agglomerato, così come riportati nella tabella seguente:
Codice IT08100 Nome zona Agglomerato di Bologna
Codice IT08101 Nome zona Appennino
Codice IT08102 Nome zona Pianura Ovest
Codice IT08103 Nome zona Pianura Est
- i numeri progressivi delle zone e dell’agglomerato sono stati scelti di tre cifre per differenziarli dalla codifica della vecchia zonizzazione che prevedeva due caratteri numerici;
Rilevato che:
- sulla base dell’istruttoria condotta nell’ambito del Gruppo di lavoro del coordinamento ex art. 20 del DLgs 155/10, volto all’individuazione dei criteri generali per l’attuazione della decisione 2011/850/CE in Italia, è stata evidenziata una non conformità della sopracitata codifica a quanto previsto dalle linee guida all’applicazione della Decisione IPR sopracitate;
- la prima trasmissione dei dati alla Commissione europea nel formato della Decisione IPR riguarda le informazioni relative alla zonizzazione del territorio, da trasmettere entro il 31/12/2013;
Ritenuto pertanto necessario modificare i codici identificativi alfanumerici delle zone della Pianura Est, Pianura Ovest, Appennino e dell’agglomerato di Bologna per renderli conformi al formato elettronico previsto dalla Commissione europea;
Vista la Legge regionale 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e s.m.;
Richiamate le proprie deliberazioni, esecutive ai sensi di legge, n. 1057 del 24 luglio 2006, n. 1663 del 27 novembre 2006 e n. 2060 del 20 dicembre 2010;
Vista la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008, avente per oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e successive modifiche;
Dato atto del parere allegato;
Su proposta del Presidente della Giunta regionale;
A voti unanimi e palesi
delibera:
1) di modificare, sulla base dei criteri previsti dalla Decisione della Commissione Europea 2011/850/UE, i codici identificativi alfanumerici delle zone di Pianura Est, Pianura Ovest, Appennino e dell’agglomerato di Bologna individuati, ai fini della caratterizzazione e valutazione della qualità dell’aria nel territorio regionale, nel progetto di zonizzazione regionale approvato con DGR 2001/11, così come riportato nella tabella sottostante:
Codice nuovo IT0890 Nome zona Agglomerato di Bologna
Codice nuovo IT0891 Nome zona Appennino
Codice nuovo IT0892 Nome zona Pianura Ovest
Codice nuovo IT0893 Nome zona Pianura Est
2) di delegare il Direttore generale all’Ambiente e Difesa del Suolo e della Costa all’approvazione con proprio atto di eventuali ulteriori modifiche non sostanziali che si rendessero necessarie al progetto di zonizzazione e della nuova configurazione della rete di monitoraggio di qualità dell’aria approvati con DGR 2001/2011, ai fini di una corretta applicazione della Decisione della Commissione Europea 2011/850/UE;
3) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.