n.14 del 20.01.2021 periodico (Parte Seconda)

FSC 2014-2020. Piano nazionale di bonifica amianto. Estensione del Bando regionale di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 476/2020 agli edifici ospedalieri

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visto il D.Lgs. 31 maggio 2011, n. 88 “Disposizioni in materia di risorse aggiuntive ed interventi speciali per la rimozione di squilibri economici e sociali, a norma dell’articolo 16 della legge 5 maggio 2009, n. 42”, con particolare riferimento all’art. 4, con il quale è stato disposto che il Fondo per le aree sottoutilizzate (FAS), di cui all’articolo 61 della legge n. 289/2002, assuma la denominazione di Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) e sia finalizzato a dare unità programmatica e finanziaria all’insieme degli interventi aggiuntivi a finanziamento nazionale rivolti al riequilibrio economico e sociale tra le diverse aree del Paese;

Premesso che:

- con delibera del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE)n.25 del 10 agosto 2016 sono state individuate le aree tematiche e gli obiettivi strategici su cui impiegare la dotazione finanziaria del Fondo Sviluppo e Coesione 2014-2020, destinando 1,9 miliardi di euro al Piano operativo afferente all’area tematica “Ambiente” e individuando altresì i principi e i criteri di funzionamento e utilizzo delle medesime risorse;

- con delibera CIPE n. 55 del 1° dicembre 2016 è stato approvato il Piano Operativo Ambiente FSC 2014-2020, di competenza del MATTM, nell’ambito del quale è previsto il sotto-piano “Interventi per la tutela del territorio e delle acque” che prevede il finanziamento di interventi prioritari e strategici riguardanti, tra l’altro, il tema “Bonifiche di aree inquinate”;

- con delibera CIPE n. 11 del 28 febbraio 2018 è stato approvato il secondo Addendum al Piano Operativo Ambiente FSC 2014/2020 assegnando ulteriori 749,36 milioni per l’attuazione del sotto-piano “Interventi per la tutela del territorio e delle acque”;

- con il suddetto Addendum, secondo quanto definito dalla successiva delibera CIPE del 21 marzo 2018, si è inteso tra l’altro avviare nell’ambito della linea di azione “Interventi di Bonifica aree inquinate” un Piano nazionale di bonifica da amianto negli edifici pubblici finalizzato, in particolare, alla rimozione e allo smaltimento dello stesso negli edifici scolastici ed ospedalieri, assegnando alla Regione Emilia-Romagna €. 8.796.062,87 nell’ambito del riparto tra le Regioni e le provincie autonome delle risorse complessive di €. 385.644.218,00;

Considerato che con Decreto Direttoriale n. 467 del 6 dicembre 2019, in attuazione della delibera CIPE 11/2018, la Regione Emilia-Romagna è stata individuata come soggetto beneficiario delle risorse assegnate di €. 8.796.062,87 nonché Responsabile Unico dell’Attuazione (RUA), cui spetta tra l’altro il compito di individuare gli interventi da finanziare selezionandoli tra quelli già censiti ovvero mediante la pubblicazione di specifici Bandi;

Premesso altresì che: 

- con propria deliberazione n. 476 del 11/5/2020 è stato approvato il bando “FSC 2014-2020 – Piano di bonifica amianto. Bando regionale per l’individuazione di interventi di rimozione e smaltimento amianto nelle scuole”, dando priorità nell’impiego delle risorse assegnate agli edifici scolastici, in continuità con le azioni già promosse dalla Regione con l’approvazione del Bando di cui alla propria Deliberazione n.646 del 21 maggio 2013;

- al fine dell’individuazione degli interventi il bando prevedeva l’invio di una manifestazione di interesse da parte degli enti pubblici interessati, proprietari degli edifici scolastici, da inoltrare attraverso posta elettronica certifica al Servizio regionale competente dal 19 maggio al 22 giugno 2020, secondo la modulistica predisposta dalla Regione completa della scheda ministeriale “Format Dati BDU”;

- con propria deliberazione n.906 del 20 luglio 2020 si è provveduto alla riapertura dei termini di presentazione delle manifestazioni di interesse dal 23 giugno 2020 al 7 agosto 2020 per consentire la maggiore adesione possibile all’iniziativa, anche in considerazione della situazione di emergenza legata al COVID-19 che ha comportato, tra l’altro, la necessità di intervenire in via prioritaria sugli edifici scolastici con interventi di adeguamento;

Preso atto che, a seguito della istruttoria effettuata dal Servizio competente ai sensi del punto G) del Bando, con determinazione dirigenziale n.19253 del 3/11/2020, è stata approvata la graduatoria provvisoria degli interventi finanziabili relativa agli edifici scolastici per un importo totale di €. 5.043.419,53, accertando una economia di stanziamento pari ad €. 3.752.643,34;

Considerato che il Piano nazionale di bonifica amianto, compreso nella linea di azione “Interventi di Bonifica aree inquinate” del Piano Operativo Ambiente FSC 2014-2020, prevede la possibilità di poter finanziare la bonifica, oltre che gli edifici scolastici, anche degli edifici ospedalieri;

Ritenuto pertanto opportuno estendere il Bando di cui alla propria deliberazione n. 476/2020 agli edifici ospedalieri pubblici mettendo a disposizione le economie di stanziamento di €.3.752.643,34 risultate dalla determinazione dirigenziale n. 19253 del 3/11/2020;

Dato atto che, alla luce di quanto sopra:

- gli Enti pubblici interessati potranno inviare la manifestazione di interesse relativi agli edifici ospedalieri, secondo quanto previsto al punto F) del bando, allegando la scheda “Format dati BDU” completa delle informazioni necessarie per l’inserimento del progetto nella Banca Dati Unitaria del MEF-IGRUE;

- la documentazione dovrà essere inviata all’indirizzo di posta elettronica certificata del Servizio competente:

servrifiuti@postacert.regione.emilia-romagna.it entro il 4 dicembre 2020;

- il Servizio competente provvederà a stilare la graduatoria provvisoria dei progetti ammissibili a contributo fino alla concorrenza delle risorse ancora disponibili di €. 3.752.643,34;

- nel caso in cui dovessero pervenire richieste per un importo superiore al plafond disponibile, con riferimento al punto G) del bando, nella stesura della graduatoria provvisoria verranno considerati come prioritari gli interventi in edifici già presenti nella mappatura regionale e secondariamente l’ordine di arrivo delle richieste;

Dato atto altresì che per quanto riguarda tutti gli adempimenti amministrativi e contabili rimangono valide tutte le disposizioni contenute nel Bando già approvato con propria deliberazione n.476 del 11 maggio 2020;

Richiamati:

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna” abrogazione della L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e della L.R. 27 marzo 1972, n. 4”, per quanto applicabile;

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche;

- il D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali”;

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33, “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008, avente per oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e successive modifiche;

- la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- la propria deliberazione n. 1059 del 3 luglio 2018 “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”;

- la propria deliberazione n. 733 del 25 giugno 2020 “Piano dei fabbisogni di personale per il triennio 2019/2021. Proroga degli incarichi dei direttori generali e dei direttori di agenzia e istituto in scadenza il 30/06/2020 per consentire una valutazione d'impatto sull'organizzazione regionale del programma di mandato alla luce degli effetti dell'emergenza COVID-19. Approvazione.”;

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG.2017.0660476 del 13 ottobre 2017 e PG.2017.0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

- la propria deliberazione n. 83 del 21 gennaio 2020 recante “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-2022” ed in particolare l'allegato D, recante la nuova “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-
2022”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore all'Ambiente, Difesa del suolo e della costa, Protezione Civile;

A voti unanimi e palesi

delibera

1) Di estendere, per le motivazioni di cui in premessa che qui si intendono richiamate, il Bando di cui alla propria deliberazione n. 476 dell’11/5/2020 agli edifici ospedalieri pubblici mettendo a disposizione le economie di stanziamento di €. 3.752.643,34, risultate dalla determinazione n. 19253 del 3/11/2020, in coerenza con l’obiettivo prefissato nel “Piano nazionale di bonifica da amianto negli edifici pubblici”;

2) di dare atto che gli enti pubblici interessati potranno inviare le manifestazioni di interesse relative agli edifici ospedalieri secondo le modalità già previste dal bando, inoltrandole all’indirizzo di posta elettronica certificata del Servizio regionale competente: servrifiuti@postacert.regione.emilia-romagna.it entro il 4 dicembre 2020;

3) di dare atto che resta confermato, in ogni altra sua parte, quanto stabilito nella propria deliberazione n. 476 dell’ 11/05/2020;

4) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa;

5) di pubblicare il presente provvedimento nel sito ER-Ambiente della Regione Emilia-Romagna;

6) di pubblicare la seguente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

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