n.149 del 07.06.2023 periodico (Parte Seconda)

Invito a presentare percorsi di istruzione e formazione tecnica superiore (IFTS) per l'acquisizione in apprendistato del certificato di specializzazione tecnica superiore. Attività autorizzate per il finanziamento dell'accesso individuale attraverso assegni (voucher) di accompagnamento/personalizzazione e formativi - procedura di presentazione just in time -allegato 4 alla DGR n. 957/2022. Proroga termine di presentazione delle operazioni e integrazione punto f. dell'Invito

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamata la propria deliberazione n.957 del 13/6/2022 “Rete politecnica regionale: approvazione degli obiettivi generali e delle procedure di evidenza pubblica per la selezione dell'offerta formativa di percorsi IFTS E ITS per l'anno formativo 2022/2023”;

Richiamato, in particolare, l’”Invito a presentare percorsi di istruzione e formazione tecnica superiore (IFTS) per l'acquisizione in apprendistato del certificato di specializzazione tecnica superiore. Attività autorizzate per il finanziamento dell’accesso individuale attraverso assegni (voucher) di accompagnamento/personalizzazione e formativi - Procedura di presentazione just in time” di cui all’Allegato 4, parte integrante della sopra richiamata propria deliberazione n.957/2022, di seguito per brevità “Invito”;

Dato atto che il suddetto Invito:

- è finalizzato a rendere disponibile un’offerta di percorsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS) autorizzati e non finanziati, per il conseguimento in apprendistato di un Certificato di specializzazione tecnica superiore ai sensi dell’art. 43 del D.Lgs. 81/2015 e del Decreto Interministeriale del 12/10/2015;

- prevede che la componente formativa esterna alle imprese e le azioni di accompagnamento/personalizzazione per il conseguimento in apprendistato del suddetto Certificato di specializzazione tecnica superiore saranno finanziati attraverso lo strumento dell’assegno (voucher), nei limiti e con le modalità specificatamente definite nello stesso Invito, a valere sulle risorse nazionali finalizzate al finanziamento di attività di formazione nell’esercizio dell’apprendistato assegnate con Decreto direttoriale n. 869/2013;

- dispone che potranno candidare operazioni in risposta allo stesso Invito, in qualità di soggetti gestori titolari e responsabili dei suddetti percorsi formativi, organismi accreditati per l’ambito della “Formazione superiore” o per l’ambito della “Formazione continua e permanente” e ambito speciale “Apprendistato” ai sensi delle disposizioni regionali di cui alla propria deliberazione n. 177/2003 e ss.mm.ii.;

- prevede la presentazione con modalità “just in time” e dispone che i soggetti ammessi potranno candidare operazioni a partire dal 4/7/2022 ed entro e non oltre le ore 12.00 del 30/6/2023, pena la non ammissibilità;

Visto in particolare che l’Invito permette di ampliare le opportunità formative per le persone valorizzando il contratto di apprendistato di primo livello come strumento che permette alle persone di acquisire un Certificato di specializzazione tecnica superiore sul lavoro in coerenza agli obiettivi e agli impegni assunti con la sottoscrizione del “Patto per il lavoro e per il clima”;

Dato atto che in attuazione di quanto previsto dal sopra citato Invito, alla data di approvazione del presente atto, sono state autorizzate, con determinazioni dirigenziali nn.14835/2022, 16557/2022, 23123/2022, 401/2023, 4670/2023, 7194/2023, 8239/2023 e 9527/2023, complessivamente n.14 operazioni che ricomprendono n. 14 percorsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS) autorizzati e non finanziati, per il conseguimento in apprendistato di un Certificato di specializzazione tecnica superiore ai sensi dell’art. 43 del D.Lgs. 81/2015 e del Decreto Interministeriale del 12/10/2015;

Dato atto per quanto sopra che l’Invito ha permesso di cogliere e corrispondere all’impegno delle imprese a concorrere alla formazione dei giovani garantendo, attraverso il finanziamento di misure di accompagnamento e personalizzazione e sostenendo la qualità della componente formativa esterna all’impresa, a concorrere ad ampliare le opportunità di inserimento lavorativo qualificato dei giovani;

Ritenuto per le suddette motivazioni di dare continuità alle opportunità per le persone e le imprese rese disponibili dall’Invito e pertanto di prorogare il termine per la presentazione delle operazioni, definito al punto “J. Modalità e termini per la presentazione delle operazioni” dell’Invito, dalle ore 12.00 del 30/6/2023 alle ore 12.00 del 31/5/2024, pena la non ammissibilità;

Dato atto, inoltre, che con propria deliberazione n.201/2022 si è proceduto all’approvazione di nuovi criteri e requisiti per l'accreditamento degli organismi che erogano formazione professionale in Emilia-Romagna, ai sensi dell'art. 33 della Legge regionale n.12/2003, prevendendo in particolare che:

- per l’anno 2022 troveranno ancora applicazione i criteri per l’accreditamento e per il mantenimento dello stesso, previsti nella propria deliberazione n. 177/2003 e ss.mm.ii.;

- i criteri e requisiti per l’accreditamento disposti dalla stessa troveranno applicazione a partire dal 1 gennaio 2023 prima data utile per la presentazione delle domande di rilascio di primo accreditamento;

- nelle more del rilascio dell’accreditamento sulla base dei nuovi criteri mantiene la propria efficacia l’accreditamento e/o il mantenimento ottenuto entro il 31/12/2022 e fino 30 giugno 2023;

Ritenuto pertanto per quanto sopra necessario integrare i requisiti disposti al punto “F. Soggetti ammessi alla presentazione delle operazioni” dell’Invito di cui trattasi modificando il primo e il terzo paragrafo, lasciando altresì invariate le ulteriori previsioni disposte allo stesso punto F., come segue.:

“Potranno candidare operazioni, in qualità di soggetti gestori titolari e responsabili delle iniziative:

- organismi di formazione accreditati per l’ambito della “Formazione superiore” o per l’ambito della “Formazione continua e permanente” e per ambito speciale “Apprendistato” ai sensi di quanto disposto dalla deliberazione di Giunta regionale n. 177/2003 e ss.mm.ii.;

oppure:

- organismi accreditati per l’ambito “Formazione per l’accesso all’occupazione, continua e permanente” o “Formazione superiore e di livello equivalente” e che abbiano la disponibilità di laboratori attrezzati per specifici macrosettori anche in convenzione con altri centri di formazione professionale, istituti scolastici, ecc… ai sensi di quanto disposto dalla deliberazione di Giunta regionale n.201/2022;”

“La responsabilità di tutti i progetti (tipologie C04 e FC04) dovrà essere formalmente attribuita ad un organismo accreditato per l’ambito della “Formazione superiore” o per l’ambito della “Formazione continua e permanente” e per l’ambito speciale “Apprendistato” ai sensi di quanto disposto dalla deliberazione di Giunta regionale n. 177/2003 e ss.mm.ii. o ad un organismo che sia accreditato ai sensi della DGR n. 201/2022 per l’ambito “Formazione per l’accesso all’occupazione, continua e permanente” o “Formazione superiore e di livello equivalente”, sia lo stesso il soggetto titolare dell’Operazione o un partner attuativo”.

Dato atto che restano confermati in ogni altra parte i contenuti del più volte sopra richiamato Invito di cui all’Allegato 4, parte integrante della suddetta propria deliberazione n.957/2022;

Richiamati:

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n.771/2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell’Ente secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”, con la quale si è proceduto al conferimento dell’incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) per le strutture della Giunta della Regione Emilia-Romagna;

- la “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022.” di cui all’Allegato A) della determinazione dirigenziale n. 2335/2022;

- la propria deliberazione n.380/2023 “Approvazione Piano Integrato delle Attività e dell'Organizzazione 2023-2025”, per brevità PIAO 2023-2025;

Visto il D.Lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n.42” e ss.mm.ii.;

Richiamata la Legge regionale n.43/2001, “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

Richiamate, inoltre, le proprie deliberazioni:

- n.468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n.325/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

- n.426/2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

- n.1615/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni Generali/Agenzie della Giunta regionale”;

- n.2360/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi della Giunta regionale e soppressione dell’Agenzia sanitaria e sociale regionale. Provvedimenti”;

- n. 80/2023 “Assunzione della vincitrice della selezione pubblica per il conferimento di incarico dirigenziale, ai sensi dell'art. 18 della L.R. n. 43/2001 e ss.mm.ii., presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;

- n.474/2023 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1 aprile 2023 a seguito dell'entrata in vigore del nuovo ordinamento professionale di cui al titolo III del CCNL Funzioni Locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;

Richiamate infine le determinazioni dirigenziali:

- n.5595/2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022.Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;

- n. 1652/2023 “Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese”;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera

per le motivazioni espresse in premessa;

1. di prorogare il termine per la presentazione delle operazioni definito al punto “J. Modalità e termini per la presentazione delle operazioni” dell’Invito di cui all’Allegato 4, parte integrante e sostanziale della propria deliberazione n.957/2022, dalle ore 12.00 del 30/6/2023 alle ore 12.00 del 31/5/2024, pena la non ammissibilità;

2. di integrare i requisiti disposti al punto “F. Soggetti ammessi alla presentazione delle operazioni” dell’Invito di cui all’Allegato 4, parte integrante e sostanziale della propria deliberazione n.957/2022, modificando il primo e il terzo paragrafo, lasciando altresì invariate le ulteriori previsioni disposte allo stesso punto F., come segue:

“Potranno candidare operazioni, in qualità di soggetti gestori titolari e responsabili delle iniziative:

- organismi di formazione accreditati per l’ambito della “Formazione superiore” o per l’ambito della “Formazione continua e permanente” e per ambito speciale “Apprendistato” ai sensi di quanto disposto dalla deliberazione di Giunta regionale n. 177/2003 e ss.mm.ii.;

oppure:

- organismi accreditati per l’ambito “Formazione per l’accesso all’occupazione, continua e permanente” o “Formazione superiore e di livello equivalente” e che abbiano la disponibilità di laboratori attrezzati per specifici macrosettori anche in convenzione con altri centri di formazione professionale, istituti scolastici, ecc… ai sensi di quanto disposto dalla deliberazione di Giunta regionale n.201/2022;”

“La responsabilità di tutti i progetti (tipologie C04 e FC04) dovrà essere formalmente attribuita ad un organismo accreditato per l’ambito della “Formazione superiore” o per l’ambito della “Formazione continua e permanente” e per l’ambito speciale “Apprendistato” ai sensi di quanto disposto dalla deliberazione di Giunta regionale n. 177/2003 e ss.mm.ii. o ad un organismo che sia accreditato ai sensi della DGR n. 201/2022 per l’ambito “Formazione per l’accesso all’occupazione, continua e permanente” o “Formazione superiore e di livello equivalente”, sia lo stesso il soggetto titolare dell’Operazione o un partner attuativo”;

3. di confermare in ogni altra parte i contenuti del suddetto Invito di cui all’Allegato 4, parte integrante e sostanziale della propria deliberazione n.957/2022;

4. di disporre la pubblicazione ai sensi dell’art. 26, comma 1, del D.Lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii. e all’ulteriore pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3 del D.lgs. n. 33/2013, secondo quanto previsto nel PIAO 2023-2025 e nella direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal medesimo Decreto;

5. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.

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