n.354 del 17.12.2014 periodico (Parte Seconda)

Determinazione dirigenziale n. 3836/2014 "Piano Assicurativo 2014. Individuazione delle produzioni medie unitarie annuali per il calcolo dei valori assicurabili con polizze agevolate". Ridefinizione ed integrazione rese colture vegetali per annualità 2014 nonchè ridefinizione fasce altimetriche di applicazione delle rese colture vegetali

IL RESPONSABILE

Visti:

  • l'art. 1 della Legge 7 marzo 2003, n. 38 "Disposizioni in materia di agricoltura" e successive modifiche;
  • il D.Lgs. 29 marzo 2004, n. 102 "Interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole, a norma dell'art. 1, comma 2, lettera i), della Legge 7 marzo 2003, n. 38", con il quale sono state definite le nuove norme inerenti il Fondo di Solidarietà Nazionale e, contestualmente, è stata abrogata tutta la legislazione previgente;
  • il D.Lgs. 8 aprile 2008, n. 82 "Modifiche al D.Lgs. 29 marzo 2004, n. 102, recante interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole a norma dell'articolo 1, comma 2, lettera i), della Legge 7 marzo 2003, n. 38";
  • il Capo I del medesimo Decreto Legislativo n. 102/2004, nel testo modificato dal suddetto Decreto n. 82/2008, che disciplina gli aiuti per il pagamento dei premi assicurativi e, in particolare, l'articolo 4 che stabilisce procedure, modalità e termini per l'adozione del piano assicurativo agricolo annuale;
  • gli articoli 68 e 70 del Regolamento (CE) n. 73 del Consiglio del 19 gennaio 2009, che prevedono, tra l'altro, l'erogazione di un contributo pubblico sulla spesa assicurativa per la copertura dei rischi di perdite economiche causate da avversità atmosferiche sui raccolti, da epizoozie negli allevamenti zootecnici, da malattie delle piante e da infestazioni parassitarie sulle produzioni vegetali, che producono perdite superiori al 30 per cento della produzione media annua;
  • l'articolo 11 del decreto 29 luglio 2009 del Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, di attivazione della misura comunitaria di cui all'articolo 68 del Regolamento (CE) n. 73/2009, per la copertura assicurativa dei rischi agricoli, secondo le procedure previste dal Decreto Legislativo n. 102/2004 e successive modifiche;
  • il piano nazionale di sostegno dell'OCM vino trasmesso alla Commissione europea, in attuazione del Regolamento (CE) n. 1234/2007 e successive modifiche e, in particolare, la previsione della misura relativa all'assicurazione del raccolto di uva da vino;
  • il Regolamento (CE) 1857/2006, della Commissione, del 15 dicembre 2006, art. 11, comma 2, lettera b) concernente aiuti per le perdite dovute ad avversità atmosferiche, come modificato dal Reg. (UE) n. 1114 del 7 novembre 2013;
  • il decreto del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali del 6 dicembre 2013 n. 24335, con il quale è stato approvato il Piano assicurativo agricolo 2014 ed in particolare l’articolo 3, comma 12 nel quale è previsto:
    • che i valori assicurabili delle produzioni vegetali devono essere contenuti nel limite della produzione media annua calcolata ai sensi del Regolamento (CE) 1857/2006, della Commissione, del 15 dicembre 2006, articolo 11, comma 2, lettera b);
    • che le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano individuano, a tal fine, le produzioni unitarie medie annuali per prodotto/tipologia colturale che rappresentano le quantità unitarie massime assicurabili;
    • che le singole imprese possono, per lo stesso scopo, utilizzare la propria produzione media unitaria triennale per prodotto/tipologia colturale se sono in grado di attestarla con la opportuna documentazione contabile aziendale;
  • la circolare del medesimo Ministero del l1 marzo 2013 prot. 4662 recante, tra l’altro, le linee guida inerenti la determinazione delle produzioni medie unitarie annuali per il calcolo dei valori assicurabili con polizze agevolate, nella quale si prevede:
    • quale base di partenza ai fini del calcolo, l’utilizzo di dati statistici ufficiali, con dettaglio minimo provinciale o altimetrico (pianura, collina, montagna);
    • la possibilità di individuare ulteriori sottocategorie in relazione a determinate dinamiche produttive purché per le produzioni soggette a disciplinari produttivi le rese di riferimento siano contenute nel limite delle rese massime previste dagli stessi;
    • che per le produzioni di nuova introduzione o per quelle marginali dove non sono disponibili dati puntuali dai quali derivare le rese medie, le stesse possano essere definite con riferimento ai valori ricavabili in ambito nazionale;

Richiamate:

  • la deliberazione di Giunta regionale n. 358 del 2 aprile 2013 con la quale si sono approvate le rese medie unitarie e le fasce altimetriche per la campagna assuntiva 2013, ai sensi di quanto previsto dall’art. 3, comma 12 del Piano assicurativo agricolo 2013 di cui al Decreto del Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali del 31 gennaio 2013, n. 1934;
  • la determinazione del Responsabile del Servizio Aiuti alle imprese n. 1830 del 17 febbraio 2014, nella quale si provvedeva a ridefinire le rese unitarie annuali per il calcolo dei valori assicurabili con polizze agevolate per l'annualità assicurativa 2014, ed al contempo ad individuare le fasce altimetriche regionali tenendo conto anche dei nuovi comuni conseguenti alla fusione di più comuni;
  • determinazione del Responsabile del Servizio Aiuti alle imprese n. 3836 del 24 marzo 2014, nella quale si provvedeva a ridefinire le rese unitarie annuali per il calcolo dei valori assicurabili con polizze agevolate per l'annualità assicurativa 2014;

Preso atto:

  • delle problematiche emerse in fase di sottoscrizione delle polizze assicurative per la campagna assuntiva 2014, successivamente all'adozione della determinazione n. 1830/2014 e della determinazione 3836/2014 sopra citate, dalle quali è emerso che per alcune tipologie di colture vegetali non erano presenti le corrispondenti rese medie unitarie mentre per altre, le rese medie unitarie sono risultate inferiori alla produzione media;
  • delle informative e delle proposte degli Organismi di difesa dell'Emilia-Romagna con le quali si propone di integrare e ridefinire per l'anno 2014 le rese medie unitarie per le diverse colture vegetali, precedentemente definite con determinazioni del Responsabile del Servizio Aiuti alle imprese n. 1830/2014 e n. 3836/2014;
  • dell'informativa dell'Organismo di difesa operativo nel territorio del Comune Valsamoggia costituito dall'unione dei Comuni di Bazzano, Castelli di Serravalle, Crespellano, Monteveglio, Savigno con la quale si evidenzia:
    • che il neo-costituito comune risulta in fascia altimetrica di collina,
    • che tuttavia la prevalenza dei terreni agricoli risulta in una fascia altimetrica di pianura,
    • che pertanto risulta opportuno per il Comune Valsamoggia applicare le rese stabilite dalla Regione Emilia-Romagna con determinazione dirigenziale 3836/2014 relativamente alla fascia altimetrica di pianura.

Ritenuto di dover provvedere:

  • all'integrazione ed alla rideterminazione delle rese precedentemente definite per l'annualità assuntiva 2014 con determinazione del Responsabile del Servizio Aiuti n. 3836/2014;
  • ad aggiornare l'elenco dei Comuni e della corrispondente fascia altimetrica individuata, ai fini dell'applicazione delle rese produttive a valere sul Piano assicurativo nazionale per l'anno 2014;

Viste:

  •  la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche;
  • la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e successive modifiche ed integrazioni;
  • la deliberazione di Giunta Regionale n. 1057 del 24 luglio 2006 e s.m., con la quale è stato dato corso alla prima fase di riordino delle strutture organizzative, n. 1663 del 27 novembre 2006 e n. 1950 del 13 dicembre 2010 con le quali sono stati modificati l’assetto delle Direzioni Generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente nonché l’assetto delle Direzioni Generali delle attività produttive, commercio e turismo e dell’Agricoltura;
  • la deliberazione della Giunta regionale n. 1903 del 19 dicembre 2011 con la quale sono stati approvati gli atti dirigenziali di conferimento di incarichi di responsabilità di struttura e professional;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

determina: 

  1. di richiamare integralmente le considerazioni formulate in premessa che costituiscono parte integrante del presente dispositivo;
  2. di ridefinire nell'Allegato 1) "Elenco dei Comuni regionali suddivisi per fasce altimetriche" della presente determinazione quanto previsto nell'Allegato B) "Elenco dei Comuni regionali suddivisi per fasce altimetriche" della determinazione del Responsabile del Servizio Aiuti alle imprese n. 3836 del 24 marzo 2014;
  3. di ridefinire nell'Allegato 2) "Elenco aggiornato delle rese medie regionali definite per l'annualità assuntiva 2014" quanto previsto nell'Allegato C) "Elenco aggiornato delle rese medie regionali definite per l'annualità assuntiva 2014" della determinazione del Responsabile del Servizio Aiuti alle imprese n. 3836 del 24 marzo 2014;
  4. di disporre la pubblicazione integrale della presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, nonché sul portale agricoltura della Regione Emilia-Romagna. 

Il Responsabile del Servizio

Marco Calmistro

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