n.3 del 04.01.2012 periodico (Parte Seconda)
Variante al Piano particolareggiato di iniziativa privata approvato con D.C.C. n. 40/2004, comportante variante urbanistica, limitata, ai sensi dell'art. 15, L.R. 47/78, per la localizzazione del Polo per servizi all’infanzia ed il riassetto delle dotazioni collettive nel Comparto denominato C4 del capoluogo e atti in materia di valutazione ambientale D.Lgs. 4/2008
Il Responsabile del Servizio Assetto del territorio rende noto che in data 14/12/2011, con deliberazione del Consiglio comunale n. 73, immediatamente esecutiva ai sensi di legge, sono state adottate la Variante al Piano Particolareggiato di iniziativa privata approvato con deliberazione consiliare n. 40/2004 e la conseguente variante urbanistica, limitata, ai sensi dell’art. 15 della L.R. 7/12/1978, n. 47 e successive modificazioni ed integrazioni, finalizzata alla localizzazione del polo per servizi all’infanzia ed il riassetto delle dotazioni collettive nel comparto denominato “C4” del Capoluogo.
La deliberazione e gli atti costitutivi degli strumenti urbanistici in oggetto, nonché il Rapporto preliminare ai fini della verifica preventiva di assoggettabilità di cui all’art. 12 del D.Lgs. 4/08, resteranno depositati presso la Segreteria comunale per la durata di giorni trenta naturali, consecutivi dal 5 gennaio 2012 al 3 febbraio 2012, durante i quali, dalle ore 9 alle ore 13, chiunque potrà prenderne visione.
Le eventuali osservazioni, redatte in tre copie di cui l’originale in bollo, dovranno essere indirizzate al Servizio Pianificazione urbanistica del Comune di Zola Predosa e presentate, o fatte pervenire all’Ufficio Protocollo del Comune, entro il termine di trenta giorni successivi alla data del compiuto deposito e pertanto, entro e non oltre le ore 13 del giorno 5 marzo 2012, con la precisa indicazione del presente oggetto: “Osservazioni alla variante al Piano Particolareggiato di iniziativa privata approvato con deliberazione consiliare n. 40/2004, e alla conseguente Variante urbanistica finalizzata alla localizzazione del polo per servizi all’infanzia ed il riassetto delle dotazioni collettive nel comparto denominato “C4” del Capoluogo”.
I proprietari direttamente interessati, possono presentare, nello stesso termine, eventuali opposizioni al Piano, nelle forme e nei modi di cui in premessa.