n.162 del 04.06.2014 periodico (Parte Seconda)

Programma di sviluppo rurale 2007-2013 - Misura 123 Azione 1 - Rifinanziamento delle graduatorie di cui alla determinazione n. 4220/2013 e conseguenti disposizioni relative alla tempistica e alle procedure di cui alla deliberazione n. 2073/2012

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio europeo, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio europeo sul finanziamento della politica agricola comune e successive modifiche ed integrazioni;

- la Decisione n. 144/2006 del Consiglio relativa agli orientamenti strategici comunitari per lo sviluppo rurale (programmazione 2007-2013), come da ultimo modificata dalla Decisione n. 61/2009 del Consiglio;

- il Regolamento (CE) n. 883/2006 della Commissione europea applicativo del Regolamento (CE) n. 1290/2005 concernente la tenuta dei conti degli organismi pagatori, le dichiarazioni di spesa e di entrata e le condizioni di rimborso delle spese nell’ambito del FEAGA e del FEASR e successive modifiche;

- il Regolamento (CE) n. 1974/2006 della Commissione europea, che reca disposizioni di applicazione al citato Regolamento (CE) n. 1698/2005 e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento (UE) n. 65/2011 della Commissione europea che stabilisce modalità di applicazione del Regolamento (CE) n. 1698/2005 per quanto riguarda le procedure di controllo e la condizionalità per le misure di sostegno dello sviluppo rurale ed abroga il Regolamento (CE) n. 1975/2006 che già disciplinava le suddette procedure;

- il Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 (PSR) della Regione Emilia-Romagna nella formulazione approvata dalla Commissione europea con comunicazione ARES (2013)3202451 - 08/10/2013 - (Versione 9) - della quale si è preso atto con deliberazione n. 1493 del 21 ottobre 2013 - quale risultante dalle modificazioni proposte con deliberazione n. 1036 del 23 luglio 2013 e dal negoziato condotto con i Servizi della Commissione dalla Direzione Generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie;

- il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del fondo europeo agricolo sullo sviluppo rurale (FEASR) per il periodo di programmazione 2014 - 2020;

- il Regolamento (UE) n. 1310/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio che, in particolare, stabilisce alcune disposizioni transitorie sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del FEASR;

Richiamate:

- la deliberazione n. 2073 del 28 dicembre 2012 che approva il secondo Programma Operativo, con contestuale funzione di avviso pubblico, della Misura 123 Azione 1 “Trasformazione e/o commercializzazione di prodotti allegato 1 del Trattato” in “approccio singolo” ed in particolare l’Allegato 1 nel quale sono stati fissati i criteri, la procedura e la tempistica relativi al finanziamento dei progetti posizionati utilmente al fine della concessione dell'aiuto richiesto;

- la determinazione dirigenziale n. 14220 del 6 novembre 2013 che approva le graduatorie settoriali delle istanze, presentate nell'ambito della suddetta deliberazione, e risultate, a seguito della prevista attività istruttoria, ammissibili a finanziamento;

Dato atto che, a seguito dell'adozione della citata determinazione, si è provveduto - con singoli atti dirigenziali e conformemente a quanto disposto dal punto 13. dell'Allegato 1 alla deliberazione n. 2073/2012 - all'approvazione in via definitiva della spesa ammessa ed alla concessione dei contributi spettanti alle imprese i cui progetti sono risultati posizionati utilmente ai fini dell'accesso agli aiuti richiesti;

Preso atto che le disponibilità finanziarie previste dall'avviso pubblico di cui alla deliberazione n. 2073/2012 hanno consentito di finanziare solo parte degli interventi eleggibili e che, conseguentemente, risultano ad oggi inevase, nell'ambito delle singole graduatorie, numerose domande;

Atteso:

- che tutte le risorse allocate sulla Misura 123, quali definite nella tabella finanziaria della versione vigente del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013, risultano integralmente destinate ai diversi avvisi pubblici, approvati nel corso della programmazione;

- che dai dati desunti dal Servizio Programmi monitoraggio e valutazione, sulla base delle informazioni rese dal Sistema Operativo Pratiche dell’AGREA, su detta Misura, risultano erogati Euro 48.053.954, ancora da impegnare risorse pari ad Euro 37.856.883 relativamente a progetti per i quali non sono stati ancora perfezionati gli atti di concessione e già impegnate risorse pari a Euro 42.879.705 per progetti per i quali non è stata ancora ultimata la fase di liquidazione a saldo, in quanto ancora in corso di realizzazione e/o di verifica;

Considerato:

- che dall’analisi dei dati relativi agli importi concessi a valere sulla Misura di che trattasi e alle somme effettivamente liquidate a conclusione degli interventi ammessi a finanziamento, si è rilevata un’economia di spesa complessiva pari al 7,7% (di cui il 4,9% per procedimenti di revoca e il 2,8% in relazione alle minor spese saldate in fase di liquidazione);

- che è possibile statisticamente ipotizzare che sulle risorse ancora in corso di impegno si realizzino analoghe economie di spesa, seppur non quantificabili a priori;

- che peraltro è possibile prevedere che in sede di accertamento finale delle iniziative, per le quali è già stato adottato l’atto concessorio e non ancora giunte a liquidazione, si realizzino eventuali economie in sede di saldo rispetto all’importo concesso;

Ritenuto necessario, al fine di massimizzare l'utilizzo dei fondi assegnati all'attuale Programma di sviluppo rurale per la predetta Misura e sviluppare un indotto di investimenti con effettive ricadute sul tessuto produttivo regionale complessivo, individuare un percorso teso a permettere un immediato riutilizzo di dette somme qualificabili, quali presunte economie;

Rilevato che l'art. 41 ter del Regolamento (CE) n. 1974 del 2006, introdotto dall'art. 1 del Regolamento di esecuzione (UE) n. 335 del 2013, stabilisce:

- che gli Stati membri non assumono nuovi impegni giuridici nei confronti dei beneficiari in virtù del Regolamento (CE) n. 1698/2005 a partire dal giorno in cui iniziano ad assumere impegni giuridici nei confronti dei beneficiari nell’ambito del quadro giuridico che disciplina il periodo di programmazione 2014-2020;

- che gli Stati membri possono applicare il primo comma a livello di programma o a livello di misura;

Atteso inoltre che il Regolamento (UE) n. 1310/2013 prevede:

- all’art. 1, paragrafo 1, che gli Stati membri hanno facoltà di continuare ad assumere nel 2014 nuovi impegni giuridici nei confronti dei beneficiari relativamente alle Misure di cui all’art. 20 del Regolamento n. 1698/2005, conformemente ai programmi di sviluppo rurale adottati in base al predetto regolamento, anche dopo l’esaurimento delle risorse finanziarie del periodo di programmazione 2007-2013, purchè la domanda di sostegno sia presentata prima dell’adozione del rispettivo programma di sviluppo rurale per il periodo di programmazione 2014-2020;

- all’art. 3 che le spese relative ai predetti impegni giuridici sono ammissibili a beneficio di un contributo del FEASR nel periodo di programmazione 2014-2020 per i pagamenti effettuati tra il 1° gennaio 2014 e il 31 dicembre 2015, se la dotazione finanziaria per la misura pertinente del rispettivo programma, adottato ai sensi del Regolamento n. 1698/2005 è già esaurita;

Rilevato che tra le Misure di cui all’art. 20 del Regolamento (CE) n. 1698/2005 rientra la più volte citata Misura 123 Azione 1 “Trasformazione e/o commercializzazione di prodotti allegato 1 del Trattato” in “approccio singolo”;

Considerato inoltre che il programma regionale relativo allo sviluppo rurale per il prossimo periodo 2014-2020 è in fase di predisposizione;

Ritenuto, pertanto, in relazione a quanto sopra esposto, in applicazione del citato art. 41 ter del Regolamento (CE) n. 1974/2006 e degli artt. 1 e 3 del Regolamento (UE) n. 1310/2013:

- di destinare Euro 4.069.000,00 al rifinanziamento delle graduatorie settoriali approvate con determinazione n. 14220 del 6 novembre 2013, secondo le percentuali di riparto definite nell’avviso pubblico di cui alla deliberazione n. 2073/2012, importo calcolato in funzione della stima percentuale delle presunte economie derivanti dalle somme ancora da concedere e/o da liquidare;

- di prevedere, in deroga a quanto disposto dal punto 13. terzo alinea dell'Allegato 1 alla più volte richiamata deliberazione n. 2073/2012 che l'ultimo progetto collocato in posizione utile nell’ambito del predetto rifinanziamento delle singole graduatorie settoriali sia sovvenzionato per l'intero contributo spettante, anche nel caso in cui le citate risorse presunte coprano solo parzialmente detto fabbisogno;

Ritenuto altresì necessario fissare – al fine di rispettare le scadenze di rendicontazione e liquidazione delle risorse comunitarie della programmazione 2007-2013 - in deroga al punto 14. dell'Allegato 1 alla deliberazione n. 2073/2012, la data del 28 maggio 2015, quale termine ultimo per la realizzazione degli investimenti e l'inoltro della domanda di pagamento a saldo, corredata con la documentazione indicata nel singolo atto concessorio ai fini dell'accertamento della regolare esecuzione del progetto, con riferimento esclusivo alle iniziative che usufruiranno in toto delle risorse di che trattasi;

Dato atto infine che qualora le somme sopra stimate risultassero inferiori rispetto alle previsioni e decisioni assunte con il presente atto, si provvederà ad utilizzare risorse a valere sul periodo di programmazione 2014-2020, in applicazione degli artt. 1 e 3 del Regolamento (UE) n. 1310/2013;

Richiamato il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo Europeo agricolo per lo sviluppo rurale per il periodo di programmazione 2014-2020 che all'art. 88 prevede che, nonostante l'abrogazione del Regolamento (CE) n. 1698/2005, quest'ultimo continui ad applicarsi agli interventi realizzati nell'ambito dei programmi approvati dalla Commissione ai sensi del medesimo regolamento anteriormente al 1° gennaio 2014;

Richiamato infine il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni";

Viste:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche, ed in particolare l'art. 37, comma 4;

- la deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali fra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e successive modifiche ed integrazioni;

- la deliberazione n. 1950 del 13 dicembre 2010 "Revisioni della struttura organizzativa della Direzione Generale Attività produttive, Commercio e Turismo e della Direzione Generale Agricoltura";

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura, Tiberio Rabboni;

A voti unanimi e palesi, delibera:

1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente dispositivo;

2) di destinare Euro 4.069.000,00 al rifinanziamento delle graduatorie settoriali, approvate con determinazione n. 14220 del 6 novembre 2013 e relative alla Misura 123 Azione 1 “Trasformazione e/o commercializzazione di prodotti allegato 1 del Trattato” in “approccio singolo” del Programma di Sviluppo rurale 2007-2013, secondo le percentuali di riparto definite nell’avviso pubblico di cui alla deliberazione n. 2073/2012;

3) di dare atto che l'importo definito al precedente punto 2) è quantificato sulla base della stima percentuale delle presunte economie derivanti dalle somme ancora da concedere e/o da liquidare sugli avvisi pubblici attivi della Misura 123 Azione 1;

4) di prevedere, in deroga a quanto disposto dal punto 13. terzo alinea dell'Allegato 1 alla più volte richiamata deliberazione n. 2073/2012 che l'ultimo progetto collocato in posizione utile nell’ambito del rifinanziamento delle singole graduatorie settoriali sia sovvenzionato per l'intero contributo spettante, anche nel caso in cui le risorse presunte di cui al punto 2) coprano solo parzialmente detto fabbisogno;

5) di fissare - al fine di rispettare le scadenze di rendicontazione e liquidazione delle risorse comunitarie della programmazione 2007-2013 - in deroga al punto 14. dell'Allegato 1 alla deliberazione n. 2073/2012, la data del 28 maggio 2015, quale termine ultimo per la realizzazione degli investimenti e l'inoltro della domanda di pagamento a saldo, corredata con la documentazione indicata nel singolo atto concessorio ai fini dell'accertamento della regolare esecuzione del progetto, con riferimento esclusivo alle iniziative che usufruiranno in toto delle risorse di cui al punto 2;

6) di prevedere inoltre che qualora le somme stimate risultassero inferiori rispetto alle previsioni e decisioni assunte con il presente atto, si provvederà ad utilizzare risorse a valere sul periodo di programmazione 2014-2020, in applicazione degli artt. 1 e 3 del Regolamento (UE) n. 1310/2013;

7) di confermare quant'altro approvato con propria deliberazione n. 2073/2012;

8) di disporre la pubblicazione in forma integrale della presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che il Servizio Aiuti alle imprese provvederà a darne la più ampia pubblicizzazione anche sul sito internet E-R Agricoltura.

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