n.19 del 24.01.2018 periodico (Parte Seconda)
Struttura sanitaria privata Poliambulatorio Centro Fisioterapico Maria Luigia di Parma - Conferma dell'accreditamento già concesso con le proprie determinazioni n. 7202 del 28.5.2014, n. 2188 del 27.2.2015 e n. 7784 del 13.05.2016
IL DIRETTORE
Visto l’art. 8 quater del D.Lgs. 502/1992 e successive modificazioni, ai sensi del quale l’accreditamento istituzionale è rilasciato dalla Regione alle strutture autorizzate, pubbliche o private e ai professionisti che ne facciano richiesta, subordinatamente alla loro rispondenza ai requisiti ulteriori di qualificazione, alla loro funzionalità rispetto agli indirizzi di programmazione regionale e alla verifica positiva dell’attività svolta e dei risultati raggiunti;
Richiamati:
la legge regionale n. 34 del 12 ottobre 1998: “Norme in materia di autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private, in attuazione del DPR 14 gennaio 1997” e successive modificazioni, da ultima l.r. n. 4/2008;
il comma 3 dell'art. 2 della l.r. n. 29/04 e successive modifiche;
le deliberazioni di Giunta regionale:
- n. 327/2004, e successive modificazioni e integrazioni, relativamente ai requisiti generali e specifici per l’accreditamento delle strutture sanitarie dell’Emilia-Romagna;
- n. 293/2005 ”Accreditamento istituzionale delle strutture pubbliche e private e dei professionisti per l’assistenza specialistica ambulatoriale e criteri per l’individuazione del fabbisogno”;
- n. 1532/2006, n. 1035/2009, n. 925/2011 e n. 1056/2015 relativamente al Piano regionale sulle indicazioni del contenimento dei tempi di attesa e alle modalità di semplificazione dell’accesso;
- n. 53/2013 “Indicazioni operative per la gestione dei rapporti con le strutture sanitarie in materia di accreditamento”;
- n. 624/2013 “Indirizzi di programmazione regionale per il biennio 2013-2014 in attuazione della DGR 53/2013 in materia di accreditamento delle strutture sanitarie”;
- n. 865/2014 “Modifica deliberazioni 53/13 e 624/13 e ulteriori precisazioni in materia di accreditamento delle strutture sanitarie”;
- n. 1311/2014 “Indicazioni in materia di accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private”;
- n. 1314/2015 "Indirizzi di programmazione regionale in attuazione della DGR 53/2013 in materia di accreditamento delle strutture sanitarie";
- n. 1604/2015 "Recepimento Intesa, ai sensi dell'articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra Governo, le Regioni e le Province Autonome in materia di adempimenti relativi all'accreditamento delle strutture sanitarie. Indicazioni operative alle strutture sanitarie accreditate.";
Viste le proprie determinazioni n. 7202 del 28.5.2014, n. 2188 del 27/2/2015 e n. 7784 del 13/5/2016, con cui:
- è stato concesso al Poliambulatorio Centro Fisioterapico Maria Luigia con sede in Parma, Strada della Repubblica 47, l'accreditamento, ai sensi e per gli effetti dell’art. 8 quater, del D.Lgs. 502/1992 e successive modifiche, per le seguenti attività (visite ed altre prestazioni erogabili in ambulatorio medico) compatibili ai requisiti applicati elencati nella premessa dell’atto n. 7202/2014 di rinnovo dell’accreditamento:
- Medicina fisica e riabilitativa (Recupero e riabilitazione funzionale);
- Neurologia con Elettromiografia;
- Ortopedia e traumatologia;
- Attività di diagnostica per immagini (limitatamente ad attività ecografica);
- Presidio di medicina fisica e riabilitazione;
- Punto prelievi;
- è stato dato mandato all’Agenzia sanitaria e sociale regionale di effettuare, entro un tempo stabilito, la verifica dei requisiti generali e specifici di accreditamento per l'attività di cui sopra, ai fini della verifica del volume di attività svolto e della qualità dei suoi risultati;
Vista la comunicazione antimafia di cui al D.Lgs. n. 159/2011 e ss.mm.ii.;
Vista la relazione motivata, inviata il 30.11.2017, prot. NP/2017/26272, relativa agli esiti della visita di verifica effettuata in data 27/9/2017 dall’Agenzia sanitaria e sociale regionale, con cui, in relazione all’estensione della verifica riguardante le attività accreditate è stato verificato il possesso dei seguenti requisiti per l’accreditamento (vedi allegato alla DGR 53/2013: Scheda dei requisiti applicabili e successivi aggiornamenti):
- requisiti generali di accreditamento (DGR 327/2004);
- requisiti specifici relativi alle discipline di:
- Medicina fisica e riabilitazione (DGR 327/2004);
- Neurologia (DGR 1895/2011)
- Ortopedia e traumatologia (DGR 23/2005);
- Radiologia (DGR 1707/2012);
- Cure Primarie (DGR 221/2015);
per quanto applicabili con riferimento alle attività accreditate;
Dato atto che nella stessa relazione:
- si propone la conferma dell’accreditamento istituzionale del Poliambulatorio Centro Fisioterapico Maria Luigia, Strada della Repubblica 47, Parma, per attività di:
- Medicina fisica e riabilitativa (Recupero e riabilitazione funzionale);
- Neurologia con Elettromiografia;
- Ortopedia e traumatologia;
- Attività di diagnostica per immagini (limitatamente ad attività ecografica);
- Presidio di medicina fisica e riabilitazione;
- Punto prelievi;
Richiamato:
- quanto stabilito dal Titolo IV, Capo I della l.r. 4/08 in materia di autorizzazione all’esercizio di attività sanitarie;
- il D.Lgs. n. 159/2011 e ss.mm.ii.;
- il D.Lgs. n. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
- la DGR n. 89/2017;
- la DGR n. 486/2017;
Dato atto dell’istruttoria condotta dal Servizio Assistenza territoriale;
Dato atto del parere allegato;
Su proposta del Responsabile del Servizio Assistenza territoriale dott. Antonio Brambilla;
determina
1) di confermare, così come esplicitato in premessa e a seguito delle verifiche effettuate dall'Agenzia sanitaria e sociale regionale, al Poliambulatorio Centro Fisioterapico Maria Luigia con sede in Parma, Strada della Repubblica 47, l'accreditamento già concesso con atti n. 7202 del 28/5/2014, n. 2188 del 27/2/2015 e n. 7784 del 13/5/2016 quale Poliambulatorio per le seguenti attività (visite ed altre prestazioni erogabili in ambulatorio medico):
- Medicina fisica e riabilitativa (Recupero e riabilitazione funzionale);
- Neurologia con Elettromiografia;
- Ortopedia e traumatologia;
- Attività di diagnostica per immagini (limitatamente ad attività ecografica);
- Presidio di medicina fisica e riabilitazione;
- Punto prelievi;
2) di prendere atto che l’accreditamento già concesso, confermato con il presente provvedimento, per le attività elencate al punto 1) rientra all’interno delle previsioni di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 1604/2015 e pertanto, in virtù delle suddette disposizioni, la sua scadenza è stata prorogata al 31 luglio 2018;
3) di dare atto che ai sensi dell’art. 8 quater, comma 2, del DLgs 502/1992, e successive modificazioni, l’accreditamento già concesso non costituisce vincolo per le aziende e gli enti del Servizio sanitario nazionale a corrispondere la remunerazione delle prestazioni erogate, al di fuori degli accordi contrattuali di cui all’art. 8 quinquies del medesimo decreto legislativo relativamente alle attività e prestazioni effettivamente svolte e valutate positivamente in sede di verifica;
4) è fatto obbligo al legale rappresentante della struttura di cui si tratta di comunicare tempestivamente a questa Direzione ogni variazione eventualmente intervenuta ad esempio rispetto alla denominazione, alla sede di erogazione, alla titolarità, all'assetto proprietario, a quello strutturale, tecnologico ed organizzativo, nonché alla tipologia di attività e di prestazioni erogate;
5) di precisare che, nel periodo di vigenza dell’accreditamento, ai sensi della DGR 53/2013, punto 3.1, la struttura può erogare in regime di accreditamento tutte le prestazioni riconducibili alla tipologia di struttura e/o disciplina e/o le tipologie di prestazioni per la quale è accreditata, a condizione che non esistano requisiti specifici ulteriori, rispetto a quelli già verificati;
6) di dare atto che, ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013 e della DGR 486/2017, si provvederà agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;
7) di pubblicare la presente determinazione sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.