n.1 del 02.01.2025 periodico (Parte Seconda)
Art. 20, L.R. 4/2018: Provvedimento autorizzatorio unico comprensivo del provvedimento di VIA relativo al Progetto "Demolizione e ricostruzione in ampliamento di un capannone industriale ad uso magazzino e realizzazione di un impianto di depurazione reflui industriali con potenzialità pari a 180.000 A.E", localizzato nel comune di Cesena, (FC) proposto dalla società La Cesenate Conserve Alimentari S.P.A.
(omissis)
per le ragioni in premessa e con riferimento anche alle valutazioni contenute nel Verbale Conclusivo della Conferenza di Servizi sottoscritto in data 27 novembre 2024 che costituisce l’Allegato 1 ed è parte integrante e sostanziale della presente delibera che qui si intendono sinteticamente richiamate:
a) di adottare, ai sensi dell’art. 20, comma 2, della l.r. 4/2018, il Provvedimento Autorizzatorio Unico recante la determinazione motivata di conclusione della conferenza di servizi che comprende il provvedimento di VIA e i titoli abilitativi necessari per la realizzazione e l’esercizio del progetto “Demolizione e ricostruzione in ampliamento di un capannone industriale ad uso magazzino e realizzazione di un impianto di depurazione reflui industriali con potenzialità pari a 180.000 A.E” proposto da La Cesenate Conserve Alimentari S.p.A. localizzato in via Cervese 364, Comune di Cesena (FC);
b) di dare atto che il progetto esaminato risulta ambientalmente compatibile e realizzabile nel rispetto delle condizioni ambientali riportate nel verbale conclusivo della Conferenza di servizi che costituisce l’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, di seguito riportate:
1. In caso di velocità del vento superiori a 18 km/h le attività di cantiere dovranno essere sospese. Allo scopo, prima dell’attivazione del cantiere, dovrà essere installato un anemometro, in grado di restituire un allarme in caso di velocità superiori a 18 km/h. Trenta giorni prima della sua installazione dovrà essere data comunicazione ad Arpae e, trenta giorni prima della sua rimozione, dovrà essere inviata la comunicazione ad Arpae.
2. Prima dell’avvio del nuovo depuratore, il Gestore deve installare delle lame d’aria sul portone di ingresso del locale fanghi, opportunamente dimensionate in maniera tale da raggiungere l’intera superficie del portone e che si attivino durante l’apertura dello stesso, al fine di evitare la fuoriuscita di aria non trattata da detta sorgente areale. Il progetto così modificato dovrà essere inviato ad Arpae entro 120 giorni dal rilascio del PAUR. Arpae potrà apportare eventuali modifiche dimensionali entro trenta giorni.
3. Dovrà essere effettuato un monitoraggio acustico post operam per i medesimi recettori individuati nello studio presentato unitamente al SIA al fine di verificare il rispetto dei limiti diurni e notturni nel periodo maggiormente critico estivo coincidente con la campagna del pomodoro. Il monitoraggio dovrà essere effettuato durante la prima campagna estiva del pomodoro utile dopo la conclusione dei lavori e l’avvio dell’impianto nella nuova configurazione di progetto. Entro il 30 ottobre successivo dovranno essere inviati i risultati del monitoraggio al Comune di Cesena.
4. Prima della fine lavori dovrà essere installata idonea cartellonistica di svolta obbligatoria a destra per i mezzi pesanti in uscita sulla Via Cervese. Di tale installazione dovrà essere informato il Comune di Cesena mediante relazione descrittiva trenta giorni prima della conclusione dei lavori
c) di dare atto che la verifica di ottemperanza delle condizioni ambientali di cui alla lettera b) spetta per quanto di competenza a:
1. Arpae - SAC Forlì-Cesena;
2. Arpae - SAC Forlì-Cesena;
3. Comune di Cesena;
4. Comune di Cesena;
d) di dare atto che oltre alle condizioni ambientali riportate al precedente punto b) dovrà essere comunicata alla Regione Emilia-Romagna Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni (VIAeA), ad Arpae SAC di Forlì-Cesena e agli Enti a cui spetta l’ottemperanza delle precedenti condizioni ambientali, la data di inizio e fine dei lavori del cantiere e la data di messa in esercizio delle opere di progetto;
e) dovrà essere trasmessa alla Regione Emilia-Romagna Area VIAeA e ad Arpae Sac di Forlì-Cesena, entro sessanta (60) giorni dalla data di fine lavori, la certificazione di regolare esecuzione delle opere, ai sensi dell’art. 28, comma 7-bis, del d.lgs. 152/06, comprensiva di specifiche indicazioni circa la conformità delle opere rispetto al progetto depositato e alle condizioni ambientali prescritte;
f) di dare atto che dovrà essere trasmessa la documentazione contenente gli elementi necessari alla verifica dell’ottemperanza delle condizioni ambientali contenute nel provvedimento di VIA ad Arpae SAC di Forlì-Cesena, alla Regione Emilia-Romagna Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni (VIAeA) e all’Ente individuato al precedente punto c) per la relativa verifica ai sensi dell’art. 28, comma 3, del d.lgs. 152/2006. Si specifica che è disponibile apposita modulistica per agevolare l’invio della documentazione reperibile sul sito web regionale. L’Ente preposto alla verifica dovrà trasmetterne l’esito ad Arpae e alla Regione Emilia-Romagna - Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni, ai fini della pubblicazione nella banca dati delle valutazioni ambientali;
g) di dare atto che la non ottemperanza delle condizioni ambientali contenute nel provvedimento di VIA sarà soggetta a diffida e ad eventuale sanzione, ai sensi dell’art. 29 del d.lgs. 152/2006;
h) di dare, inoltre, atto che il Provvedimento Autorizzatorio Unico, come precedentemente dettagliato nella parte narrativa del presente atto, comprende i seguenti titoli abilitativi necessari alla realizzazione e all’esercizio del progetto, che sono parte integrante e sostanziale della presente deliberazione:
1. Provvedimento di Valutazione di Impatto Ambientale compreso nel Verbale del Provvedimento Autorizzatorio unico, sottoscritto dalla Conferenza di Servizi nella seduta conclusiva del 27 novembre 2024 e che costituisce l’Allegato 1;
2. Autorizzazione Integrata Ambientale, determina n. 6628 del 28/11/2024, che costituisce l’Allegato 2;
3. Permesso di Costruire, n 68/20247 del 28/11/2024, che costituisce l’Allegato 3;
4. Parere preventivo archeologico della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio delle Province di Ravenna Forlì-Cesena e Rimini n. MIC_SABAP-RA_002|02/10/2023|0015030-P del 04.08.2023 che costituisce l’Allegato 4;
5. Parere per lo scarico in fognatura del Gestore del Servizio Idrico Integrato HERA S.p.A. prot. n. 89389 del 17/10/2024 che costituisce l’Allegato 5;
6. parere dell’Azienda USL della Romagna, acquisito agli atti di Arpae al prot. n. 201461 07.11.2024, che costituisce l’Allegato 6;
7. valutazione progetto del Comando dei Vigili del Fuoco di Forlì-Cesena, n. U.0009912.18-06-2024, che costituisce l’Allegato 7;
i) di dare atto che i titoli abilitativi compresi nel Provvedimento autorizzatorio unico regionale sono assunti in conformità delle disposizioni del provvedimento di VIA e delle relative condizioni ambientali e che le valutazioni e le prescrizioni degli atti compresi nel Provvedimento Autorizzatorio Unico sono state condivise in sede di Conferenza di Servizi; tali prescrizioni sono vincolanti al fine della realizzazione e dell’esercizio del progetto e dovranno quindi essere obbligatoriamente ottemperate da parte del proponente; la verifica di ottemperanza di tali prescrizioni deve essere effettuata dai singoli enti secondo quanto previsto dalla normativa di settore vigente;
j) di dare atto che i termini di efficacia del Provvedimento Autorizzatorio Unico comprendente il provvedimento di VIA e i titoli abilitativi necessari per la realizzazione e l’esercizio del progetto decorrono dalla data di approvazione della presente deliberazione;
k) di stabilire l’efficacia temporale per la realizzazione del progetto in 5 anni; decorso tale periodo senza che il progetto sia stato realizzato, il provvedimento di VIA deve essere reiterato, fatta salva la concessione, su istanza del proponente, di specifica proroga da parte dell’autorità competente;
l) di trasmettere la presente deliberazione alla proponente Società La Cesenate Conserve Alimentari S.p.A.;
m) di trasmettere la presente deliberazione per opportuna conoscenza e per gli adempimenti di rispettiva competenza ai partecipanti alla Conferenza di Servizi: Arpae Forlì-Cesena, Comune di Cesena, AUSL della Romagna, Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Ravenna Forlì-Cesena e Rimini, Comando Vigili del Fuoco di Forlì-Cesena, Provincia di Forlì-Cesena;
n) di pubblicare la presente deliberazione integralmente sul sito web delle valutazioni ambientali della Regione Emilia-Romagna e di pubblicare per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico (BURERT);
o) di rendere noto che contro il presente provvedimento è proponibile il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 (sessanta) giorni, nonché ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 (centoventi) giorni; entrambi i termini decorrono dalla data di pubblicazione nel BURERT;
p) di dare atto, infine, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvede ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa.