n.368 del 14.12.2022 (Parte Seconda)
Approvazione terzo avviso per l'attuazione del programma GOL- Presentazione di operazioni per rendere disponibili misure formative per l'upskilling delle competenze - Percorso 2. PNRR Missione 5 "Inclusione e coesione", Componente 1 "Politiche per il lavoro", Riforma 1.1 "Politiche attive del lavoro e formazione"
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamati:
- il Regolamento (UE) 12 febbraio 2021, n. 2021/241, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;
- il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021; in particolare, la Missione 5 “Inclusione e coesione”, Componente 1 " Politiche per il Lavoro”, Riforma 1.1 “Politiche Attive del Lavoro e Formazione” del PNRR;
- il Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, n. 1301/2013, n. 1303/2013, n. 1304/2013, n. 1309/2013, n. 1316/2013, n. 223/2014, n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
- il Regolamento delegato (UE) 2021/702 del 10 dicembre 2020, recante modifica del Regolamento delegato (UE) 2015/2195 che integra il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo sociale europeo, per quanto riguarda la definizione di tabelle standard di costi unitari e di importi forfettari per il rimborso da parte della Commissione agli Stati membri delle spese sostenute”;
- il Regolamento (UE) 2016/679 del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati);
- il Regolamento (UE) 2020/2094 del Consiglio del 14 dicembre 2020 che istituisce uno strumento dell'Unione europea per la ripresa, a sostegno alla ripresa dell'economia dopo la crisi COVID-19;
- il Regolamento (UE) 2020/2221 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 dicembre 2020 che modifica il regolamento (UE) n. 1303/2013 per quanto riguarda le risorse aggiuntive e le modalità di attuazione per fornire assistenza allo scopo di promuovere il superamento degli effetti della crisi nel contesto della pandemia di COVID-19 e delle sue conseguenze sociali e preparare una ripresa verde, digitale e resiliente dell'economia (REACT-EU);
- il Regolamento UE 2020/852, e in particolare l’articolo 17 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do no significant harm”), e la Comunicazione della Commissione UE 2021/C 58/01 recante “Orientamenti tecnici sull’applicazione del principio «non arrecare un danno significativo» a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza”;
- il Regolamento Delegato UE 2021/2106 della Commissione del 28 settembre 2021, che integra il Regolamento UE 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, stabilendo gli indicatori comuni e gli elementi dettagliati del quadro di valutazione della ripresa e della resilienza;
- il Regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo Plus, al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta, al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura, e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo, migrazione e integrazione, al Fondo Sicurezza interna e allo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti;
- il Regolamento (UE) 2021/1057 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 che istituisce il Fondo sociale europeo Plus (FSE+) e che abroga il Regolamento (UE) n. 1296/2013;
- il documento Recovery and resilience facility - Operational Arrangements between the European Commission and Italy – Ref. Ares (2021) 7047180-22/12 2021 (OA) relativo al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza dell’Italia sottoscritti in data 22 dicembre 2021;
Visti:
- il Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 5 novembre 2021 “Adozione del Programma nazionale per la garanzia di occupabilità dei lavoratori (GOL)”, pubblicato in G.U. n. 306 del 27 dicembre 2021;
- il Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 14 dicembre 2021 di adozione del “Piano Nazionale Nuove Competenze”, pubblicato in G.U. n.307 del 28 dicembre 2021;
- la Legge 31 dicembre 2009, n. 196, recante «Legge di contabilità e finanza pubblica», come modificata dalla legge 7 aprile 2011, n. 39, recante «Modifiche alla legge 31 dicembre 2009, n. 196, conseguenti alle nuove regole adottate dall'Unione europea in materia di coordinamento delle politiche economiche degli Stati membri»;
- la Legge 30 dicembre 2021, n. 234, recante «Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024»;
- il Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 24 giugno 2021, n. 140, recante «Regolamento di organizzazione del Ministero del lavoro e delle politiche sociali», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 241 dell'8 ottobre 2021;
- il Decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 150, recante «Disposizioni per il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive, ai sensi dell'art. 1, comma 3, della legge 10 dicembre 2014, n. 183», e in particolare l'art. 4, comma 1, che istituisce l'Agenzia nazionale delle politiche attive del lavoro – ANPAL;
- il Decreto-Legge 6 maggio 2021, n. 59 convertito con modificazioni dalla L. 1 luglio 2021, n. 101, recante “Misure urgenti relative al Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza e altre misure urgenti per gli investimenti”;
- il Decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla legge di 29 luglio 2021, n. 108, recante: «Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure» e, in particolare, l'art. 8, ai sensi del quale ciascuna amministrazione centrale titolare di interventi previsti nel PNRR provvede al coordinamento delle relative attività di gestione, nonché al loro monitoraggio, rendicontazione e controllo;
- il Decreto del Ministro per la Pubblica Amministrazione, adottato di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, del 4 ottobre 2021 (G.U. n. 256 del 26 ottobre 2021), concernente l’istituzione della struttura di missione PNRR, ai sensi dell’articolo 8 del citato Decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77;
- il Decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2021, n. 113, recante: «Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l'efficienza della giustizia» e in particolare, il secondo periodo del comma 1 dell'art. 7 ai sensi del quale «Con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze, si provvede alla individuazione delle amministrazioni di cui all'art. 8, comma 1, del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77»;
- il Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 9 luglio 2021 recante l'individuazione delle amministrazioni centrali titolari di interventi previsti dal PNRR ai sensi dell'art. 8, comma 1, del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77;
- il Decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, che l'art. 50-bis, commi 8 e 9, che prevede l'istituzione nello stato di previsione del Ministero del lavoro e delle politiche sociali di un fondo denominato: «Fondo per il potenziamento delle competenze e la riqualificazione professionale», con una dotazione iniziale di 50 milioni di euro per l'anno 2021, finalizzato a contribuire al finanziamento di progetti formativi rivolti ai lavoratori beneficiari di trattamenti di integrazione salariale per i quali è programmata una riduzione dell'orario di lavoro superiore al 30 per cento, calcolata in un periodo di dodici mesi, nonché ai percettori della nuova prestazione di Assicurazione sociale per l'impiego (NASpI);
- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” e, in particolare, l’articolo 11, comma 2-bis, ai sensi del quale “Gli atti amministrativi anche di natura regolamentare adottati dalle Amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, che dispongono il finanziamento pubblico o autorizzano l’esecuzione di progetti di investimento pubblico, sono nulli in assenza dei corrispondenti codici di cui al comma 1 che costituiscono elemento essenziale dell'atto stesso;
- la Delibera del CIPE n. 63 del 26 novembre 2020 che introduce la normativa attuativa della riforma del CUP;
- la Circolare MEF 14 ottobre 2021, n. 21, protocollo 266985 “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR”;
- la Circolare MEF 10 febbraio 2022, n. 9, protocollo 22116 “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la redazione dei sistemi di gestione e controllo delle amministrazioni centrali titolari di interventi del PNRR”;
- la Legge 28 marzo 2019, n. 26 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4, recante disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza e di pensioni”;
- il Decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633 “Istituzione e disciplina dell'imposta sul valore aggiunto”;
- il Decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 6 agosto 2021 relativo all’assegnazione delle risorse in favore di ciascuna Amministrazione titolare degli interventi PNRR e corrispondenti milestone e target;
- la Legge 30 dicembre 2020, n. 178 ed in particolare l’articolo 1, comma 1042 ai sensi del quale con uno o più decreti del Ministro dell’economia e delle finanze sono stabilite le procedure amministrativo-contabili per la gestione delle risorse di cui ai commi da 1037 a 1050, nonché' le modalità di rendicontazione della gestione del Fondo di cui al comma 1037;
- la Legge 30 dicembre 2020, n. 178 ed in particolare l’articolo 1, comma 1043, secondo periodo ai sensi del quale al fine di supportare le attività di gestione, di monitoraggio, di rendicontazione e di controllo delle componenti del Next Generation EU, il Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato sviluppa e rende disponibile un apposito sistema informatico;
- la Circolare n. 27 del 21/6/2022 del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato Servizio Centrale per il PNRR Ufficio III avente ad oggetto “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Monitoraggio delle misure PNRR;
- il Decreto n. 27 del 4/8/2021 del Direttore Generale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con cui sono stati accertati gli importi residui effettivi per le politiche attive delle risorse già assegnate e nella disponibilità delle Regioni, ai sensi dell’art. 44, comma 6-bis, del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 148, introdotto dall'art. 2, comma 1, lett. f), punto 1, del decreto legislativo 24 settembre 2016, n. 185;
Richiamati inoltre:
- i principi trasversali previsti dal PNRR, quali, tra l’altro, il principio del contributo all’obiettivo climatico e digitale (c.d. tagging), il principio di parità di genere e l’obbligo di protezione e valorizzazione dei giovani;
- gli obblighi di assicurare il conseguimento di target e milestone e degli obiettivi finanziari stabiliti nel PNRR;
Richiamate in particolare le deliberazioni del Commissario straordinario di ANPAL:
- n. 5 del 9/5/2022 di approvazione tra le altre all’allegato C) il documento “Standard dei servizi di GOL e relative Unità di Costo Standard”;
- n.6 del 16/5/2022 di parziale modificazione del documento “Standard dei servizi di GOL e relative Unità di Costo Standard” di cui all’allegato C) della deliberazione n. 5/2022;
Richiamata la Circolare n. 1 dell’8/8/2022 del Commissario Straordinario di Anpal, Note di coordinamento in materia di definizione operativa degli obiettivi e dei traguardi di GOL, nonché di gestione della condizionalità a seguito delle innovazioni previste dal Programma;
Richiamate le Circolari della Ragioneria Generale dello Stato:
- n.21 del 14 ottobre 2021, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR” e relativi allegati e successive modifiche e integrazioni;
- n.32 del 30 dicembre 2021, recante “Guida operativa per il rispetto del principio di non arrecare danno significativo all’ambiente (DNSH)”;
- n.26 del 14 giugno 2022 recante indicazioni sulle attività di Rendicontazione Milestone/Target;
- n.27 del 21 giugno 2022 recante indicazioni sulle attività di Monitoraggio delle Misure PNRR, recante le “Linee Guida per lo svolgimento delle attività connesse al monitoraggio del PNRR” e il “Protocollo unico di colloquio”;
- n.28 del 4 luglio 2022 su Controllo di regolarità amministrativa e contabile dei rendiconti di contabilità ordinaria e di contabilità speciale;
- n.29 del 26 luglio 2022 recante indicazioni sulle procedure finanziarie PNRR;
- n.30 del 11 agosto 2022 recante indicazioni sulle procedure di controllo e rendicontazione delle misure PNRR;
Viste le Leggi regionali:
- n.12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;
- n.17 del 1 agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro” e ss.mm.ii.;
Viste altresì le Deliberazioni dell’Assemblea legislativa:
- n.44 del 30/6/2021 “Approvazione del Documento Strategico regionale per la Programmazione unitaria delle politiche europee di sviluppo (DSR 2021-2027).” (Delibera della Giunta regionale n. 586 del 26 aprile 2021);
- n.69 del 2/2/2022 “Proposta Adozione del Programma Regionale FSE+ dell'Emilia-Romagna 2021-2027 in attuazione del REG.(CE) n. 1060/2021” (Delibera della Giunta regionale n. 1896 del 15 novembre 2021) inviata per il negoziato alla Commissione Europea in data 9/2/2022;
- n.81 del 10/5/2022 “Piano Regionale di Attuazione del Programma nazionale per la Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori (GOL). (Delibera della Giunta regionale n. 235 del 25 febbraio 2022)”;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n.1899/2020 “Approvazione del "Patto per il lavoro e per il clima"”;
- n.1840/2021 “Approvazione Strategia regionale sviluppo sostenibile Agenda 2030”;
- n.1298/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;
- n.177/2003 “Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed alle regole per l’accreditamento degli organismi di formazione professionale” e ss.mm.ii.;
- n.936/2004 “Orientamenti, metodologia e struttura per la definizione del sistema regionale delle qualifiche” e ss.mm.;
- n.1434/2005 “Orientamenti, metodologia e struttura per la definizione del sistema regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze” e ss.mm.ii.;
- n.530/2006 “Il sistema regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze”;
- n.1695/2010 “Approvazione del documento di correlazione del Sistema Regionale delle Qualifiche (SRQ) al Quadro Europeo delle Qualifiche (EQF)”;
- n.739/2013 “Modifiche e integrazioni al Sistema Regionale di Formalizzazione e Certificazione delle competenze di cui alla DGR. n. 530/2006” e ss.mm.ii.;
- n.742/2013 “Associazione delle conoscenze alle unità di competenza delle qualifiche regionali”;
- n.1292/2016 “Recepimento del d.lgs. n. 13/2013 e del D.M. 30 giugno 2015, nell'ambito dei Sistemi Regionali delle Qualifiche (SRQ) e di certificazione delle competenze (SRFC)”;
- n.411/2018 “DGR n.1959/2016 ‘Approvazione della disciplina in materia di accreditamento dei servizi per il lavoro e definizione dell'elenco delle prestazioni dei servizi per il lavoro pubblici e privati accreditati ai sensi degli artt. 34 e 35 della L.R. 1 agosto 2005, n. 17 e ss.mm.ii’ Proroga termini prima fase di attuazione”;
- n.1119/2022 “Approvazione dell'elenco delle tipologie di azione per l'attuazione delle politiche educative, formative e per il lavoro - Programmazione 2021/2027”;
- n.1286/2022 “Presa d'atto delle Decisioni di Approvazione del Programma Regionale Emilia-Romagna FSE+ 2021-2027 e del Programma Regionale Emilia-Romagna FESR 2021-2027 ed istituzione dei Comitati di Sorveglianza dei due Programmi”;
Richiamata altresì la Determinazione dirigenziale n.22420/ 2022 “Aggiornamento elenco degli organismi accreditati di cui alla determina dirigenziale n. 15248 del 4 agosto e dell'elenco degli organismi accreditati per l'obbligo d'istruzione ai sensi della DGR 2046/2010 e per l'ambito dello spettacolo”;
Richiamati inoltre i seguenti atti di attuazione del PAR GOL:
- la propria deliberazione n. 1133 del 4/7/2022 “Approvazione primo avviso in attuazione del PAR GOL - Prestazioni per il lavoro cluster 1, 2 e 3;
- la propria deliberazione n.2004 del 21/11/2022 “Assegnazione ulteriori risorse per l'attuazione del PAR GOL - Prestazioni per il lavoro cluster 1, 2 e 3, di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 1133/2022”;
- la Determinazione dirigenziale n. 14192 del 21/7/2022 “Approvazione del "Primo elenco dei Soggetti privati accreditati che si impegnano all'erogazione delle prestazioni per il lavoro a favore delle persone beneficiarie del percorso 1 reinserimento occupazionale, percorso 2 aggiornamento (upskilling) e percorso 3 riqualificazione (reskilling)" -Attuazione del primo Avviso GOL approvato con DGR n.1133 del 4/7/2022”;
- la Determinazione dirigenziale n. 16554 del 2/9/2022 “Approvazione del "Secondo elenco dei soggetti privati accreditati che si impegnano all'erogazione delle prestazioni per il lavoro a favore delle persone beneficiarie del percorso 1 reinserimento occupazionale, percorso 2 aggiornamento (upskilling) e percorso 3 riqualificazione (reskilling)" - Attuazione del primo Avviso gol approvato con DGR n.1133 del 4/7/2022”;
- la Determinazione dirigenziale n.22992 del 22/11/2022 “Approvazione del "Terzo elenco dei soggetti privati accreditati che si impegnano all'erogazione delle prestazioni per il lavoro a favore delle persone beneficiarie del percorso 1 reinserimento occupazionale, percorso 2 aggiornamento (upskilling) e percorso 3 riqualificazione (reskilling)" - Attuazione del primo Avviso gol approvato con DGR n.1133 del 4/7/2022”;
Dato atto che con la sopra citata deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 81 del 10/5/2022 è stato approvato il “Piano Regionale di Attuazione del Programma nazionale per la Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori (GOL)” PAR GOL;
Dato atto che il PAR GOL si inserisce in una visione strategica e unitaria della programmazione dei fondi europei, nazionali e regionali che ha come primo riferimento il Patto per il lavoro e per il Clima, con il quale la Regione e il partenariato istituzionale, economico e sociale hanno condiviso una strategia complessiva delle politiche regionali per perseguire una traiettoria di sviluppo sostenibile e inclusivo;
Valutato di procedere all’approvazione, in coerenza a quanto previsto dal PAR GOL, delle procedure per selezionare l’offerta di misure formative da rendere disponibili alle persone che in esito all’assessment siano beneficiarie del Percorso 2 – Upskilling e nello specifico per rendere disponibile un’offerta formativa che permetta alle persone, a seguito della sottoscrizione del Patto di servizio e della loro scelta del soggetto pubblico o privato accreditato, che siano già beneficiarie delle prestazioni per il lavoro, di poter accedere a percorsi formativi;
Ritenuto, per quanto sopra esposto, di approvare l’”Avviso pubblico n.3 per l’attuazione del Programma Garanzia Occupabilità dei Lavoratori da finanziare nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Missione 5 “Inclusione e coesione”, Componente 1 " Politiche per il Lavoro”, Riforma 1.1 “Politiche Attive del Lavoro e Formazione”, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU Piano di Attuazione Regionale di cui alla delibera dell’Assemblea legislativa n. 81/2022. Presentazione di operazioni per rendere disponibili misure formative per l’upskilling delle competenze - Percorso 2”, Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;
Dato atto che le operazioni candidate a valere sull’Avviso di cui all’Allegato 1) del presente atto:
- dovranno essere formulate ed inviate secondo le modalità e tempistiche definite nella Sezione 10 – “Termini e modalità di presentazione della domanda e documentazione da trasmettere” dell’Avviso stesso;
- saranno sottoposte ad una istruttoria di ammissibilità eseguita da un gruppo di lavoro composto da collaboratori del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro” nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”, come definito nella Sezione 7 – “Criteri di ammissibilità” dell’Avviso stesso;
- saranno oggetto di valutazione eseguita da un Nucleo nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”, con il supporto, nella fase di pre-istruttoria tecnica, di ART-ER SCpA, come definito nella Sezione 11 – “Modalità istruttoria per la valutazione e approvazione delle candidature” dell’Avviso stesso;
Dato atto altresì che in esito alla procedura di valutazione, le operazioni approvabili andranno a costituire 26 graduatorie, una per ciascuna Azione, riferita pertanto a ciascun Ambito territoriale e ambito formativo in ordine di punteggio conseguito e saranno approvate 26 Operazioni, ovvero una sola operazione per ciascuna Azione e pertanto sarà approvata, per ciascuna Azione, l’operazione che conseguirà il punteggio più alto nella rispettiva graduatoria, così come definito nella Sezione 11 – “Modalità istruttoria per la valutazione e approvazione delle candidature” dell’Avviso stesso;
Dato atto in particolare che le operazioni candidate a valere sull’Avviso di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto, saranno valutate nel rispetto e in applicazione di quanto previsto:
- dal documento “Criteri di selezione” approvato dal Comitato di Sorveglianza il 30 settembre 2022;
- dalle pertinenti disposizioni del Regolamento Disposizioni Comuni (UE) 2021/1060 e del Regolamento (UE) FSE+ 2021/1057 e, con particolare riferimento anche alle condizioni abilitanti, nel rispetto della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea ("Carta") nonché nel rispetto della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, che costituiscono "principi guida" per la selezione;
Ritenuto di prevedere che le risorse disponibili per l’attuazione delle misure previste dall’Avviso sono disponibili complessivamente euro 6.986.728,00 a valere sulle risorse messe a disposizione sul PNRR, Missione 5 “Inclusione e coesione”, Componente 1 “Politiche attive del lavoro e sostegno all’occupazione”, Riforma 1.1 “Politiche attive del lavoro e formazione” finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU;
Dato atto che con propri successivi provvedimenti potranno essere apportate eventuali modifiche e/o integrazioni all’Avviso, allegato al presente atto, anche finalizzate al recepimento di successive disposizioni nazionali con riferimento ad aspetti che non rivestono carattere sostanziale e non incidono sulla natura dell’Avviso stesso all’interno del quadro strategico delineato nel Piano di Attuazione Regionale di cui alla sopra citata delibera dell’Assemblea legislativa n.81/2022;
Visto il D.Lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n.42” e ss.mm.ii.;
Ritenuto di stabilire che l'attuazione gestionale, in termini amministrativo-contabili delle attività progettuali che saranno oggetto operativo dell’Avviso di cui all’Allegato 1) parte integrante e sostanziale al presente atto, verranno realizzate ponendo a base di riferimento i principi e postulati che disciplinano le disposizioni previste dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;
Dato atto, in specifico, che:
- al fine di meglio realizzare gli obiettivi che costituiscono l'asse portante delle prescrizioni tecnico-contabili previste per le Amministrazioni Pubbliche dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., con particolare riferimento al principio della competenza finanziaria potenziata, le successive fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, impegno, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per renderli rispondenti al percorso contabile tracciato dal Decreto medesimo;
- in ragione di quanto sopra indicato, le successive fasi gestionali caratterizzanti il ciclo della spesa saranno strettamente correlate ai possibili percorsi contabili indicati dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. con riferimento ai cronoprogrammi di spesa presentati dai soggetti attuatori individuati;
- la copertura finanziaria prevista nel presente provvedimento riveste, pertanto, carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistemica ed allocazione delle risorse disponibili destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche nella validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;
Richiamati:
- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la propria deliberazione n.771/2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell’Ente secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”, con la quale si è proceduto al conferimento dell’incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) per le strutture della Giunta della Regione Emilia-Romagna;
- la propria deliberazione n.111/2022 “Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e trasparenza 2022-2024, di transizione al piano integrato di attività e organizzazione di cui all'art. 6 del D.L. n. 80/2021”;
- la “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022.” di cui all’Allegato A) della determinazione dirigenziale n. 2335/2022;
- la propria deliberazione n.1846/2022 “Piano Integrato delle Attività e dell'Organizzazione 2022-2024”;
Richiamate inoltre le Leggi regionali:
- n.40/2001 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4” per quanto applicabile;
- n.19/2021 recante “Disposizioni collegate alla Legge regionale di stabilità per il 2022”;
- n.20/2021 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2022-2024 (Legge di stabilità regionale 2022)”;
- n.21/2021 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;
- n.9/2022 “Disposizioni collegate alla legge di assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022–2024”;
- n.10/2022 “Assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;
Richiamate altresì le proprie deliberazioni:
- n.2276/2021, “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;
- n.1354/2022 “Aggiornamento del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”.
Richiamata la Legge Regionale n.43/2001, “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;
Richiamate, inoltre, le proprie deliberazioni:
- n.468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- n.324/2022 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale”;
- n.325/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- n.426/2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
- n.1224/2022 “Piano dei fabbisogni di personale per il triennio 2021/2023 adottato con delibera di Giunta Regionale n. 1264/2021. Monitoraggio intermedio e adeguamenti non onerosi al mutato contesto organizzativo e normativo. Approvazione”;
- n.1615/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni Generali/Agenzie della Giunta regionale”;
Richiamate, altresì, le determinazioni dirigenziali:
- n.5595/2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022.Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;
- n.17024/2022 “Proroga incarichi dirigenziali in scadenza al 30/9/2022”;
Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore competente per materia;
A voti unanimi e palesi
delibera
per le motivazioni espresse in premessa:
1. di approvare l’”Avviso pubblico n.3 per l’attuazione del Programma Garanzia Occupabilità dei Lavoratori da finanziare nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Missione 5 “Inclusione e coesione”, Componente 1 " Politiche per il Lavoro”, Riforma 1.1 “Politiche Attive del Lavoro e Formazione”, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU Piano di Attuazione Regionale di cui alla delibera dell’Assemblea legislativa n. 81/2022. Presentazione di operazioni per rendere disponibili misure formative per l’upskilling delle competenze - Percorso 2”, Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;
2. di prevedere che le risorse pubbliche disponibili per la realizzazione delle misure afferenti al presente Avviso sono pari a euro 6.986.728,00 a valere sulle risorse messe a disposizione sul PNRR, Missione 5 “Inclusione e coesione”, Componente 1 “Politiche attive del lavoro e sostegno all’occupazione”, Riforma 1.1 “Politiche attive del lavoro e formazione” finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU;
3. di stabilire che le operazioni candidate a valere sull’Avviso di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto:
- dovranno essere formulate ed inviate secondo le modalità e tempistiche definite nella Sezione 10 – “Termini e modalità di presentazione della domanda e documentazione da trasmettere” dell’Avviso stesso;
- saranno sottoposte ad una istruttoria di ammissibilità eseguita da un gruppo di lavoro composto da collaboratori del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro” nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”, come definito nella Sezione 7 – “Criteri di ammissibilità” dell’Avviso stesso;
- saranno oggetto di valutazione eseguita da un Nucleo nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”, con il supporto, nella fase di pre-istruttoria tecnica, di ART-ER SCpA, come definito nella Sezione 11 – “Modalità istruttoria per la valutazione e approvazione delle candidature” dell’Avviso stesso;
4. di prevedere che in esito alla procedura di valutazione, così come definito nella Sezione 11 – “Modalità istruttoria per la valutazione e approvazione delle candidature” dell’Avviso Allegato 1) parte integrante e sostanziale del presente atto, le operazioni approvabili andranno a costituire 26 graduatorie, una per ciascuna Azione, riferita pertanto a ciascun Ambito territoriale e ambito formativo in ordine di punteggio conseguito e saranno approvate 26 Operazioni, ovvero una sola operazione per ciascuna Azione e pertanto sarà approvata, per ciascuna Azione l’operazione che conseguirà il punteggio più alto nella rispettiva graduatoria;
5. di precisare in particolare che le operazioni candidate a valere sull’Avviso di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto, saranno valutate nel rispetto e in applicazione di quanto previsto:
- dal documento “Criteri di selezione” approvato dal Comitato di sorveglianza il 30 settembre 2022;
- dalle pertinenti disposizioni del Regolamento Disposizioni Comuni (UE) 2021/1060 e del Regolamento (UE) FSE+ 2021/1057 e, con particolare riferimento anche alle condizioni abilitanti, nel rispetto della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea ("Carta") nonché nel rispetto della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, che costituiscono "principi guida" per la selezione;
6. di stabilire che al finanziamento delle operazioni approvate in esito all’Avviso di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto, ed all’assunzione del relativo impegno di spesa provvederà il Responsabile dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione” nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n.159/2011 e ss.mm. c.d. “Codice antimafia”, e previa acquisizione:
- della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;
- dell'atto di impegno di cui alla propria deliberazione n. 1298/2015 comprensiva della dichiarazione resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, che l'ente non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non ha ad oggi deliberato tali stati, né ha presentato domanda di concordato, né infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell'attività o di parti di essa;
- del cronoprogramma, se necessario, delle attività con il riparto tra le varie annualità del finanziamento approvato, ai fini di una corretta imputazione della spesa;
7. di prevedere che con propri successivi atti verranno definite le modalità di gestione, di liquidazione del finanziamento e rendicontazione delle spese, contenenti le linee guida per realizzazione delle attività da parte dei soggetti realizzatori e titolari delle Operazioni;
8. di stabilire, altresì, in ragione delle argomentazioni indicate in premessa, che le fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per dare piena attuazione ai principi e postulati contabili dettati dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii;
9. di precisare che la copertura finanziaria prevista nel presente provvedimento riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistematica ed allocazione delle risorse destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche nella validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm. per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;
10. di dare atto che con propri successivi provvedimenti potranno essere apportate eventuali modifiche e/o integrazioni all’Avviso, allegato al presente atto, anche finalizzate al recepimento di successive disposizioni nazionali con riferimento ad aspetti che non rivestono carattere sostanziale e non incidono sulla natura dell’Avviso stesso all’interno del quadro strategico delineato nel Piano di Attuazione Regionale di cui alla sopra citata delibera dell’Assemblea legislativa n.81/2022;
11. di disporre la pubblicazione ai sensi dell’art. 26, comma 1, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii. e l’ulteriore pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis del D.Lgs. n. 33 del 2013, secondo quanto previsto dal Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza e nella direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal medesimo decreto;
12. di pubblicare altresì la presente deliberazione, unitamente all’Allegato 1) parte integrante e sostanziale della stessa, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.