n.234 del 27.07.2016 periodico (Parte Seconda)
L.R. 40/2002, art. 11, comma 2 - Progetto finalizzato presentato dal Comune di Ravenna e denominato "Arredo del Museo di Classe. Primo stralcio funzionale" - CUP E63J16000390002 - Assegnazione e concessione contributo
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visto il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di Bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;
Viste:
- la Legge regionale 23 dicembre 2002, n. 40, recante: "Incentivi per lo sviluppo e la qualificazione dell'offerta turistica regionale. Abrogazione della Legge regionale 11 gennaio 1993, n. 3 (Disciplina dell'offerta turistica della Regione Emilia-Romagna. Programmazione e finanziamento degli interventi. Abrogazione della L.R. 6 luglio 1984, n. 38)", ed in particolare l'art. 11 "Progetti finalizzati e progetti innovativi";
- la Legge regionale 12 dicembre 1985, n.29: “Norme generali sulle procedure di programmazione e di interesse pubblico da realizzare da parte della Regione, Provincie, Comuni, Comunità Montane, Consorzi di Enti Locali” e successive modificazioni, in quanto applicabile;
Richiamate le seguenti leggi regionali:
- 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4” per quanto compatibile e non in contrasto con i principi e postulati del D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.;
- 29 dicembre 2015, n.23 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2016-2018 (Legge di Stabilità regionale 2016)”;
- 29 dicembre 2015, n. 24 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016-2018”;
- 9 maggio 2016, n. 7 e n. 8;
Richiamata la propria deliberazione n. 2259 del 28 dicembre 2015 ad oggetto “Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016-2018” e s.m.;
Richiamata inoltre la propria deliberazione 11 maggio 2015, n. 538 avente ad oggetto: “L.R. 7/98 e s.m. - Linee Guida generali per la promozione e la commercializzazione turistica anno 2016 - Obiettivi strategici”;
Considerato che:
- l’art. 11 della sopracitata L.R. 40/2002 stabilisce che la Regione contribuisce alla valorizzazione di particolari territori e prodotti turistici mediante l'incentivazione di "progetti finalizzati" che sono incentivati con la concessione di contributi;
- gli obiettivi strategici per la programmazione delle attività di promozione e commercializzazione turistica, di cui alle Linee guida generali per l'anno 2016 approvate con la citata propria delibera n. 538/2015, prevedono che reperti e strutture archeologiche di particolare importanza possano assumere la valenza di prodotto turistico e valorizzare, con una propria precisa identità porzioni significative di territori e/o singole destinazioni;
Preso atto:
- della richiesta di cofinanziamento trasmessa con pec del 13/11/2015 dal Comune di Ravenna (RA) e acquisita agli atti del Servizio Commercio, Turismo e Qualità Aree Turistiche con prot. n. 827576 del 13/11/2015, tesa all’ottenimento di un contributo regionale pari a € 750.000,00 per la realizzazione del progetto finalizzato denominato “Arredo del Museo di Classe. Primo stralcio funzionale” su un importo previsto di € 1.594.155,71;
- della Relazione del progetto, allegata alla sopracitata richiesta, comprensiva di Relazione generale, Relazione tecnico-illustrativa, Quadro economico primo stralcio funzionale;
- della successiva nota trasmessa con pec del 29/12/2015, acquisita agli atti del Servizio Commercio, Turismo e Qualità Aree Turistiche con prot. n. 892455 del 29/12/2015, con la quale il Comune di Ravenna:
- ha inviato copia della deliberazione n. 640/2015 avente ad oggetto: “Progetto per 'Allestimento interno del Museo archeologico di Classe - Primo stralcio funzionale” con la quale la Giunta comunale ha approvato l'importo del progetto pari a € 1.594.155,71, la Relazione generale, il Computo metrico estimativo, l'Elenco prezzi, la Tavola P04 Pianta piano primo, la Tavola P05 e ha dato atto che il progetto sarà eseguito a cura della Fondazione Parco Archeologico di Classe (denominata “RavennAntica”) che si impegna a farsi carico della parte eccedente il finanziamento regionale;
- ha comunicato che le relazioni tra il Comune medesimo e la Fondazione Parco Archeologico di Classe per la realizzazione di quanto previsto dal citato progetto saranno oggetto di apposito rapporto convenzionale;
- ha comunicato che gli arredi oggetto dell'intervento saranno acquisiti dal patrimonio del Comune stesso;
- della successiva nota trasmessa con pec del 4/2/2016, acquisita agli atti del Servizio Commercio, Turismo e Qualità Aree Turistiche con prot. n. 68663 del 5/2/2016, con la quale il Comune di Ravenna:
- ha comunicato la predisposizione di una apposita convenzione stipulata tra il Comune stesso e la Fondazione Parco Archeologico di Classe che prevede, tra l'altro, che la citata Fondazione svolga funzione appaltante per i lavori di realizzazione del progetto:
- ha comunicato che il contributo richiesto alla Regione Emilia-Romagna, preventivamente indicato in € 750.000,00, è pari ad Euro 730.000,00;
Preso inoltre atto che dalla documentazione allegata alla sopracitata richiesta di cofinanziamento si evince che:
- la realizzazione del progetto di Arredo del Museo di Classe, da completare entro il 31/12/2016, risulta strategico per messa in valore di uno dei siti archeologici più importanti del territorio ravennate;
- il progetto garantirà inoltre la frubilità di reperti archeologici degli ambienti dell'ex zuccherificio di Classe, imponente struttura architettonica collocata in prossimità della basilica di S. Apollinare in Classe;
- la realizzazione del museo archeologico consentirà di proporre un percorso di conoscenza che attraversa tutta la storia della città e del territorio di Ravenna dall'antichità fino ai giorni nostri;
- il progetto risulta coerente con gli obiettivi strategici individuati dalle Linee Guida generali di cui alla DGR n. 538/2015;
Preso infine atto che dalle sopracitate note e dalla Relazione del progetto trasmessa dal Comune di Ravenna si rileva quanto segue:
- il progetto in parola presenta significativi elementi finalizzati alla valorizzazione turistica del territorio;
- il quadro economico, suddiviso per macrovoci di intervento, riporta una spesa complessiva pari a € 1.594.155,71;
- il Piano finanziario relativo ai costi a carico di ciascun soggetto coinvolto, risulta così suddiviso: per € 730.000,00 dal contributo della Regione Emilia-Romagna ai sensi dell’art. 11, comma 2, della L.R. 40/2002; per la parte rimanente dei costi, pari a € 864.155,71 dal finanziamento garantito dalla Fondazione Parco archeologico di Classe;
Dato atto che:
- in considerazione della valenza dell'intervento e degli effetti positivi sul sistema turistico regionale, la Regione Emilia-Romagna intende sostenere l'iniziativa per la realizzazione degli interventi sopracitati e previsti dal progetto denominato “ Arredo del Museo di Classe. Primo stralcio finanziario” assegnando e concedendo un contributo di € 730.000,00, pari al 45,79% circa del costo previsto di € 1.594.155,71, e che tale onere trova copertura finanziaria nell’ambito del Cap. 25511 “ Contributi in c/capitale a EE.LL. per la realizzazione e la ristrutturazione di opere inerenti l'attività turistica (L. 29 marzo 2001, n. 135; L. 30 dicembre 1989, n, 424; Artt. 5, 7, 8, 9 e 11 L.R. 23 dicembre 2002, n. 40) - Mezzi Statali)” del bilancio finanziario-gestionale 2016-2018, anno di previsione 2016;
- nel caso di parziale realizzazione del progetto o di minori spese sostenute, l'importo del contributo regionale sarà proporzionalmente ridotto;
- è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale, ai sensi dell'art. 11 della Legge 3/2003, al progetto di investimento pubblico del presente provvedimento il C.U.P. (Codice Unico di Progetto)E63J16000390002;
Vista la determinazione del Responsabile del Servizio Bilancio e Finanze n. 9199 del 10/6/2016 inerente “Variazioni di bilancio per utilizzo quote vincolate del risultato di amministrazione”;
Dato inoltre atto che il progetto in parola:
- rientra tra i "progetti finalizzati" per il settore turistico di cui all’art. 11, comma 2, della L.R. n. 40/2002;
- risulta coerente con gli indirizzi della programmazione regionale in materia di promozione e commercializzazione turistica di cui alla citata propria delibera n. 538/2015, laddove si dichiara che “l'Ente Regionale intende altresì declinare alcuni tratti caratteristici del nostro territorio in offerte turistiche: si fa riferimento all'archeologia quale prodotto che può valorizzare con una propria precisa identità porzioni di territori e/o singole destinazioni”;
Atteso che con riferimento a quanto previsto relativamente all'imputazione della spesa dal comma 1 del citato D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. e dal punto 5.2 dell'allegato 4.2 del medesimo decreto, secondo i termini di realizzazione delle attività, la spesa di cui al presente atto è esigibile nell'esercizio finanziario 2016;
Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui al D.Lgs 118/2011 e ss.mm.ii. in relazione alla tipologia di spese previste e alle modalità gestionali delle procedure medesime, trattandosi di contributo soggetto a rendicontazione e che, pertanto, l'impegno di spesa possa essere assunto con il presente atto a favore del Comune di Ravenna, per l'importo complessivo di Euro 730.000,00;
Preso atto che la procedura del conseguente pagamento che sarà disposto in attuazione del presente atto a valere per l'anno di prevision 2016 è compatibile con le prescrizioni previste all'art. 56, comma 6 del citato D.Lgs. n. 118/2011;
Visti:
- il D.Lgs. n. 159/2011, avente ad oggetto "Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13/08/2010, n. 136";
- il D.Lgs 218/2012 recante disposizioni integrative e correttive al D.Lgs n. 159/2011;
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 "Riordino della disciplina riguardante in diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni" e succ. mod.;
- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;
- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 avente per oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”, e successive modifiche;
- la determinazione dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti pubblici di lavori, servizi e forniture n. 4 del 7 luglio 2011, recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;
Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.;
Richiamate infine le seguenti proprie deliberazioni, esecutive nei modi di legge:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008, avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007.” e ss.mm.;
- n. 270/2016, n. 662/2016 e n. 702/2016;
- n. 66 del 25/01/2016 avente ad oggetto: “Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e del Programma per la trasparenza e l’integrità. Aggiornamenti 2016-2018”;
- n. 7288/2016 avente ad oggetto: “Assetto organizzativo della Direzione Generale “Economia della conoscenza, del lavoro e dell'impresa” in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 622/2016. Conferimento incarichi dirigenziali in scadenza al 30.04.2016”;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell'Assessore regionale Turismo e Commercio;
A voti unanimi e palesi
delibera:
Per le motivazioni indicate in premessa e che qui si intendono integralmente riportate:
1. di approvare la compartecipazione finanziaria della Regione Emilia-Romagna al progetto presentato dal Comune di Ravenna (RA) e denominato “Arredo del Museo di Classe. Primo stralcio funzionale”, cui è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale il C.U.P. E63J16000390002, avente un costo complessivo progettuale di € 1.594.155,71, in quanto risulta possedere caratteristiche di progetto finalizzato ai sensi dell’art. 11, comma 2, della L.R. 40/2002 e di coerenza con gli indirizzi della programmazione regionale in materia di promozione e commercializzazione turistica di cui alla propria delibera n. 538/2015;
2. di assegnare e concedere ai sensi dell’art. 11, comma 2, della L.R. 40/02, per la realizzazione degli interventi previsti dal progetto finalizzato “Arredo del Museo di Classe. Primo stralcio funzionale”, il contributo regionale di Euro 730.000,00, a favore del Comune di Ravenna(RA), pari a circa il 45,79% del costo totale del progetto;
3. di imputare la somma di Euro 730.000,00, registrata al numero di impegno 3375 sul Cap. 25511 “Contributi in c/capitale a EE.LL. per la realizzazione e la ristrutturazione di opere inerenti l'attivita' turistica (L. 29 marzo 2001, n. 135; L. 30 dicembre 1989, n, 424; Artt. 5, 7, 8, 9 e 11 L.R. 23 dicembre 2002, n. 40) - Mezzi Statali)”, del Bilancio finanziario gestionale 2016-2018, anno di previsione 2016, che è stato dotato della necessaria disponibilità con determinazione n. 9199/2016, approvato con propria deliberazione n. 2259/2016 e ss.mm.ii.;
4. i dare atto che in attuazione del D.Lgs. n. 118/2011 e s.m., la stringa concernente la codificazione della transazione elementare, come definita dal citato Decreto, è di seguito espressamente indicata:
- Missione 07 - Programma 01 - Codice Economico U.2.03. 01.02.003 - COFOG 04,7 - Transazione UE 8- SIOPE 2234 - C.I. Spesa 4 - Gestione Ordinaria 3
5. di stabilire che il termine per il completamento delle azioni progettuali non potrà eccedere il 31/12/2016, fatta salva la possibilità di concedere eventuali proroghe a fronte della presentazione da parte del Comune di Ravenna in qualità di soggetto beneficiario del cofinanziamento regionale di una relazione, comprensiva della modifica del cronoprogramma, con la quale si illustrano le cause della mancata conclusione del progetto e si illustrano le modifiche al cronoprogramma di previsione; l'eventuale proroga comporterà la rivisitazione delle scritture contabili ai fini della corretta registrazione dell'impegno di spesa assunto in linea con i principi e postulati previsti dal citato D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;
6. di dare atto che ai sensi del citato D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii, nonché della propria deliberazione 2416/2008 e ss.mm.ii, il Dirigente regionale competente provvederà, con propri atti formali, a disporre la liquidazione del suddetto contributo di euro 730.000,00 secondo le modalità stabilite all’art. 14 della L.R. 12 dicembre 1985, n. 29 in quanto applicabile;
7. di stabilire inoltre che il Responsabile del Servizio competente in materia di Turismo, provvederà con propri atti formali:
- alla concessione di eventuali proroghe del termine di completamento delle azioni progettuali, richieste secondo quanto previsto al precedente punto 5);
- alla rideterminazione proporzionale del contributo regionale concesso qualora il costo finale dell’intervento risultasse inferiore a quello ammesso in fase di concessione, verificando comunque che la parte eseguita si configuri come lotto funzionale dell’intervento. Il contributo resterà, invece, invariato in caso di aumento dei costi complessivi dell'intervento;
8. di dare atto che al Comune di Ravenna compete l'adempimento degli eventuali obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 13 agosto 2010, n. 136 e s.m.;
9. di dare altresì atto che si provvederà agli adempimenti previsti dall'art. 56, 7° comma, del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;
10. di dare atto che secondo quanto previsto dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e ss.mm., nonché sulla base degli indirizzi interpretativi ed adempimenti contenuti nella propria deliberazione n. 66/2016, il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;
11. di prendere atto della dichiarazione del Comune di Ravenna in merito all'assegnazione, previa stipula di apposita convenzione, della funzione di stazione appaltante per i lavori di realizzazione del progetto di cui al punto 1) alla Fondazione Parco Archeologico di Classe;
12. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.