n.271 del 14.08.2024 periodico (Parte Seconda)
Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - Investimenti in infrastrutture idriche primarie per la sicurezza dell'approvvigionamento idrico. Investimento 4.1, Missione 2, Componente C4. T4RN-01/2021: “Recupero di bacini di ex cava in destra idraulica del Fiume Marecchia, con funzione di stoccaggio per soccorso e distribuzione irrigua sulla Bassa Valmarecchia, laminazione delle piene ed uso ambientale.” CUP I61B20001260001. Importo di finanziamento € 15.000.000,00. DM MIMS 517 del 16/12/2021 - Codice Intervento PNRR-M2C4-I4.1-A1-3: Estratto di decreto di esproprio/asservimento (ex art.23 comma 5 del D.P.R. 8 giugno 2001 n. 327)
Con Decreto di Esproprio/Asservimento del 29/07/2024 Prot. Gen. n. 26978/2024 il Consorzio di Bonifica della Romagna, in qualità di soggetto attuatore dell'intervento nonché di autorità espropriante, ha pronunciato a favore del Demanio Pubblico dello Stato – Ramo Bonifica (C.F.: 97905240582), l'acquisizione definitiva, a titolo di esproprio, e la costituzione di servitù perpetua ed inamovibile di acquedotto nonché di passaggio di aree necessarie alla realizzazione dell’intervento PNRR – “Investimenti in infrastrutture idriche primarie per la sicurezza dell'approvvigionamento idrico”. Investimento 4.1, Missione 2, Componente C4. T4RN-01/2021: “Recupero di bacini di ex cava in destra idraulica del Fiume Marecchia, con funzione di stoccaggio per soccorso e distribuzione irrigua sulla Bassa Valmarecchia, laminazione delle piene ed uso ambientale.” CUP I61B20001260001. - Codice Intervento PNRR-M2C4-I4.1-A1-3, di proprietà delle seguenti ditte catastali:
A) Ditta n. 6 di piano particellare:
Ditta proprietaria: Fuschini Lorenzo (proprietaria per 1/1)
Le aree oggetto di espropriazione sono catastalmente individuate al Catasto Terreni del Comune censuario di Santarcangelo di Romagna al Fg.39:
Mapp 65 (seminativo arb) di mq. 3.891 propr. 1/1
Mapp 65 (stagno) di mq. 5.491 propr. 1/1
Mapp 314 (stagno) di mq. 14.961 propr. 1/1
Mapp 270 (pascolo) di mq. 450 propr. 1/1
Mapp 271 (relitt.strada) di mq. 941 propr. 1/1
Mapp 299 (relitt.strada) di mq. 670 propr. 1/1
TOTALE SUP. DA ESPROPRIARE mq. 26.404
Beneficiario dell’espropriazione Demanio Pubblico dello Stato CF 97905240582 proprietario per 1/1.
L’area oggetto di servitù di acquedotto per la superfice sottoindicata è catastalmente individuata al Catasto Terreni del Comune censuario di Santarcangelo di Romagna al Fg. 39, Mapp 15 (seminativo) per mq 93 da asservire.
Le indennità omnicomprensive di esproprio/asservimento convenute ed accettate dalla ditta proprietaria sono di complessivi €. 60.218,29= (euro sessantamiladuecentodiciotto/29), di cui €. 60.002,68= (euro sessantamiladue/68) per indennità omnicomprensiva di espropriazione per una superficie complessiva oggetto di esproprio di mq. 26.404 catastali ed €. 215,61= (euro duecentoquindici/61) per indennità omnicomprensiva di asservimento.
B) Ditta n. 7 di piano particellare:
Ditta proprietaria: Fuschini Lorenzo (proprietaria per 1/2)
L'area oggetto di espropriazione è catastalmente individuata al Catasto Terreni del Comune censuario di Santarcangelo di Romagna,
al Fg. 39 Mapp 298 (relitt.strada) di mq. 1.670 propr. ½
Beneficiario dell’espropriazione Demanio Pubblico dello Stato CF 97905240582 proprietario per 1/2.
L’indennità di espropriazione, omnicomprensiva, convenuta ed accettata dalla ditta proprietaria, è di complessivi €. 150,30= (euro centocinquanta/30).
Il suindicato Decreto di esproprio/asservimento, qui pubblicato per estratto, verrà notificato alle ditte proprietarie nelle forme degli atti processuali civili, verrà eseguito ai sensi dell’art. 24 DPR 327/2001, mediante la immissione in possesso delle aree oggetto di espropriazione/asservimento, verrà registrato all’Ufficio del Registro atti pubblici, trascritto presso la competente Agenzia delle Entrate Ufficio Provinciale Territorio.
L’opposizione del terzo è proponibile entro 30 giorni decorrenti dalla pubblicazione dell’estratto sul BURERT. Decorso tale termine in assenza di impugnazioni, anche per il terzo l’indennità resta fissata nella somma depositata.