n.123 del 18.05.2023 (Parte Seconda)

Approvazione avviso a presentare operazioni formative e di politica attiva del lavoro a supporto dell'inserimento lavorativo e della permanenza nel lavoro - Anno 2023 - Fondo regionale disabili

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA – ROMAGNA

Visti:

- il Regolamento (UE) 2021/1057 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 che istituisce il Fondo sociale europeo Plus (FSE+) e che abroga il regolamento (UE) n. 1296/2013;

- il Regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo Plus, al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta, al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura, e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo, migrazione e integrazione, al Fondo Sicurezza interna e allo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti;

- il Regolamento (UE) n. 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (Regolamento generale sulla protezione dei dati);

- il Regolamento (UE, Euratom) n. 2018/1046 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 luglio 2018 che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la Decisione n. 541/2014/UE e abroga il Regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;

- il Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato;

- il Regolamento n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d’investimento europeo;

- l’Accordo di Partenariato per la Programmazione della politica di coesione 2021-2027, CCI 2021IT16FFPA001 approvato con Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2022)4787 del 15/7/2022;

- il Regolamento delegato (UE) 2021/702 del 10 dicembre 2020, recante modifica del Regolamento delegato (UE) 2015/2195 che integra il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo sociale europeo, per quanto riguarda la definizione di tabelle standard di costi unitari e di importi forfettari per il rimborso da parte della Commissione agli Stati membri delle spese sostenute;

- il Regolamento (UE) 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all’istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili e recante modifica del regolamento (UE) 2019/2088, e in particolare l’articolo 17 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do no significant harm”), e la Comunicazione della Commissione UE 2021/C 58/01 recante “Orientamenti tecnici sull’applicazione del principio «non arrecare un danno significativo» a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza”;

- il Regolamento (UE) 12 febbraio 2021, n. 2021/241, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;

- la Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2022)5300 del 18/07/2022 che approva il Programma “PR Emilia-Romagna FSE+ 2021-2027” per il sostegno a titolo del Fondo sociale europeo Plus nell'ambito dell’obiettivo “Investimenti a favore dell’occupazione e della crescita” per la Regione Emilia-Romagna in Italia CCI 2021IT05SFPR004;

Visti inoltre:

- la Legge 12 marzo 1999, n.68 "Norme per il diritto al lavoro dei disabili" e successive modificazioni;

- il D.Lgs. 14 settembre 2015, n. 150 "Disposizioni per il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive, ai sensi dell'articolo 1, comma 3, della legge 10 dicembre 2014, n. 183" e ss.mm.ii.;

- il D.Lgs. 14 settembre 2015, n. 151 "Disposizioni di razionalizzazione e semplificazione delle procedure e degli adempimenti a carico di cittadini e imprese e altre disposizioni in materia di rapporto di lavoro e pari opportunità, in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n. 183" e ss.mm.;

- il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021; e in particolare, la Missione 5 - “Inclusione e coesione”, Componente 1 " Politiche per il Lavoro”, Riforma 1.1 “Politiche Attive del Lavoro e Formazione” del PNRR;

- le deliberazioni del Commissario straordinario di ANPAL n. 5 del 09/05/2022 di approvazione tra le altre all’allegato C) il documento “Standard dei servizi di GOL e relative Unità di Costo Standard” e n.6 del 16/05/2022 di parziale modificazione del documento “Standard dei servizi di GOL e relative Unità di Costo Standard” di cui all’allegato C) della deliberazione n. 5/2022;

Richiamate:

- la Legge regionale n.12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;

- la Legge regionale n.17 del 1^ agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro” e ss.mm.ii.;

- la Legge regionale n.14 del 30 luglio 2015 “Disciplina a sostegno dell'inserimento lavorativo e dell'inclusione sociale delle persone in condizione di fragilità e vulnerabilità, attraverso l'integrazione tra i servizi pubblici del lavoro, sociali e sanitari”;

- la deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 75 del 21 giugno 2016 "Programma triennale delle politiche formative e per il lavoro – (Proposta della Giunta regionale in data 12 maggio 2016, n. 646)”;

- la deliberazione dell’Assemblea legislativa n.44 del 30/06/2021 “Approvazione del Documento Strategico regionale per la Programmazione unitaria delle politiche europee di sviluppo (DSR 2021-2027). (Delibera della Giunta regionale n. 586 del 26 aprile 2021)”;

- la deliberazione dell’Assemblea legislativa n.69 del 02/02/2022 “Proposta Adozione del Programma Regionale FSE+ dell'Emilia-Romagna 2021-2027 in attuazione del REG.(CE) n. 1060/2021” (Delibera della Giunta regionale n. 1896 del 15 novembre 2021) inviata per il negoziato alla Commissione Europea in data 09/02/2022;

- la deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 81 del 10/05/2022 “Piano Regionale di Attuazione del Programma nazionale per la Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori (GOL.(Delibera della Giunta regionale n. 235 del 25 febbraio 2022)”;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n.1215/2020 “Protocollo d’intesa tra Regione Emilia-Romagna, Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap (FISH) Emilia-Romagna e Federazione tra le Associazioni Nazionali delle persone con Disabilità (FAND) Emilia-Romagna”;

- n.1899/2020 “Approvazione del "Patto per il lavoro e per il clima”;

- n.1840/2021 “Approvazione Strategia regionale sviluppo sostenibile Agenda 2030”, in attuazione dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, sottoscritta dai Governi di 193 Paesi, che costituisce il primo accordo globale e definisce un programma di azione universale, fissando 17 nuovi Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, denominati SDGs (Sustainable Development Goals) e 169 traguardi (targets), alla cui realizzazione sono chiamati tutti i Paesi, in funzione del loro livello di sviluppo, dei contesti e delle capacità nazionali;

- n.1286/2022 “Presa d’atto delle Decisioni di Approvazione del Programma Regionale Emilia-Romagna FSE+ 2021-2027 e del Programma Regionale Emilia-Romagna FESR 2021-2027 ed istituzione dei Comitati di Sorveglianza dei due Programmi”;

- n.1298/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;

- n.1109/2019 “Avvio della sperimentazione relativa alle procedure in materia di controlli di I livello per le attività finanziate nell’ambito delle politiche di istruzione, formazione e lavoro”;

- n.177/2003 “Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed alle regole per l’accreditamento degli organismi di formazione professionale” e ss.mm.ii.;

- n.1110/2018 “Revoca della propria deliberazione n. 1047/2018 e approvazione delle misure applicative in attuazione della propria deliberazione n. 192/2017 in materia di accreditamento degli organismi di formazione professionale”;

- n.255/2022 “Sospensione di alcuni adempimenti ed obblighi per il mantenimento dell'accreditamento alla formazione e al lavoro in conseguenza dell'emergenza sanitaria - Covid-19 e slittamento della scadenza dal 31 luglio 2022 al 28 ottobre 2022 per la presentazione della documentazione richiesta agli organismi per il mantenimento dell'accreditamento”;

- n.201/2022 “Approvazione dei criteri e dei requisiti per l'accreditamento degli organismi che erogano formazione professionale in Emilia-Romagna, ai sensi dell'art. 33 della Legge regionale n. 12/2003”;

- n.936/2004 “Orientamenti, metodologia e struttura per la definizione del sistema regionale delle qualifiche” e ss.mm.;

- n.1434/2005 “Orientamenti, metodologia e struttura per la definizione del sistema regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze” e ss.mm.ii.;

- n.1695/2010 “Approvazione del documento di correlazione del Sistema Regionale delle Qualifiche (SRQ) al Quadro Europeo delle Qualifiche (EQF)”;

- n.739/2013 “Modifiche e integrazioni al Sistema Regionale di Formalizzazione e Certificazione delle competenze di cui alla DGR. n. 530/2006” e ss.mm.ii.;

- n.1172/2014 “Modifiche e integrazioni alla propria deliberazione n 960 del 30/6/2014 "Approvazione delle modalità di attuazione del servizio di formalizzazione e certificazione degli esiti del tirocinio ai sensi dell'art 26 ter comma 3 della legge regionale n. 17 dell'1 agosto 2005 e s.m.i.";

- n.1005/2019 “L.R. n. 17/2005 e ss.mm.ii. - Disposizioni di prima attuazione di quanto previsto dalla L.R. n. 1/2019 in materia di tirocini”;

- n.1143/2019 “L.R. n. 17/2005 e ss.mm.ii. - Disposizioni di prima attuazione di quanto previsto dalla L.R. n. 1/2019 in materia di deroghe, quantificazione e ammissibilità della spesa dell'indennità dei tirocini”;

- n.21/2020 “L.R. n.17/2005 e ss.mm.ii. Modifica ed integrazione degli schemi di progetto di tirocinio art. nn. 24 e 26 novies approvati con DGR n. 1143/2019”;

- n.1119/2010 “Approvazione dello studio sulla forfetizzazione dei contributi finanziari per i percorsi biennali a qualifica rivolti ai giovani e dei relativi Costi Unitari Standard e modalità di finanziamento in applicazione del Reg. CE n. 396/2009. Prima sperimentazione per i nuovi bienni 2010/2011” con riferimento al costo orario standard per il sostegno alle persone disabili;

- n.1268/2019 “Rivalutazione monetaria delle unità di costo standard di cui alle delibere di Giunta regionale n. 1119/2010, n. 1568/2011, n. 116/2015 e n. 970/2015”;

- n.54/2021 “Approvazione della nuova unità di costo standard a risultato per il riconoscimento della spesa relativa al servizio di formalizzazione e certificazione delle competenze in esito al tirocinio formativo”;

- n. 737/2023 “Approvazione della rivalutazione monetaria delle unità di costo standard per il finanziamento delle operazioni nell’ambito delle politiche educative, formative e per il lavoro di cui alle DGR 1268/2019 e DGR 54/2021”;

- n.1959/2016 “Approvazione della disciplina in materia di Accreditamento dei Servizi per il Lavoro e definizione dell’elenco delle prestazioni dei Servizi per il Lavoro Pubblici e Privati Accreditati ai sensi degli Artt. 34 e 35 della L.R. 1° agosto 2005, n. 17 e ss.mm.ii.”;

- n.411/2018 “DGR n. 1959/2016 ‘Approvazione della disciplina in materia di accreditamento dei servizi per il lavoro e definizione dell'elenco delle prestazioni dei servizi per il lavoro pubblici e privati accreditati ai sensi degli artt. 34 e 35 della L.R. 1° agosto 2005, n. 17 e ss.mm.ii’ proroga termini prima fase di attuazione”;

- n.449/2023 “Recepimento dell'Accordo fra le Regioni e le Province autonome sulle Linee guida relative alle modalità di erogazione della formazione a distanza per percorsi di formazione non regolamentata, adottato in sede di Conferenza delle Regioni e delle Province autonome il 21 dicembre 2022”;

- n.562/2023 “Adozione del calendario degli avvisi e dei bandi per la presentazione di domande di sostegno nell’ambito del PR FESR Emilia-Romagna 2021-2027, PR FSE+ Emilia-Romagna 2021-2027, COPSR Emilia-Romagna 2023-2027: periodo maggio-giugno 2023 ed integrazioni al calendario PR FESR e PR FSE+ gennaio-aprile 2023;

Richiamate inoltre le determinazioni dirigenziali:

- n.16677/2016 “Revoca della determinazione n. 14682/2016 e riapprovazione dei nuovi allegati relativi alle modalità attuative di cui al paragrafo 7.1.2. "Selezione" e dell'elenco delle irregolarità e dei provvedimenti conseguenti di cui al paragrafo 19 "Irregolarità e recuperi" di cui alla DGR 1298/2015”;

- n.13222/2019 “Elenco aggiornato delle principali irregolarità di cui alla DGR 1298/2015 e ss.mm.ii. – Revisione dell’allegato B) della determinazione dirigenziale n. 16677/2016”;

- n.7387/2023 “Aggiornamento elenco degli organismi accreditati di cui alla determina dirigenziale n. 24437/2022 del 13 dicembre 2022 e dell’elenco degli organismi accreditati per l’obbligo d’istruzione ai sensi della DGR 2046/2010 e per l'ambito dello spettacolo”;

- n.25150/2022 “Rilevazione per la valorizzazione degli indicatori di risultato e dei tassi di accreditamento”;

- n.5977/2023 “Aggiornamento dell’elenco unitario delle tipologie di azione per l’attuazione delle politiche educative, formative e per il lavoro - Programmazione 2021/2027 di cui alla deliberazione di Giunta regionale n.1119/2022;

Viste le determinazioni del Direttore dell’Agenzia Regionale per il Lavoro:

- n.134 del 01/12/2016 “Avviso per la presentazione delle domande di accreditamento dei servizi per il lavoro, ai sensi della L.R. 17/2005 e ss.mm. ed in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 1959/2016”;

- n.145 del 07/12/2016 “Riapprovazione per mero errore materiale dell'Avviso per la presentazione e l'approvazione delle domande di accreditamento per la gestione dei servizi per il lavoro di cui all'art. 35 della L.R. 17/2005 e ss.mm.ii già approvato con determina n. 134/2016”;

- n.828 del 10/08/2018 “Approvazione dell’“Avviso per la presentazione, l'approvazione, la variazione ed i controlli delle domande di accreditamento per la gestione dei servizi per il lavoro di cui all'art. 35 della L.r. 17/2005 e ss.mm.ii." - Integrazione e modifica alla determina n. 134/2016, modificata per mero errore materiale dalla determina n. 145/2016” e relativi elenchi e aggiornamenti;

- n.804 del 19/06/2019 “Approvazione Inviti a presentare candidature per l'aggiornamento degli elenchi dei soggetti promotori di tirocini e dei soggetti erogatori del servizio di formalizzazione e certificazione degli esiti dei tirocini ai sensi della L.R. 17/2005 e ss.mm., in attuazione della deliberazione di Giunta Regionale n. 1005/2019” e relativi elenchi e aggiornamenti;

Richiamata in particolare la deliberazione di Giunta regionale n. 2326 del 27/12/2022 “Programmazione delle risorse Fondo regionale persone con disabilità. Approvazione del Programma annuale”;

Ritenuto di proseguire nell’attuazione del Programma di cui alla sopra richiamata propria deliberazione n.2326/2022, ed in particolare a quanto previsto al punto 4, lettera B.1 Servizi e misure orientative, formative e di politica attiva del lavoro per l’inserimento, il reinserimento e la permanenza nel mercato del lavoro delle persone con disabilità segnalate dagli Uffici del collocamento mirato;

Considerato che il Programma FSE+ nell’ambito della Priorità 3 – Inclusione sociale, pone l’obiettivo di sostenere l’inclusione attiva, per promuovere le pari opportunità, la non discriminazione e la partecipazione attiva, e migliorare l'occupabilità, in particolare dei gruppi svantaggiati;

Valutato pertanto di avviare una procedura ad evidenza pubblica che permetta in esito di selezionare l’offerta di opportunità orientative, formative e misure di politica attiva del lavoro finalizzate a sostenere l’accesso, la permanenza e la qualificazione dell’occupazione delle persone con disabilità e procedere all’approvazione dell’“Avviso a presentare operazioni formative e di politica attiva del lavoro a supporto dell’inserimento lavorativo e della permanenza nel lavoro – Anno 2023 - Fondo regionale disabili”, Allegato 1) parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

Valutato di:

- stabilire in euro 9.000.000,00 – a valere sul Fondo regionale per l’occupazione delle persone con disabilità di cui all’Art. 19 della Legge Regionale n.17/2015 – le risorse pubbliche disponibili per la realizzazione delle iniziative afferenti al presente Avviso, ripartite tra le 9 Azioni riferite a ciascun ambito territoriale sulla base dei dati forniti dall’Agenzia Regionale per il Lavoro e secondo i seguenti criteri:

- per il 90% in funzione del numero delle persone disabili iscritte all’Ufficio del collocamento mirato al 31/12/2022;

- per il 10% in funzione della media del numero degli avviamenti al lavoro di utenti disabili nel biennio 2021/2022;

- prevedere che le operazioni approvate potranno essere finanziate in overbooking a valere sulle risorse di cui al Programma Regionale FSE+ 2021/2027 Priorità 3 - Inclusione sociale;

Richiamati:

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n.2329/2019 “Designazione del Responsabile della protezione dei dati”;

- la propria deliberazione n.771/2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell’Ente secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”, con la quale si è proceduto al conferimento dell’incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) per le strutture della Giunta della Regione Emilia-Romagna;

- la propria deliberazione n.380/2023 “Approvazione Piano Integrato delle Attività e dell'Organizzazione 2023-2025”, per brevità PIAO 2023-2025;

- la determinazione n.2335/2022 ad oggetto la “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013”;

Visto il D.Lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 Maggio 2009 n.42” e ss.mm.ii.”;

Ritenuto di stabilire che la gestione, in termini amministrativo-contabili, delle attività progettuali che saranno oggetto operativo del presente Avviso verranno realizzate ponendo a base di riferimento i principi e postulati che disciplinano le disposizioni previste dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

Dato atto, in specifico, che:

- al fine di meglio realizzare gli obiettivi che costituiscono l'asse portante delle prescrizioni tecnico-contabili previste per le Amministrazioni Pubbliche dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., con particolare riferimento al principio della competenza finanziaria potenziata, le successive fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, impegno, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per renderli rispondenti al percorso contabile tracciato dal Decreto medesimo;

- in ragione di quanto sopra indicato, le successive fasi gestionali caratterizzanti il ciclo della spesa saranno strettamente correlate ai possibili percorsi contabili indicati dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. con riferimento al cronoprogramma di spesa presentato dal soggetto attuatore individuato;

- la copertura finanziaria prevista nel presente provvedimento riveste, pertanto, carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistemica ed allocazione delle risorse disponibili destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche nella validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;

Richiamate le Leggi regionali:

- n.40/2001 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4” per quanto applicabile;

- n.23/2022 “Disposizioni collegate alla Legge regionale di Stabilità per il 2023”;

- n.24/2022 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2023-2025 (Legge di Stabilità regionale 2023)”;

- n.25/2022 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023 - 2025”;

Richiamata la propria deliberazione n.2357/2022 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;

Richiamata la Legge regionale n.43/2001 recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii.;

Viste le proprie deliberazioni:

- n.468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n.325/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

- n.426/2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

- n.1615/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni Generali/Agenzie della Giunta regionale” e s.m.;

- n.2360/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi della Giunta regionale e soppressione dell'Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale. Provvedimenti”;

- n.474/2023 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1 aprile 2023 a seguito dell'entrata in vigore del nuovo ordinamento professionale di cui al titolo III del CCNL Funzioni Locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;

Richiamate altresì le determinazioni dirigenziali:

- n.5595/2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;

- n.25436/2022 “Conferimento e proroga di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;

- n.1633/2023 “Modifica della micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese. Conferimento di incarichi dirigenziali”;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

D e l i b e r a

per le motivazioni espresse in premessa:

1. di approvare l’“Avviso a presentare operazioni formative e di politica attiva del lavoro a supporto dell’inserimento lavorativo e della permanenza nel lavoro – Anno 2023 - Fondo regionale disabili”, Allegato 1) parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2. di prevedere in euro 9.000.000,00 – a valere sul Fondo regionale per l’occupazione delle persone con disabilità di cui all’Art. 19 della Legge Regionale n.17/2015 – le risorse pubbliche disponibili per la realizzazione delle iniziative afferenti al presente Avviso;

3. di prevedere inoltre che le operazioni che verranno approvate in riferimento al presente Avviso potranno essere finanziate in overbooking a valere sulle risorse di cui al Programma Regionale FSE+ 2021/2027 Priorità 3 - Inclusione sociale;

4. di stabilire che:

- le operazioni presentate a valere sull’Avviso di cui all’Allegato 1), parte integrate e sostanziale del presente atto, dovranno essere articolate e inviate secondo le modalità e nei termini riportati nello stesso;

- l’istruttoria di ammissibilità delle operazioni che perverranno in risposta all’Avviso di cui all’Allegato 1), parte integrate e sostanziale del presente atto, sarà eseguita da un gruppo di lavoro composto da collaboratori del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro” nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;

- la successiva fase di valutazione delle operazioni ammissibili che perverranno in risposta all’Avviso di cui all’Allegato 1), parte integrate e sostanziale del presente atto, sarà effettuata da un Nucleo di valutazione nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”, con il supporto, nella fase di pre-istruttoria tecnica, di ART-ER S.c.p.A.;

- in esito alla procedura di valutazione le operazioni approvabili andranno a costituire 9 graduatorie, una per ciascuna Azione, riferita pertanto a ciascun Ufficio del collocamento mirato, in ordine di punteggio conseguito;

- con proprio successivo atto si procederà all’approvazione degli esiti delle valutazioni delle operazioni presentate. Tenuto conto degli obiettivi generali e delle finalità del presente Avviso saranno approvate 9 Operazioni, ovvero una sola operazione per ciascuna Azione e pertanto sarà approvata, per ciascuna Azione, l’operazione che conseguirà il punteggio più alto nella rispettiva graduatoria;

5. di precisare in particolare che le operazioni candidate a valere sull’Avviso di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto, saranno selezionate conformemente ai criteri di selezione delle operazioni da ammettere al cofinanziamento approvati dal Comitato di Sorveglianza del Programma Regionale FSE+ Emilia-Romagna 2021-2027 Codice CCI n. 2021IT05SFPR004 approvato con Decisione C(2022) 5300 del 18/07/2022 nella seduta del 30 settembre 2022;

6. di stabilire, in ragione delle argomentazioni indicate in premessa, che le fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per dare piena attuazione ai principi e postulati contabili dettati dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii;

7. di precisare che la copertura finanziaria prevista nel presente provvedimento riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistematica ed allocazione delle risorse destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche nella validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm. per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;

8. di disporre la pubblicazione ai sensi dell’art. 26, comma 1, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii. e l’ulteriore pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3 del D.lgs. n. 33/2013, secondo quanto previsto nel PIAO 2023-2025 e nella direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal medesimo Decreto;

9. di pubblicare altresì la presente deliberazione, unitamente all’Allegato 1) parte integrante e sostanziale della stessa, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.

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